E la Francia rispose ancora alla Haka degli All Blacks (video)

Prima della sfida di Parigi i transalpini si compattano e avanzano. Certo, non come nel 2011 e nel 2007…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Anto2 27 Novembre 2016, 12:15

    comunque questa cosa che non si può rispondere alla Haka passando i 10m la trovo assurda. per quale motivo gli AB possono “minacciare” e io non posso rispondere? memorabile anche la risposta dell’Irlanda nel 1989 https://www.youtube.com/watch?v=-fg4FyhZ-Kg

    • Fabruz 27 Novembre 2016, 16:54

      Perché le telecamere devono avere lo spazio per inquadrare, mi pare ovvio.

  2. DarioRef 28 Novembre 2016, 11:34

    Si tratta di rispetto prima di tutto. Per gli isolani è una cosa religiosa mentre per noi può essere diventata solamente mediatica o scena ma, per alcuni di loro è e rimane sentita ed importante. Trovo scandaloso e poco rugbisitico anche il solo fischiarla da parte del pubblico (gli inglesi più di tutti).
    in passato venivano concessi 5 minuti all’altra squadra per: riscaldarsi, concentrarsi o quant’altro ma poi le nazionali stesse si sono accorte che la cosa era ridicola. Viva la tradizione (che ci tiene lontani dal calcio) ed il rispetto prima di tutto. Rispetto che la Francia dei video non ha avuto ne tantomeno L’Italia a Marsiglia nel 2007… Penosi

    • Hrothepert 28 Novembre 2016, 13:42

      @DarioRef, sul viva la tradizione con me sfondi una porta aperta, come sul fatto che i fischi all’ Haka siano irrispettosi, invece sul fatto che i giocatori avversari, sul campo, debbano accettarla passivamente non sono assolutamente daccordo, sono gli AB che lanciano la sfida eseguendo la Haka, e gli avversari devono essere liberi di accettarla ed, eventualmente, rilanciarla, basta che lo facciano in maniera non offensiva; in quanto alla religiosità dell’ Haka, lo è stata, e probabilmente lo è ancora, per chi è di etnia maori, ma in quanto agli altri è folklore e, nel peggiore dei casi, marketing “aziendale”, poi non è che se una cosa è tradizionale per forza va presa a scatola chiusa, che diresti tu se i giocatori della scozia calassero i pantaloncini e facessero vedere le terga ed i genitali agli avversari, è una tradizione dei soldati scozzesi, quanto l’ haka lo è dei guerrieri maori.

  3. Waene 29 Novembre 2016, 20:00

    Questa delle danze “tradizionali” eseguite prima delle partite (con tanto di regolamentazione da parte di WR) è una delle cose più ridicole del mondo del rugby. Fanno scena? Sì, è vero, ma prendiamole per quello che sono allora, senza girarci troppo intorno: marketing…

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