Sulla lavagna tecnica finisce il gioco delle vespe. Ma si parla anche di regolamento e di un’ala vecchio stile…
Contrattacchi, struttura e un po’ di astuzia. Come i Wasps hanno regolato Tolosa
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Partita stupenda. In questa partita c’è tutto quello che noi non riusciamo mai a fare. Sostegno dopo un buco, loro su 50 – 48 volte lo hanno, la meta del mediano non ci pensiamo neanche di prendere un inziativa del genere. Recicli, contrattacchi, linee di corsa anche con i piloni. Gopperth a centro ha placcato tutti. Comebripeto tutto quello che noi non riusciamo mai ha fare.
“la meta del mediano non ci pensiamo neanche di prendere un inziativa del genere”
Troncon ne ha segnate un sacco di quel tipo.
Bel servizio, grazie.
Mi associo, grazie mille
altro bell articolo sull analisi di una partita. L importanza del movimento senza palla dei giocatori oggi è fondamentale, l unica arma per poter creare incertezza alle difese super organizzate. Questo però presuppone una condizione atletica elevatissima e livelli di concentrazione per tutto l arco della partita. Purtroppo questo in Italia ancora non si vede, accennato qualcosa dall Italia contro il Sud Africa…
bellissimo articolo a me molto caro perchè parla delle mie amate vespette .
questa rubrica è favolosa perchè si impara tantissimo a leggere situazioni che sembrano casuali ma non lo sono arricchiscono il bagaglio tecnico di ognuno di noi
grazie grazie , cmq è proprio vero il rugby è una partita a scacchi giocata su un prato 🙂
Grazie, istruttivo e stimolante.