Serie B: Paese e Capitolina avanti tutta

Al Villaggio del rugby di Bagnoli va in scena il confronto diretto tra le seconde della classifica del girone 4 della serie B: Amatori Napoli Afragola Rugby e Arvalia Villa Pamphili Roma. Entrambe le formazioni infatti si presentano appaiate a quota 23 punti, due in meno rispetto alla capolista Unione Capitolina Rugby.
Fin dalle primissime battute la partita è vivace, tra due formazioni in ottima salute e ben allenate che cercano di superarsi reciprocamente sul campo. I padroni di casa puntano soprattutto sugli sfondamenti centrali dei propri avanti, ma gli ospiti non si lasciano sorprendere e, appena intravedono uno spiraglio, provano a mettere in azione i propri trequarti. L’equilibrio s’interrompe al 12′, quando un fuorigioco della linea difensiva verdeblu viene punito dal piazzato del 10 ospite Bossola. L’Amatori appare meno sciolto e brillante nelle giocate alla mano, rispetto alle precedenti uscite, merito certamente di una buona organizzazione difensiva dei romani, ma anche di tante imprecisioni nei passaggi che finiscono per frustrare le velleità del quindici partenopeo. Al 19′ comunque arriva la risposta da posizione centrale di Gargano, dopo che l’arbitro ha sanzionato una giocata da terra in ruck agli ospiti. Col trascorrere dei minuti la pressione offensiva del Villa Pamphili comincia ad aumentare, creando qualche imbarazzo alla non sempre impenetrabile linea difensiva dei partenopei e così al 26′ arriva la prima segnatura pesante del match: su un grabber calciato in profondità nei 22, sul lato sinistro dell’attacco ospite, c’è un’incertezza dell’estremo di casa che si lascia sfuggire il pallone, su cui piomba prontissimo un giocatore romano a schiacciare in meta. La trasformazione dell’apertura biancoverde fissa il punteggio sul 3-10. L’Amatori accusa il colpo, anche perchè sul campo spira un vento fastidioso che soffia a folate in senso contrario ai verdeblu e accorcia la gittata dei loro calci. A ciò si aggiunge la non felice giornata in touche, in particolare quando subiscono un anticipo secco su proprio lancio in pieni 22 ospiti. Così al 34′ i biancoverdi colpiscono di nuovo: è il numero 10 Bossola – davvero un bel giocatore – a sorprendere la linea difensiva di casa, infilando con un cambio di direzione secco l’interno del mediano avversario in pieni 22 ed involandosi in mezzo ai pali a schiacciare. I padroni di casa provano a reagire, ma una serie di errori di trasmissione del pallone vanificano ogni tentativo di rendersi pericolosi ed il tempo si chiude, senza altri eventi degni di nota, sul 3-17.
Ad inizio ripresa l’Amatori aggredisce gli ospiti nella propria metà campo, ben deciso a cercare di recuperare il ritardo nel punteggio, e dopo 4′ trova finalmente la meta del rilancio, grazie ad una maul formatasi di forza, dopo una palla rubata ai biancoverdi nei propri 22. Gargano trasforma, portando il punteggio sul 10-17. Per qualche istante i verdeblu danno l’impressione di prendere il sopravvento, ma il Villa Pamphili non si disunisce e si ripropone in attacco appena ne ha la possibilità. Al 15′ un placcaggio in ritardo sul 10 ospite costa un uomo in meno ai partenopei, che però due minuti dopo vanno in meta con Gargano al largo, dopo una ripartenza di un proprio terza linea dai 22 che trova un buco di oltre 40 metri nella retroguardia avversaria, peraltro unico errore difensivo grave dei romani di tutta la partita. Lo stesso Gargano trasforma ed il punteggio dice ora 17-17. L’incontro diventa avvincente, l’equilibrio in campo è tale da renderne imprevedibile l’esito finale. Ma sulle speranze di successo dei partenopei pesano come macigni i troppi errori nella trasmissione del pallone, in particolare da parte del 9 in giornata no, ed un paio di rubate ospiti sulle touche. L’azione fondamentale che decide l’incontro la mette a segno al 31′ Bossola, che riceve palla al limite dei 22 e con una fulminea serpentina semina ben 3 placcatori di casa e s’invola lungo l’out di sinistra a schiacciare nell’angolo. Nonostante il duro colpo l’Amatori tenta fino all’ultimo di raddrizzare il match, ma due inavanti in zona d’attacco e la solita touche sporcata dagli ospiti spengono definitivamente le speranze dei padroni di casa. L’incontro termina così 17-22.
L’Arvalia Villa Pampili conferma di essere la vera sopresa del girone 4 di questo inizio stagione, mette in mostra un gioco solido nelle fasi statiche e lucido e concreto alla mano. La formazione del Corviale può fare affidamento su alcuni giovani cresciuti nella cantera molto interessanti, in particolar modo l’apertura Bossola – mio personale MoM di giornata – classe 97, dotato di ottima pedata, buona visione di gioco ed un’accelerazione degna di un utility back.
Per l’Amatori invece la pausa novembrina capita a fagiolo: ci sarà da aggiustare le troppe incertezze sui lineouts e un gioco alla mano apparso in regresso, a causa anche dell’eccessiva foga nei momenti delicati dell’incontro.
Con questo successo il Villa Pamphili consolida il proprio secondo posto in classifica, alle spalle dell’URC, unica finora a punteggio pieno, mentre l’Amatori Napoli viene agganciato al terzo posto dall’Amatori Catania, vincitore del torneo lo scorso anno, che oggi ha travolto l’Avezzano per 57-0.