Speciale Serie A 2017/2018 – AS Rugby Milano

Alla scoperta del club meneghino, la cui storia inizia oltre settant’anni fa

COMMENTI DEI LETTORI
  1. coco_1962 9 Ottobre 2017, 17:49

    Marco Morisi nn gioca piu ?

  2. breda120 9 Ottobre 2017, 20:11

    E’ all’estero per un master

  3. demon1981 9 Ottobre 2017, 22:00

    Che brutta fine che ha fatto Milano….
    E quest’ anno molto probabilmente torneranno anche in B.
    Male male male!!!

    • vogliorugby 9 Ottobre 2017, 23:15

      Demon, Vuoi che scommettiamo che questo anno non tornano in B ???

    • lomuparis 11 Ottobre 2017, 16:05

      Quest’anno non si può retrocedere , retrocessioni bloccate 😉
      così non litigate e ho vinto io 🙂

  4. davideturate 10 Ottobre 2017, 05:56

    Che brutta fine?
    Milano è una realtà nelle giovanili, sempre alle finali nazionali. Questo conta. E il rugby che fanno vedere le giovanili di Milano è sempre spettacolare rispetto al panorama nazionale. Se ami il rugby ti consiglio di vederti qualche loro partita,

  5. Lazzaro 10 Ottobre 2017, 06:29

    Una città come Milano deve esprimere un rugby al massimo livello del campionato. Magari anche nel Pro 14. O almeno è quello che ci si aspetta !

    • vogliorugby 10 Ottobre 2017, 08:01

      Col tuo criterio dovrebbero esprimere rugby di alto livello allora anche Venezia, Torino, Bologna, Napoli,Palermo, Genova… non capisco questa idea che le grande città hanno l’obbligo di avere alto livello!!! Le risorse nelle grande città sono disperse nelle tante offerte che ci sono… perché dovrebbero andare tutte le risorse al rugby??? Boh!!!

      • Lazzaro 10 Ottobre 2017, 10:46

        Te la spiego serenamente, e se vuoi ci ridiamo un pò su…

        Islanda, 335.000 abitanti. Il governo vara un programma per distogliere i giovani da alcool e droga. Risultato, qualificazione mondiale. Questa è solo filosofia, ovvio.

        Milano, 1.335.000 abitanti, Rugby tra la Serie A e la C. Almeno la matematica mi dice che per numero di praticanti altre città producono risultati migliori. E non guardo ai capoluoghi come Verona, ma anche Colorno o Calvisano o Viadana.

        Ciò detto, io ho scritto solamente che da una città come Milano ci aspettiamo di più. Punto. Altgrimenti sono solo “chiacchiere e distintivo”: abbiamo le giovanili bla bla bla, abbiamo questo e abbiamo quello… Ma neppure uno stadio, dice uno qui sotto. Ebbene ma avete girato qualche campo ? Al Giuriati cosa manca ? NOn si può fare al Vigorelli, ma allora l’Arena ? Insomma, l’unica cosa fastidiosa è che Milano, che pure è il punto di riferimento non dell’italia tutta ma in qualche caso del mondo ( Moda, Finanza, Design ) non abbia l’umiltà e la serietà per dire che altri fanno meglio, molto meglio. Tutto qui. E te lo dico da Milanese !!!

        • vogliorugby 10 Ottobre 2017, 12:18

          Ridiamoci su, e questo lo spirito giusto…
          Calvisano, a parte il rugby che altro sport a massimi livelli offre??? Stessa domanda Viadana, Mogliano, San Donà… su Colorno, Verona, e altre, fino dimostrazione contraria sono nella stessa serie di Milano…più ambiziosi??, forse, più risorse??, sicuro, costi??? Boh!!! Sempre chiarendo che faccio chiacchiere di Bar, bisognerebbe entrarci dentro x capire xche non si riesce a fare alto livello a Milano… forse campanellismo ??? Ti lo dico di non Milanese… 😉

          • Lazzaro 10 Ottobre 2017, 13:15

            Ma si, la sola cosa che mi viene in mente…

            Per esempio, mica detto che un capoluogo di provincia debba eccellere, ma per quanti genovesi ci possano essere tifosi di inter e mmilan credo non ci sia neppure un milanese tifoso del CUS ( GE ). Eppure mi viene in mente che un parametro c’è, e se non sbaglio si tratta dello stesso utilizzato per NZ e AUS: si tratta di dividere matematicamente il numero di praticanti per i risultati ottenuti ( rappresentati da un coefficiente ). Quindi, 1000 praticanti di Boxe e un titolo mondiale che ha come CX ( coefficiente ) 10, risultato 100.

            Ergo, se milano ha 3000 praticanti di rugby, e si aggiudica X,Y e Z titoli, avrà un coefficiente.

            Calvisano ad oggi avrà un riscontro elevatissimo visti gli scudetti. Poi leviamo magari altri sport ( dalle Bocce al Curling ).

            Insomma, girala come vuoi ma i risultati di milano, a mio avviso, sono molto al di sotto del potenziale e nemmeno in linea con le aspettative. Ti dirò di più. Torino, sponda Settimo, che bastona Accademia e Recco, ha qualcosa di srprendente. Da una parte per livello di preparazione e bacino di utenza. Dalll’altra per mezzi a disposizione e spirito di squadra. Ecco, ho detto.

    • Dusty 10 Ottobre 2017, 08:43

      Certo, come no. E in quale stadio di grazia?

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