Gavazzi: “Alla fine il Mondiale 2023 si farà in Europa”

Il presidente federale ha parlato anche di Zebre e FIR

COMMENTI DEI LETTORI
  1. fracassosandona 6 Novembre 2017, 13:15

    Infine, il presidente ha avuto modo di affrontare gli argomenti più spinosi della propria gestione: il risanamento dei conti federali e l’allontanamento del consigliere federale Zanovello, membro dell’opposizione squalificato dalla FIR per 18 mesi in primo grado: “Quella è gente che falsifica i documenti e poi crede finisca tutto a tarallucci e vino. E invece paga. E dico anche che le elezioni uno come [Marzio] Innocenti non le vincerà mai” tuona Gavazzi.

    “Desidero ringraziare il movimento per avermi confermato la propria fiducia per i prossimi quattro anni. Sono sempre stato e sarò sempre il Presidente di tutto il rugby italiano, continuando a lavorare come nei quattro anni appena trascorsi con tutte le componenti del sistema rugbistico del nostro Paese per la crescita del nostro magnifico sport” ha dichiarato il Presidente federale a seguito della propria ri-elezione.

    Il Rugby. Lo sport che unisce.

    http://www.air.it/wp-content/uploads/2017/09/zebre_abbonamento-770×410.jpg

  2. Stefo 6 Novembre 2017, 14:13

    Io come andranno le votazioni dei mondiali non lo so, ma sentire dire che le analisi fatte da consulenti indipendenti siano politiche mentre la votazione no mi ha fatto parecchio sorridere…come votera’ il signor Gavazzi? Si leggera’ tutti e 3 i plichi di candidatura e poi votera’ quello che ritiene piu’ valido oppure il tanto pubblicizzato incontro con i dirigenti FFR in cui si parla di sinergie ecc pesaera’ qualcosa nella sua decisione? Oppure l’essere arte della CL e dover ancora essere un socio partiario pesera’ di piu’?

    Intanto perche’ le votazioni sarebbero un gioco meno politico di analisi fatte da consulenti esterni indipendenti, alla IRFU viene proposto di mollare la presa in favore del SAF e candidarsi per il 2027…

    • balin 6 Novembre 2017, 18:05

      Forse il problema è che da troppo tempo non abiti in Italia, hai dimenticato le nostre arti sublimi del cavalcare due -o tre- cavalli alla volta, cercare di tenere il piede in due scarpe e …..pensare che gli altri non se accorgano…

      • fracassosandona 6 Novembre 2017, 18:41

        “Credo che Francesco Minto non possa più giocare a rugby. Non è una questione di assicurazione, ma morale. Anche se troverà un medico che gli dà il via libera, finché sono presidente io non mi prenderò questa responsabilità”

    • mistral 7 Novembre 2017, 08:16

      Stefo, secondo me se il SAF non porta a casa 20 voti nelle prime tre chiamate la RWC approda a Dublino, con i voti della FIR (ma anche senza ce a fa, è sempre meglio comunque saltare sul carro dei vincitori!)… d’altronde, chi meglio di noi (tutti) conosce i voltafaccia e l’incoerenza etica delle classi dirigenti italiane?…

      • Stefo 7 Novembre 2017, 09:13

        mistral il punto non era dove va o non va la RWC, bensi’ il sentirsi dire che un’analisi esterna sia una cosa politica ed una voitazione invece no…cosa che non ha alcun senso (per essere gentili e non venir richiamati) come frase da parte del Presidente.

        Su come andranno le votazioni e’ tutto da vedere, le pressioni ulla IRFU per lasciar passare il sAF e puntare al 2027 (a quel punto per forza la coppa dovrebbe venire in Europa) ci sono…

        Di certo c’e’ che l’analisi dovrebbe spostare in loro favore un bel pacchetto voti…la UAR con Pichot vicepresidente WR non puo’ andare contro il parere WR, mi sembra logico e con loro vanno i voti Sudamericani. Molto probabile che cosi’ vata anche per gli Asiatici. BAsta loro spostare 2-3 voti e l’hanno in tasca…

        • mistral 7 Novembre 2017, 09:28

          sai Stefo, in base alla logica imperante in italia, la domanda è: “ma chi ha incaricato qualcuno dell’audit?”… risposta “il board WR”… controreplica: “e allora non vuoi che abbiano incaricato una società che dicesse quanto volevano sentirsi dire?”… etc etc 😉 …da cui la sortita terra-terra del sig. Gavazzi… detto questo, come già scritto da altre parti, secondo me al SAF basta “un” voto per arrivare ai 20, do per acqusiti alla causa tutto l’emisfero sud ed il giappone-asia… il mio dubbio è su cosa faranno USA e Canada in prospettiva 2027, se veramente la rwc andasse (finalmente) in Irlanda?

  3. antony 6 Novembre 2017, 14:51

    grazie presidente ,oggi lunedi 6 novembre ,una giornata uggiosa,triste senza rugby giocato ,,ci voleva lei a renderla allegra ahahha riso tanto leggendo le sue dichiarazioni,,,,,ahahha ma ha ragione lei ,ci sono persone che le credano ancora ahahah xx xx xxxxx xxxx x xxx xxxx xxx xx xxxxx xxxx xx xxxxx ahahahah

    • Redazione 6 Novembre 2017, 15:00

      @antony per questa volta ci siamo limitati a cancellare parte del suo commento; eviti di scrivere ancora certe cose se vuole contiunuare a poter commentare su OnRugby.
      La redazione

      • parega 6 Novembre 2017, 23:39

        Le x
        Sono tutte le accademie che il preside voleva fare

  4. kinky 6 Novembre 2017, 15:00

    Io penso di essere tra i pochi che tifano per il mondiale in SudAfrica. Ho già incassato il “Si” della moglie e per i miei 50anni so già dove fare 10 gg di vacanza!

  5. franzele 6 Novembre 2017, 16:01

    Letto l’articolo sul Gazzettino.
    Il caffè del bar dei cinesi sotto casa è quasi sempre una ciofeca, ma posso cercare con calma la pagina “altri sport” e godermi un paio di minuti di lettura prima di andare ai forni, solo il lunedì, perché la sezione rugby è più corposa.
    Leggo, intervista a Gavazzi, penso, no dai, non leggere che poi ti viene l’acidità.
    Niente, ho letto. E mi è venuto su un nervoso della Madonna.
    Non dico niente, a parte che da qualche parte, nel mondo, c’e una bocciofila che reclama il suo presidente, una di quelle con le balle di paglia che fanno da sedie, con l’afrore di concime misto a muffa e croste di formaggio. Lì c’e un vuoto incolmabile, perché il suo presidente, per un capriccio del destino, per un colpo di vento fatale, per il battito delle ali di una farfalla in California e la conseguente cascata di eventi, diciamocelo, sfortunati, è finito a fare il presidente di una federazione, di uno sport, di un paese, che avevano bisogno di tutto, ma non di lui.

    • fracassosandona 6 Novembre 2017, 16:41

      nella tua descrizione manca clamorosamente l’odore di piscio nei pantaloni e quello di vino sfuso rovesciato sui tavolini di ferro tondi…
      http://www.saxum.eu.com/content/images/thumbs/0022997_tavolini-da-osteria-circolari-con-tre-gambe-0_328.jpg

      • franzele 6 Novembre 2017, 19:25

        Ma anche le mosche, il raglio degli asini, e l’atto di distaccarsi le mutande dal culo con navigata noncuranza, mentre lo scemo del villaggio dondola sulla sedia, gnek gnek, gnek gnek.
        L’attesa del verdetto, la distanza tra boccino e bocce misurata con il compasso tremolante dal decano della compagnia, che raccoglie anche le quote. Le raccoglieva, adesso che ha la badante giovane e piacente, gli hanno tolto la cassa.
        Ancora le mosche, che pizzicano perché minaccia pioggia.

        • fracassosandona 6 Novembre 2017, 19:33

          anche i veneti sanno scrivere in italiano… 😀

          • parega 6 Novembre 2017, 23:38

            Notizia bomba

          • Hullalla 8 Novembre 2017, 03:23

            Io veramente ho parecchie difficoltá…

    • massimiliano 6 Novembre 2017, 17:00

      grazie per aver dato lirismo agli improperi che tanti di noi avrebbero voluto lanciare.

    • Emy 7 Novembre 2017, 09:05

      Una delle cose migliori che abbia mai letto: grazie!!!

  6. mic.vit 6 Novembre 2017, 18:34

    potete anche cominciare a prenotare per il SA allora!! 🙂

  7. robrossi 6 Novembre 2017, 21:06

    Sublimare la rabbia in versi, poesia piuttosto che bestemmie, Zanzotto e Meneghello invece che Gentilini: Questo è il Veneto che amo!

    • franzele 6 Novembre 2017, 21:35

      Ma anche Gentilini è un poeta, solo che deve bere parecchio.

    • Hullalla 8 Novembre 2017, 03:24

      Mi sento di citare Neri Pozza.

      • Hullalla 8 Novembre 2017, 03:26

        Ecco, adesso che mi ci avete fatto pensare, mi sento di citare e ricordare anche Giorgio Baffo.
        Sí, proprio lui.

        • Hullalla 8 Novembre 2017, 03:28

          Co me vien un pensier fazzo un sonetto,
          e ’l fazzo in Venezian, come son nato,
          sibben che so, che ghe xe più d’un mato,
          che me condanna, perchè parlo schietto

  8. And 6 Novembre 2017, 21:19

    terza franchigia???

  9. parega 6 Novembre 2017, 23:29

    io quello li’ non lo voglio piu’ vedere

  10. parega 6 Novembre 2017, 23:37

    Saro’ il presidente di tutti
    Da calvisano a calvisano

  11. TommyHowlett 7 Novembre 2017, 09:01

    “Alla fine il mondiale 2023 si farà in Europa”. Se lo dice Gavazzi… prepariamoci ad andare in Sud Africa

  12. Bariddu 7 Novembre 2017, 19:06

Lascia un commento

item-thumbnail

Altri 4 giovani prospetti entrano nelle Accademie di Franchigia

Due atleti approderanno all'Accademia del Benetton, altri due a quella delle Zebre

29 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Serie A Elite: ieri a Bologna l’incontro tra FIR e Club

Sul tavolo il rilancio del campionato, il numero di squadre partecipanti, la distribuzione dei permit player e la formula della Coppa Italia

29 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

FIR: approvato il Bilancio Preventivo 2024

Avvallato a maggioranza dal Consiglio Federale verrà ora inviato agli organi preposti per approvazione

27 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

L’impatto economico del Sei Nazioni 2023 sull’Italia: oltre 37 milioni di euro per Roma e la regione Lazio

Sono stati presentati gli studi relativi all'indotto creato dalle 3 partite casalinghe del Torneo dell'anno scorso

7 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Accademie U23 Zebre e Benetton: la lista dei 12 atleti che completeranno il proprio percorso di formazione

Al termine i giocatori potranno trovare spazio nei roster delle franchigie o delle squadre della Serie A Elite

8 Febbraio 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

FIR e Ministero dell’Istruzione e del Merito sottoscrivono il protocollo “Scuole in meta”

Un documento di intesa che contribuisce a portare il rugby all’interno degli istituti scolastici

21 Dicembre 2023 Rugby Azzurro / Vita federale