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Rugby Championship: Argentina, aria di revolución
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Senatore si era infortunato.
era evidente che riproporre Landajo, grande attore di sceneggiate, e Sanchez, che sembrava gli avessero impalmato la morosa tanto era moscio, sarebbe stato più autolesionistico di un’autocastrazione
Landajo e’ di un indisponente che nn si puo’
Sempre a lamentarsi e a giocare da solo
Vero. Mi ricordo lo scorso championship quando prendeva in giro Garces in una partita in cui lui aveva concesso troppe chiacchiere ai giocatori. Tra l’altro Cubelli è più forte.
in Argentina sta accadendo quello che molti prevedevano, la franchigia a collo di bottiglia influenza le prestazione della nazionale. Bene o male Jaguares e Pumas sono le facce della stessa medaglia, stessi pregi e difetti che si amplificano quando vai ad affrontare nazionali che possono pescare da bacini più ampi.
Il fatto che ai giocatori del campionato nazionale sia precluso l accesso ai Pumas se prima non passano dalla franchigia è la critica che molti tifosi muovono al sistema…certo, i nazionali mancano del ritmo che il rugby saanzar necessita, ma magari in una partita secca, l aspetto motivazionale può fare la differenza…io penso che da questo punto di vista qualcosa devono fare, o trovano i soldi per mandare un altra selezione in giro per il mondo ed allargare la platea, oppure tolgono la regola di obbligo di dimora per i convocabili, allora ricomincerebbe la migrazione degli argentini, con la differenza di vedere meno scippi in quanto i pumas oggi sono una nazionale appetibile che calca palcoscenici molto più ambiziosi del giocare il 6N con l Italia
Concordo al 100%.
Eccoli arrivati l dunque. Anche per loro si presenteranno gli stessi problemi nostri, più o meno, un movimento che non decolla e la Nazionale ne risente. Alè.
Argentini no buoni pe il rugby? 🙂
fermo…non mischiamo capre e cavoli, sono due discorsi completamente diversi.
Dusty sono due mondi ovali diversi il nostro e il loro
Per loro fortuna
Giocatori dirigenti club
La’ da loro c’e’ un livello a noi mai conosciuto
Leguizamon e il Mago veramente intramontabili.
Ma Cordero è infortunato?
Noto che c’è chi, senza essere da Marzullo, si fa delle domande e si da delle risposte
Ma petti è rotto? non credo non lo portino nemmeno in panca per scelta tecnica
Ogni modo pure i pumas prima o poi dovranno rassegnarsi a convocare gli overseas
Mr Ian sottoline agiusto sul collo di bottiglia, sul movimento che non decolla…semifinale alla RWC07 ed alla RWC15, regolarmente ai quarti di finale dei Mondiali senza il professionismo…tutto prima del SR, poi arriva il SR, l’sclusione dei giocatori in Europa e la coperta per fora si accorcia. Dovranno prima o poi rivedere la loro politica sulleconvocazioni soprattutto nel momento che un giocatore come Facundo Isa comunque decide di venire in Europa. Dovranno strutturarsi vedendo gli emigranti come passo intermedio tra il rugby domestico ed il SR probabilmente, in maniera che comunque chi gioca in Europa sia considerato convocabile, basare la Nazioale sulg ruppo Jaguares non e’ sostenibile.
Concordo sulla necessità di riaprire agli overseas in Europa… l’Argentina parte da una base ottima e i risultati pre SR parlano da soli, stare nel SR con una sola franchigia però non è come starci con più squadre come le altre australi.
Al mondo solo la NZ, per struttura e numero di talenti può permettersi, secondo me, di non convocare chi va all’estero…forse il Sud Africa, ma vedremo in futuro quanti giocatori validi emigreranno anzi tempo per via delle quote; forse forse l’Inghilterra, ma anni fa un Armitage e ora Abenandon, benche in Francia, potrebbero risultare sempre comodi a EJ…