Test Match: in Germania è sciopero della nazionale

Tecnico e giocatori titolari hanno scelto di non prendere parte alla partita con il Cile, che si è comunque disputata

COMMENTI DEI LETTORI
  1. boh 28 Novembre 2017, 10:40

    Anche qui il pesce puzza dalla testa

  2. narodnik 28 Novembre 2017, 12:52
  3. Nicola79 28 Novembre 2017, 13:06

    “I giocatori, evidentemente, hanno scelto di schierarsi dalla parte di Hans-Peter Wild”

    Dalle mie parti si dice “stare da parte del formentòn”

  4. frank 28 Novembre 2017, 13:13

    Certo il cane non morde la mano che gli da’ da mangiare.

    In caso contrario, si abbatte.

  5. Niven 28 Novembre 2017, 13:47

    Per quanto l’articolo spieghi un pò la situazione, io non conosco bene la questione. E soprattutto non viene spiegato su che cosa verte il “litigio” ? Senza questo elemento non riesco a farmi una opinione.
    Tuttavia depreco fortemente la scelta di non scendere in campo. Ci sono tanti modi per protestare o attirare l’attenzione su un problema. Questo come rugbista è il peggiore e il più arrogante anche nei confronti dei tifosi sugli spalti o non. Mi aspeterrei squalifiche e multe salate per tutti. A meno che non si voglia segnalare che l’arrogante è chi conduce la Federazione. Se qualcuno è più informato del servizio scriva. In ogni caso non scendere in campo per la propria Nazionale dovrebbe essere l’ultima e sempre remota decisione !

    • narodnik 28 Novembre 2017, 13:58

      se ho capito bene wild vuole entrare in federazione a comandare,sarebbe un conflitto d interessi mica da ridere….la situazione ras del team vincente e babbo della federazione mi ricorda qualcosa….

      • frank 28 Novembre 2017, 15:33

        0.0133

        non dimenticare mai

      • Hullalla 28 Novembre 2017, 18:29

        Eh, ma lí si tratta anche del principale finanziatore della federazione, e non il contrario…

  6. Rabbidaniel 28 Novembre 2017, 15:36

    Non ho idea di quale siano i problemi interni. Un dato è chiaro: non si può pensare di alzare l’asticella (il che, nel medio-lungo periodo, significa giocarsela con Romania e Georgia) senza una qualsivoglia forma di professionismo: o si crea un campionato interno almeno semipro, o si esporta la gran parte dei giocatori in campionati pro. Se si mantiene un profilo prevalentemente amatoriale, bisogna valutare gli obiettivi da raggiungere. Oppure si punta tutto sul 7s e morta lì.

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