Dopo i 70 punti di Leinster, De Rossi: ora servono motivazioni

Abbiamo parlato con il Team Manager delle Zebre al termine dell’incontro di Dublino

COMMENTI DEI LETTORI
  1. stefano nicoletti 7 Gennaio 2017, 10:02

    La motivazione non arriva da uno sforzo di volontà, ma è la conseguenza di un’organizzazione del lavoro. I giocatori devono essere messi nella condizione di pensare solo ai singoli gesti da mettere in campo.

    • Hullalla 7 Gennaio 2017, 12:57

      De Rossi ad alta voce: “L’aspetto più duro è proprio questo: trovare tra di noi le motivazioni e uscire da questo momento di negatività…“

      De Rossi tra se e se: “…perche’ tanto dalla societa’ sappiamo gia’ che non arrivera’ niente che ci possa aiutare ad uscirne.”

      🙁

  2. michelangelo 7 Gennaio 2017, 10:05

    riguardo la partita non ho mai visto un reparto di terze linee (a parte Mbanda quando è salito ) placcare meno delle mediane .

    devono chiudersi in una stanza Giocatori, allenatore, DS , Presidente , Gavazzi , Cantoni , e chi altro non so ,e uscire solo quando hanno fatto chiarezza su tutto.

    non si possono fare certe figure e il campionato è ancora lungo.

    • Hullalla 7 Gennaio 2017, 13:00

      I dirigenti non sono nemmeno andati alla cena di Natale, se ho ben capito… figurarsi se si chiudono nella stanza… 🙁

  3. Katmandu 7 Gennaio 2017, 10:18

    Tanto rispetto per il giocatore è per la persona di de Rossi ma come Ds no
    Scusa
    “La distanza comunque c’è anche in rapporto alla formazione scelta dagli avversari, che in parte ci ha stupiti”
    ??????????????????????
    E chi ti aspettavi l’under 8? Cullen sarà libero di mettere Senxton pilone e ringrose seconda se gli aggrada o deve mettersi a chiedere a De Rossi se la formazione gli garba?
    E poi se non riesci a trasmettere gli stimoli ai tuoi giocatori quando calchi palcoscenici importanti come posson essere il Rds meglio lasciar stare. Giusto dire di lavorare e basta ma alla fine bisognerà fare un sunto dell’esperienza e chiedersi se come da va ancora bene
    Ps si può fare richiesta alla fir se B Venter può passare in settimana a Parma e mettere a posto la difesa?

    • Huxley Boyd 7 Gennaio 2017, 10:49

      Anch’io sono stupito da questa affermazione, mi pare una clamorosa ammissione di inferiorità, un appello alla pietà degli avversari.

    • malpensante 7 Gennaio 2017, 11:14

      Poteva telefonare a Stefo. Al netto degli infortuni, tipo ieri Ulster con Pienaar, il turnover delle irlandesi è abbastanza prevedibile ma va studiato: noi oltre ai vincoli per i nazionali abbiamo un protocollo di welfare interno, per esempio, per cui l’attenzione ai minutaggi e alle presenze (coppe comprese) vale per tutti e non si può rischiare di finire per autolimitare le scelte quando arrivano le partite dentro-fuori. E’ evidente che tutte e 4 abbiano privilegiato le gare interne per i “titolari”, e ci aggiungi che dovevano risparmiare rischi e minuti a quelli che tireranno la carretta durante il 6N. Non esiste l’equazione “avversario debole-seconde scelte”, sono un po’ più professionali e qualificati. Gli staff.

  4. Dusty 7 Gennaio 2017, 10:34

    Non meritiamo un parziale così alto? Ma le partite le vedi e stai girato dall’altra parte?

  5. michelangelo 7 Gennaio 2017, 10:36

    secondo me De rossi e Guidi in questo caso sono i meno colpevoli .

    le terze e le seconde devono lottare nei punti di incontro , non devono essere brave quando si schierano all’ala.

  6. Jock 7 Gennaio 2017, 10:39

    Francamente, mi spiace, ma leggere cose come quelle scritte nell’ articolo più sopra, fa arrabbiare. Le Zebre sono finite, rischiano seriamente da non vincere mai più una partita. Siamo al “si salvi chi può”, i giocatori che possono si danno da fare per sistemarsi altrove e portare a casa il pane e il companatico, e di rischiare le ossa, adesso, comprensibilmente, impagati o pagati in ritardo, non penso avranno voglia. La società è in dissesto e non si risolleverà, a meno di interventi assolutamente straordinari (Dondi?), e si sapeva come sarebbe andata a finire, da dopo gli Aironi (ma speravo Parma rappresentasse un occasione), da quando gli “imprenditori”, hanno solo rilevato le quote, e dopo un tira e molla, anche, senza metterci nulla. E la FIR ha permesso questo andazzo. Il trasferimento ad altra società e sede comporta, a mio avviso, problemi ancora maggiori e ci espone a una figuraccia e a una assoluta perdita di credibilità con il Board. Per tacer di come ci servirà quello del 6 Nazioni. Che ci faranno pagare, quando gli converrà, tutta fino in fondo. C’è da vergognarsi nei confronti di tutti, in particolare per aver illuso i ragazzi, alcuni venuti da lontano per ritrovarsi con questo pacco ben confezionato, che hanno dato quello che potevano, che vanno rispettati e ringraziati, che non c’ entrano nulla con questa storia. Che è, letteralmente, un dramma per tutto il movimento, per tutti noi, e lascerà un segno profondo.

    • zappinbo 7 Gennaio 2017, 10:49

      quoto tutto al 100%. ev cambierei solo la frase: che la FIR non solo ha permesso (Gavazzi) ma che la combriccola di Parma/Colorno capeggiata da Cant oni ha architettato e foraggiato per i loro compagni di merende. a gratis. qualcosa devono fargliela pagare

      • Huxley Boyd 7 Gennaio 2017, 10:51

        Possibile che a Milano, Torino, Roma, Genova, Napoli non interessi una squadra che gioca in pro 12?

        • LiukMarc 7 Gennaio 2017, 12:21

          Ma secondo te (provocazione), questo Pro12, con squadre che perdono sempre e di più, organizzazzione alla come va va e una struttura da impalcature di legno, attecchirebbe da qualche parte? Nessuno a Milano, Torno, Genova ha voglia di investire soldi (che già in Italia son pochi) in una cosa che non funziona e con una Federazione alle spalle che ti da i soldi (quindi fai quello che dice lei) ma palesemente fallisce nel dirigere il nostro amato sport (da diversi anni ormai)

          • Huxley Boyd 7 Gennaio 2017, 13:06

            Grazie per la risposta e la provocazione, probabilmente hai ragione, ma se e’ vero che la federazione del rugby e’ la seconda per fatturato e’ impensabile che nelle realta’ economich più avanzate italiane non si riesca a strutturare un’azienda sportiva in utile e con risultati sportivi almeno dignitosi.

          • LiukMarc 7 Gennaio 2017, 14:49

            Be l’azienda sportiva “Fir” non mi sembra in utile purtroppo, anzi.
            Poi purtroppo – specie in Italia – non sempre soldi e capacità vanno di pari passo (e spesso dove c’è una manca l’altra, basta vedere il volley italiano, dove nonostante la grande tradizione, capacità e palazzetti pieni, le società non hanno minimamente soldi per competere con turchi, russi o francesi). Tutto sta nel trovare un equilibrio e costruire su quello, ma qui si è sguazzato a lungo nei soldi (del 6N) e ora tutto (comprese le perdite) viene al pettine. Ma è un discorso decisamente più ampio delle due franchigie, che comunque non vivono in un bell’ambiente (basta vedere i problemi societari a Parma)

  7. panda 7 Gennaio 2017, 10:45

    Non capisco come si possa commentare una partita del genere.
    Seguo il rugby da molti anni e non riesco a smettere.
    Mai come questa volta mi sono vergognato.
    Oltre ad una evidente inferiorità tecnica, che tutti sapevamo esserci, sembrava di vedere in campo una squadra demotivata senza nessuna volontà di cercare di contenere una figura disastrosa.
    Una frase degna di un commento onesto da parte di staff di allenatori e manager sarebbe quello di presentare dimissioni irrevocabili, senza continuare ad accampare scuse.
    Un consiglio ai pochi giocatori interessati continuare un percorso professionistico, cercarsi subito un’ altra squadra.
    Poi come al solito delle squadre anglosassoni il Leister ha maramaldeggiato.
    Terribile è stato quando a primo tempo scaduto, bonus acquisito Hanno chiesto mischia e invece di calciare fuori il pallone con tre passaggi e senza nessun ostacolo sono andati in meta.
    A dirigenti, allenatori e giocatori, una domanda.
    Come si può pretendere da privati e sponsor impegni economici puntuali con queste prestazioni?
    I Latini dicevano: errare è umano,perseverare è diabolico.
    Se poi si è solo interessati a stipendi statali allora è meglio non parlarne più.

  8. michelangelo 7 Gennaio 2017, 10:46

    però in campo ci vanno loro , e certe figure le fanno loro come giocatori.

    chi ha già trovato una sistemazione non può andare in campo e sbattersene i coglioni, fino a giugno devono onorare il contratto .

    se qualcuno per qualsiasi motivo non è convinto deve dirlo prima e non scendere neanche in campo.

    ci vuole onestà anche da parte dei giocatori.

    • narodnik 7 Gennaio 2017, 11:05

      il leinster per le zebre e’ troppo,non e’ una questione di sbattersene i coglioni e anche la situazione della societa’ ha influito relativamente,netta inferiorita’ dei giocatori e basta.poi leggere che un tecnico dice sono 70 ma potevano essere 50 e che gli altri non calciavano fa ridere i polli,lui si stupiwce della formazione io del fatto che non lo abbiano ancora licenziato,ma forse si tratta di evitare di pagare la buonuscita,e’ ora di finirla con questa farsa del pro12 italiano,e’ una vergogna.

  9. frank 7 Gennaio 2017, 11:12

    Immagino le grasse risate degli Irlandesi sugli spalti a guardare questa ennesima Caporetto, birrozzo in mano e sorriso di compatimento verso questi outcast dallo stivale.

  10. fulvio.manfredi 7 Gennaio 2017, 11:15

    Caro Jack, non sono finite solo le Zebre (e’ questo oramai un dato di fatto), e’ finito il rugby professionistico italiano. E tutto cio’, con una FIR che e’ la seconda federazione nazionale per fatturato!!!

    • Jock 7 Gennaio 2017, 11:22

      @fulvio, può essere vero, magari solo in parte e riguardo ad alcuni, ma se fai conto che, dall” Eccellenza, compresa, in giù di professionistico c’è nulla…

      • Mr Ian 7 Gennaio 2017, 12:02

        secondo me sbagli di grosso, professioni si è nell atteggiamento con cui si affronta la vita e nello specifico il rugby. Ti assicuro che ci sono realtà che si organizzano in maniera capillare pur rimanendo nell anonimato e nell amatorialità. Le Zebre sono un caso a parte, un pò come tutto il movimento che continua a votare Gavazzi, dando la conferma che di rugby di alto livello non ci ha mai capito una mazza

        • Jock 7 Gennaio 2017, 12:30

          @Mr. Ian; non credo tu abbia capito cosa intendevo, chiedo scusa. Credo a quello che scrivi, ne sono convinto, a livello personale e sportivo; basta guardare a quello che, mi sembra, stiano facendo al Valsugana. Eccetera. Ma, voltala o girala, il professionismo, ad alto livello, è quello che ci mostrano gli altri club UK e Top 14, con cui ci misuriamo sul campo. Ed è una questione di approccio professionale, soldi, organizzazione.

          • Mr Ian 7 Gennaio 2017, 12:34

            io son d accordo con te, però la discriminante principale sono i soldi e come vengono spesi…sarebbe irreale pensare che tra 20 anni avremo una squadra come Tolone in Italia, ma un progetto serio che ci permetta di avere almeno una squadra competitiva in Celtic, questo si..ma non come si sta facendo in questi anni, Treviso compreso

          • Jock 7 Gennaio 2017, 13:18

            @Mr. Ian, assolutamente, sottoscrivo. E sottoscrivo, Treviso compreso e per primo, se non altro perché, oltre agli onori, l’ onere di dare l’ esempio. Non mi sono mai dimenticato degli ultimi due anni e soffia di disinvestimento e maltrattamento di molto giocatori. Per tacer del presidente (non @fracasso e non i due past, @gianni berton e @rabbidaniel).

    • zappinbo 7 Gennaio 2017, 11:55

      mah, solo perchè è fallito il tentativo dei furbetti del quartiere.
      Calvisano bisogna ammetterlo ieri avrebbe perso di meno

  11. fabrizio72 7 Gennaio 2017, 11:20

    Io sono molo preoccupato. Da tifoso che ama questo sport, vorrei vedere una programmazione di attività che permetta di costruire un miglioramento costante. Nessuno pretende la soluzione immediata dei problemi, ma almeno un trend. Io non lo vedo più. La gestione di Cos mi dà fiducia ma come può un uomo solo modificare un intera organizzazione culturalmente? Mi pare assurdo che davvero non ci sia un piano strategico (anche se sbagliato) Qualcuno mi aiuta a capire meglio quale strategia stiamo percorrendo o tentando di percorrere Al di là di condividerla criticarla o meno? Mi piacerebbe un’analisi oggettiva e non frutto del comprensibile senso di scoraggiamento dopo la prestazione vista ieri. Grazie

  12. massimo1 7 Gennaio 2017, 11:32

    Questi oramai giocano solo X Lo stipendio de rossi compreso. Chiudete sta’ baracca e torniamo a un campionato dignitoso.

  13. Twickers 7 Gennaio 2017, 11:48

    Finche’ non ci sono dei coach di altissimo livello i risultati sono questi….uno che “non sa’…..” non puo’ inventarsi le cose, il rugby e’ un gioco non un giocattolo! I giocatori in campo fanno quello che gli dicono di fare e se questo non e’ al altezza del gioco il risultato e’ quello che abbiamo, un neo patentato no puo’ girare con una Ferrari….i ragazzi sono piu’ che capaci, e competenti…manca il direttore d’orchestra….accompagna questo con tutti i problemi che si ritrovano sul loro piatto e ringraziamo di avere giocatori onesti, seri che nonostante tutte le enormi difficolta che hanno, fanno fin’ troppo! La serenita’ e’ l’ingrediente base di qualsiasi lavoro….

    • Dusty 7 Gennaio 2017, 11:51

      A Treviso il coach di altissimo livello come dici tu ce l’hanno e sinceramente vanno appena appena meglio

      • Twickers 7 Gennaio 2017, 12:07

        Non e’ il Treviso di un anno fa’….e si vede…e vanno decisamente meglio.

        • Jock 7 Gennaio 2017, 12:37

          Vero. E la società è solida, un vero club, una buona organizzazione. È un altra storia, piaccia o non piaccia. E una tradizione che gli ha insegnato non poco. L’ opposto delle Zebre, spiace ma è così. Ma anche Treviso è lontana da quegli standard e ha strada da fare, sotto quel punteggio di vista.

          • Jock 7 Gennaio 2017, 12:37

            Punteggio, anche e soprattutto, ma era “punto”.

  14. mistral 7 Gennaio 2017, 12:25

    “Quando prendi 70 punti è sempre difficile trovare le parole – commenta a fine match il Team Manager Andrea De Rossi – …” …ecco, (secondo me) il commento poteva fermarsi li…

  15. LiukMarc 7 Gennaio 2017, 12:27

    Io continuo a stupirmi di come i dirigenti (di entrambe le franchigie) commentino sconfitte e prestazioni che ormai sono nemmeno da mani nei capelli, ma proprio da sconforto totale.
    Le parole sulla formazione del Leinster “che stupisce” dice un po’ tutto.
    Vorrei tanto che qualcuno ai piani alti fosse in grado di prendere un attimo coscienza della situazione e la prendesse in mano (anche facendo una parziale tabula rasa) che davvero io per quanto segua il rugby da 20 anni, sto quasi perdendo la voglia di farlo (a questo livello almeno), e la cosa mi intristisce terribilmente

  16. panda 7 Gennaio 2017, 12:38

    Basta con il continuare a cercare di salvare i giocatori.
    Anche loro hanno le loro responsabilità.
    Nessuno di voi nota, oltre al resto, una differente preparazione atletica con le altre squadre. Poi basta anche con la scusa del budget, infatti nonostante i pochi soldi a disposizione se ne sprecano con contratti più assistenziali che produttivi a giocatori con carriere estere finite; dirigenti e manager improvvisati; apprendisti allenatori internazionali e quanto di altro.
    Per esempio molti giocatori troverebbero posto in 2 o 3 divisione inglese o francese certamente non con gli stessi contratti.
    Altro esempio, lo scorso anno alle zebre si è ingaggiato Bergamasco Junior, che anche il più neofita dei tifosi, avendol visto quanto fatto a Rovigo, sapeva benissimo che non era più idoneo per il PRO 12.

  17. noncredo 7 Gennaio 2017, 12:51

    Non si placca, non si combatte, non si lotta, come è possibile che i nostri avversari all ottantesimo abbiano ancora voglia di correre e segnare l ennesima metà, mentre noi non lo facciamo dal primo minuto. Giocatori che fanno i fenomeni palla in mano, ma girano al largo dalla conquista e dalla battaglia. Come diceva giustamente Munari ieri sera, giocano al tocco. Ma in questa pro12 non è concesso ! La ciliegina sulla torta , le dichiarazioni di Derossi ” stupito dalla formazione schierata dagli avversari” hhahahhahahahahahaha ma cos’è una gag di vacanze di natale a Dublino ??? Ma in che film pensa di essere ? E chi lo lascia ancora lì al suo posto ??? Incredibile !

  18. noncredo 7 Gennaio 2017, 12:54

    E poi Ducali ? Ducali chi ? Ci sono più giocatori faresti che nella legione straniera. Anche questa bella idea della franchigia in ottica nazionale , un successone

  19. fracassosandona 7 Gennaio 2017, 13:48

    proprio perché dovranno trovarsi un’altra squadra per l’anno prossimo dovrebbero usare queste partite come spot pubblicitario…
    e altrettanto farei se giocassi a Treviso…
    meglio in proD2 o championship, dove c’è competizione e pure competenza che in un club italiano allo sbaraglio, pro12 o eccellenza che sia…

    sarà anche vero che il pane altrui sa di sale, ma è sempre meglio quello se il tuo puzza di m…

    • Jock 7 Gennaio 2017, 14:10

      Un presidente, un letterato. 🙂

      • fracassosandona 7 Gennaio 2017, 14:58

        mona, sapevo la terzina a memoria ma non l’ho voluta sfoggiare 🙂

        mal: liberi di restare a giocare in italia, purché consapevoli che dovranno portare avanti la cosa, come tanti di noi fecero, come passatempo postlavorativo per arrotondare e non come professione… tre allenamenti alla settimana alle 19.30 e sabato/domenica si gioca…
        ma che non ci si riempia la bocca della parola fitness…

        • malpensante 7 Gennaio 2017, 15:32

          Portassero avanti la cosa come passatempo postlavorativo (e quelli dotati e che vogliano fare i professionisti andassero a mangiare il salato pane altrui) magari avremmo qualche giocatore di livello internazionale in più. Il pane sciapo lo reggo giusto per assaggiarci l’olio, o per la fettunta. Vedremo quanti di questi qua, dove e come, andranno. Qui il professionismo non esiste, esiste l’impiego pubblico: si può scegliere tra Fiamme Oro, Fiamme Spente, Fuochi Fatui. Più o meno come l’ Ente Autonomo Fiera dell’Ascensione di Francavilla Fontana o l’Ente per la Conservazione della Gondola e la Tutela del Gondoliere. Che esistono e resistono, inossidabili come il CNEL.

    • malpensante 7 Gennaio 2017, 14:25

      Presidente, magari stanno bene qui.

  20. doloroval 7 Gennaio 2017, 14:08

    Vergognati DeRossi, li a stupirti perché gli altri hanno una squadra forte, giocano e sono organizzati… me la immagino la VOSTRA faccia alla lettura della formazione “Cavolo, questi fanno giocare tutti…”, secondo me uno spettacolo!
    Andatevene al Cecina.

  21. Rabbidaniel 7 Gennaio 2017, 14:41

    Motivazioni? Nella formazione titolare c’erano una decina di nazionali o nazionabili, più qualche straniero.
    Il problema è che una volta indossata la maglia di una franchigia di Pro12 o la maglia azzurra per noi sono tutti fenomeni, o potenziali tali, e se fanno sezioni di partita buone, o una partita buona, diventano überfenomeni.
    Ma questo non è colpa dei giocatori, la responsabilità è di un sistema fuori di ogni logica.

    • LiukMarc 7 Gennaio 2017, 14:55

      Esatto, diciamo che da un lato i giocatori tendono a sentirsi “arrivati” dall’altro noi stessi tifosi diciamo “ma si, è in una franchigia, è forte figuriamoci”. Purtroppo è sempre la solita facile mossa molto italica del rendere fenomeni con niente (e farli passare dalle stelle alle stalle in ancora meno).
      Tra l’altro, penso ad uno come Baker, NZ Seven (mica lo scemo del villaggio) arriva a Parma, vede che la ruota gira così, tanto lo pagano (più o meno in tempo) ma si chiederà chi glielo fa fare immagino. Lui a motivazioni davvero lo vedo poco, se non mettersi in mostra per altri club l’anno prossimo, ma è un altro discorso

      • Rabbidaniel 7 Gennaio 2017, 15:13

        Poi Liuk, diciamocelo, in un campionato senza retrocessioni e senza speranze per noi di arrivare in zona PO, gli obiettivi stagionali primari sono i derby e arrivare davanti all’altra franchigia. In coppa non ne parliamo. A cosa servono le squadre di Pro12? A far allenare i nazionali? E poi ci si lamenta per lo scarso appeal della competizione? Quale privato metterebbe soldi veri?

        • malpensante 7 Gennaio 2017, 15:35

          Rabbi, non è vero: abbiamo scoperto l’anno scorso che l’obiettivo è arrivare dietro l’altra franchigia. 🙂

  22. Tete 7 Gennaio 2017, 15:11

    Già il fatto di essere scelti per una delle 2 franchigie dovrebbe essere di forte motivazione. …De Rossi poi rappresenta il tipico prototipo della cultura rugbystica italiana, è lì a ricoprire un ruolo pagato dalla federazione e non si sa con che meriti o competenza. …magari poteva essere dato a qualcuno che aveva meritato veramente. Anche per questi motivi il Rugby in Italia fatica a crescere

  23. burger 7 Gennaio 2017, 15:30

    De Rossi ma dire ho fallito come DS e come coach vado a fare altro, no?

  24. parega 8 Gennaio 2017, 07:53

    Mia piena solidarieta’ ai giocatori
    Ma vi siete mai chiesti come siano preoccupati per il fatto che nn ci sono dirigenti e problemi di soldie problemi quando ci si infortuna ?
    Zebre figlie di una federazione che vale questa situazione
    Riprendo le parole giuste di biagi quando diceva che nn c’e’ nessuna programmazionee si vive alla giornata…..chiaro riferimento anche alla fir

  25. antonio 8 Gennaio 2017, 09:15

    Non mi sembrano affermazioni nuove. Anche lo stesso Guidi non molto tempo fa ha detto che gli sembra di stare in una società di serie C………..o no.

  26. Twickers 8 Gennaio 2017, 10:32
  27. deegan 8 Gennaio 2017, 15:35

    IO TROLL:

    La strada per le Zebre è segnata da tempo.
    Quando arriva tardi lo stipendio è un “buon ” inizio, perchè volente o non volente tutti o “quasi” tutti non Lavoriamo per la gloria, anni e annorum fà ho scritto dei “guai” che questa società stava passando.
    Il passo per il fallimento è fatto e inesorabile per le zebre, certo che dispiace ma è una impietosa AGONIA che i tifosi non meritano a maggior ragione nemmeno i giocatori la meritano.

    Prendere 70 punti non ne faccio una colpa agli atleti ma ad un rugby Gestionale (non per tutte le società) italiano sempre più malato, figuriamoci quando non hai i soldi per un campionato come il pro12………………………..Dopo i 70 punti di Leinster, De Rossi: ora servono motivazioni….
    Le motivazioni potrebbero essere la sicurezza di una società seria e solida, cosa che le Zebre cosa certa non hanno…MIIIIIIIII De Rossi hai voglia a cercare le motivazioni, non perderti mentre le cerchi anche perchè non devi andare tanto lontano, stiamo attenti alla pagliuzza perche il palo è ampliamente inserito.
    Sempre e comunque FORZA NOCETO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  28. panda 9 Gennaio 2017, 10:20

    Un consiglio a giocatori e relativi agenti.
    Proteggere il proprio ingaggio con una fideiussione bancaria ad inizio stagione ( magari contribuendo a pagarla) viste le finte promesse di finanziamenti, sopratutto dei privati, e visti i precedenti fallimenti mi sembrerebbe assolutamente necessario.
    lamentarsi dopo non produce.

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