La sanzione comminata dalla Federazione arriva ai danni dell’Howe of Fife Rugby Football Club
Scozia: è record. Arriva una squalifica di 347 settimane per bullismo
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Tolta la bottiglia nulla che non sia successo credo al 99% delle matricole in trasferta..
Non ho le competenze per capire se la squalifica sia giusta o se fosse più corretto seguire altre vie legali
roba da racconti oberiuti….
http://www.onrugby.it/2015/11/16/bullismo-gavazzi-fatta-la-commissione-interna-ma-se-non-cera-il-cus-padova/
Mi hanno fatto sempre letteralmente schifo gli episodi di violenta “iniziazione”, o il nonnismo nelle caserme o simili, perfino quelle tristissime goliardie dopo le lauree, ma quando provo a esprimere la mia opinione mi si dice sempre che sono esagerata, che gli “scherzi” ci sono sempre stati e che tocca starci quando tocca a te, per poi rifarti sui più piccoli, sui nuovi arrivati, e così via.
Li chiamano scherzi… e quell’altro su che dice “tolta la bottiglia, tutto normale”. Prendo atto che vivo in un altro pianeta.
Mi spiace per lei ma purtroppo è cosi. “Quell’altro” negli ultimi 30 anni ha giocato a rugby ed ha anche allenato e crede di saper bene la differenza tra uno scherzo/gioco ed una umiliazione. Fare tutti la stessa cosa è una matricola, farla a uno è bullismo, alienazione e danno alla persona.
Ci son passato anch’io, come tutti, ma son cresciuto comunque bene e non mi son mai sentito in qualche modo umiliato o violato.
Se crede che sia così terribile far spogliare un giovane alla prima partita di prima squadra forse fa parte di quella categoria di genitore che funge da spazzaneve ai propri figli, ne rende la vita facile ma quando non potrà più farlo ci saranno i problemi (se si sente in qualche modo giudicata od offesa o non rientra nella categoria le chiedo scusa ma serviva per fare un esempio)
Scrivendo “quell’altro” le ho mancato di rispetto, mi scuso, si vede che le ha dato fastidio (ma lo faccio a tutti, quindi dovrebbe essere danno minore).
Detto questo, rimango nel mio pianeta, dove l’umiliazione dei più deboli non trova posto.
Mi dispiace, non ci capiamo. Probabilmente non ci arrivo perchè queste cose le ho vissute quando son toccate a me con leggerezza e non come umiliazione.
A scanso di equivoci il caso sopra citato per me doveva seguire il corso della giustizia ordinaria più di quella sportiva e va condannato
Non siamo tutti uguali e se la tua esperienza non è stata negativa o peggio drammatica non vuol dire che non lo sia per una altro.
in effetti hai ragione doveva seguire entrambe le strade sportiva e penale.
Stia tranquilla cara Eva non è sola, ci sono tante altre persone come lei e me che considerano questi scherzi solamente delle idiozie fatte da persone che pensano che il sano divertimento passi quasi obbligatoriamente da queste cose. Sono stato in pensionato, ho fatto il militare e spesso ho visto che il limite tra goliardia e violenza è molto, molto sottile.
Condivido. Poi chi gravita nell’ambiente del rugby si vanta perchè ” eh ma noi siamo diversi dagli altri sport, rispetto dell’avversario, siamo tutti amici..bla bla bla.” nel mio mondo sportivo ideale il nonnismo non esiste, punto.
quoto 100% @Try
Tolto questo episodio che è fuori da ogni logica, sia ben chiaro, il “nudismo” come rito iniziatorio, matricola, chiamatelo come volete è un momento gogliardico che è sempre esistito e non ha mai fatto male nessuno.
Non facciamo i finti buonisti.
Quello che volevo precisare è che non è fatto in forma di bullismo per i più deboli, l’hanno sempre fatto tutti, anche i capitani del futuro che iniziavano il loro percorso nella squadra.
Se vogliamo fare i puristi a casa anche tutte le nostre nazionali che tutt’ora fanno “la matricola”..E non pensate che sia solo taglio di capelli..
mentre i due burloni sodomizzavano sto ragazzo gli altri 20 e lo staff cosa facevano,ridevano?per me andavano squalificati tutti i membri della societa’ presenti!
E’ sempre, per me, interessante leggere i commenti a questo genere di notizie. E’ interessante perchè scopri che c’è gente che si nasconde dietro le parole: iniziazione, bullismo, nonnismo, sembra che la differenza stia in una bottiglia in culo (chiedo scusa per la crudezza).
Per me è sadismo, l’anticamera di tanti comportamenti deviati odierni.
La matricola per quanto cretina può essere il taglio dei capelli che si esercita in nazionale, non è la marcetta con un campanaccio appeso al pisello e lo “strappetto”. Chi è disposto ad accettare questo è poi disposto a giustificare altro e di peggio. Stupisce che questi qualcuno abbiano la facoltà di esercitare il ruolo di educatori.
Gli scherzi camerateschi non hanno mai fatto male a nessuno: è quello che si stanno dicendo i genitori di quel ragazzo volato giù dal grattacielo di Milano durante una gita di classe
Approfitto di un appunto ed aggiungo una cosa perchè nella fretta si sbaglia anche a scrivere.
“Stupisce che questi qualcuno abbiano la facoltà di esercitare il ruolo di educatori”
Nel mio caso trattandosi di anni tra i 14 e 17 nessuna forma di matricola di nessun genere era consentita, quello che scrivo sopra si riferisce solo a prima squadra.
Esattamente quello che intendevo io. Grazie (anche a Narodnik e Dusty), mi fate sentire un po’ meno aliena.
Non sei una aliena e non sei sola. Quelli che continuano a difendere e a dare stupide spiegazioni a casi di bullismo sono gli stessi che giustificherebbero anche qualsiasi altro tipo di violenza. Compresa quella sulle donne. Cambiare mentalità si può e si deve
La vicenda descritta mi pare aberrante senza se e senza ma.
Non ci sono altre parole da aggiungere.
Ritenere normale subire agire violenza su altri è possibile e accettabile solo in una cultura fondata sulla sopraffazione e sulla legge del “più forte” tra virgolette perché è in realtà il piu’ insicuro…
Lo sport si deve fondare su regole e rispetto. Il più forte deve prevalere per strategia, tenacia, tecnica mostrate in campo.
Stop
Queste pseudo iniziazioni mi sanno tanto di tentativi maldestri di persone frustrate x dare un senso alla propria inutile vita. Se un ragazzo o una ragazza x giocare a rugby deve subire tali umiliazioni, significa che il rugby non è uno sport da praticare……con buona pace di tutti i soliti soloni. ….p
un po’ esagerato
Personalmente, all’epoca sono stato “costretto” a correr nudo per il campo a stadio comunque quasi vuoto.. Goliardia… e tanti come me hanno vissuto questo rito di iniziazione come tale, goliardia..
La violenza sessuale e’ un altra cosa, spero ci siano strascichi penali, in Scozia non so, in Italia sarebbe prigione per gran parte della durata della squalifica, la cosa che mi meraviglia e’ che non sento parlare di giustizia civile per molti episodi, in campo o fuori, che con il rugby non hanno nulla a che fare..
Io l’ho subita (ma già questo termine non mi piace) praticamente identica al tipo scozzese, anzi ho anche dovuto chiedere all’autista quanto mancava ad arrivare a casa….ci rido ancora adesso, anzi sto scrivendo con il sorriso. Secondo me si esagera sempre in tutto…troppo buonismo! Adesso datemi pure contro, tranquilli non c’è problema, anzi magari così per oggi vi sentirete meglio di aver detto qualcosa di politicamente corretto. …e son pure convinto che in molti non scrivono per paura di prendere contro.
ps ovvio bisogna vedere il ragazzo esattamente cosa gli sia stato fatto e soprattutto se era dell’idea di farsi fare la matricola, perché anche ai miei tempi con chi non era “portato” o “si prestava” non gli si faceva nulla.
Mi vien da pensare che forse la cosa è andata ben oltre la semplice matricola ma allora la sede dove era giusto rivolgersi erano altre.
non ti conosco ma se mai dovessi incontrarti non riuscirò a non immaginarti con una bottiglia in culo…
se a te la cosa non dà fastidio il problema è tuo…
a padova la cerimonia di laurea è una tortura medievale ma non sfocia nella violenza sessuale… la goliardia non può giustificare atteggiamenti di quel tipo…
uahhh…fracasso già mi immagino la tua faccia quando (se) un giorno mi conoscerai! Comunque era un pezzo di carta arrotolato nello specifico ed era mi mezzo le chiappe, non di più!
gli hanno infilato nell’ano una bottiglia di birra tappata (ricordo che è tappo corona) e lo hanno fatto correre su e giu per il pulman.
In questo modo gli sono state procurate lesioni permanenti.
Secondo te si “è prestato”?
I due geni della compagnia sono stati denunciati per violenza sessuale e se andrà loro bene è solo perchè hanno tacitato economicamente la parte lesa.
Mi fa piacere sapere che a te un’analoga esperienza ha regalato attimi di buonumore da portare come ricordo nel tempo.
@kinky come tu ben saprai non sono persona da dire cose politically correct, soprattutto su questo blog.
Ecco Mauro, questo non lo sapevo e quindi la cosa è parecchio grave…allora ricade su quello che avevo detto: se è confermato quello che hai scritto allora la cosa va ben oltre la matricola….ma allora ci si doveva rivolgere in altre sedi!
Bastava pero’ leggere @ kinky invece che sentenziare “Adesso datemi pure contro, tranquilli non c’è problema, anzi magari così per oggi vi sentirete meglio di aver detto qualcosa di politicamente corretto”…
Scusa Stefo, porco zio, spiegami dov’è che è scritto che al tipo hanno infilato la bottiglia col tappo?Bastava leggere cosa? Sopra in questo articolo non c’è scritto, spigami quindi cosa vuoi insegnarmi o puntualizzarmi? Lo sapevo che non avrei dovuto scrivere perché poi mi innervosivo! Non sopporto le ipocrisie e il perbenismo forzato del web!
Visto che ti innervosisci mi sento di risponderti che imperterrito vai avanti con le frasette su ipocrisie e perbenismo della minchiaia…ed intanto dimostri che l’articolo non l’hai letto che e’ un aggravante viste le frasette di minchia su perbenismo e ipocrisia:
Nero su bianco sopra nell’articolo:
” un paio di giocatori esperti dell’Howe of Fife Rugby Football Club hanno bullizzato una matricola della squadra costringendo il giovane compagno a spogliarsi nudo sul pullman davanti agli altri giocatori e ai dirigenti del club per poi essere letteralmente SODOMIZZATO CON UNA BOTTIGLIA DI BIRRA”
Visto che e’ scritto nero su bianco, spero tu abbia la decenza di scusarti…
Mi spiace per te ma sui giornali di carta stampata e web quando si scrive di queste cose si generalizza facilmente e scrivere ‘letteralmente sodomizzato’ è troppo generico o perlomeno per me è molto generico! Infatti poi quando ho letto che in realtà gli hanno ficcato una bottiglia col tappo incluso allora ho cambiato opinione! Ma perdonai fino a prima e davanti all’articolo per me era una matricola normale! Anzi dopo averlo letto quanto scritto da Mauro allora ho detto che addirittura quella del giudice sportivo era la sede sbagliata perché bisognava andare per vie legali! Poi se vuoi capirla bene se non vuoi capirla, oggi sarai più felice che tu sei il buono e io il cattivo!
L’avevo scritto io che oggi rendevo più felice qualcuno!
Scusa kinky ma sodomizzare ha un significato ben chiaro, comunque sia nel dubbio uno prima di partire in quarta come hai fatto tu magari fa una ricerca e si informa…poi se la vuoi mettere sul buono cattivo, fare felice o meno per non dire che hai pestato una merda colossale, che non hai letto bene, non ti sei onformato propriamente prima di scrivere, amen, ma non ti fa onore.
Bah, opinioni. Dipende tutto dal carattere e dall’educazione della persona. Io i nonni, li rispetto se hanno 80/90anni. Uno, che ha qualche mese o un anno più di me non lo ritengo degno del mio rispetto se lui, non fa altrettanto e anzi mi umilia davanti ai miei coetanei.
Per kinky, poi puoi trovare quello che non capisce colui che è “portato” e chi no e insiste nel portare avanti il suo modo di essere “uomo” e si trova improvvisamente in una siepe di schiaffi.
mi sa che non hai letto bene cosa e’ successo..sto ragazzo lo hanno inculato con una bottiglia di birra(spero per lui da 33..),se fosse stata una goliardata simile a altre non ne avrebbe parlato nessuno…..mi auguro che tu non abbia subito la stessa cosa……..
no no, tranquillo! grazie per esserti preoccupato per me!
ripeto non sapevo della bottiglia col tappo intatta….ma ri-ripeto che queste cose sono da portare in tribunale non dal giudice sportivo!
beh anche senza tappo..non ho provato eh per carita’ ma….
credo che qua venga fuori la consueta parsimonia scozzese,la bottiglia era ancora tappata per non sprecare la bevanda all interno,mica gli volevano fare male,sai mai cade qualche goccia..
Il mitico “battesimo”. Io, come tanti, ne sono stato “vittima” e non posso che ricordarlo con il sorriso. I nonni, il “processo” sull’autobus, la penitenza….ancora ne ridiamo con i miei ex compagni. Se non si supera il limite, che lo decide sia il “battezzato” che i “battezzanti”, e tutto rimane nella sana goliardia, non vedo grossi problemi. Perché nessuno si scandalizza, come ha già ricordato qualcuno, dei tagli di capelli che avvengono in nazionale? Mi sembra un atto oggettivamente umiliante…perché non si denunciano i “barbieri” e non si boicotta a questo punto la nazionale?
Essere sodomizzati con una bottiglia di birra penso non abbia lo stesso effetto di un taglio di capelli…..mah sensibilità diverse.
Ovvio che non siano la stessa cosa. Io sono per i battesimi goliardici e che non sfocino nella violenza o in atti intimidatori. Qui però in qualche intervento viene condannata anche la goliardia. Ripeto, va tacitamente stabilito il limite. Se non è più uno scherzo, ma qualcuno si offende, si fa male, rimane traumatizzato….è giusto fermarsi… La corsetta nudo …ci può stare
forse perchè i capelli ricrescono…
una bottiglia in culo secondo te è il mitico battesimo?andiamo bene…..
Penso che tutto cio’ che possa essere catalogato come nonnismo, bullismo, atti violenti e prevaricatori sia da condannare senza se e senza ma.
Un taglio di capelli, una corsetta nudo, magari un paio di birre bevute alla goccia, quelle mi sembrano goliardate.
Tutto il resto è noia.
Mi chiedo: fosse successo in Italia, proprio sicuri che ci sarebbe stata una pena identica?
Una cosa e’ la atricola simpatica e goliardica ed entro i limiti, una cosa e’ una bottiglia in culo…ridomando invece visto che a Mogliano in Accademia si era arrivati non a cosi’ tanto ma comunque a cose vicine da quanto ho sentito, quali sono stati i provvedimenti?
Un bilico di sabbia?
domanda
e se un genitore si incazza da morire xche al figlio sono.stati tagliati i capelli e lui non voleva?
escludendo ovviamente il fatto dell articolo xvhe davvero gravissimo , il problema é che quello che era goliardia oggi è bullismo e dobbiamo.affrontarlo.
perche oggi i ragazzi hanno un visdito diverso e diverse relazioni sociali.
in verita assai poche.
poco sociali e molto social.,
oggetto: goliardia o melestia?
per quanto riguarda i fatti scozzesi sono da codice penale e per quanto se ne dica, nel nostro paese per “reati” analoghi si va in carcere. Poi, parlando di giustizia sportiva, a mio parere, per molti di loro la radiazione è d’obbligo.
ritornando all’oggetto, dove sta il limite? soprattutto quando molte birre “stappate” ondeggiano nello stomaco? chi decide quando il malcapitato di turno acconsente o subisce? il buon senso di chi esercita ste stronzate?
io credo che qualsiasi situazione “fisica” sia intrisa di sopraffazione, taglio di capelli compreso.
E’ sbagliato pensare di agire in un contesto gogliardico solo perchè la chiamiamo matricola, perchè la si fa a tutti i novelli, perchè si è sempre fatto…….
E’ ora di cambiare registro con ste pseudo matricole fanno parte del passato, non servono più a nulla (ammesso che servano).