Il CEO del torneo Feehan parla della presenza azzurra. E spegne ogni voce di promozione e retorcessione
L’Italia nel Sei Nazioni? “Certi commenti sono ingiusti”
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Sei Nazioni Femminile, quarta giornata: Inghilterra e Francia soverchianti su Irlanda e Galles
Risultati e highlights dei match dell'ultimo turno
Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza
Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork
Due Azzurri nel XV ideale del Sei Nazioni 2024
Reso noto il Team of the Championship, dove l'Irlanda la fa da padrona e l'Italia ha più giocatori dell'Inghilterra
Scozia: fiducia in Gregor Townsend, nonostante tutto
Il capo allenatore rimane al suo posto, ma la federazione ha fatto intendere di non essere troppo soddisfatta dell'ultimo Sei Nazioni
Sei Nazioni femminile: la classifica dopo il secondo turno, balzo dell’Italia
La vittoria in Irlanda rilancia le Azzurre, e non solo nel ranking
Sei Nazioni Femminile: la sanzione disciplinare a Sarah Beckett dell’Inghilterra
La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari
Della serie Georgia e Romania, ve lo scordate il 6 Nazioni; prima vincete i test match contro Italia, Francia, Irlanda, Scozia e Inghilterra e poi se ne parla….
@Redazione: scriverete un articolo sul mio amato Rugby Europe alias 6 Nazioni B?
Quest’anno sembra che sia interessante perché ci sarà una dura lotta per la qualificazione a Giappone 2019 e che oltre la Romania (credo che al 90% sarà lei a qualificarsi direttamente) Spagna e Germania non nascondono le loro ambizioni per qualificarsi, soprattutto la Germania che sta puntando molto per questo evento.
magari se giocano a scacchi vincono!
si scherza eheh
In effetti, la Georgia ha una grande tradizione scacchistica, si pensi a Petrosjan che fu Campione del Mondo dal 1964 al 1969!
Meno performante la Romania a scacchi! 🙂
Comunque ginomonza, sarà interessante seguire il torneo di Rugby Europe, giusto?
Petrosjan era Armeno, come si evince dal cognome e la tradizione scacchistica, ancora assai praticata (al contrario della palla ovale), è propria dell’Armenia più che della Georgia … a ciascuno il suo …
ma jazztrain non ha sbagliato,petrosjan di cognome ed origine armena,lo scacchista,era nato a tiblisi in georgia,semmai e’ giusto far notare che lui,spasskji,karpov,kasparov,botvinnik,alechin e tanti altri erano cittadini dell’unione sovietica appartenevano tutti alla stessa patria.
Buongiorno,
Sia l’Armenia che la Georgia hanno due ottimi tradizioni scacchistiche, non starei tanto a fare delle classifiche. Per fare un esempio la federazione di scacchi georgiana credo sua contemporanea circa del VI Nazioni tra il 1870 e 1880.
Petrosjan era certamente di origine armena (anche come caratere) ma se non sbaglio era nato a Tbilisi.
Verissimo che il nome indica molte cose, tanto è vero che se non sbaglio un suo omonimo di nome Manuel giovanissimo ha vinto il campionato monduale recentemente credo u18.
L’Armenia ha fortissimi giocatori orimi nel mondo, ma la Georgia non è da meno.
Aldilà di tutto vi ringrazio molto per il capitolo scacchi che mi trova appassionato (e discreto giocatore) tanto quanto l’amato rugby.
Cordialità
Tibilisi è stata ‘costruita’ dagli Armeni che contano nella città, nonostante i continui tentativi di forzata ‘nazionalizzazione’ georgiana (in atto da sempre), una nutrita rappresentanza etnica. Molti importanti intellettuali armeni sono nati a Tibilisi ma questo non significa che siano da considerarsi georgiani: si pensi al coaso del grande cineasta Sergej Iosifovič Paradžanov (forma russa di Sarkis Paradjanian), il grande musicista Aram Khachaturyan, armeni fino al midollo. Lo scacchista Tigran Petrosian è, dunque, da considerarsi a tutti gli effetti un armeno nato a Tibilisi, pur se cittadino sovietico, ma certo non georgiano. I cittadini sovietici, fra l’altro, sul passaporto, potevano indicare la loro appartenenza etnica/religiosa. Non voglio fare nessuna polemica (anche Kasparov è armeno di Baku, ora in Azebarjan) ma per un popolo costretto alla ‘diaspora’ da sempre il luogo di nascita non ha minimamente nulla a che vedere coll’essere armeno, essere nati in Armenia (concetto geopolitico a geometria purtroppo variabile) non è dunque condizione necessaria e sufficiente. Quanto agli scacchi in Georgia, essi, come in tutto il Caucaso e l’altopiano iranico, rappresentano parte della vita e dell’educazione di ogni persona. Bisognerebbe prendere esempio …
il caso di kasparov e’ stranissimo,nato vanstejin da padre ebreo decise da grande di adottare il cognome della madre armena(kasparjan)russificandolo in kasparov,non lo ha fatto di sicuro per devozione verso il regime sovietico quindi a me risulta inspiegabile la sua scelta..per quanto riguarda l’identita’ armena hai ragione e non e’ un caso isolato,molti popoli perseguitati e cacciati si legano in maniera indissolubile alla proprioa identita’,come i ceceni deportati in kazakistan negli anni 40 per esempio o ai curdi,gli ebrei nati nella e dalla diaspora hanno conservato lingua e testi sacri per duemila anni.per quanto riguarda l’armenia c’e’ un libretto bellissimo di vassilji grossman,che il bene sia con voi,dove c’e’ una serie di piccoli racconti anche di un viaggio di grossman in armenia,il discorso finale dell armeno e’ un capolavoro.
Feehan è un grande.
D’altra parte se ci fanno fuori una deve osservare il turno di riposo, e ciò significa che le televisioni e i pubblicitari ci perdono non poco, poi parliamoci chiaro, la trasfertina a Roma ha sempre il suo fascino…no?
🙂
🙂
Insomma, avranno ancora pazienza con noi, sono soddisfatti delle nostre scelte riguardo ai tecnici, che approvano, ma dobbiamo svoltare una volta per tutte. Perché tra qualche anno viene rinegoziato tutto, in seno al Board, e non hanno nessuna intenzione da mandare i tifosi nell’ inverno di Bucuresti o di Tbilisi (discorso già fatto mille volte), piuttosto che nel sole di Roma (ove girano più euro, che lei e lari). Ma dobbiamo svegliarci in fretta. Io la leggo così.
Italia nel 6N vs soloni di questo Forum = 7-0
8
Ha detto semplicemente la verità, la Georgia stà davanti a noi (per non parlare di Samoa e Fiji) solo perché c’è Topo Gigio che fa i Ranking, forza Azzurri.
L’Italia è dentro x che fa comodo a tutti, il parere dei giornalisti non conta…..tanto alla prima brutta sconfitta ci sarà nuovamente chi dirà nel forum che la Georgia ci ruberà il posto….quanto spreco di caratteri…
a parte gli introiti economici che procura la presenza dell’italia c’e’ anche da dire che alle altre nazioni fa comodo avere una squadra che si prende quasi sempre sa turudda..in un certo modo alcuni anni puo’ essere una scialuppa di salvataggio per evitare il famigerato cucchiaio..
Aaspettiamo almeno i prossimi due anni quando georgia e romania avranno incontrato piu’ di una nazionale del sei nazioni e poi si valutera’
Noi ce lo siamo meritato suon di risultati
Ma nn dobbiamo vivere di questo e pensare sempre a migliorarci anno dopo anno
Dichiarazione che mette fine alla questione Georgia e Romania . Dire che siamo cresciuti è un opinione discutibile , secondo me più figlia del politiccamente corretto più che di una convinzione reale , se poi aggiungi che anche gli altri sono cresciuti ( molto di più ) equivale a dire che il divario non si colma ( anzi ) , quindi di fatto una non-crescita .
Verissimo che l’Italia non rischia il posto perchè il torneo 6 nazioni ragiona in termini commerciali e l’Italia è un mercato molto più interessante di quello Georgiano.
Nuovo corso di COS a parte, credo che sportivamente la Georgia ci possa dare molto da fare sul campo, non possiamo sottovalutarla o snobbarla solo perchè i grandi del rugby ci tengono ad averci con loro.
Credo che, parlando di spettacolo, sarebbe molto bello fissare un quarto test match a novembre e a giungo tra l’ultima del 6 nazioni e la prima del 6 nazioni B. Sarebbe utile per avvicinare i livelli delle due competizioni e creerebbe molta attesa per questi match.
Abbiamo battuto il Sudafrica, solo perchè gli Springboks sono in netta involuzione, hanno perso tutti i test match di novembre!!! e sono alla portata anche di Tonga che ci ha battuto….