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Un ala sostituita con una seconda-terza linea…
Vuoi vedere che avevano ragione quelli che dicevano che il reparto non era completo? 🙂
È eleggibile per la nazionale?
Mi ricordo che sul sito di viadana da parecchio compare la scritta “italiano di formazione “
Lo vedo piu come una terza che come seconda… anxhe come misure.
Il “principio Brunel” fa proseliti: rimpiazza un trequarti con una terza linea e…non pensarci più. 🙂
C’era un articolo che spiegava bene che in realtà tutti i sudafricani sono seconde linee, a parte Faf de Klerk.
Se sa correre veloce potrebbe essere una seconda linea che gioca ala 🙂
Hanno fatto una mandrakata…evidentemente avevano piu’ bisogno di una seconda o terza linea aggiuntiva, che di un’ala, e hanno colto l’occasione…
Bene dai che facciamo crescere i giocatori italiani. Sempre più’ una farsa la partecipazione italiane.
Direi che ormai queste frasi non hanno più senso. Basta vedere la Francia, l’Inghilterra e quelle dell’emisfero sud per capire che il ricorso agli eleggibili non riguarda solo noi.
Il fatto è @Dusty, che, per essere a livello delle grandi, dovremmo giocare con Favaro, qualche prima linea e tutti gli altri giocatori di formazione non italiana, vale a dire 15-19 giocatori su 23. Questo tanto per fare l’esempio della Nazionale ma nelle coppe le cose non sono diverse.
Il discorso va ribaltato: quando avremo dei Barrett, dei Farrell, dei Pocock, degli Halfpenny di formazione italiana, allora, in uno o due ruoli meno coperti, avrà senso far giocare uno o due giocatori non di formazione italiana su 23.
Ma non c’era nessun giovane italiano da chiamare per fargli fare quantomeno esperienza?
Per quel che ne so (e per quello che eventualmente conti, che me ne può fregà di meno) è di formazione italiana, per un anno fatto con le giovanili. E’ poi tornato nel 2013 per giocare in prima squadra. Per Viadana, in terza meglio privarsi di lui che di altri.
Un bel bestione di 2 metri, sotto i trent’anni…. butta dentro che tutto fa brodo!!!