I veneti, che vanno in meta con Filo Paulo, non concedono il punto di bonus ai rivali
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solito arbitro schifosamente contro italioti
da calci in culo
simpatico come una merda
Treviso che per quanto può si difende bene, prima o poi cede ma se si pensa ai 60-70 punti presi qua e là, decisamente meglio oggi (in condizioni precarie) di tante altre partite. Arbitro che vabbè, a corrente alternata a dir poco, sarebbe bello se per una volta ne azzeccasse più per noi che per loro.
Certo che se per 70′ attacchi una volta sola, puoi difendere quanto vuoi ma non è che andrai a vincere la partita…
Purtroppo vedendo gli altri risultati (con Edinburgo che comunque se la gioca con una corazzata come Ospreys, fa davvero brutto vedere come non ce la si giochi quasi per nulla – ad di là di infortuni e fitness)
Quoto, è demoralizzante vedere Treviso non giocarsi la partita. Quando va bene giocare a rugby, se non solo fare presenza in campo.
Per il resto, fa piacere, non aver concesso la quarta meta e il punto di bonus. Non aver preso il 50 e più punti avendo giocato con una formazione un pò rattoppata, contro una potenziale titolare dell’Ulster.
In questo momento preferirei comunque vedere un treviso che perde, ma che gioca.
IN questo senso mi sono piaciute le Zebre di Parma della settimana scorsa che sono rimaste per buona parte della partita attaccate al risultato rispondendo colpo su colpo.
Forza Leoni.
Finalmente un Benetton combattivo che riesce a contenere l’Ulster, più che una partita è stata una battaglia fino all’ottantesimo, condizioni del campo proibitive per sviluppare un gioco arioso. Ragazzi da lodare per l’impegno, siamo riusciti a finire la partita in attacco, non è bastato però visti i valori in campo va bene così.
buona prova difensiva della benetton che mettendocela veramente tutta limita i danni e si toglie anche la soddisfazione di fare una meta. Uomini dell’ulster veramente presuntuosi, calciano in touche quasi tutti i penalty e la maggior parte delle volte vengono rispediti al mittente. Purtroppo i leoni pagano un gioco assente in attacco e qualche errore di troppo che da possesso all’ulster in momenti della partita in cui si poteva pensare di organizzare qualche azione ance nel campo irlandese.Sicuramente un passo in avanti rispetto alle scorse partite anche se la strada è ancora lunghissima. P.S. se alla fine della partita avessero fatto meta sarebbe stato un bel colpo per riabbassare un po le ali ad avversari che si sono dimostrati spocchiosi tutta la partita. Sull’arbitro stendiamo un velo
abbiamo perso perchè loro sono stati più forti, ma un arbitro che vedesse con due occhi, invece che con uno solo?
Zanusso entra sulla terza meta Ulster e inchioda il Ravenhill alla legge della sua panza! Niente bonus x gli irlandesi! Anzi, forse segna pure una meta dopo avergli arato il campo!
Che gli abbiano fatto qualcosa??? 😀
Pensa ti se fosse stato Fit!
Treviso che non sfigura.
La lotta c’è e questa è la base. Con un po’ di verve in più in attacco e qualche calcio tattico eseguito meglio si possono almeno evitare figuracce. Oggi un punto di bonus preso nel finale non sarebbe stato rubato.
Mi sono perso il giallo a Minto, ma onestamente l’arbitro ne ha cagate un bel po’ di decisioni! Una su tutte il cravattino a Tebaldi al 52′: sia lui che il guardialinee imbarazzanti a non dire nulla con Coetzee che agiva davanti al loro naso! Poi il solito si è ripetuto con una spallata su una maul e gli ha dato solo il calcio di punizione..
Vabbè..
Bene l’attitudine, bene la lotta e la difesa, ma ancora poco possesso e molto confuso. Note positive la mischia che ha tenuto botta e almeno 5 touch loro tra sporcate e rubate.
Oramai mi sono stufato di dire che gli arbitri sono coglioni, devo ammettere che questi sono in malafede: oggi Jones fischia per i trifogli e domani O’shit fischia per i minatori, e avanti che va bene. C’è della scienza e della coscienza in tutto ciò.
Passando alla partita penso che oggi si giochino due sport diversi nel nostro emisfero: il rugby di là della Manica e quello di qua. Di là si può far tutto, di qua un po’ meno. Difatti quando ci proviamo a farlo, nel rispetto del regolamento, i poveracci si risentono…
Brutto parlare di singoli in una squadra che ha tirato su su una linea Maginot che ha negato il bonus offensivo all’Ulster a Ravenhill, però una menzione d’onore al mio CiccioTeo non fosse altro perchè alla faccia della sua linea unfit, va a prendersi un nordista che stava involandosi.
Che dire di Iannone? Favorisce la prima meta loro e poi si vede solo nei choke tackle perchè lì non ci si sporca.
Ma va ben così, ho goduto, da poveraccio, a vedere i nostri non buttare il pallone sfidandoli per ottenere il bonus difensivo, quando loro giocavano a fare quello offensivo. Un cuore grande come la distanza che separa il nostro povero rugby con il loro sporco gioco.
Applauso
Invece trovo triste e preoccupante che alcuni “espertoni” continuino a scrivere le loro veritá supposte senza che nessuno del blog abbia da ridire, anzi spesso gli vanno dietro.
Io gente del genere nel club non la vorrei mai, infatti sono fuori da ogni club e vengono a sfogarsi qui, dalle stupidaggini su Zanusso a Iannone, da Gori a il caro-biglietti a Monigo, per finire sugli arbitri.
Agli uni dico tranquillini e non rovinate il fine settimana a tutti con le vostre frustrazioni, alla maggioranza silenziosa di difendere i ragazzi, che quando vengono a leggere (e lo fanno) sicuramente li farebbe piacere. Forza leoni!
Effettivamente Iannone era proprio pulito a fine partita! 😀
Quindi te staresti criticando Iannone? Dopo le due ottime (Il migliore della squadra senza ombra di dubbio in entrambe le partite) prestazione delle ultime settimane? È giusto criticare, bravo. Con le critiche siamo SEMPRE i numeri 1.
pensavo che solo la morosa del buon Tommy potesse vederlo migliore in campo. Purtroppo per te e per lui si è perso nel sogno del progetto apertura, unico ad esserci cascato. Ha lasciato la corte di Franco per quella di mago G ed ha disimparato tante cose. La prima: come si placca.
Non lo dico io lo dice Munari, all’epoca suo dirigente, che in squadra c’è un po’ di gente che non sa placcare e, dalla sue critiche ieri sera dopo la prima meta, direi che uno di questi è proprio Iannone.
Ho il paraocchi bianco verde da troppi decenni per sentirmi offeso dalle tue parole, convinci Iannone a tornare quello che era quando prese il cappello e se ne andò a Parma, ci serve ancora quel bravo utility back…
Stai argomentando con sciocchezze un placcaggio sbagliato.. che per altro è una cosa che prima o poi succede a tutti.. in + l’errore sulla prima meta sicuramente non è solo la sua..
io le partite della Benetton le vedo tutte e molte dal vivo, e tu che definisci sciocchezze quello che io vedo?
Se preferisci facciamo una statistica di quante mete la Benetton ha preso sul canale tra i due centri quando Iannone era in campo…
Stai dicendo solo cavolate, a mio modo di veder. Iannone ha fatto 2 grandi partire in casa, questa un po’ meno! Ma te da GRAN TIFOSO per un errore devi criticarlo subito, perché in Italia funziona così. Treviso, Zebre e nazionale. Sempre e solo critiche. E critiche ben indirizzate sempre agli stessi giocatori, perché di tutta la partita critichi Iannone per una meta, mentre Minto, giocatore internazionale prende 2/3 penalità a partita, ieri anche un giallo che ha cambiato la partita, e sbaglia 3 placcaggi a partita. Secondo me tante volte forse è meglio stare in silenzio, piuttosto che parlare per far finta di sapere cose. Buona giornata e buon weekend
Mah, io sarò anche prevenuto ed incompetente , d’altra parte mai ho rivendicato di capirne, ma mi sa che hai sbagliato il bersaglio delle tue critiche.
Minto: 18 placcaggi e 1 turnover. Su 145 placcaggi di Treviso vuol dire averne fatti il 12,4%. Non mi pare poco.
Se poi sgabella uno ad un metro dalla linea di meta, più perchè non si regge in piedi che per precisa volontà e per questo vogliamo inchiodarlo alla croce del giocatore falloso che rovina la squadra, vabbè, sono punti di vista direbbe qualcuno.
Buona giornata e buon we anche a te
Ho alternato lo streaming delle due partite seguendo un po’ di più quella di Galway perché le Zebre sembravano avere più possibilità di stare in partita e magari anche di avvicinarsi nel punteggio. Temevo però il crollo del 60esimo che è arrivato e bello rovinoso. Nello stesso momento invece, a Belfast, il Benetton riusciva a venire fuori dal guscio e fare un bel finale, cosa assai positiva per le nostre, visto che finora purtroppo accade di rado.
Forse potremmo proporre anche noi una modifica al regolamento: panchine con 15 giocatori e, se facciamo una franchigia unica, facendo giocare una squadra nel primo tempo e l’altra nel secondo, chissà che non riusciamo finalmente a tenere il livello per 80 minuti. 😀
Comunque bene per le cose buone viste anche se c’è da tener presente che i terreni acquitrinosi di stasera, rallentando il gioco, favoriscono un po’ le nostre.
Buona partita del Benetton che però conferma il suo problema n. 1 attuale: la mancanza di possesso, perché quello oggi viene ancora prima del gioco offensivo vero e proprio.
Tutto vero..
Aggiungo una nota, possibile che Budd non serva in nazionale?
Vero capitano in campo,tanto lavoro e sempre ordinato..
Uno dei pochi che sa sempre cosa fare..
una delle cose che non si spiegano, sara’ questione di sponsor anche qui
Quoto al 100%.
Comunque gli altri sono più forti sicuramente. Però gli arbitri hanno due però e due misure bisogna protestare le franchigie Italiane sono molto penalizzate. Le Zebre stesse cosa . Munari ieri sera dicive tante verità. Bel Treviso mi è piaciuto