E Mogliano scampò…la trasferta in Siberia

Il ritorno contro l’Enisei si giocherà a Mosca e non a Krasnoyarsk

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Meridion 10 Aprile 2017, 17:03

    Chissà come si è sviluppato il rugby laggiù! So che Krasnoyarsk era durante la Guerra fredda città quasi esclusa agli stranieri poichè c’erano le fabbriche che trattavano il plutonio.

    • malpensante 10 Aprile 2017, 17:53

      Ecco perché ci asfaltano regolarmente: doping atomico. 🙂

    • narodnik 11 Aprile 2017, 07:58

      beh non e’ che anche nelle altre citta’ russe potevi girarci liberamente durante la guerra fredda,di fabbriche ce n’erano e ce ne sono di tutti i tipi anche oggi,infatti e’ una delle zone piu’ inquinate della russia,la zona era inaccessibile anche perche’ molti lavoratori erano prigionieri.forse si e’ sviluppato perche’ la citta’ e’ un importante polo universitario,cmq ho chiesto ad alcune persone di krasnoyarsk e non avevano la minima idea che le due squadre della citta’ fossero famose,anzi sono rimasti stupiti sentendomene parlare.le squadre se non ricordo male sono finanziate una dalla regione di krasnojarsk(che e’ grande circa 8 volte l’italia….)una da un sitituto di credito privato,mi hanno detto con un budget di circa 3 milioni di euro.e’ patetico che il board sposti la sede dell incontro,per favorire una squadra che snobba la competizione come il resto delle italiane,che prendono mazzate e non gliene frega niente tanto i soldi arrivano lo stesso,con tutto il rispetto dei giocatori,le societa’ italiane e la federazione dimostrano mentalita’ perdente,a mosca ci arrivano sconfitti prima di entrare in campo,c’e ‘il tanto di farli giocare a vladivostok l anno prossimo..chissa’ che almeno diano tempo alla squadra di visitare mosca,tra l altro fervono i preparativi per la grande festa di maggio,una delle ultime con dei veterani a parteciparvi.particolare rilevante per i ragazzi,mosca e’ la citta’ col maggior numero di belle ragazze al mondo,ce ne sono migliaia di migliaia e di tutti i tipi.un consiglio se avete tempo andate a vedere la metropolitana,senza dubbio la piu’ bella del mondo.

      • maxjan28 11 Aprile 2017, 14:53

        Krasnoyarsk aveva lo status di città “chiusa”, proprio per il plutonio e la metallurgia, non era chiusa solo agli stranieri, ma anche ai russi come tutte le città “chiuse” – del resto anche per la presenza di un Gulag.
        Il rugby nasce nella città nel 1969, proprio grazie agli studenti universitari. A novembre 2015 vivevo a San Pietroburgo e mi allenavo con la squadra dell’università (partecipai anche a una incredibile partita contro una selezione U19 del Sud Africa, persa una centinaio a molto poco) e per la prima volta l’Enisei partecipò a una competizione europea per club, la challenge, ospitandoa Krasnoyarsk il Connacht (ci sono molti video su quella partita). A quanto ricordo c’è unaa sorta di accordo con ERC per giocare nella Russia europea, ma potrei sbagliarmi.
        Per le ragazze russe (non solo a Mosca!) confermo e sottoscrivo, la cosa incredibile è la varietà!

  2. fracassosandona 10 Aprile 2017, 19:12

    è un peccato che Mogliano non vada in Siberia.
    Avrebbe potuto salutarci San Isidro. 🙂

  3. Jager 10 Aprile 2017, 19:57

    Io trovo le richieste dei russi legittime , perché non possono giocare le partite casalinghe davanti al propio publico come tutte le altre squadre ?

  4. boh 11 Aprile 2017, 07:26

    Perché dovresti giocare con i pattini e per ora il regolamento del rugby non lo prevede.

    • narodnik 11 Aprile 2017, 08:06

      non dire bugie non ci vanno perche’ costa caro il biglietto.nonostante i russi si siano proposti di pagare una quota per farli giocare da loro.e’ mancanza di rispetto per non dire altro prendere 400mila euro e poi far spostare la sede per non pagare i biglietti dell aereo che sono carissimi ma e’ stato carissimo anche per i russi venire qua,cmq e’ tutto molto italiano questo atteggiamento,niente di nuovo anzi.

    • Jager 11 Aprile 2017, 12:35

      Ad aprile , non credo propio

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