Serie B: risultati e classifiche dopo il secondo turno

Reduce dall’esordio vincente di sette giorni fa in trasferta contro il Colleferro (20-14), l’Amatori Napoli inaugura la rinnovata superficie di gioco del Villaggio del Rugby di Bagnoli. Di fronte il neopromosso Arechi Salerno, l’altra formazione campana del girone 4 della serie B, che in settimana ha visto tramutare in vittoria a tavolino (20-0) la sconfitta patita sul proprio campo ad opera del Paganica, reo secondo la FIR di aver schierato un giocatore non in regola col tesseramento. L’incontro, come il punteggio conclusivo di 81-12 suggerisce, ha andamento a senso unico fin dalle primissime battute: ai verdeblu bastano infatti appena 4′ per marcare con capitan Quarto, al termine di un’azione alla mano che libera il numero 11 partenopeo lungo l’out di destra. L’ala s’invola fin dentro i 22 avversari, dove viene fermato ad un paio di metri dalla segnatura, ma riesce a scaricare per il sostegno portato dal proprio numero 7 che va oltre la linea di meta. Non c’è il tempo di riorganizzarsi per gli ospiti, perchè appena due minuti dopo l’Amatori trova il raddoppio con un azione centrale insistita che manda a bersaglio il proprio secondo centro. La linea difensiva ospite non riesce in alcun modo a contenere le accelerazioni dei trequarti di casa, che marcano una terza meta in velocità al 9′ e la quarta subito dopo, con un’altra combinazione, stavolta lungo l’out di sinistra: sono trascorsi appena dodici minuti e i partenopei sono già in bonus. I salernitani paiono in difficoltà anche sul piano fisico, dove subiscono le percussioni da seconda e terza fase degli avanti napoletani, che sfondano nuovamente al 14′ e 22′. Sul 38-0, il ritmo cala fatalmente e l’Arechi ne approfitta per affacciarsi nei 22 avversari e proprio da una touche in zona d’attacco nasce la maul che li porta a realizzare la segnatura con cui si chiude il primo tempo. Nella ripresa il ritmo si abbassa, ma i padroni di casa mantengono costantemente il pallino del gioco e tra il 47′ e 72′ realizzano altre 7 mete. In chiusura la seconda segnatura degli ospiti, in una sorta di azione fotocopia (maul da touche) di quella del primo tempo. Poco da aggiungere a commento: per i ragazzi di Fusco l’incontro si è trasformato già a metà della prima frazione in una festa con passerella davanti al pubblico amico, ma in vista dei prossimi impegni, andrà messa a punto la touche – spesso incerta – e verificata la continuità della mischia. Rispetto alla passata stagione, in prima squadra sono state inserite forze fresche dalla under18, in particolare in prima e terza linea. Da seguire anche il centro White, appena aggregatosi, inglese di origine e formazione, ieri a bersaglio due volte.