La posizione del tecnico della nazionale è più che mai in discussione. Forte la candidatura di Brunel
Francia: Guy Novès, dentro o fuori? In questa settimana si decide il suo destino
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
“Varney? Ha raggiunto un buon grado di maturità” dice George Skivington, coach di Gloucester
Il ritorno alla grande al club del mediano di mischia dell'Italia si è fatto notare
I numeri incredibili degli spettatori TV nel Top 14
Il match clou della diciannovesima giornata ha fatto registrare ascolti da record
Irlanda: Joey Carbery da possibile erede di Sexton a “emigrato” in Francia
Le mancate convocazioni all'ultima Coppa del Mondo e al Sei Nazioni avrebbero spinto il giocatore a lasciare Munster per il Top 14
Il Top14 continua a fare la spesa in Premiership
Owen Farrell non è l'unico big inglese nella lunga lista di trasferimenti verso il rugby francese
URC o Top 14? Sirene europee per Taniela Tupou
Un club irlandese e uno francese si contendono i favori del pilone australiano
Italiani all’estero: Riccioni vince al rientro, Mori protagonista con Bayonne
Primi passi con la maglia rossonera del Tolone per Garbisi, Allan vince con Perpignan ma si infortuna
Anvedi il baffo che ha fatto carriera…
(contento per lui che sia in lizza per un posto cosi prestigioso anche se in questo momento “scotta” parecchio. Certo, magari non arrivi dicendo “vinciamo il mondiale”) 🙂
… e pensa se poi lo vincesse per davvero!!! 🙂 😉
Pensa se Asterix prende le redini della Francia e putacaso incomincia a vincere qualcosa.
Pensa che Asterix è stato l’allenatore dell’Italia. Evidentemente esserlo stato se non da dei meriti non dà nemmeno dei demeriti, anzi qualcuno poterebbe dire ” caspita, hai fatto il CT dell’Italia? Però, non è mica da tutti.”
discorso che farei sottovoce se pensavi all’U20…
Brunel anche da Bordeaux è uno dei pochi che sta lavorando per la Francia, ha un progetto su più anni di lanciare più giovani francesi possibile, già quest’ anno è a buon punto, tanti talenti trovano sempre più spazio nel xv titolare. Su tutti vanno segnalati, la seconda linea Cazeaux, l apertura Jalibert, uno di cui presto ne sentiremo parlare, ed i trequarti Uberti, Etcheverry e Cros, tutti neanche ventenni…
Insomma, con Laporte qualche accordo di massima ci sarà, magari non ora come ct, ma di gente di fiducia nei club c’è ne vuole sempre di più….ovviamente per gli italiani lui era un co…ne, si sa che ci piace farci prendere per il culo dalle belle parole
Il 100% della colpa non ce l’aveva di certo, ma di sicuro ha contribuito allo scollamento tra nazionale e resto del movimento. Magari non era il suo ruolo, ma non ha fatto niente per portare qualcosa che servisse alla crescita del movimento. Secondo me l’avrebbe dovuto fare anche solo per mero egoismo, nel senso che, magari, con qualche proposta avrebbe potuto portare giovamento alla “sua” squadra, ovvero la nazionale.
Io spero arrivi Brunel , giusto per vedere se la colpa è tutta del movimento Italia oppure anche lui ci ha messo del suo .
Ovvio non basterà cambiare allenatore per ricominciare a vincere, il male è molto più profondo. Questa generazione (Guirado, Picamoles, Fofana…) sembra destinata a non vincere niente e il 2019 è davvero troppo vicino per poter sperare in un cambiamento radicale. Capisco che molti vorrebbero la testa di Noves, o almeno dei membri del suo staff (Bru, Dubois) ma siamo sicuri che la situazione cambierebbe davvero? Secondo me l’unica cosa è sperare che i nuovi talenti crescano in fretta e bene, che giochino e che siano pronti ad afferrare il testimone dopo il mondiale in Giappone.
Parlare di disastro a novembre è eccessivo, se ti presenti con una mediana di sbarbati contro gli AB, che pur ha giocato bene (specie Dupont). Poi perdi solo di 1 col Sudafrica, grazie a Pollard arrugginito, e il pareggio col Giappone ci può stare. Il problema è quello: campionato logorante e pieno di stranieri
Il problema della Francia è che per anni i club hanno preferito pensare al loro orticello piuttosto che al movimento nazionale, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Cambiare Noves non serve a nulla, se prima non fai capire al Top14 che deve iniziare a lavorare per il movimento Francia e non per sé stesso. Su Brunel poi non mi voglio esprimere nel dettaglio. Non è un cattivo allenatore, ma sono convinto che quando allenò l’Italia si sia comportato male, limitandosi sempre al compitino… un atteggiamento che oserei definire poco professionale.
Con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti: il Top14 é il piú ricco e attrattivo campionato del mondo.
Che orrore!