Si torna al 20-0 con 4 punti di penalità per i veneti, che sprofondano in classifica
Eccellenza: Reggio-San Donà, il Collegio di Garanzia del CONI accoglie il ricorso
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Ma sono scemi o ci fanno?!
A pensar male si fa peccato, ma ogni tanto ci si azzecca…. a qualcuno non piaceva l’idea di 3 squadre venete ai PO ?
Detto che S.Donà non è ancora tagliato fuori a 30 c’è Mogliano ese dovesse spuntarla su Fiamme e Viadana empre 3 Venete sarebbero…
Se dai un’occhiata alla classifica ed al calendario ti rendi conto che mogliano (2 scontri diretti + 2 delle prime tre) è praticamente fuori al 99%, san donà avrebbe un bel 1 fortie, 1 scontro diretto e 2 in corsa salvezza, ma una all’ultima giornata a giochi magari già fatti con 4pt da recuperare (tanto dura), viadana, la favorita 1 forte, 1 scontro diretto e 2 corsa salvezza, ma quando sono amcora alla ricerca di punti, ffoo 1 forte, 2 scontri diretti e 1 in corsa retrocessione, ma è dietro a viadana, qualche possibilità se viadana inciampa…….
ad oggi chi ci ha guadagnato sono viadana e ffoo che possono sperare che avendone una sola davanti questa qualcosa sbagli, mogliano e san donà devono sperare in un miracolo e che tracollino in due (oltre a non sbagliare niente loro)
A qualcuno DEL CONI non piaceva l’idea di 3 squadre venete ai playoff del campionato di rugby. Qua non è questione di pensar male, qua il problema è bere male. E troppo.
DCDPDB
Puoi essere più chiaro?
non ho parole e quelle che ho sono tutte bestemmie… 🙂
Pensavo fosse la sigla di un nuovo robot della saga di star wars 😀 😀 😀
io avevo ben capito presidente 🙂
Ma i robottini fanno biiiip bippp biiiiiiip bip bip, praticamente quello che ha detto @fracasso 😉
Mi mancano le ultime due…ma forse è la meno grave delle tre
se vede che no ti si veneto
mazzata per san donà che poteva ancora sperare nei PO e manna per reggio. Dire che la cosa è molto confusa è poco
Il cerchio magico ha santi in paradiso
Io non ci capisco nulla. Mi pare anche i giudici se ogni grado di giudizio dice il contrario di quello precedente.
Comunque questo di fatto mette tranquilla Reggio per la salvezza…
Cambiare la decisione in varie fasi di giudizio da’ poca credibilita’ agl’organi giudicanti e al campionato stesso
Decisione vergognosa su un errore della FIR.
Nonostante sia tifoso di Reggio, non posso che ritenere questa vicenda una fantozziana ca’ata pazzesca. Quando i risultati sportivi si decidono a suon di carte bollate e azzeccagarbugli e non di risultati sul campo, credo si sia persa completamente la giusta prospettiva.
Ma vi meravigliate?
Ricordo solo negli ultimi mesi: il caso Cuttitta; il caso Benvenuti; la testata a gioco fermo in Lazio-Calvisano (ricorso ritirato).
O sono le norme o sono i giudici, ma qualcosa andrebbe rivisto.
Manghi nelle interviste era convinto di avere ragione e ora gli è stata data.
Ma la motivazione non la capisco.
Peccato, perché dei 5 stranieri solo due non sono nazionabili. Boh.
Se qualcuno me la spega mi fa un piacere.
Da quello che ho capito è in ballo l’applicabilità retroattiva o meno della norma. In altre parole, la norma usata da San Donà sarebbe applicabile ai giocatori dal 16/3/2016 in poi, non applicabile retroattivamente a situazioni maturate prima di quella data. E la situazione del giocatore schierato dai veneti non era coperta dalla norma perché non si era materializzata “dopo il 16/3/2016”, ma prima, o qualcosa del genere. Insomma, un dettaglio. Per carità, ci può stare. Ma su simili dettagli si decidono a tavolino le stagioni di due squadre e la cosa a me personalmente non piace molto. E, ribadisco, a livello sportivo io tifo Reggio.
Mi sembra di aver capito, ma chiedo aiuto se sbaglio, che S. Donà ha tesserato 5 stranieri di cui uno però come di formazione italiana e la FIR non ha eccepito sul quel tesseramento. S.Donà ha utilizzato il giocatore come italiano, ma nella realtà sarebbe stato da considerarsi straniero.
Allora la domanda corretta è: la responsabilità del tesseramento come italiano fatta da S. Donà è colpa da chi ha fatto il tesseramento o di chi non ha rifiutato il detto tesseramento (FIR)?
@maz74 La responsabilità di cui parli è di San Donà. Io posso tesserare anche 10 stranieri, l’importante è che non ne inserisca più di 4 tra i 23 convocati.
Se la fir lo considera italiano, erratamente, san donà può schierarlo, qui stà il problema, se la n9rma è retroattiva come sostiene san donà e la fir o meno
San donà dice che la norma fir recepisce una norma wprld rugby che è retroattiva, la giustizia CONI ha detto che quella norma è valida dal momento dell’approvazione fir, quindi il giocatore in oggetto, che aveva ricevuto il cap pre approvazione e non ne aveva altri dopo, non può considerarsi italiano.
semplicissimo, l’errore è fir che, evidentemente, non chiarisce quale sia il criterio da adottare
@gian e di conseguenza l’errore è di San Donà, che schiera un giocatore che non risulta italiano. Stop. Sbaglio?
Ti ho incollato sotto la delibera dell’appello in cui sembrerebbe aver ragione san donà, come ti ho scritto il problema è che la nprma è probabilmente scritta male, la fir la considera in un modo, il CONI in un altro
trovo assurdo che non ci sia un’interpretazione univoca, passi la prima sentenza e l’appello in cui sono spiegate le ragioni, ma il terzo grado, bo!
Boh?! Tel della nerchia
@gian non mi sono spiegato. Sicuramente la Fir è la prima a sbagliare. Ma una società DEVE essere in grado di rendersi conto di situazioni pericolose, DEVE guardare i database federali, DEVE chiarire il tutto PRIMA di schierare il giocatore. Una società seria e organizzata.
Sono d’accordo con te
La motivazione è che San Donà non ha notificato alla FIR che il giocatore con le nuove regole rientrava tra quelli di formazione italiana, risultava quindi nei registri come straniero.
Non è un problema di retroattività ma di comunicazioni.
Una cagata pazzesca comunque.
..”l’unica squadra con il consulente per gli arbitri”..be,complimenti(soprattutto al consulente che evidentemente ne sa più della FIR),se avessero ragione anche nell’altro ricorso(assurdo) presentato sono direttamente nei playoff.buon rugby..
Eh? C’è un altro ricorso in ballo? 😮
Riesci a passare il link dell’altro ricorso?
Il RE ha presentato ricorso anche x un fallo,mi sembra un placcaggio in ritardo ma non ricordo la partita.il giudice ha dato torto ai reggiani(tutto riscontrabile sul sito federale..),ma dato che parliamo della FIR ..
invece che formare giocatori o formarli Manghi ha trovato un nuovo modo per far quadrare la classifica..
Difficile considerarlo rugby..
@giomarch se la classifica è falsata non è colpa di Reggio Emilia, ma di San Donà.
Partiamo dall’assioma che, come tu ben scrivi, la classifica e’ falsata..
Il ricorso sulle virgole e punti e virgola non lo ha fatto sandona’..
Non posso imputare nulla a reggio, ma a me hanno insegnato ad accettare i risultati del campo, se e’ stato fatto il ricorso del post a cui ho riposto, ovvero “Il RE ha presentato ricorso anche x un fallo,mi sembra un placcaggio in ritardo ma non ricordo la partita.il giudice ha dato torto ai reggiani(tutto riscontrabile sul sito federale.)”….c’e’ da vergognarsi..
Lo dico da petrarchino, non coinvolto, ma c’e’ da vergognarsi, per quotare Gavazzi, non mi riconosco piu’ nel movimento..
@giomarch certo, la classifica è chiaramente falsata nel senso che non corrisponde ai risultati visti sul campo. Ma la colpa è di chi non ha lavorato come doveva preferendo la superficialità, ovvero San Donà.
Mi sembra un cane che si morde la coda. Passiamo le giornate a lamentarci della poca serietà e del perpetuo dilettantismo delle nostre società e di tutto il rugby Italico. Per una volta che qualcuno lavora in modo simil-professionale (Reggio), ovvero difendendo I propri interessi, ingaggiando figure in dirigenza in grado di gestire i vari aspetti che devono essere coperti da una società seria, ecc ecc, cosa facciamo? Ci schieriamo in difesa di chi si è dimostrato dilettante…non riesco a capire
@giomarch leone bianconero nei commenti sotto ha scritto di essersi confuso. Si trattava di una segnalazione fatta da Viadana per dei pugni rifilati da Majstorovich a Grigolon. Reggio Emilia non ha presentato nessun altro ricorso.
Grazie della precisazione..
Potendo cambierei i toni dell’intervento..
Rimango comunque del parere che le figure dirigenziali in ambito sportivo siano più utili al movimento se preparate sul rugby rispetto agli azzeccagarbugli..
In questa ottica ritengo incomparabili San Donà e Reggio..
Mia personalissima opinione..
@giomarch e, in quanto tale, rispettabilissima
E poi stiamo parlando di San Donà: una società che lavora sulle giovanili, che sforna giocatori di livello, radicata nel territorio… MAH!
complimenti alla giustizia rugbistica.una porcata ai danni del san donà.la credibilità della giustizia federale fa ridere i polli.rovinando la stagione ad una squadra.complimenti.secondo me il buon calpionato di san donà non era ben visto in federazione e ci hanno pensato a livello di giustizia.ribadisco i giudici rugbisty sono dei quaquaraqua come diceva totò.
@fano non ha senso ciò che dici. A ribaltare la sentenza è stato il Collegio di Garanzia del CONI, che con la Fir non ha niente a che fare.
Passi il pensare male (volendo si prospettano 3 piccioni con una fava, ma aspetto qualche altra prova per sospettare davvero), ma qui si parla di CONI, la giustizia fir aveva dato ragione a san donà, non diciamo cose sbagliate
Vero
Premetto che a TUTTI vedere dei risultati a tavolino lascia l’amaro in bocca, compreso al sottoscritto.
Ci lamentiamo sempre della poca professionalità/poco professionismo delle nostre società..e adesso che la poca professionalità viene punita, tutti inca**ati e scandalizzati. Sembra che di fondo ci sia una non retroattività della norma (Petrozzi avrebbe giocato con l’under 20 prima dell’entrata in vigore della norma in questione). Qualsiasi norma al mondo non è da considerarsi retroattiva se non viene specificato il contrario. Dunque niente di strano.
Ma indipendentemente da questo, anche se si trattasse di un errore della Fir per non aver aggiornato i database (mi sembra difficile), ciò non assolverebbe il San Donà. Una società seria e organizzata questi benedetti database deve controllarli almeno per quanto riguarda i propri giocatori! E se riscontra qualche cosa che non va, deve attivarsi, mettersi in contatto con la Fir e regolarizzare la cosa.
La conclusione è che San Donà paga, giustamente, il non aver lavorato bene (in questo caso, ovviamente)
L’unica cosa in tutta questa vicenda che dovrebbe davvero scandalizzare, è che RE sia l’unica società delle 10 di Eccellenza + 2 di Pro12 ad avere una figura che si occupi dei rapporti con gli arbitri e delle questioni legali. Le altre cosa aspettano?
copio ed incollo
“Nella giornata di venerdì 20 gennaio è arrivata la decisione della Corte Sportiva di Appello. Luca Petrozzi può considerarsi di formazione equiparata poiché il diritto ad essere considerato tale “si acquisisce, anche ai fini della possibilità di partecipazione alle gare sotto tale qualifica, automaticamente nella stagione sportiva successiva al realizzarsi delle condizioni previste dalle norme e non è il tesseramento che incide sul prodursi degli effetti giuridici legati all’acquisizione dello status“. Luca Petrozzi, giocatore di formazione non italiana, è infatti arrivato a San Donà dalla Bath University e nel periodo di tempo dal suo ultimo tesseramento italiano a quello con San Donà, ha infatti maturato il diritto di essere considerato equiparato essendo sceso in campo con la Nazionale Under 20. Pertanto il ricorso è accolto e omologato il risultato del campo, ma “nessun errore può essere imputato al competente Ufficio Tesseramenti della F.I.R.”, perché era compito della società richiedente specificare che rispetto all’ultimo tesseramento italiano era mutato lo status del giocatore”
Permetti che c’è un po’ di casino e se le regole sono interpretabili a tiramento la colpa è di chi le scrive, non certo di chi le applica
@Gian siamo d’accordissimo su questo.
ma fracasso, da mesi e mesi ti spendi ad insinuare contro le più disparate cagate (alfredo, MZ1, ecc….) ora che c’è una cosa ingiusta e squallida, non scrivi nulla?? saresti anche del ramo mi pare…
..stara’ controllando se ci termini legali per requisire lo stadio a manghi (e cancellazione dei relativi risultati) in virtu’ della non retroattivita’ delle norme del condono edilizio degli anni 80 per i lavori fatti sullo stadio nell’ultimo ventennio e la relativa non applicabilita’ sulle aree di aggregazione comunali..
lasciate lavorare il presidente.. 😉
bravo giomarch…
sull’edilizia ho già ingaggiato un architetto trevigiano che ora lavora a Padova… dice di chiamarsi Andrea e mi ha detto che il lavoro me lo farebbe pure gratis… 🙂
e poi faccio comprare le quote del Reggio da quelli di colorno…
spiace per Parega ma sarò implacabile come Abatantuono in Attila e implaccabile come lo Shane Williams dei giorni belli…
Meglio che ti compri del parmigiano reggiano ciccioli lambrusco gnocco fritto altro che societa’
petrozzi è stato riconosciuto equiparato?mi sembra di sì.prima o dopo secondo me serve solo x avere una scappatoia giuridica x fare pendere le cose dove si vuole.d altra parte il potere ce l ho io e quindi decido io.questa sentenza secondo me è di parte e si attacca ad un cavillo x pulirsi la coscienza.è un pò come lo stato quando fa le norme retroattive x venirti in tasca…..
Vedi mia risposta sopra.
Il Reggio in precedenti interviste si stava appellando a quello.
esatto camoto se ho letto bene quello che hai scritto una cagata pazzesca.ma x il coni adesso petrozzi è giocatore equiparato o no?mi sembra di sì.e le carte in regola le aveva anche prima che venisse fuori la cosa.quindi si tratta solo di una questione temporale.perchè nel caso ci fossero state irregolarità ci avrebbe pensato la fir, respingendo il ricorso di san donà.perfetto.quindi secondo me,o il rugby reggio ha un tale potere da far ribaltare una decisione giudiziale presa dalla federazione(cosa che francamente non credo,ha perseguito una possibilità che era attaccata ad un cavillo),oppure è un gioco di forza tra fir e coni, dove il coni ha voluto ribadire la sua posizione dominante.della serie qui comando io.a rimetterci il san donà che si trova a passare dal possibile 4° posto a lottare x la retrocessione.
anche nello sport la giustizia italiana fa ridere i polli.
il coni comunque è stato anche oltre modo strepitoso nella comunicazione della decisione.a pochi giorni dalla partita che può decidere le sorti di una squadra x giocarsi il 4°posto,comunica una mazzata del genere.a livello psicologico non so come la prenderà la squadra.spero x loro che ritrovino determinazione e agonismo al posto dello sconforto o della rabbia (x me legittima).
Altroché! Rabbia più che legittima…nei confronti della propria dirigenza
la dirigenza a suo tempo si informò presso la FIR ricevendo assicurazioni che il giocatore poteva considerarsi di formazione italiana. la FIR in sede di ricorso del San Donà ammise (implicitamente) l’errore
Ci stiamo girando intorno e poco a poco ci stiamo arrivando. Evidentemente la società non aveva nessun documento scritto da parte della federazione. Ragazzi se vogliamo dire che la società San Donà ha lavorato bene facciamolo pure, ma la realtà é un’altra e la superficialità non paga mai.
Implicitamente tra parentesi mi confonde ancora di più’.
Quindi :ammise si o no ?
Esiste un altro livello di giudizio ? No.
Allora la cosa della ammissione Si
mi sembra di una grande importanza,perche’ immagino /ipotizzo che san dona possa ‘ citare per danni materiali ( di immagine vedi anche sponsor ) e morali i relativi responsabili FIR ,responsabilità oggettiva.
Infine immagino la girata di sfere in riva al Piave ,
Vera beffa doppia ,(sempre ,se sta in piedi il discorso ammissione di errore FIR) ,visto che la società san dona ed il suo presidente e’ per cosi dire della cordata Gavazzi o no??
sentenza vergognosa e abnorme, per un giocatore riconosciuto da tutti di formazione italiana e che in quella partita manco è entrato in campo. Ricordo che per una questione simile (giocatore squalificato e schierato in campo) il Mogliano ebbe solo partita persa e non i punti di penalità…… pesi e misure differenti?
calister tu la butti su questo ma in realtà x me le cose stanno diversamente.il giocatore è a tutt oggi considerato equiparato anche dal coni tanto che giocò 3 partite in u 20.quindi o lo era o non lo è.inutile girarci intorno.se c era qualcosa la fir nel primo ricorso avrebbe emesso una sentenza diversa.non è che fino alle 11 e 40 non sei equiparato ,e poi dalla mezzanotte sì.i requisiti li avevi anche prima.punto.ma x me le cose stanno diversamente.o reggio ha santi in paradiso ai piani alti del coni,oppure il coni ha voluto dare una “lezione” ai giudici fir(perchè questa x me è una guerra tra giudici) e ribadire che chi comanda sono loro.
Tutto chiaro, complotto!!!
Io penso questo: se San Donà, sapendo che la situazione di Petrozzi era un po spinosa a livello di interpretazione della nuova regola, avesse lavorato in modo serio e scrupoloso procurandosi tutti i documenti necessari del caso, non staremmo parlando di niente. In poche parole, se avessero agito DA PROFESSIONISTI.
questa è una porcata a prescindere che adesso a subirla è il san donà.se l avesse subita il calvisano o il piacenza sarebbe uguale.una gran porcata.
Penso sia questo il link di cui parlavo.non lo sapevate?è il nuovo rugby!
http://www.federugby.it/index.php?option=com_docman&task=doc_download&gid=5230&Itemid=79&lang=it
Parlando di cazzate: davvero il Rovigo ha scritto “frustato”? 😀
e comunque COMPLOTTO l hai detto tu.io dico scontro di potere tra fir e coni.anzi dimostrazione di potere da parte del coni nei confronti della FIR.ribadisco non credo che reggio abbia una forza così importante tanto da far cambiare una sentenza della federazione.ad oggi x il CONI il giocatore petrozzi è o non è equiparato ?mi pare di sì.tra l altro quella partita petrozzi manco entrò in campo,quindi non influì minimamente nel risultato finale,ma tantè.è stato cambiato il corso del campionato e a tavolino.pessima giustizia pessimi giudici.
Scusate,avevo confuso il Viadana col Reggio..evidentemente il consulente non è lo stesso,il senso di fare ricorso lo stesso.brutto andazzo..
@leone mah. Non c’è bisogno di avere un consulente per fare un ricorso. Viadana ha segnalato un presunto comportamento particolarmente scorretto da parte di Maistorovich, è una cosa che succede spesso e che è sempre successa. E il senso del ricorso è tutt’altro, Viadana non chiedeva certo di vincere la partita a tavolino, chiedeva una adeguata punizione per il giocatore. Avresti comunque potuto verificare prima di buttare m***a sul rugby Reggio.
Assolutamente gettato niente,facevo notare che il ricorso è diventato una prassi,ce ne sono a bizzeffe e non solo del Reggio.è un modo di fare rugby che non condivido,punto.
alla fine x me il fatto è questo.il coni ha cambiato completamente una decisione assunta dalla federazione ha cambiato una sentenza.ha praticamente delegittimato il tribunale federale italiano del rugby.anche se ritiene comunque il petrozzi alla fine equiparato.chissà i giudici e gli avvocati federali cosa pensano adesso.non contiamo un c…o?
Se la procedura è questa di cosa ti lamenti?
GOMBLODDOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!
da come scrivi complotto si capisce la testa che hai.bella frank!
KOSA CIERA IN KUEL KAFFEEEEEE?
Buongiornissimo