Catania vince ma non basta. Ecco le squadre del torneo 2017/18
Cus Torino, Cus Perugia, VII° Torino e Petrarca promosse in Serie A
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Serie A: i risultati e le classifiche dopo la 19esima giornata
Continua la corsa verso i playoff nei 3 gironi
Serie B: i risultati e le classifiche dopo la 19esima giornata
Tutto quello che è successo nel weekend della terza serie italiana
Serie A Elite: i risultati dell’ultima giornata, le qualificate ai playoff e i gironi della fase finale
Gli ultimi verdetti dopo una domenica piena di emozioni, con una grande partita a Roma tra Fiamme Oro e Viadana
Serie A: i risultati e la classifica dopo la 18esima giornata
Tutto quello che è successo nel weekend italiano
Serie B: i risultati e la classifica dopo la 18esima giornata
Continua la corsa alla promozione in Serie A
Serie A: i risultati e la classifica dopo la 17esima giornata
Tutto quello che è successo nel weekend della seconda serie italiana
FORZA PETRARCA!! Avremmo fato anche una brutta semifinale, MA… quante soddisfazioni con le giovanili! Under 16…18…..e la promozione in serie A Con punteggi da urlo.
campionato elite’ u.18 2016/17
girone 1 FINALISTA PETRARCA
girone 2
domenica gara decisiva cav. pratosesto – capitolina
Pur con tutta la simpatia per le squadre di Napoli e Catania faccio i complimenti alle due squadre di Torino nostre vicine di casa, anche perchè visto il quadro finale delle 24 squadre l’applicazione dei criteri di vicinanza terrioriali per i quali era stata istituita questa formula, il Girone 1 nordovest sembrerebbe facilmente realizzabile (sulla traccia del vecchio triangolo industriale):
ASR Milano
Parabiago
CUS Torino
VII Torinese
Pro Recco
CUS Genova
Vedremo invece cosa si inventeranno per renedere anche quest’anno complicato il Girone 1!
Confido molto nella fantasia già dimostrata in precedenza!
vedrai ti stupiranno, prorecco cus genova cus torino e VII con accademia e colorno, milano parabiago brescia valpo verona e noceto…..
Possibile
Comunque in questo caso, a parte secondo me l’ingiustizia di avere per il terzo anno di fila l’Accademia, esclusi appunto gli * ed il Recco le altre 4 squadre avrebbero la possibilità di giocarsi il terzo posto (a meno di comparsa di sponsor super da parte di una del quartetto che permettesse reclutamenti straordinari)
Colorno almeno quest’anno era niente male.
Contento per il CUS Perugia. Bravi.
Contento per i movimento e per i ragazzi della prima squadra , Ora Presidente facci un regalo: trova uno staff Tecnico che conosce il Rugby e che faccia crescere bene anche le Giovanili . Grazie
Lucifero, fatti un giretto a Perugia (bellissima città, tra l’altro): vedrai un’Under 18 nelle posizioni alte del campionato èlite, un’Under 16 terza nel proprio girone èlite, un minirugby che ogni settimana ha giocato con almeno due squadre per categoria dalla Under 6 alla Under 12 nei tornei in giro per l’Italia, oltre ad organizzare un torneo, secondo, forse, solo a quello di Treviso per numero di partecipanti.
Caro Giorgino . L’ambiente del rugby di PG lo conosco come te . Il messaggio è per il vertice non per la base.
manca una vera leadership tecnica / atletica e coordinamento tra i tecnici ( non è certo il coach dell B il migliore e quello che puo trasmettere conoscenza) . Lo dimostra la scarsa preparazione atletica autogestita dai singoli giocatori non certo della società ,manca l ‘umiltà di migliorarsi ma si autoincesano. il difetto della prima squadra e della U18 è cosi evidente nella parte atletica. Tu puoi avere un giocatore dalle grandi doti tecniche ma che dopo 10 minuti passeggia per il campo: senza ossigeno che arriva al cervello non si ragiona e le tue doti tecniche vanno a farsi benedire. Tu che hai giocato lo sai bene. Se si vuole sempre migliorare il campionato di A non deve essere il traguardo ma il punto di partenza e per fare in modo che sia cosi ci vuole tanto duro lavoro ( più dei soldi)
ed umiltà di imparare. non te la prendere e sempre forza Perugia
Lucifero, in fondo al tuo discorso ci può essere della verità, l’unica cosa che mi dispiace è che le tue critiche ( spero che siano solo per il bene del club), restano critiche. Dal tuo messaggio capisco che conosci bene la situazione del nostro amato club. Ma ti prego se hai delle idee, un progetto, di condividerlo. Se non vuoi far sapere chi sei, mi puoi scrivere in privato, con la promessa che non rivelerò il tuo nome. Pensa se con i tuoi consigli o addirittura sostituendo il preparatore ( cosa che sarò bel lieto di fare, se il tuo progetto sarà convincente e valido) il Rugby Cus Perugia sarebbe in grado di giocare nel massimo campionato. Nella speranza di avere al più presto una risposta. Forza Cus Perugia Rugby
Salvatore
tranquillo… il lavoro che stai facendo con i bambini del cus è egregio.. gli allenatori delle giovanili e della prima squadra possono solo imparare..
Aspettando Hansen…
Sono per strada…arrivo ma solo se mi farai da assistant coach
Of course Steve!!!
Risparmiando soldi e tempo , cosa che non fa propio schifo
5 venete
3 emiliano
3 lombarde
2 piemontesi
2 abruzzesi
salta all occhio.la pochezza del sud in particolare de lazio che pure esprime un settore giovanile di buon livello. poi a parte benevento e catania il vuoto. quanto sarebbe necessari un.progetto per allargare le zone. porterebbe interesse risorse riduzione casti e nuovi possibili talenti.
eppure nulla di tutto questo all orizxonte
ti sei scordato un pò di squadre essendo 24 e dalla somma di quelle in elenco sono solo 15 .
Il catania non è passato mentre c’è la Primavera a rappresentare il lazio e il benevento la campania .Hai dimenticato anche il cus perugia e il prato nel centro italia e le due liguri manca ancora qualcuno all’appello però 🙂
Ho sentito che ci sarebbe la intenzione di ritornare alla vecchia formula di due gironi di 12 squadre… qualcuno sa qualcosa???
è una voce che circola ma sembra che anche se fosse ormai se dovrebbe eventualmente parlare non per quest’anno ma per quello successivo.
Se il criterio fosse quello di vicinanza geografica che rispetti il più possibile il risparmio km delle varie squadre in ogni gruppo, i gironi potrebbero essere:
Girone 1: Primavera, Benevento, L’Aquila, Cus Perugia, Gran Sasso e Prato.
Girone 2: Udine,Tarvisium, Valpolicella o Verona, Valsugana, Petrarca, Vicenza.
Girone 3: Brescia, Piacenza, Milano,Parabiago, Valpolicella o Verona, Colorno o Noceto o Accademia
Girone 4: Pro Recco, Cus Genova, Cus Torino, VII° Torino, Noceto o Colorno o
Accademia
ma cosi il derby veronese non lo fai e il derby parmense neanche.
comunque credo che sia relativo il concetto di vicinanza in testa alla Fir.
tengono conto anche dei piazzamenti e di altre variabili non meglio identificabili 😉
Girone 1: Pro Recco, Cus Genova, Cus Torino, VII° Torino,ASR Milano, Parabiago
Girone 2: Udine,Tarvisium, Valpolicella, Verona, Valsugana, Petrarca.
Girone 3: Brescia, Piacenza, Vicenza, Colorno, Noceto, Accademia
Girone 4: Primavera, Benevento, L’Aquila, Cus Perugia, Gran Sasso e Prato.
Così non si faranno mai perchè troppo semplici e di buon senso.
ho dei dubbi che mettano l’accademia con colorno, piacenza e brescia, con il rischio che non faccia la poule promozione.
Come onestamente vedo difficile fare un girone con due neopromosse e tre che hanno giocato il girone retrocessione.
il Veneto mi sembra quasi obbligato anche se valpo e verona potrebbero metterli con le lombarde.
potrebbe essere cosi:
Udine, Tarvisium, Valsugana, Petrarca, Vicenza, Noceto
Milano, Parabiago, Valpolicella, Verona, Piacenza, Brescia
Recco, Genova, Torino, VII, Accademia, Colorno
Primavera, Prato, benevento, L’aquila, Perugia, GranSasso.
da quando è stata istituita questa formula a gironi il gruppo 1 nordovest è l’unico che può vantare di avere sempre avuto una finalista, il primo anno addirittura tutte e due le finaliste (Lyons e Recco e poi c’era il Reggio che avrebbe vinto l’anno dopo) 2 volte su tre la vincitrice del campionato (Lyons il primo anno i Medicei quest’anno) 2 volte la seconda classificata (sempre il Recco) due volte su tre l’Accademia (che per le sue caratteristiche peculiari non è mai gradita a nessuna squadra di nessun gruppo)
capisco che il nordovest sia la cenerentola rispetto alla centralità del nordest ma il concetto “un pò per uno in braccio alla mamma” quello non potrebbe essere preso in considerazione?
se facessero come ho detto io, a voi tocca l’accademia, a milano ecc. tocca la retrocessa, al sud la finalista, e il veneto… beh è il veneto.