Inghilterra e Scozia, con un occhio all’Italia. Intervista a Derrick Appiah

Il pilone italiano ci racconta la sua avventura, da Modena ad Edimburgo passando da Parma, Mogliano e Worcester

COMMENTI DEI LETTORI
  1. xnebiax 7 Marzo 2017, 09:38

    Appiah pensoche abbia tutte le carte in regola per giocare con la nazionale emergenti quest’estate. È un ’94, e pur avendo giocato poco con Worchester (e solo nelle coppe, mai in campionato) tra Nottingham, London Scottish e ora Edinburgh sta facendo esperienza. In Italia per giocare un giovane deve rimanere in Eccellenza finchè non passa in Pro12 dove si pretende sia subito pronto per competere con irlandesi, gallesi e nelle coppe con inglesi e francesi. Il salto dall’Eccellenza al Pro12 è grande. Giocando crescerà.
    Unica nota: ora gioca pilone sinistro: io me lo ricordo a Mogliano che quando giocava a sinistra aveva problemi in mischia, mentre a destra reggeva meglio. Mi ricordo male?

  2. Dusty 7 Marzo 2017, 11:02

    Mi piace questa sua disponibilità a scendere d categoria pur di giocare con continuità perchè denota una passione per il rugby che antepone la crescita personale al prestigio di essere in un club di alto livello.

  3. Danthegun 7 Marzo 2017, 11:42

    Credo che lo scopo della nazionale emergenti debba essere anche quello ti tenere agganciati al movimento giocatori dal potenziale come Derrick.
    Io sono molto esterofilo (rugbisticamente parlando) ma è giusto che non vengano privilegiati i giocatori solo perchè giocano all’estero, con però la nota che se club come Worcester e Edimburgo lo hanno notato fin dall’under20 forse qualche numero il ragazzo ce l’ha.
    Visto il coraggio che ci ha messo di viaggiare l’Italia da ragazzino e ora l’europa da giovane giocatore è giusto che la sfrutti per fare più esperienze internazionali possibili.
    Se un paese come l’Italia non prendesse più in considerazione giocatori come Derrick (oppure mi viene in mente Vunisa) solo perchè hanno scelto di giocare all’estero allora la nostra nazionale avrebbe perso un occasione.

    • giomarch 7 Marzo 2017, 13:29

      idem per manfredi, sparito dai radar fir/under20 una volta lasciata l’accademia per la francia..
      Non siamo nuovi a queste genialate..

      • ginomonza 7 Marzo 2017, 13:46

        ma se a Manfredi fregasse un cavolo giocare per l’Italia?
        come Cedaro che magari è lui che non vuole più essere convocato?

        • giomarch 7 Marzo 2017, 14:36

          Manfredi sta’ subendo lo stesso trattamento subito a suo tempo da Simone Ferrari per aver scelto di andare agli espoirs del Montpellier invece che rimanere nell’eccellenza.
          A Ferrari e’ stato fatto perder un anno per essersi ritrasferito da toulone a milano, a manfredi vedremo..
          Cedaro era stato inserito nel primo listone della fir per la RWC2015 per poi esser declassato a riserva..

        • xnebiax 7 Marzo 2017, 14:53

          Siete male informati.
          – Manfredi è o era infortunato all’inizio del torneo.
          – Cedaro in un intervista a rugbymeet un anno o massimo due fa disse che gli sarebbe piaciuto giocare per l’italia ma che Brunel non lo aveva mai chiamato.
          Certo che non Furno nella forma in cui è al momento non chiamare Cedaro non lo capisco proprio. Non sarà un fenomeno, ma di fenomeni in seconda non ne abbiamo in nazionale.

          • ginomonza 7 Marzo 2017, 16:22

            due anni fa dici xnebiax: informazioni un po vecchie non credi?

          • speartacKle 7 Marzo 2017, 17:44

            sei male informato tu xne, basta andare sulla sua pagina fb, non era infortunato

        • manovale 7 Marzo 2017, 15:46

          e continuano a farne, con gli ottimi risultati che sono davanti agli occhi di tutti.

    • manovale 7 Marzo 2017, 15:46

      sara’ ma e’ evidente il contrario, vengono comunque e sempre privilegiati i giocatori che rimangono in italia, meglio ancora se 100% italiani, cresciuti in accademia e possibilmente piazzati alle zebre.
      Escludendo il caso particolare puoi trovare quanti esempi ti pare di questo

  4. lucadiscepolo 7 Marzo 2017, 12:40

    Secondo me farebbe molto comodo alle zebre un giocatore come Appiah.. come ball carrier è solido e non perde palla al contatto, in mischia chiusa con Edimburgo contro gli Ospreys mi sembra abbia fatto un fallo per spinta verso l’interno però in generale non so di che livello sia

    • giobart 7 Marzo 2017, 12:59

      Se ha fatto fallo per spinta verso l’interno, essendo pilone sinistro, ha già imparato il mestiere, bravo!
      P.S. la prossima volta, magari, non ti far vedere 😉

  5. giobart 7 Marzo 2017, 12:57

    Gli auguro di rimanere in Premiership, a parte gli ingaggi che sono migliori rispetto alla Celtic, ma soprattutto per la preparazione che ti da una squadra di Premier, se una stagione gioca poco non fa niente l’importante è migliorare in allenamento e poi arriverà il suo momento, è giovane di sicuro avvenire.

    • xnebiax 7 Marzo 2017, 13:22

      Molto meglio farsi una stagione una categoria sotto che farsi una stagione in tribuna. Soprattutto se la categoria sotto è il Campionship inglese dove il know how e gli staff sono di alto livello.

  6. xnebiax 7 Marzo 2017, 13:19

    Io voglio Polledri nella Emergenti quest’estate!

    • kinky 7 Marzo 2017, 14:42

      100% che ci sarà mi pare proprio scontato.

      • xnebiax 7 Marzo 2017, 14:54

        Lo spero. A vedere certi filmati su youtube sembra davvero un ottimo ball carrier.

  7. ginomonza 7 Marzo 2017, 14:20

    non conosco bene Appiah ma dato il suo fisico 1,88×120 non potrebbe essere una terza?

    • kinky 7 Marzo 2017, 14:41

      gino, l’hai visto nella foto qui sopra? ti pare fisico da terza?

      • ginomonza 7 Marzo 2017, 14:51

        Kinky
        premesso che diverse terze hanno fisico come il suo o quasi,
        ho detto che non lo conosco però dipende se è veloce oppue no, ma l’altezza c’è e con un pò di ginnastica ( 🙂 ) può perdere qualche chilo e guadagnarci in agilità.
        Le gambe sembrano buone, sottili alle caviglie e ben muscolate senza grassi aggiunti.
        Se è veloce ci proverei!

        • xnebiax 7 Marzo 2017, 15:00

          Non è veloce. Non abbastanza per una terza. Al massimo si può pensare di provarlo tallonatore. Però non vedo perché farlo visto che i tallonatori che sanno già fare quel lavoro di lanciare e tallonare esistono.
          (Capisco l’idea della Benetton di voler tentare Ferrarini a tallonatore, ma sul serio, tallonatori giovani promettenti in Eccellenza ci sono!).
          Inoltre Gino di solito le conversioni avvengono dalla terza alla prima linea, e non il contrario. Vedi Zago, ex terza linea ora pilone sinistro del Petrarca (a me piace nella nuova posizione, e in mischia mi sembra reggere).

    • frank 7 Marzo 2017, 15:01

      Ciao Gino io ci ho fatto insieme una stagione di XIII con Appiah….ti garantisco che la prima linea è il suo habitat naturale.

      😉

      • ginomonza 7 Marzo 2017, 16:24

        Allora mi arrendo! 🙂 😉

      • ginomonza 7 Marzo 2017, 16:28

        Beh la prima linea del XIII non assomiglia certo ai Piloni del XV ma piu ad una terza.

        • giomarch 7 Marzo 2017, 16:56

          E’ un pilone alla Rizzo, (the flying prop), che sui test di velocita’ spesso si inseriva nelle terze, almeno ai tempi di petrarca e Benetton..
          A differenza di Rizzo era un dx passato poi a sx dove sembra rendere meglio.
          Vero che alesana tuilagi aveva piu’ o meno lo stesso peso, ma l’ispettore Derrick e’ decisamente un pilone…
          Ottimo ball carrier..

        • frank 7 Marzo 2017, 18:22

          Gino in parte hai ragione, e poi è vero che parliamo dell’estate 2013, nel frattempo c’è stato il Mogliano e poi l’esperienza oltremanica.

          Comunque Derrick pilone tutta la vita 🙂

          • ginomonza 8 Marzo 2017, 12:06

            va bene mi sono già arreso!
            (ma io ci proverei!) :);)

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