Dopo un brutto avvio i bresciani escono alla distanza. Sei mete giallonere, Bersaglieri 19 punti al piede
Eccellenza: Calvisano campione d’Italia 2017. Rovigo battuto 43-29 in finale
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Scudetto meritato e partita stravinta. Minozzi superstar e onore al grande guerriero Costanzo. Onore anche ai Bersaglieri, che però oggi, a parte la prima mezz’ora, hanno fatto troppi errori in difesa ed hanno sofferto con la mischia.
Onore al Rovigo di sicuro perché la finale è stata meritatissima, ma sinceramente la prima mezz’ora è stato più per demerito del Calvisano che del Rovigo!
Ma che mezz’ora hai visto? Dopo 2 minuti Calvisano non calcia . In una finale i 3 punti si fanno. Primi 20 min. Calvisano 3 volte in attacco 0 punti Rovigo 4 volte 12 punti. Poi in superiorita numerica , meta praticamente fatta invece in avanti. Rimessa sbagliata calcio ne rimbalzo fortunato e metà Calvisano dal 19 a 0 a 12 a 7 . Poi seconda metà con un avanti incredibile non segnalato dal guardalinee io c’ero proprio in linea e vi posso assicurare che c’era in avanti macroscopico. In questi minuti s’è decisa la partita.Calvisano superiore si ma anche fortunato. Da un riposo 19 a 0 s’è passati a 14 a 12 . E qui è finita la partita di Rovigo. PS ma nemmeno ripassare le linee del campo , vi posso assicurare che non si vedevano. Mai visto un campo così per una finale poi , veramente penoso almeno ché non sia stato voluto x qualche subdolo motivo .Al prossimo anno, sperando che i sia ancora un campionato
se per quello rovigo ha sbagliato pure tre touche di fila nel primo tempo,potevano far piu’ punti ok ma dalla mezz’ora in poi sono stati smantellati in tutte le fasi di gioco sembrava di rivedere la partita col viadana,le mete di rovigo poi sono arrivate a partita finita.anche io tifavo rovigo ma calvisano fortunato in che senso?dal 12 a 0 in poi sono stati dominati,stagione a senso unico complimenti a calvisano!
Ti dico perché è pure fortunato .Calvisano lo sappiamo è la squadra nettamente favorita, ma questa è una finale è tutto può succedere. Se Rovigo non fa un avanti in 3 contro uno va 19 a 0 un errore incredibile se vuoi vincere una finale. Un guardalinee che non concede di rivedere se c’è un avanti nell’ultimo passaggio prima di una meta in una finale è un … Per concludere era importante finire in vantaggio primo tempo perché il tuo morale saliva alle stelle e ti avrebbe permesso di tirar fuori anche quello che non avevi. Al contrario la squadra favorita e sicura di vincere , avrebbe iniziato a dubitare e questa x me era l’unica possibilità che aveva Rovigo. . Calvisano da un possibile riposo in netto svantaggio s’è trovato in vantaggio. Solo la paura di perdere di Calvisano avrebbe potuto permettere a Rovigo di aggiudicarsi la finale. Le partite non si vincono solo perché sei tecnicamente più forte.Pochi episodi oppure anche uno solo possono in questi frangenti essere decisivi. Speriamo comunque di averne sempre di squadre così. Io abito a Mogliano e qui è in dubbio l’iscrizione al prossimo o campionato eccellenza. Rovigo se il suo presidente lascia scompare. Mancano fondi Sponsor TV che portino spettatori e quindi più quattrini. A Mogliano i campi di rugby sono pieni di ragazzini che praticano questo sport ma che futuro x le squadre ? Speriamo veramente che qualcosa cambi
Chi perde spiega.
e si lagna 😛
BMW, appunto, hai proprio ragione! Si piazza tutto e Calvisano nella prima mezz’ora ha peccato di presunzione e qui sta il merito di Rovigo altrimenti non ci sarebbe stata storia fin da subito…e lo dico con tutto il rispetto per Rovigo a cui si può fare solo i complimenti!
Ma tu che eri in tribuna che ne pensi della prima meta? In tv non si vedeva… ma com’è possibile che sul calcio lungo di Minozzi che , se non ricordo male, raccoglie la palla sul palo dei suoi H, la terza calvina parta dietro di lui e poi riesca ad essere sul punto del rimbalzo a raccogliere? A me pareva un super fuorigioco, ma forse mi è sfuggito qualcosa…
Prima metà regolare. La seconda assolutamente no. Ero proprio in linea . Ma la vera svolta é non essersi portati 19 a 0 . Penso che a quel punto Calvisano avrebbe avuto veramente paura di perdere. Lo ammette anche il grande Brunello.
C’ero, lato Calvino alla balaustra seguendo il movimento della palla. Premessa il vostro onorare la squadra a risultato compromesso è stato toccante. Voi eravate veramente tanti e a parte ii fischi su una nostra punizione mi sembra che le cose siano andate nel verso giusto. Sulla partita l’impressione di superiorità del Calvisano era sempre evidente anche sotto di 12. La differenza la ha fatta la metà sospetta. Dal mio punto di vista non ho visto molto, ma dopo la convalida uno della panchina del Rovigo è uno degli arbitri hanno guardato il replay sullo schermo bordo campo. E hanno convenuto sulla stessa interpretazione, che non conosco ma il rodigino era tranquillo. Nel secondo tempo non avete mai messo in discussione il risultato.
Non la metà irregolare ma aver fatto un avanti con una meta sicuramente fatta. 19 a 0 sarebbe stata una bella botta in positivo x Ro galvanizzato e decisamente in negativo x Calvisano. Brunello lo dice che se andavano ancora più sotto sarebbe stata molto dura da raddrizzare la partita. Poi é arrivata la prima meta il resto é storia .
Ha vinto la squadra più forte del campionato!!! Ed io….sono felice!
Rimango sempre dell’idea che quest’anno questi Calvisano avrebbe messo in seria difficoltà le Zebre e Benetton….certo per merito del Calvisano è molto per demerito delle sue celtiche!
Delle sue celtiche!
Aridaje…delle due celtiche!
Gran bella partita. Alla fine ha vinto la squadra con più talento contro quella con il gioco meglio organizzato.
Complimenti a entrambe e viva l’ Eccellenza!
Con tutto il rispetto per i giocatori, vedere la finale del campionato inglese e a seguire quella del nostro rende l’idea del gap tra i due mondi, fatti tutti i paragoni del caso e tutte le considerazioni che volete.
Ora sto seguendo quella del Pro12. Con tutto il rispetto, stadio, prato e immagini tv contano di più dell’ intensità e della tecnica espressa.
Anche a livello di location e riprese TV il gap è enorme.
Pertanto è inutile che la fir insista con il pro, Italia no buona per il rugby!
Io non la penso così. Dico che il gap è profondo, tuttavia a me il rugby italiano piace. Credo ci siano tantissime persone che ci mettono l’anima, a tutti i livelli.
È vero che chi pratica il rugby lo fa con tanta passione ma ragazzi il livello é mediocre. Forse per chi non ha visto gli anni 70 80 e primi novanta prima del professionismo questo può sembrare bel gioco ma una finale giocata così con così tanti errori ? Poi appaiono giocatori che sembrano campioni e che poi in pro 12 scompaiono e fanno panca. La vedo proprio nera x il futuro di questo sport in Italia.
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Tutto vero Camoto e Gio Cavo . Pensate che sul campo della finale eccellenza non hanno neppure ripassato le linee del campo. In TV si vedevano ma dalle tribune vedevi sbiadite quelle vicine . Quelle dei campi vicini di allenamento invece perfette! Il Gap c’è in ogni cosa, pure nella qualità della birra venduta ! Accidenti
Salvo x forza per demo sempre!
Scusa ma la scrittura facilitata m’ha fatto sbagliare comunque Per forza rosicchiare perderò sempre!
Non ho visto la finale inglese, e anche se credo che il paragone non c’azzecchi nulla perché noi abbiamo deciso di fare le franchigie e non di puntare come loro sul campionato interno, la partita di ieri è stata godibile e divertente, e non lo dico solo perché abbiamo vinto, abbiamo vinto altre finali in cui l’unica cosa bella è stata la festa finale, una partita così intensa, veloce ed emozionante non la si vedeva da anni in finale.
Calvisano ha vinto meritatamente, Minozzi MoM, giovani interessanti e tutto sommato tra le finali degli ultimi anni questa è stata la migliore.
Calvisano ha vinto perché gioca un bel rugby e quindi soprattutto nel primo tempo non aveva bisogno dei continui aiutini dell’arbitro. Non sono né di Rovigo, ne di Calvisano. Ma si doveva mettere un ‘arbitro straniero. È evidente che gli arbitri italiani, che dipendono dalla FIR, si fanno sempre influenzare dal Gavazzi. Ero in tribuna e oggi il Calvisano era spessissimo in fuori gioco, e mai fischiato uno. Touche storte sempre del Calvisano, mai fischiate una, placcaggi al collo evidentissimi ai danni del Rovigo, mai fischiato uno e seconda meta scandalosa, completamente in avanti e rifiutato il Tmo al Rovigo. Basta e avanza per decidere il risultato di una partita. E 2 anni fa è stato ancora peggio l’arbitraggio in finale, pro Calvisano dell’amico Gavazzi
proprio nel primo tempo ha punito tutte le infrazioni di calvisano a parte la seconda meta….mitrea si ha fatto diversi errori ma parlare di aiutini e’ ridicolo.e’ scandaloso non vedere il divario che si e’ aperto dal 12 a 0 in poi.
Allora perché non concedere il Tmo richiesto dal capitano del Rovigo, su una metà che ha spezzato la partita ? Ha poi chiesto il tmo invece su azioni e decisioni assolutamente inutili. Hai contato i calci contro Rovigo nelle mischie del primo tempo. Sempre decisioni al limite a discrezione dell’arbitro. Tutte pro Calvisano. Nessun arbitro si metterà mai contro il proprio datore di lavoro. Per questo ci voleva un arbitro straniero.
anche per me ha arbitrato male(ridicolo che un giocatore si lamenta di essere stato morso e mitrea chiama il tmo mah) ma non a senso unico,non si puo’ mettere in discussione questa partita per un paio di scelte arbitrali,a parte che se non c’e’ fiducia nell arbitro non vale la pena manco di guardarla la partita.i commenti a caldo da tifoso ci stanno ma la verita’ e’ che rovigo ci ha provato tutta la partita,hanno tenuto mezz’ora,poi non c’e’ stato niente da fare calvisano ha strameritato.il tuo commento assomiglia ai tanti che si vedono dopo le batoste delle italiane in pro12:eh ma l arbitro straniero etc,non ci vogliono nel pro12….guardare in faccia la realta calvisano ha perso una partita in tutto il campionato e ha fatto 90 punti fra semifinale e finale dai.che poi c’e’ da discutere di chi c’e’ dietro questa squadra,di come arrivano e dove vanno giocatori e tecnici del calvisano ok,stanno sulle palle un po’ a tutti ormai.
Beh, se c’è il segno del morso il morso è arrivato da qualcuno. Ridicolo che in una finale scudetto ci sia un professionista che si mette a dare morsi agli avversari.
enricocalvisano proprio dell atteggiamento dei giocatori in campo ci vogliamo lamentare?dobbiamo discutere se e’ meglio un morso o prendere per il culo gli avversari come ha fatto calvisano in semifinale?un giocatore che non e’ manco il capitano si lamenta e nonostante non abbia visto niente nessuno si chiama il tmo?invece se la meta e’ su passaggio in avanti non si chiama tmo vero ahahahah poi da come si legge qua le linee erano pure tracciate male!calvisano ha strameritato pero’ mitrea ha arbitrato maluccio dai.godetevi questo successo,make calvisano great again!
Beh, queste domande falle a Mitrea, non a me.
Io dico solo che se c’è un morso, anche se nessuno ha visto l’atto c’è la prova lì da vedere e quindi ha molto senso chiamare il tmo, che serve proprio come terzo occhio per vedere ciò che non si è visto. Se sul passaggio in avanti lui era convinto (magari erroneamente: francamente ho guardato le immagini e non è proprio chiarissimo) giustamente non ha chiamato il tmo, perché nella sua ottica era una perdita di tempo. E con questo non dico che non abbia sbagliato, però se ci mettiamo a chiamare i tmo per qualunque cosa la partita non finisce più.
Tutto esatto , Calvisano ha rischiato grosso nel primo tempo, che poteva chiudersi molto bene in favore di Rovigo , ma troppi errori . E le linee del campo dov’erano ? Si vedevano solo in TV ma come si fa a presentare un terreno di gioco così ?
Visto che piloncini il Calvisano? Tra 5 gg ce li godiamo al mondiale U20!
A onor del vero con Muccignat in campo hanno subito. I cambi hanno cambiato il verso.
Poi non sottovalutiamo l’apporto del tallonatore, Luus lancia ancora male ma in mischia da un bell’ equilibrio.
Beh, Muccignat in mischia, se è sano, perché purtroppo spesso si fa male, è da pro12. E comunque la superiorità era veramente lieve
Visto che polo cibi Rovigo?
Imbarazzanti
Di imbarazzante c’è solo il modo in cui scrivi.
Come prevedibile vince con facilità Calvisano, migliore in tutti i reparti! Molto bravo Minozzi, bene che vada in Emergenti per fare la differenza anche lì e poi passare di livello con le Zebre!
Ah! interessante capire che per la FIR non sia la nazionale la cosa più importante ma prevalga il campionato domestic… per cui il capitano dell’U.20 non sia con i suoi in raduno pre esordio tra 4 giorni…
mi pare invece che Halfpenny non giochi la finale del Pro14 perchè in partenza con i Lions…
Tutto molto coerente e gestito alla perfezione!
E ora lasciamo spazio ai moralizzatori e al branco di lupi ringhiosi… 🙂
Ermy, Riccioni dorme due ore in più domani mattina e recupera…c’ha vent’anni! Per me è un non problema! Meglio un bel ‘allenamento’ con Muccingat che con altri!
In linea di massima concordo, ma il problema di gestione resta! Ha fatto una gran partita, e una meta, quindi tutto bene, ma stiamo parlando di una prima linea di 19 anni, ruolo dove notoriamente si matura più tardi, e anche se gli bastano due ore in più per recuperare lui doveva essere già in ritiro con l’under!
Il rischio di un infortunio contro il Mucignat da 5 stagioni in Celtic, un’errore in un placcaggio alto o spear tackle, o una provocazione con reazione, un rosso e saltava i mondiali!
Calvisano ha vinto largamente, il rugby è sport di squadra, lui non era indispensabile a Calvisano, ma all’Italia si essendo il capitano!
Se no tutti gli appelli all’unità di intenti e ai non campanilismi fatti dai perbenisti dove vanno? Non valgono perchè gioca Calvisano?
In effetti a dire il vero quando Riccioni è uscito il mio primo pensiero è stato: bene il mondiale è salvo! Un pelo di paura per un suo infortunio (visto che manca già Zilocchi) ce l’avevo!
Ecco, ci siamo capiti… e dopo la meta a terra che si toccava il costato???
Comunque è fortissimo! Gran acquisto per Treviso! Lui e Ferrari futuro della nazionale!
Tutti d’accordo sul fatto che hanno vinto i più forti.
Che Minozzi è un vero talento.
Che probalminte è stata la finale più giocata e divertente tra le ultime 4 giocate da queste stesse squadre.
Bella veramente bella la cornice di pubblico di cui gran merito è dato dell’esodo rossoblu di una città che si identifica veramente nella propria squadra.
In cifre qualcuno sa quanti spettatori c’erano?
Il tabellino dice 6mila, le due tribune principali erano esaurite (anche sulle scale) e la curva all’ombra anche. La curva al sole era mezza vuota ma compensava il bordocampo. 6mila forse è esagerato, ma 5500 c’erano tutti.
Bravi i tifosi rodigini che erano in tanti, ma eravamo comunque di più noi: la nostra tribuna era tutta giallonera, così come la curva all’ombra e uno spicchio di tribuna nuova. E anche il bordocampo era a netta prevalenza giallonera. Ci tengo a dirlo perché si parla sempre del grande pubblico del Rovigo, che sicuramente è più numeroso del nostro, ma nemmeno Calvisano può essere rappresentato solo dai 500 (di cui facevo parte) che andarono al Battaglini l’anno scorso. Per quel che contano i tabellini, siamo la squadra con la media pubblico più alta del campionato, e in certe partite (penso a Calvisano-Rovigo di stagione regolare) siamo arrivati anche a 2000 spettatori, quasi tutti locali perché in quel caso da Rovigo arrivò pochissima gente.
1) dall’IPad lo stadio sembrava pieno. Un vero piacere vederlo così…
2) qualcuno, dopo il fischio finale, avrà fatto il bagno nella birra. No? 🙂
3) Erano anni che non ti vedevo scrivere così tanto su Onrugby 🙂 🙂
sarò sintetico. location: bellissimo impianto, complimenti. un grazie agli Stewart all’entrata cche mi hanno fatto entrare col frigo dei viveri. partita: calvisano più forte, vittoria meritata, bravi. Rovigo col cuore finché ha potuto. bravi. arbitri: mi aspettavo di meglio. seconda metà di Calvisano in avanti di metri. fortunatamente non ha influito nel risultato finale. tifo: siamo come sempre una spanna sopra tutti. coro ininterrotto per 10 min nel finale. da brividi. nota finale: ho incrociato l’ MVP conforti e gli ho fatto i complimenti di cuore, bravo ragazzo e ottimo giocatore. forza Rovigo!
Sì bello stadio,peccato per la balaustra che impedisce la visione di un pezzetto di campo!
Concordo…
Era dai tempi della Benetton che non vedevo una finale allo stadio, e devo dire che è stata una partita piacevole, vista mischiato tra i tifosi del Calvisano che mi son parsi molto ospitali 🙂 … se le finali saranno giocate così a viso aperto mi riprometto di ritornarci.
qualcuno citava il Mondiale U20……………….Ok poi i conti li facciamo dopo 2 partite
perchè se l’italia ha 2 bravi piloncini….non è che le altre squadre hanno dei birilli e purtroppo non hanno solo 2 bravi piloncini.
Ste partite chi le commenta??????
perchè anche l’oreCChio vuole la sua parte…..
Debutto per gli azzurrini il 31 maggio contro i pari età irlandesi, il 4 giugno alla stessa ora la sfida con i Baby Blacks e poi l’8 giugno alle 13 la gara con la Scozia….
Pronostico?????
dai con tutti sti campioncini è facile facile……
Calvisano a vinto x demerito Rovigo con errori da principianti, farsi recuperare 15 punti in meno di 20 minuti è da ciddoni, arbitraggio vede tutto?
“quasi”.
certo…… Calvisano stesso livello benetton e zebre per questo ti fai un pro 12 per prendere 50 punti a partita e arrivare ultimi o penultimi o terzultimi ….Figa che sodisFasion.
puoi far passare tutte le categorie che vuoi Ma il livello è sempre inferiore…….R.M. siamo 15esimi e con molta probabilità entro il 2018 scendi di altre 2 posizioni.
Per questo scelgo di vedermi “figli di un rugby minore” pane formaggio e salame e Lambrusc……PPFL .
Forza Noceto !!!!!!!!!!!!!
Esserci stati ieri ne è valsa la pena se non altro per i 12 minuti ininterrotti di ale’ rovigo quando oramai la partita erA strapersa. Qui ho capito quanto speciale nel bene e nel male sia il tifo rodigino capace nella finale di rovigo di qualche anno fa’ di applaudire ed inneggiare il calvisano per onorare un avversario che si era dimostrato superiore e ieri onorare i propri giocatori . Se ne sono accorti anche gli avversari e il capitano morelli nell’intervista a fine gara era commosso per questa dimostrazione di affetto alla squadra Avversaria. iIndimenticabile.
Giù il cappello, Calvisano ha vinto meritatamente la finale scudetto. Il Rovigo era partito bene con il solito cecchino infallibile Basson (un monumento dovrebbero fargli!!!), e anche se ciò può aver provocato un certo timore nei supportes calvini io con altre persone continuavo a dire “ragazzi, non stiamo entrando nei loro 22, non stiamo entrando nei loro 22!”, ed effettivamente nei 22 loro ci siamo entrati in tutto quattro volte (due di cui con le due mete allo scadere), ma ciò non basta quando di fronte hai una squadra costruita per far mete come è il Calvisano.
Comunque al mio Rovigo non rimprovero nulla, ci ha messo grinta e cuore e ha fatto tutto ciò che è stato possibile fare; quando perdi nettamente contro un avversario più forte non puoi far altro che continuare ad incitare la tua squadra fino alla fine (da brividi il coro ininterrotto “alè alè alè Rovigo alè” negli ultimi dieci minuti del match) per poi andare a complimentarsi con i vincitori. Questo è ciò che dovrebbe fare ogni tifoso, non come quelle persone che avevo affianco che fin dal riscaldamento hanno iniziato a inveire pesantemente anche senza motivo contro gli avversari o l’arbitro (che tra l’altro a parte qualche fuorigioco, veli, e altre piccolezze che ci stanno gli rimprovero solo di non aver visto l’avanti sulla seconda meta calvina, ma per il resto ha arbitrato bene).
Parlando del contorno della partita, bello l’upgrade stadio (domanda, ma se è finito da 3 anni perchè l’hanno inaugurato ieri???) anche se a causa di un errore di progettazione nella tribuna nuova si vede solo fino alla prima linea di touche per via della della balaustra. Bella anche l’atmosfera del terzo tempo in cui mi sono trattenuto con degli amici calvini: grazie di tutto ragazzi, ci rivediamo alla prossima e grazie dell’ospitalità!
In conclusione, forza Rovigo! Ora e sempre! L’anno prossimo ci riproveremo!
PS1: un immenso grazie al presidente Zambelli: sarà anche vero che Rovigo è #NienteSenzaDiVoi (voi tifosi), ma è altrettanto vero che il sogno scudetto a Rovigo è #UnSognoGrazieALei.
PS2: complimenti ai rodigini Brunello e Lucchin, due preziose risorse che purtroppo il Rovigo ha lasciato andare via.
PS3: Complimenti a Costanzo per il 10° scudetto personale.
PS4: Bravo Gavazzi, oltre a esser venuto a braccia conserte sotto la nostra tribuna con atteggiamento di sfida te ne sei andato con lo stemma del 6° scudetto calvino attaccato alla macchina: adesso che so che macchina hai la prossima volta ti attacco una bandiera rossoblù sul cofano 🙂
Ho deciso di firmarmi con nome e cognome, anzichè con un nickname, perchè è ora che cominciamo ad assumerci le responsabilità di quello che diciamo …
Quello che non si vuole capire è che il rugby è passione e partecipazione, e se non si riesce a coniugare il professionismo con questi due elementi, la propria missione è fallita …
Meglio un rugby “ruspante”, ma condito da questi due elementi, che il finto professionismo di Zebre e Benetton …
Che tristezza il derby italiano di fine Keltic rispetto ai derby Rovigo-Petrarca e Viadana-Calvisano di semifinale play-offs …
Il livello tecnico è inferiore ? Mah, ridateci gli italiani che giocano in Keltic più qualche soldo per ingaggiare stranieri di buon valore (non che Tuivati-Novillo o Rodriguez-Basson non lo siano) e vi facciamo vedere noi …
Questa è la strada, il resto, successo della nazionale e delle rappresentative giovanili, verrà di conseguenza …
Ciao Luca
Temo tu abbia ragione. Mi sono divertito più a vedere semifinali e finali di eccellenza che con la celtic le ague.
E lo dico da ex sostenitore convinto dell’avventura celtic
Luca, quel che dici è già successo …L.I.R.E… non ricordi? o sei appena arrivato…
No purtroppo, ne ho vista passare di acqua sotto i ponti … Anch’io, come @sinistrapiave, sono stato un sostenitore della prima ora dell’avventura Keltic … però mi immaginavo qualcosa di diverso, mi immaginavo i Pretoriani, mi immaginavo i Dogi … mi immaginavo qualcosa che fosse davvero una franchigia territoriale, che fosse il punto di riferimento di una “zona” rugbystica, come il Veneto, come il Lazio, come la Toscana … E invece ci troviamo il Treviso che, con tutto il rispetto, è “solo” Treviso, e si sa quanto i trevigiani siamo tendenzialmente “freddi” come carattere … e ci troviamo Parma, che non è niente, è un club isolato nel nulla, totalmente staccata da un territorio … qui probabilmente è stato l’errore di fondo di questo progetto, di “dimenticarsi” di agganciare il discorso franchigia ad un bacino di passione e di coinvolgimento … per questo ora sono contrario, quantomeno alle franchigie in questa forma …
Allora perché non concedere il Tmo richiesto dal capitano del Rovigo, su una metà che ha spezzato la partita ? Ha poi chiesto il tmo invece su azioni e decisioni assolutamente inutili. Hai contato i calci contro Rovigo nelle mischie del primo tempo. Sempre decisioni al limite a discrezione dell’arbitro. Tutte pro Calvisano. Nessun arbitro si metterà mai contro il proprio datore di lavoro. Per questo ci voleva un arbitro straniero.
Malafede? Perché non concederlo.? Lo sa solo lui. Comunque il rugby siamo noi tifosi con i nostri discorsi le prese in giro e tutti i nostri commenti e considerazioni. Ma soprattutto i nostri amati atleti che x divertirci e divertirsi si distruggono di fatica in campo. Speriamo che certi signori dei bottoni spariscano in fretta dalla scena, prima di lasciarci solo macerie del nostro sport preferito. FORZA ROVIGO E FORZA CALVISANO
Appena avvistato Gavazzi con la sua Audi (con adesivo dello scudetto) in centro a Rovigo …sarebbe interessante sapere il motivo della visita
Nessuno si fa tutta la Transpolesana senza motivo…