Rugby e ascolti TV: oltre 860.000 per Italia-Galles del Sei Nazioni

Numeri da record per DMAX che “vede” il podio

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Camoto 6 Febbraio 2017, 12:45

    Complimenti a Dmax e grazie per le partite in chiaro.
    Grazie anche a Chef Rubio che rende la figura dell’ inviato molto vicina a quella del tifoso.

  2. matteol 6 Febbraio 2017, 12:46

    Ma si sa qualche dato ufficiale dell’affluenza allo stadio?
    Io ho visto tantissimi gallesi!!!

  3. Airone valle Olona 6 Febbraio 2017, 12:48

    Dati incoraggianti, almeno di questo dobbiamo essere felici.

    • socceria 6 Febbraio 2017, 13:19

      Per forza hanno seguito in tantipiscina in tv! Allo stadio non c’era nessuno! In finale siamo sempre quelli!

  4. nelly1450 6 Febbraio 2017, 12:50

    Lo stadio era a metà capienza, 40 mila persone

    • Airone valle Olona 6 Febbraio 2017, 13:03

      Di cui metà Gallesi.
      Secondo me l’aver messo gli AB a Roma a Novembre è stata una scelta troppo poco lungimirante in ottica pubblico pagante sei nazioni.
      Senza tirar fuori il vecchio concetto (a me caro) che la più grossa fetta del seguito rugbystico sta al nord e che Roma è si la capitale ma Bologna per dire sarebbe sicuramente più comoda e agevole per Veneti Lombardi Emiliani etc etc ).

      • Pierre 6 Febbraio 2017, 13:38

        Si ma anche lì, a Bologna dove andresti?
        Il Dall’Ara è pessimo per visibilità e per capienza (38.000 posti, meno di quelli mezzi vuoti dell’Olimpico).

        Sognare per sognare, meglio San Siro, tanti posti e visibilità ottima.
        Lo dico senza sostenere apertamente Milano, per me la sede deve rimanere Roma (anche se l’Olimpico si vede malissimo…).

        • LiukMarc 6 Febbraio 2017, 14:19

          Non so se ci sia una regola (scritta o non scritta) che il 6n vada giocato nella capitale del paese (o regione) ospitante.

        • andrewmehrtens 7 Febbraio 2017, 00:26

          Ad altichiero. I campi del Valsugana non sono male

      • Meridion 6 Febbraio 2017, 13:50

        Ogni settimana migliaglia di Terroni (lo sono anche io) partono dalla Calabria, basilicata e puglia per andare a vedere la juventus (con mio sommo disgusto 😀 ). Questo per dire che non conta una cippa dove giocano ma come giocano e come è presentato il prodotto.

        • Airone valle Olona 6 Febbraio 2017, 16:04

          Infatti.
          Non seguo il calcio ma la Juve oltre a vincere mi dicono avere uno stadio che è uno spettacolo come vista e allora vale la pena andarci.
          Vedere le partite dell’Italia a Genova per esempio è molto bello…ho visto l’Argentina e gli Aussies si vede da Dio sei sul campo…

          • fabiogenova 6 Febbraio 2017, 19:42

            Bravo Airone, così ti voglio 🙂

  5. Dusty 6 Febbraio 2017, 12:57

    Leggo in più occasioni che qualcuno vede come un segnale negativo il calo di spettatori all’Olimpico. Io veramente non sono di questo avviso. Pur auspicando che sempre più gente segua il rugby anche con la partecipazione allo stadio va detto che oggi le immagini televisive sono di una qualità e di un livello veramente assoluto al punto che penso si possa dire che la partita si vede meglio dal divano di casa che non dal vivo ed in particolare se sei in curva o lontano dal terreno di gioco.
    Sinceramente l’unica eccezione la trovo quando sono al Lanfranchi di Parma dove veramente ti gusti il match a due passi dai giocatori e questo ha un effetto davvero particolare.
    Aggiungiamo i costi che una trasferta impone e credo che si capisca benissimo cosa voglio dire.

    • Airone valle Olona 6 Febbraio 2017, 13:08

      Sul Lanfranchi (o anche lo Zaffanella e il San Michele) mi trovi perfettamente d’accordo…sei li e ti gusti lo spettacolo da vicino e val la pena farsi km per vederla dal vivo.
      All’ Olimpico sei distante c’è pure la pista e finisci a guardare le riprese nei tabelloni elettronici per capirci qualcosa…

      • 6nazioni 6 Febbraio 2017, 15:33

        la casa del rugby italiano credo sia il FLAMINIO.

        • Airone valle Olona 6 Febbraio 2017, 16:07

          Concordo anche se ora è ridotto ad uno schifo e se l’ultima volta che ci sono stato abbiamo perso lo scudetto contro la Benetton davanti a spalti deserti…

  6. LiukMarc 6 Febbraio 2017, 12:59

    Comprensivo di Dplay immagino (che rispetto al giorno prima ha funzionato, grazie).
    Comunque sai mai che prima o poi vedremo anche l’Italia “quasi sul podio” in campo 🙂

  7. mulholland 6 Febbraio 2017, 13:05

    Ottimo risultato che dimostra come lavoro e pianificazione, in questa caso del partner televisivo, pagano. Discovery in questi 4 anni ha lavorato al posizionamento del 6 nazioni per soddisfare, al tempo stesso, l’appassionato di rugby e lo spettatore più occasionale, su un canale in chiaro… E’ esattamente quello che andava fatto per avere numeri di qualche importanza e, potenzialmente, aumentare il valore economico della nazionale. Speriamo che si continui su questa strada (e che prima o poi arrivino anche i risultati sportivi)!

  8. leo64 6 Febbraio 2017, 13:36

    L’Olimpico però era praticamente vuoto. Che tristezza. Non è uno sport per noi non c’è niente da fare. Purtroppo siamo scarsi ha livello giocatori.

  9. Pumba 6 Febbraio 2017, 13:37

    Bene , buona notizia. Se ci guadagnano continueranno a farci vedere il rugby in chiaro

  10. davp 6 Febbraio 2017, 13:46

    Freddo, pioggia, chi non poteva andare per lavoro o chi stringe la cinghia visto il caro biglietto…comunque vada complimenti ai tifosi che hanno fatto da cornice e complimenti a discovery che scommette ancora sul rugby nel nostro paese, e con una qualità elevata (inquadrature e immagini stupende).

  11. Meridion 6 Febbraio 2017, 13:53

    Dmax dovrebbe cambiare la regia, faceva replay cosi rallentati e lunghi che non si so viste il 70% delle Touche!!.

    • il carogna 6 Febbraio 2017, 14:19

      se non sbaglio la regia non è di Dmax. Dmax trasmette.

  12. Lazzaro 6 Febbraio 2017, 14:08

    Signore, benedici sempre comunque e in ogni caso DMAX e TheRugbyChannel, che altrimenti sarebbe stato buio totale. E per una volta mettici pure Tuttosport che con il fumetto inserto ( ben conosciuto in Francia dove è nato ) mi ha regalato più di un sorriso, Andate a vedere il Galles e L’Italia ( sulla Gondola, con tanto di catenazze al collo e pettine in tasca, sublime satira, anzi fine umorismo via ).

    • 6nazioni 6 Febbraio 2017, 15:34
      • Lazzaro 6 Febbraio 2017, 15:41

        Guardate cosa ha fatto TheRugbyChannel con la U20: la produzione se non erro era Gallese, con il loro team e un sacco di telecamere ( inclusa regia con TMO, rallenty, eccetera ). Acquisiti i diritti… Taaaaaaccccc, partita su PC, Tablet, Chromecast !!!

        • Camoto 6 Febbraio 2017, 18:27

          Ms network ha tutto per fare le cose da professionisti. Se nell’ecceĺlenza non lo vediamo è perché non vengono pagati per farlo. Ma loro hanno già organizzato trasmissioni internazionali per emittenti più grandi.
          Applauso a Trc e siamo fortunati che siano appassionati di rugby.

  13. giobart 6 Febbraio 2017, 15:14

    Ottimo Dmax, ottimo Rugby Channel ed Eurosport!

    • Lazzaro 6 Febbraio 2017, 15:36

      Quoto, però gratis è meglio 😉

      Magari sbaglio, Eurosport è solo satellite o anche in chiaro ?

  14. try 6 Febbraio 2017, 15:52

    Ottimo Dmax.
    Unica pecca aver tolto la trasmissione sul 9 almeno per le partite dell’italia.
    Non tutti prendono il 52

  15. matteol 6 Febbraio 2017, 17:00

    Diciamo che personalmente non trovo affatto coinvolgente l’ambiente dell’Olimpico..sono stato a Cardiff, a Dublino, quando all’epoca si giocava al Croke Park, e a Edimburgo, e l’Olimpico non da niente di particolare..
    L’esperienza da vendere al tifoso che va ad una partita del Sei Nazioni in Italia ormai dovrebbe essere rodata, invece, se non fosse per le meraviglie da visitare a Roma, avrebbe ancora meno appeal..sinceramente per come è organizzato ora un match a Milano non andrei manco col pensiero a vederlo dal vivo!
    Poniamo l’esempio su Galles, Irlanda e Scozia: le rispettive capitali offrono poco in confronto a Roma, ma hanno un evento organizzatissimo, con intrattenimento pre e post partita, organizzazione dei trasporti, per non parlare di food & beverage, che, anche se sono tipo macdonald, almeno sono tanti e non aspetti ore per prendere qualcosa..
    Siamo una Nazione con una cultura enogastronimica assurda e variegatissima, ma allo stadio hai solo birra annacquata, prodotti confezionati e panini di plastica di una società che fa grande distribuzione agli eventi.. non parliamo dei mezzi che non vengono mai potenziati per andare allo stadio visto che ieri, come mi hanno confermato tanti romani, il 32 da piazza Risorgimento a Saxa Rubra ha seguito gli orari canonici di ogni settimana..
    Secondo me bisogna prima ripensare anche all’evento in sé: Treviso mi sembra stia andando in questa direzione, coinvolgendo marchi piccoli certo, ma almeno da dare un’alternativa al ciarpame da stadio a cui siamo stati abituati finora!
    Poi sulla struttura stadio non ci piove che faccia schifetto, ma non è stato concepito per il rugby e ci devono giocare a calcio, quindi sono state inserite delle barriere anti ignoranza ultras che hanno peggiorato il tutto.. a mio parere, per far tornare la gente allo stadio, che inizino a migliorare il contorno e avranno più pubblico anche se non si vede benissimo!

    • Camoto 6 Febbraio 2017, 18:21

      Ottima disamina. Purtroppo Roma nella sua grandezza diventa appunto dispersiva e non curante di un evento.
      Ma visto che gli stadi italiani sono questi
      https://it.m.wikipedia.org/wiki/Stadi_italiani_per_capienza
      I 40.000 sono irraggiungibili per quasi tutti.
      San Siro non ti da l’ok per una partita, figurati per 2/3 ravvicinate (Milan e Inter hanno lo stadio in gestione e si sono rifiutate di farci giocare gli All Black)
      Firenze è al limite e Bari e Napoli sono ancora più distanti. Aggiungiamoci che è l’unico stadio del Coni.
      Roma mi sembra l’unica opzione realistica, però dove può deve migliorare e la Fir tornare a prezzi più decenti.
      Purtroppo su Treviso devo smentirti, almeno dalla parte scoperta il cibo è della stessa qualità dela tua descrizione.

      • Camoto 6 Febbraio 2017, 23:54

        A proposito, dalla lista degli stadi mi sono appena reso conto che le Tigri Bari hanno a disposizione il più grande stadio da rugby in Italia.
        Ecco dove spostare una franchigia!
        Il tempo è buono e per merenda panzerotti e focacce, altro che panini di carta.

        • Airone valle Olona 7 Febbraio 2017, 00:15

          Quella delle Tigri Bari non la sapevo…giocano veramente in un impianto da 40.000 posti?

          • Camoto 7 Febbraio 2017, 13:24

            Neanche io. Sembra proprio di si.
            Condiviso comunque con football americano e calcio primavera.

      • matteol 7 Febbraio 2017, 01:19

        Concordo con te Camoto che bisogna abbassare i prezzi e concordo con Sergio Martin che bisogna vincere.. su Treviso, mi piacciono di più i panini di Monigo che dell’Olimpico! 🙂 Ma oltre a quello, l’area hospitality viene curata di volta in volta da sponsor come Cantina Pizzolato, ItalBontà, Sgambaro, il mio pensiero era che se ci fossero più aziende come queste che si mettono insieme per gli eventi sportivi come le partite del Sei Nazioni, si creerebbe una cornice migliore e sicuramente un’indotto maggiore!
        Capitolo stadio: questi abbiamo..e comunque non dico di spostarle da Roma, ci mancherebbe..

    • Sergio Martin 6 Febbraio 2017, 22:43

      Ricetta per tornare a riempire l’Olimpico:
      1) vincere;
      2) abbassare il prezzo dei biglietti;
      3) vincere.

  16. massimo1 6 Febbraio 2017, 21:24

    Cambierei i commentatori. Munari è’ un pozzo di sapere ma dopo un po’ diventa insopportabile, insieme alla risata del compare.

  17. Fireanvil 7 Febbraio 2017, 08:21

    Un saluto a tutti dalla Germania.
    Grazie e ancora grazie a DMax, altrimenti buio totale sul nostro sport.
    Una cosa pero’ trovo comunque triste, che l’agenzia di stampa nazionale pubblichi per il secondo giorno di fila quattro articoli dedicati al Superbowl, incluse effusioni amorose del quarterback dei Patriots con la moglie, ma un solo trafiletto stringato sulla Nazionale Italiana di Rugby che recita: “Rugby: 6 Nazioni, la solita Italia crolla dopo un’ora”. Di sicuro non aiuta.

Lascia un commento

item-thumbnail

Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra

La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari

item-thumbnail

Sei Nazioni: Lorenzo Pani candidato per la miglior meta del Torneo

Tra le quattro marcature in corsa per il titolo di più bella c'è quella dell'Azzurro contro il Galles

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: risultati, classifica e highlights della prima giornata

Le Azzurre reggono finché possono, grande sorpresa tra Galles e Scozia mentre la Francia parte bene

item-thumbnail

Sei Nazioni Femminile: un buon primo tempo dell’Italia non basta ad arginare l’Inghilterra

Dopo una strenua difesa nella prima frazione le Azzurre finiscono le energie e devono cedere allo strapotere delle Red Roses

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile 2024: tutte le formazioni del primo turno

Imminente l'inizio del Torneo: sei squadre in cerca del trofeo

item-thumbnail

George North, stagione finita dopo l’infortunio di sabato contro l’Italia

Brutte notizie dopo l'uscita dal campo del centurione gallese nella sua ultima partita per la nazionale