Abbiamo intervistato l’ex giocatore della Benetton, che in estate ha scelto la strada dell’Eccellenza. Per continuare a crescere
San Donà e la Nazionale Seven: il presente (con continuità) di James Ambrosini
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James un vero signore del rugby italiano.
questo è il mio penseiro ovviamente!
ciao ciao
Brigata Ambrogino forever !!
Grande Ambrogino! Belle risposte!
Continua a farci sognare con la nazionale Seven… e chissà non ti si riveda in Pro12.
Credo che il ragazzo meriti rispetto, quindi finiamola con questo nomignolo antipatico (Ambrogino).
Se in passato non si è espresso come doveva non dipende dalla sua volontà
Come (quasi) tutti i soprannomi di Gianni Berton non ha intento denigratorio nei confronti del possessore, ma va beh.
Amanda,
il nick Ambrogino non e’ per niente denigratorio, tutt’altro.
Non ho mai usato un nomignolo ( come scrivi tu ) con l’intento di offendere qualcuno ( ci mancherebbe ).
Li scrivo ad uso e consumo e personale. ( ognuno si diverte come puo’…)
A chi non garbano…passate oltre.
Ps : grazie, Frank.
In Toscana se non ti “battezzano” con un soprannome (sia nel bene che nel male) non sei nessuno.
A me diverti molto e anzi potresti iniziare con il filone delle nuove leve azzurre 🙂
Figurati. a me piace molto Conor o’ Shea, ma mi piace molto anche il soprannome “oscena”.
Se lo uso non è certo per denigrare il CT.
La Brigata Ambrogino ha sempre sostenuto James con entusiasmo, con affetto e col sorriso.
Io ho il massimo rispetto per James Ambrosini. E non so da dove viene questa tua idea che il soprannome datogli sia sbeffeggiante o denigratorio.
Ma dai, Ambrogino è sempre stato usato in modo affettuoso!!
inoltre, …… un giocatore che ha fatto parte della U20 australiana non diventa un brocco dalla sera alla mattina
Una domanda ma The Rugby Channel continuerà a trasmettere in streaming almeno l’Eccellenza? Ne sapete qualcosa?
Insomma alla fine dice le stesse cose che diciamo da secoli, comunque concordo un grande e soprattutto a naso deve essere un pro serio e affidabile
“Sarebbe stato utile avere una sorta di Benetton A in Eccellenza, come funziona in Premiership con la A-League. Ovviamente non sta a me dire come e in che modo: la mia è semplicemente la testimonianza di un giocatore.” Cristallino.
Basterebbe mandarli a giocare in Eccellenza quando si sa che non si ha bisogno di loro per 2 o più settimane.
Per esempio Sperandio quest’anno giocherà forse 100-200 minuti. Potesse allenarsi con la Benetton fino a mercoledì o giovedì per poi preparare la partita con Mogliano giocherebbe con un minimo di continuità.
Credo che il passaggio sulle aspettative sia stato importante. Sembrava una specie di messia quando lo siamo andati a pescare down under e invece siamo riusciti a sprecare il suo talento.
Probabilmente non sarebbe comunque stato un fenomeno ma sicuramente si poteva avere più cura del suo sviluppo.
Mi sembra sia stato chiarissimo nel dire che i giocatori devono giocare e parcheggiare giovani talenti in tribuna o in panchina (quando va bene) per anni non serve a nessuno.
Serve una maggiore permeabilità tra le squadre di pro12 e di eccellenza per non disperdere i nostri migliori giocatori. Magari far giocare un italiano in più piuttosto che qualche straniero in vacanza aiuterebbe oltremodo.