Parte giovedì la nuova stagione dell’Emisfero Sud. Il focus sulle squadre australiane e neozelandesi
Super Rugby: al via l’edizione 2017 del torneo più spettacolare
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
I Melbourne Rebels fra il rischio liquidazione e un Consorzio
La franchigia australiana alle prese con un futuro sempre più incerto
Super Rugby: Hurricanes ancora imbattuti dopo 8 giornate
A Suva neozelandesi vittoriosi malgrado tre gialli. I Crusaders scivolano all'ultimo posto in classifica. Tutti gli highlights del turno
Super Rugby: risultati e highlights della settima giornata
Primo dei tre turni con 4 sole gare in programma, i Blues prendono la guida della classifica
Super Rugby: il golden point dei Fijian Drua che vale la vittoria dopo 8 minuti di supplementari
Seconda vittoria stagionale per la franchigia figiana sfruttando la regola speciale del campionato australe
Super Rugby Pacific 2024: i risultati e gli highlights del terzo round
Le immagini delle mete del Campionato dell'Emisfero Sud
Super Rugby Pacific: Julian Savea miglior marcatore di tutti i tempi
"The Bus" ha realizzato la sessantunesima meta in carriera nel campionato dell'Emisfero Sud
Tom Cusack di mamma italiana è nato , mi sembra, lo stesso giorno del grande Sergio Parisse . Che sia un segnale ?
Si ma tanto ha giocato con l’Australia 7s a quanto pare quindi se fa niente
E intanto io sabato mattina mi alzo alle 5 per vedere i Sunwolfes! 😀
Faccio prima a non andare a letto 😉
sarà un affare NZ per me con crusader e hurricanes davanti a tutti
Penso anche io e spero crusaders 😉
siamo in quattro gino credo che anche mez10 stia con noi.
@kynki non gufare x piacere
mez è un ultrà dei NZ non conta,non è equilibrato ! 🙂 😉
poi Kinky ne indovinasse una, anche per sbaglio 😉
se gufa è meglio! 🙂 🙂
Che esagerata ragazzi! Fatemi vedere due giornate e poi vi dico la mia favorita!
Sapete perché sbaglio? Perché senza problemi mi espongo prima e se sbaglio lo ammetto… in come la maggior parte che ‘lo avevo detto’ col senno di poi!
Facciamo così: appuntamento fra 3 settimane ed ognuno nomina due favorite!
Come al solito tifo due squadre: Warathas e Blues!
Io dico Highlanders che sono quelli che hanno cambiato meno nell ultimo anno, aggiungendo Li nella batteria dei trequarti.
In generale sarà un torneo di rivelazioni, gli australiani hanno fatto spesa nel league in ottica del prossimo mondiale. In SudAfrica diverse sono le franchigi che vogliono riconquistare i vertici, penso ai Bulls che ritrovano Pollard, ma anche gli Sharks con il “giovane” Poitrenaud, vediamo i Lions cosa riusciranno a fare dopo aver perso qualche pezzo grosso.
Per Jaguares e Sunwolves sarà l anno della conferma, soprattutto per gli argentini che avranno preso le misure al livelo del gioco, memorabili il numero sterminato di cartellini delle prime partite dello scorso anno..
Gli Highlanders hanno perso 3-4 giocatori importanti nei primi 5 uomini.
buoni gregari sostituiti da giovani titolari in ITM
per me vincono gli uragani ancora.
Ci sono altri trasferimenti importanti che l’articolo non cita. Ad esempio ai Reds torna Cooper ma non di meno torna, dopo diversi anni, il capitano dei Wallebies Stephen Moore dai Brumbies. I Crusaders hanno perso Volavola, ma anche McNicholl e soprattutto Nadolo. Gli Hurricanes perdono Vinctor Vito e l’ottimo Woodward, oltre al MM Jamison Gibson-Park che da riserva di Perenara l’anno scorso ha ben figurato. Insomma, ci sono stati dei bei movimenti.
Impressiona il fatto che tutte le neozelandesi hanno fisiologicamente perso qualche pezzo da novanta, ma hanno operato il solito incessante travaso di piccoli talenti in erba dalle province (7 o 8 giocatori solo i Crusaders dalle sue province di riferimento, Canterbury e Tasman). Ah tutta gente che vedendola nel Mitre 10 è pronta per la maglia da titolare nel SR, mica deve “fare esperienza”…
Visto che siamo in vena di pronostici dico Hurricanes, un po’ perché sono i campioni (e vice-campioni del 2015), un po’ perché sulla carta hanno un blocco di 3/4 da paura, Barrett, Savea, Perenara, Milner-Skudder e finché dura Cory Jane, ma da come l’ho visto giocare al Brisbane Tens dura ancora, il piccolo Barrett che è stato appositamente scelto per lo slot al centro dove ai ‘Canes hanno sofferto la perdita di C.Smith e Nonu (ma neanche tanto visto che hanno vinto il campionato), un po’ perché in fondo tifo per loro, un po’ perché Dane Coles è il mio mito.
Gli Highlanders sono la neozelandese che ha cambiato meno e anzi c’è stata la conferma della crescita di diversi giocatori durante la stagione internazionale (ad es. Dixon e Squire). Temibili davvero. Chiefs e Crusaders possono comunque fare il botto senza sorprendere nessuno. Se poi Umaga riesce a tenere il passo dei connazionali con i suoi Blues, allora la dittatura neozelandese non potrà che essere ancora più schiacciante.
I sudafricani sono da scoprire o riscoprire dopo un anno orribile. A parte i Lions (che dovranno confermare quello che di buono hanno fatto) il resto è un bel punto di domanda. Il mercato si è mosso parecchio laggiù.
In Australia hanno fatto un po’ di spesa dal 13, ma la fanno sempre. Certo non possono permettersi di qualificare ancora una volta solo una squadra ai playoff. Devono darsi una mossa perché il gap con le neozelandesi altrimenti aumenta. Soprattutto i Reds devono tornare a recitare il ruolo che secondo me spetta loro. Argentini e nipponici, bho, faranno lo sgambetto a qualcuno, ma di più è fantarugby.
Si preannuncia un altro campionato di livello stellare, da non perdere i derby neozelandesi (che come dice Coles sono tutti dei test match). Calendario davvero spezzettato (ora giocano anche al giovedì) ma viva lo streaming!
Quoto, bella analisi. Tifo Highlanders, ma saranno tutte belle partite, da leccarsi i baffi. E finalmente si comincia…
Credo che gli Hurricanes siano sopra a tutti, però sono curioso di vedere i giovani Blues cosa ci faranno vedere.