Pro12 (e Nazionale): Leo Sarto è tornato – e non vuole più fermarsi

Dopo la vittoria contro le Zebre, abbiamo parlato con l’ala di Glasgow al rientro dall’infortunio

COMMENTI DEI LETTORI
  1. zappinbo 17 Aprile 2017, 09:21
  2. tony 17 Aprile 2017, 10:52

    Interessante la frase pronunciata ‘trovare spazio in un gruppo che gioca sempre per vincere, perché questa è la mentalità’ …. a questo mi riferivo in passato quando affermavo che certi risultati altamente negativi dipendevano oltre naturalmente al valore dell’avversario, all’aspetto mentale con cui si affrontano gli impegni e in questo le nostre 2 di pro 12 sono alquanto deficitarie.

    • sinistrapiave 17 Aprile 2017, 11:07

      Pienamente d’accordo. Quando il match è compromesso smettiamo di lottare e di qui le imbarcate. Hai visto Edinburgh sabato, all’ultimo minuto ancora con il coltello fra i denti? Non c’era più niente da fare, ma almeno hanno lottato e contenuto il passivo.
      Questo contesto alla nazionale ed ai club : non pretendo che vinciate,ma che lottare fino alla fine, questo mi sembra lecito pretenderlo.

  3. gattonero 17 Aprile 2017, 13:29

    l’ala piu’ forte degli ultimi anni,e pure c’e’ chi lo critica…

  4. Hullalla 17 Aprile 2017, 18:59

    preparatore atletico dedicato agli infortunati

  5. balin 17 Aprile 2017, 18:59

    Mentalità vincente? Certo! E speriamo che lo dimostri (insieme ad altri 22, magari anche Favaro) a Singapor, quando ci sarà da riscattare le ultime sconfitte contro i cardoni

  6. Danthegun 18 Aprile 2017, 09:36

    Che Leo sia la nostra migliore ala al momento è fuori discussione, come il fatto che per la nostra nazionale sia un giocatore di impatto, uno di quelli che senti quando ti manca.
    Proprio per questo credo che sia uno di quei giocatori di cui non ti serve vedere il valore in campo per sapere che lo convocherai in azzurro.
    Proprio per questo io non lo convocherei in nazionale a Giugno. Preferisco che il suo posto sia dato ai vari Venditti, Sperandino, ESPOSITO, Bellini, ECC. che invece di meritare la maglia azzurra devono dimostrarlo ancora molto sul campo.
    Come lui a Giugno lascerei a riposo anche Campagnaro, Favaro, Parisse, Rizzo e Cittadini (forse anche altri) perchè la nostra nazionale deve ritrovare identità e competitività dal basso, alzando la media dei nostri giocatori sui quali innestare i nostri migliori.

    • frank 18 Aprile 2017, 11:14

      Esposito va una cosa buona e tre cappelle (vedi anche contro Edinburgh)

      Mah…

    • andreac 18 Aprile 2017, 11:54

      sono d’accordo, utilizziamo i test match per sperimentare e far fare esperienza internazionale ai giovani. Chi si è fatto migliaia di minuti dovrebbe tirare un po fiato

    • Pumba 18 Aprile 2017, 13:10

      Concordo con il senso del discorso però al posto di Venditti metterei Buondonno e anche altri magari. Come Sarto il buon Giamba quello che sa fare e che vale lo ha dimostrato ampiamente. Può piacere o meno (e a me piace personalmente , al netto dei difetti che però hanno tutti non solo lui) ma di km ne ha macinati. Non è uno da “testare”

      • frank 18 Aprile 2017, 14:20

        Concordo. I “soliti noti” con i loro pregi e difetti, meglio farli rifiatare un po’.

      • Unforgiven79 18 Aprile 2017, 14:40

        Venditti ha il limite di non essere un’ala guizzante come Sarto, ma è comodo come terza linea aggiunta attorno ai raggruppamenti (non lo buttano giù).

    • Unforgiven79 18 Aprile 2017, 14:38

      Gli ultimi tour coi senior lasciati a riposo sono stati deleteri, dal punto di vista del morale… io invece renderei il battere la Scozia un obiettivo stagionale, per il quale mettere in campo i migliori (tanto, sono cotti quanto gli highlangers).

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