Contro i Crusaders tutta la classe e l’intelligenza della mediana Murray-Farrell. La lavagna tattica è per loro
Un po’ Munster un po’ Saracens. Come i Lions possono sopravvivere in Nuova Zelanda
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Si era visto chiaramente come in fase di conquista territoriale, questi Lions giocavano come i Saracens. L unica differenza rispetto è stata l assenza di cinismo dei Lions in fase di finalizzazione, più di quattro chiare occasioni di meta buttate via. Su Farrell apertuta titolare penso non ci siano dubbi…
Prossimo impegno sarà con gli Highlanders, squadra rognosa specialmente nel lavoro al breakdown.
Ma solo a me è parso che il gioco del Lions è incredibilmente migliorato quando ad apertura è entrato Sexton e Farrell è andato primo centro?
Forse si. C’è poco da dire, oggi Farrel è la migliore apertura dell’emisfero nord.
Grazie per l’analisi: sono sempre spunti interessanti, soprattutto per uno come me che il rugby lo ha solo visto dalla poltrona o dalla tribuna.
Personalmente trovo il gioco Sarcens poco spettacolare ma devo riconoscere che è un’arma adatto (una delle poche) per disinnescare il gioco neozeloandese: avessero forzato di piu’ sarebbero andare sotto.
La cosa che mi ha impressionato di piu’ è che i Sarcens hanno vinto anche la continuità di gioco oltre il 60″: si intuiva che i Crusaders stavano aspettando l’ultimo quarto per sfruttare la stanchezza ed alzare il ritmo muovendo la palla..ma non c’e’ stato verso! Era una cosa su cui non avrei mai scommesso..
In effetti l’ultimo test è stato abbastanza convincente, va detto che il rugby negli ultimi anno si è evoluto in un gioco ancor più ultra organizzato, ancor più duro il lavoro per quella che è una soluzione.
La doppia mediana ha convinto anche me ma forse in ottica test match serve una cerniera più fisica.
Per potersela giocare contro gli All Blacks bisogna concretizzare di più e portare a casa punti e mete ogni volta che si entra nei 22.
Per me se a giocano
contro gli Ab servirà anche tanto affiatamento…e non è facile in così poco tempo…spero lo troveranno..