I media francesi danno per certa la nomina di Jacques Brunel come nuovo selezionatore
Oggi in Francia si decide il futuro della Nazionale
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Sei Nazioni Femminile, quarta giornata: Inghilterra e Francia soverchianti su Irlanda e Galles
Risultati e highlights dei match dell'ultimo turno
Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza
Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork
Due Azzurri nel XV ideale del Sei Nazioni 2024
Reso noto il Team of the Championship, dove l'Irlanda la fa da padrona e l'Italia ha più giocatori dell'Inghilterra
Scozia: fiducia in Gregor Townsend, nonostante tutto
Il capo allenatore rimane al suo posto, ma la federazione ha fatto intendere di non essere troppo soddisfatta dell'ultimo Sei Nazioni
Sei Nazioni femminile: la classifica dopo il secondo turno, balzo dell’Italia
La vittoria in Irlanda rilancia le Azzurre, e non solo nel ranking
Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra
La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari
Chissà, potrebbe essere una occasione di rilancio per il nostro Asterix. 🙂
A me sembra che si sia già rilanciato alla grande nel rugby che conta con la sua esperienza a bordeaux
… direi proprio che il condizionale non serva più, Brunel selezionatore con in appoggio Galthié per i tre/quarti e Bruno-Bonnaire per gli avanti… les jeux sont faits, adesso si tratta di ritrovare il jeu!…
sta facendo discutere la scelta dello staff in Francia, molti sostengono che sia l ennesimo colpo di mano di Laporte, che Brunel sia solo colui che ci mette la faccia guidato dal presidentissimo in persona…in questo pare ci sia il rifiuto di Collazo, persona coerente con le sue visioni..
strano non si sia fatto il nome di Mignoni in tutto questo parlare, uno che sta facendo veramente bene, magari come coach dei trequarti…poi il rimane il problema princiale, i giocatori da schierare, diciamo che non si può puntare tutto sul mondiale del 2022, in quello del prossimo anno qualcosa si dovrà fare
forse Mignoni ritornerà in gioco, la rotazione degli “aiutanti” pare non si fermerà al trio nominato prima… Collazò è uomo di Gozè, non poteva in alcun modo dire di si (anche perché, uomo solo al comando, avrebbe rischiato la fine di Novés, e lui non può ancora permettersi il pensionamento!)