Test match: Scozia ancora beffata dall’Australia

Una meta di Kuridrani a sei minuti dalla fine regala il successo ai Wallabies. Finisce 22-23

COMMENTI DEI LETTORI
  1. malpensante 12 Novembre 2016, 17:46

    Me la sentivo, e non ho sbagliato a guardarla al posto dell’Inghilterra. Australia in netta ripresa, adesso riassomiglia a quella di Cheika, ma è soprattutto una bella Scozia a impressionare. Finalmente bussano forte e ripetutamente ai lati dei raggruppamenti e Russell fa vedere dei gran passaggi a liberare i centri che vengono dentro a tempi e angoli perfetti. Perdono per una sbavatura difensiva, dopo aver giocato invece benissimo tutta la partita contro due centri che oggi, a loro volta, hanno fatto paura tutte le volte che l’hanno vista. MoM Jones, meritato, ma oggi era difficile decidere.

    • Mr Ian 12 Novembre 2016, 18:08

      peccato il secondo tempo, anche per i cambi, non è stato dello stesso livello dei primi 50 minuti, però proprio una bella Scozia, con Jones sugli scudi, così come Russell e Laidlaw.
      Australia esce alla distanza e riesce a portarla a casa, molto impressionato dalla prestazione di Hodge, buon impatto e linee di corsa, un 12 atipico per ll Australia, ma oggi forse il migliore dei suoi…
      alla faccia dell ottimismo italico

      • malpensante 12 Novembre 2016, 18:17

        Oggi difendere su lui e Kuridani erano cazzi amarissimi, gran partita difensiva di Dunbar e Jones .

    • LiukMarc 12 Novembre 2016, 18:47

      La Scozia ha una batteria di tre quarti che davvero ci trovo solo Inghilterra e Irlanda a farle compagnia in questo emisfero… E son tutti giovani

  2. Hastings15 12 Novembre 2016, 18:57

    Mancava così poco.. 🙁

    Un peccato, veramente. Però, il lavoro di Cotter ma anche della SRU sta dando i suoi frutti.

    Qualche tempo fa, si era prospettata l’idea di investire del denaro in una terza franchigia per tornare ai tempi in cui esistevano anche i Borders.

    Invece si è deciso di non percorrere quella strada perché non c’erano gli elementi (intesi come giocatori) per portare avanti quel progetto e si è scelto di usare i soldi per il settore tecnico e le giovanili.

    Ecco come si cresce: i giovani sono il futuro e chi insegna il Rugby è la chiave di un movimento forte. Quel che manca al nostro paese e che la FIR non vuole intraprendere a mio parere

    ADOSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS al pub ora 😉

    • davo 12 Novembre 2016, 19:49

      certo ma anche un chiaro rapporto franchigie/club/academy delle franchigie. Con staff tecnici preparati ed ottimi manager dietro le scrivanie. Noi abbiamo improvvisato tutto. Rapporto club-franchigie inesistente, le accademie lasciate a se’….dietro le scrivanie le stesse persone da tempo immemore…quindi vedi che differenza.

  3. Bigpaci 12 Novembre 2016, 22:13

    c’è la possibilità di vederla su youtube o simila?

  4. Grillotalpa 13 Novembre 2016, 03:21

    La Scozia sta continuando il suo lavoro di consolidamento, aumentando i giocatori di alto livello attraverso il buon lavoro delle franchige, questo le ha permesso di coprire nel giro di 5-6 anni quel gap con le nazioni di prima fascia, questo dimostra l’importanza della programmazione di medio-lungo periodo, e notizie come quella dei giorni scorsi dove veniva confermata l’apertura di un centro per lo sport di alto livello fa capire che ci sono le idee chiare su come affrontare le sfide degli anni a venire

  5. giobart 14 Novembre 2016, 14:31

    Grande prova della Scozia!

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