Champions Cup: Zebre sconfitte in casa 6-36 da Tolosa

La vittoria va ai francesi nel match terminato al 64′ a causa della nebbia. Per i parmensi punti al piede da Canna

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Bariddu 10 Dicembre 2016, 17:05

    basta con questo scempio! ogni nazione europea di tier1 deve avere almeno UNA squadra a rappresentarla nelle coppe…non raggiunge i requisiti? allora la migliore di quella nazione andrà in challenge. punto e a capo!
    …e guardate che lo scrive anche Rugby World Magazine.

    • Katmandu 10 Dicembre 2016, 17:21

      A bello se lo scrive rugby world……

      • caffettiera 11 Dicembre 2016, 12:25

        rugby world magazine non è l’organo ufficiale di World Rugby,,,,

    • Rabbidaniel 10 Dicembre 2016, 17:24

      Basterebbe che la qualificazione alla CC in Pro12 fosse meritocratica.

      • Mr Ian 10 Dicembre 2016, 17:31

        in parte lo è, ma non ci lamentiamo troppo perchè tutte ste manfrine stanno in piedi solo per giustificare l Italia in un ruolo che nei fatti non gli spetta…per cui meglio perdere in Champions cup che uscire dai radar europei..
        Poi vedi Glasgow, Munster ed Ulster oggi pomeriggio e capisci che il problema è molto più profondo

        • Rabbidaniel 10 Dicembre 2016, 17:35

          Che in Champions ci vada la penultima di un torneo mi pare assai poco meritocratico.
          Il problema è che il rugby è uno sport di nicchia, ad alto livello giocato da pochissimi ed è difficile alzare l’asticella, in generale, e ampliare il bacino. Pertanto si ragiona per federazioni ecc. ecc.

          • fabrio13H 10 Dicembre 2016, 18:09

            Penso che tutti possano condividere molto di ciò che hai scritto, per quel che riguarda però l’ampliare il bacino mi sembra che una Champions con le cinque del vecchio 5N e dei preliminari tipo Champions di Soccer con dentro club di Georgia, Italia, Romania, Russia, Germania, Spagna e magari di qualche altra Nazione, da un punto di vista dei valori in campo, ci potrebbe stare.
            Chiaramente il numero delle qualificate dovrebbe essere più ristretto che per la palla tonda. Le migliori non qualificate potrebbero poi andare in Challenge.
            Forse, se non diventa troppo oneroso a livello di calendario, si potrebbero fare dei girone da cinque con una qualificata per girone e senza perdita di posti per le “Five Nations”

    • fabrio13H 10 Dicembre 2016, 17:54

      Secondo me, noi del rugby union” 😀 , sul piano regolamentare, diamo molti punti a “quelli del soccer” sulla regolamentazione del vantaggio e del tempo di gara, sul rispetto tra giocatori e arbitri (ma le cose stanno peggiorando) e per ora mi vengono in mente queste che già non sono poco.
      Purtroppo va detto che, in alcuni regolamenti che gestiscono cose fuori dallo dal terreno di gioco, come la questione delle partite interrotte (oggi ne è un esempio) e la gestione delle competizioni internazionali, loro sono molto più avanti.
      Intanto si deve entrare nell’ottica di sostituire questi tier inamovibili per decenni con delle classificazioni ricavate dai risultati degli ultimi 2-3 anni, poi le squadre di Nazioni in fascia (o fasce) inferiori, partecipano a dei preliminari fatti in modo più logico, semplice e attuale rispetto a sistemi di classifica dove si acquisiscono i punti giocando contro le squadre di un altro girone, vedi Qualification Cup.

      • fabrio13H 10 Dicembre 2016, 17:57

        ..in altre parole guardare al sistema della Champions di Soccer, logicamente adattato a uno sport dove le differenze di livello sono maggiori.

      • Rabbidaniel 10 Dicembre 2016, 17:59

        Il sistema della QC è uno dei più stupidi che abbia mai visto.

        • fabrio13H 10 Dicembre 2016, 18:17

          Infatti! Fa parte di tanti orpelli (direbbero gli economisti) che il nostro sport si porta dietro da epoche in cui in molte “Nazioni guida” non esistevano neppure i campionati nazionali e si viveva di sfide saltuarie regolamentate alla meno peggio in pieno dilettantismo con tutti i pro e i contro, ma di questo fanno parte anche altre cose tipo appunto i tier inamovibili per decenni, i tornei affascinanti ma chiusi e altre cose che però, piano piano, stanno venendo messe in discussione.
          Per fortuna tra queste cose antiche vi sono anche i Barbarians che sono la mia “nazionale” preferita 😀

    • fabri vit 11 Dicembre 2016, 08:36

      Beh dal 65 minuto hanno alzato un’ incredibile barriera difensiva e Tolosa non ha più fatto un punto

      • deegan 12 Dicembre 2016, 12:32

        bhe più che barriera o muro….. era nebbia e al 64esimo la partita e stata sospesa……
        al risultato mancano almeno 14/21 punti che i transalpini dopo aver passato almeno ca 50 minuti su 64 ca, in casa zebre prima dell’interruzione, avrebbero certamente fatto, calcolo fatto, vista la supremazia territoriale dimostrata in 64 minuti.

  2. balin 10 Dicembre 2016, 17:12

    Questa partita si poteva anche ripetere molte altre volte Senza variazioni nel risultato. però l’interruzione di settembre resta sempre più sul gozzo, forse anche oggi vista la nebbia (in streaming) non era il caso di ricominciare (comunque oggi la decisione è stata una specie dì eutanasia)

  3. fabrio13H 10 Dicembre 2016, 17:16

    Piccola e disinteressata parentesi regolamentare. La questione delle interruzioni mi pare mal regolamentata nel nostro sport. Dunque un risultato acquisito a oltre un quarto d’ora dal termine diventa definitivo!
    E se Tolosa non dovesse qualificarsi per differenza punti o mete non sarebbe ragionevole dubbio che in quel quarto d’ora abbondante avrebbe potuto fare i punti che le sono mancati?!
    Oppure: si qualifica Tolosa per pochi punti ai danni di un’altra squadra. Quest’altra squadra potrebbe giustamente dire che in quei minuti non giocati Parma avrebbe potuto segnare i punti che avrebbero fatto pendere la bilancia a favore di questa terza squadra.

    • cammy 11 Dicembre 2016, 09:50

      Giusto! x le italiane facciamo giocare 2 tempi da 30 minuti tutte le partite! xD

  4. VANZANDT 10 Dicembre 2016, 17:34

    Queste partite non le guardo per divertirmi aspetti di leggere i commenti 🙂

  5. Il Bonzo Tama 10 Dicembre 2016, 19:02

    scusate una cosa, ma l’arbitro interrompe il match al 64′ e tolosa vince? Vero che se la partita sarebbe finita all’80’ probabilmente il parziale sarebbe stato peggiore per le zebre, ma è giusto fare una cosa così? Cioè per una squadra “normale” 16 minuti di gioco sono più che sufficienti per segnare 3 mete, è giusto che la partita non venga rinviata ma si da la vittoria anzitempo alla squadra in vantaggio? E se tolosa fosse stata in vantaggio per soli 10 punti?

  6. deegan 10 Dicembre 2016, 19:24

    Questa partita si poteva vincere!

  7. deegan 10 Dicembre 2016, 19:35
  8. And 10 Dicembre 2016, 20:24

    Ah ora capisco il risultato meno pesante del solito…cmq non è il caso di criticare oggi…la corazzata Tolone vs giocatori di formazione italiana che fino a ieri giocavano in Eccellenza. Non è il caso. Non guardo mai le Zebre quindi sarà stata la nebbia o lo streaming ma Ruzza non mi pare avere le phisique du role x fare il n.8. Possibile che le franchigie Italiane non riescano ad ingaggiare o fare anche un sano poaching di isolani x i ruoli dove siamo carenti? Criticate Vunisa che rimbalzava ma ai Saracens non faceva schifo…quando è entrato Tolofua i nostri nn riuscivano a contenerlo. Nel rugby moderno i ball carriers servono come il pane, di solito sono isolani o se non lo sono fenomeni alla Facundo Isa non ne abbiamo.

  9. And 10 Dicembre 2016, 20:32

    Quindi in sintesi le franchigie italiane devono sapere fare meglio il mercato. Il bacino argentino va ancora munto, passatemi il termine, con la franchigia unica tanti giocatori con ottime skills che noi ci sognamo non hanno sbocchi e noi dobbiamo farli venire in Italia. Con i nostri da soli non ce la facciamo e nel moderno rugby globale è legittimo fare questa politica, che già facevamo tra l’altro. La vittoria di Treviso una rondine che non fa primavera.

    • Rabbidaniel 10 Dicembre 2016, 23:43

      Una sola franchigia: 1/3 argentini, 1/3 stranieri da equiparare e 1/3 italiani. Chiudiamo accademie et similia, così risparmiamo pure.

    • caffettiera 11 Dicembre 2016, 12:27

      il mercato argnetina ormai è taboo….

  10. VANZANDT 10 Dicembre 2016, 21:07

    Treviso ho impressione sia una grenoble 2 …attendiamo verifiche

  11. Hullalla 10 Dicembre 2016, 21:21

    Con la sola panchina di Tolone noi facciamo non due, ma almeno quattro franchigie… 🙁

  12. nelly1450 10 Dicembre 2016, 21:39

    Poi vedi Saracens vs Sale Sharks e tutto cade….

  13. TommyHowlett 10 Dicembre 2016, 21:46

    Ecco perché nel secondo tempo Tolosa ha fatto una meta sola…

  14. ermy 10 Dicembre 2016, 23:03

    Beh, però anche i Tigers hanno preso quasi 40 col Munster… E 42 con Glasgow, fuori anche loro!!! E Clermont 39 a Ulster! Fuori tutteeee!!! 😀

    • venezuela 11 Dicembre 2016, 08:47

      E lo Stade che si fa rimontare da Edimburgo….che squadretta di dilettanti…..

      • ermy 11 Dicembre 2016, 09:10

        Eh si, in effetti sembra che il Pro12 sia un campionato veramente performante viste le batoste che prendono quelli del pro14 e Championship… alla faccia di quelli che bisogna lasciare il Pro12 e tornare all’Eccellenza… i 40 punti a 0 li prendono anche loro e non solo Treviso e Zebre…

  15. Hullalla 11 Dicembre 2016, 00:37

    OT
    Un altro che ha passato la palla… e prima quando ha preso in mano le palle ovali lo aveva fatto quasi solo per rimetterle in ordine nelle loro reti in magazzino al Valsu…
    Grazie Alfredo!
    http://www.valsuganarugby.it/valsu/grazie-di-tutto-alfredo/
    http://mattinopadova.gelocal.it/padova/cronaca/2016/12/09/news/si-e-spento-andreaggi-fondo-il-valsugana-rugby-1.14540370?ref=hfmppdec-5

  16. leo64 11 Dicembre 2016, 09:32

    Io più che il risultato contesto il gioco. Se le franchigie devono giocare in funzione della nazionale io quest’anno non mi guardo neanche una partita del 6n. È un gioco da vomito. Solo calci nooo. Ma chi è che ha visto l’Ulster e poi il Munster giocono un altro sport.

  17. MarioC 11 Dicembre 2016, 09:58

    La vera differenza sta nella ciclicità. Ad esempio Munster e Leinster dopo gli anni dei ROG, POC e Stringer e dall’altra parte di Cullen, BOD ecc hanno avuto due, tre stagioni di appannamento ma adesso mi sembrano essere ritornate super competitive. L’Italia a parte una stagione la Benetton (inizio anni 2000) non è mai stata competitiva. Mai. Spero solo che riusciremo a colmare questo gap, ma la vedo dura. Ps: guardate gli stranieri che si sono portati a casa quelli Munster… e poi pensate a Banks. Anche se io ci spero ancora. Buona domenica.

    • caffettiera 11 Dicembre 2016, 12:28

      la benetotn fu competivia nella Shield Cup del 2002 se non erro. Poi ci fu anche parma nel 2004 o 2005

      Il problema è gli altri posono avre una stagione o una partita storta e prenderne 40. per noi è la regola

  18. carlo s 11 Dicembre 2016, 14:44

    Davies è uno al quale non dovrebbe essere concesso arbitrare in Italia…

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