Abbiamo intervistato uno dei migliori azzurri in stagione, esploso dopo il cambio di ruolo e titolare inamovibile per O’Shea
Da un estremo all’altro, tra Zebre e Nazionale: la lunga corsa di Edoardo Padovani
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Complimenti a Padovani e all’ intervistatore per la prima domanda: )
cioè ? 🙂
Grande @gino. Però ragione a metà. Conor è complice nella sua evoluzione.
conor è l’artefice !
Molto bravo Padovani! Si è messo in gioco e si vede l’impegno.
Finalmente un estremo italiano che attacca la linea con delle gambe convincenti, ottimo difensore e sicurezza sulle palle alte. A 23 anni potrà solo migliorare e se continua così anche Hayward non è più tanto sicuro del posto ( avercene comunque…). Con lui, Sarto e un’altra ala al livello che ancora non vedo ( Rossi del Petrarca?) Hayward di back up oppure all’ala in attesa del terzo, un triangolo allargato coi fiocchi per il 2019!
Non possono che venirmi in mente le stucchevoli discussioni su Canna e Padovani insieme in campo ( poi puntualmente verificatosi…) oppure chi , ingenuamente, puntava su Odiete come futuro 15 della nazionale nonostante qualcun altro spiegasse che non ne aveva le caratteristiche (poi puntualmente dimostrato…), vabbè dai, ci vuole pazienza. 🙂