I toscani costruiscono la vittoria con un gran primo tempo. Abruzzesi superiori in mischia ma non basta
I Medicei volano in Eccellenza, L’Aquila battuta 38-14 al Lanfranchi
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Una piazza in crescita come Firenze può far bene a tutto l’alto livello italico. Spiace per L’Aquila, ma per il bene del movimento forse è meglio così
Vedremo se è davvero così.
Mario facci un altro pronostico come quello di ieri che porti fortuna 🙂
Se proprio ci tieni.
Sono sicuro che i Medicei rimarranno in Eccellenza nella stagione 2017/18 😉
I Medicei hanno meritato di vincere. Hanno giocato meglio, più cazzuti e organizzati. Noi abbiamo preso schiaffi per 50 minuti prima di svegliarci. Va bene ugualmente, arrivare secondi non è certo un demerito considerata la giovane età e le difficoltà della società. Anzi direi che è quasi un miracolo essere arrivati fin qui. Grandi!
auguri sperando che sia l’anno buono!
“il prossimo”, mi ero dimenticato 🙂
Si sale quando si è pronti e in grado di affrontare l’eccellenza. Adesso non è il momento a quanto pare. L’anno prossimo vediamo. Troppe retrocessioni negli ultimi anni, meglio stare in A a fare qualcosa di buono. A mio avviso, ovviamente
Credo che tu abbia ragione. Si è visto oggi anche in campo.
medicei troppo forti x questa categoria 6/7 ragazzi di categoria superiore,
piu’ il manico ottimo (P.P.), con qualche innesto possono fare bene anche in
eccellenza.
Hai dimenticati…i soldi per far bene
Hai ragione 6/7 giocatori, pertanto secondo me se ai Medicei occorreranno almeno 10 nuovi giocatori di qualità per affrontare l’eccellenza.
Complimenti ai Medicei ai quali faccio i miei sinceri complimenti, augurando la permanenza in Eccellenza.
Ben venga una piazza come Firenze, se non sbaglio dopo Roma, è la seconda città d’Italia.
ad essere presente in Eccellenza…
Avevo dimenticato la frase finale, chiedo venia…
P.S. Redazione On Rugby scriverete un articolo sulla partita tra Belgio e Portogallo per i play off di Rugby Europe?
Altra gran bella piazza in Eccellenza quella di Firenze: insieme a Piacenza e Reggio con le solite Rovigo Roma e Padova le grandi città ci sono e i paesini sono tutt’altro che poco competitivi come vediamo da ormai 15 anni. Forse con una gestione migliore sarebbe un grande campionato.
Che dire: onore a Firenze!
Hanno dimostrato di avere delle individualità superiori e hanno meritatamente vinto la finale. L’Aquila troppo giovane, inesperta (nonostante i due “nonni” in campo), ma che non sarebbe stata in grado di affrontare un’eccellenza.
Speriamo che lo stupendo percorso di quest’anno serva a continuare a migliorare, a far crescere ancora più i ragazzi che quest’anno hanno onorato alla grande questo campionato, per cercare nuovi finanziatori che donino alla città il rugby che merita.
Oggi centinaia di aquilanì hanno fatto oltre 500 km per seguire la loro squadra. Onore anche a loro!
Esatto! Condivido tutto quello che dici.
Concordo, grandi ragazzi aquilani, sono giunti ben oltre quello che chiunque si sarebbe aspettato quest’anno. La lunga trasferta per seguirli è un sacrificio, vero, ma condividere con loro gioie e delusioni, sorrisi e lacrime è sempre un grande onore.
Grazie per un’altra bella giornata di rugby e amicizia.
Onore e merito ai nostri avversari, superiori dal primo minuto.
Bella prova de,ll Aquila …Ma Firenze un altra cosa..speriamo.di vederci tra 2 anni in eccellenza…merita anche l Aquila di stare nel massimo campionato..per la storia del Club e per la Città..e l’Abruzzo..Brutto questo regolamento che deve salire una sola squadra..era meglio un campionato a 12 di eccellenza con 2 promozioni dalla.A e 2 retrocessioni dall”eccellenza
Peccato per le mischie: aquila superiore e medicei in grave affanno. Per il gioco alla mano medicei bravissimi fin dall’inizio del campionato ma con il tempo sono diventati una macchina ben oliata e cinica. Resto perplesso su una questione: piloni fiorentini meno efficaci in mischia chiusa perché leggeri; però determinanti come arieti e nel triangolo di difesa e anche in attacco. Furia ha fatto diverse mete, una anche oggi. Piloni aquilani invece nel gioco aperto lasciano la squadra scoperta e non reggono atleticamente gli 80 minuti. Allora meglio tenerci un Furia e un Cesareo o andare a cercare prime linee più pesanti sul mercato per l’anno prossimo?
Beh..a me sta bene soffrire in mischia chiusa e vincere di 24 punti contro una grande squadra…in realtà nella mischia medicea c’erano 6 terze linee (Ippolito,Maran e Broglia possono essere ricoprire tranquillamente quel ruolo,alcuni avendolo fatto anche in Nazionale Giovanile)e Furia che e’ un pilone molto mobile ,che in gioco aperto..insieme ai tre quarti e alla mediana…hanno fatto la differenza…..
Hai ragione, ma l’anno prossimo cambia musica e tutte queste mete non si vedranno. Dico solo che il divario tra le due mischie statiche ieri era abissale. Vedremo nei prossimi due mesi cosa decideranno PP ed il suo staff. Io sono convinto che arriveranno per forza delle novità nel pacchetto soprattutto i piloni. Poi sono d’accordo con la grande utilità di piloni dinamici!!
Onore al rugby Firenze
Vince con merito e
Vede dopo decenni la massima serie
Pubblico toscano formato da ex giocatori
Con mogli e figli o nipoti
Bello vedere gli ex con gli occhi lucidi
Bello vedere tra loro a stretto contatto con noi aquilani il sindaco di quella splendida città’ , vestito ed in veste di tifoso e non di politico in cerca di consensi
Bello vedere presutti abbracciare i nostri prima di festeggiare con i suoi
Bello vedere tanti aquilani sobbarcarsi 1000 km pur sapendo che si sarebbe perso
Una sola nota stonata
Gioviale non ha mantenuto la parola
L’amore sotto e finocchiona assenti ingiustificati
@vcn, l’amico mez ti saluta e ti aspetta tra Olbia ed Alghero dove preferisci tu.
@venezuela
un caro saluto a mez
per un anno esatto mi sono astenuto dal postare su questo sito non condividendo la sua …penalità
mai dire mai
amo la terra ed il popolo sardo
ed il nebbiolo sardo mi attira quasi quanto il lampredotto di gioviale
firenze porterà un vento nuovo nel rugby di eccellenza
solo le grandi città possono veicolare interesse e sponsor non amatoriali sul rugby italiano
se salissero in A torino, catania, bologna (serve un petrarca bis?, penso di no) e perugia, sotto quest’ottica ne guadagnerebbe il rugby
a calvisano sabato per la demifinal di eccellenza c’erano la metà degli spettatori della finalina di serie A di ieri
ma se sei considera il bacino umano di viadana e calvisano, c’erano molte persone
Caro CNV non era la finocchiona, ma una collana di salsicce ed un paiolo di lampredotto a tracolla… noi toscani abbiamo un problema: si scherza sempre e, soprattutto, si pretende che le nostre bischerate siano prese come tali…
Facciamo così se noi rimaniamo in eccellenza e l’Aquila sale quando giochiamo in casa tu vieni a Firenze ed io il lampredotto te lo faccio trovare davvero!! Questa non è una bischerata detta per scherzo, specifico!!
Lampredotto , non amore sotto
Ciao Vcn. Meno @male che hai specificato, perché mi ero messo a tentare di decifrare… 🙂
Comunque, onore ai neroverdi. Sarà per l’anno prossimo.
*male
Firenze ha organizzato tutto per bene a partire dalla parte dietro le scrivanie e con merito passa in Eccellenza.
Se continuano a programmare tutto per bene come hanno fatto finora sicuramente dimostreranno di non essere una meteora in Eccellenza. Complimenti e in bocca al lupo!
complimenti a i medicei che vanno meritatamente in eccellenza, l’aquila quest’anno ha fatto il massimo e grazie alla determinazione dei giocatori e alla preparazione dei tecnici ha giocato un campionato perfetto.
fin quando non verrà ceduta la società a un imprenditore che possa finanziarla e magari trovare qualche sponsor vero è giusto e meglio restare in serie A, per far comunque vivere la piazza e crescere i ragazzi sul territorio, almeno 10 dei giocatori che hanno giocato la finale vengono dal vivaio aquilano. certo la squadra in eccellenza sarebbe meglio, ma non se gestita come nel passato, con sperpero di soldi e tanti stranieri strapagati per farsi la vacanza in italia.
i medicei è una bella realtà in quanto porta il rugby di eccellenza in una città grande che può far avvicinare al movimento un po’ di persone, sicuramente non sarà una squadra materasso, a meno di tracolli finanziari, e darà filo da torcere.
a proposito, è sicuro che l’eccellenza rimanga a 10 squadre il prossimo anno? qualcuno sa qualcosa a riguardo?