Il capitano azzurro si racconta ai Delinquenti prestati al mondo della palla ovale nella nuova rubrica di OnRugby: le Interviste Delinquenti
Interviste Delinquenti, Parisse: “Con gli All Blacks botte vere. Come quelle di Stoica e Favaro…”
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Lunga vita (anche in azzurro) al Capitano.
Zinzan Brooke ,il signore se ne intende …… 😉
eh beh, da numero 8 a numero 8…..come se oggi chiedessi ad un 15enne che gioca nelle giovanili del suo club in terza linea e gli chiedessi a chi si ispira…..90% ti diranno Parisse 8% diranno Favaro
😉
le botte vere sono quelle che ci daranno nel punteggio, caro Capitano..
Si vede che non hai mai giocato contro un All Black…
concordo, ben detto R2D2
Fidati…le botte son quelle che si prendono loro in campo.
mi sembra smagirto il Sergio, o sbaglio?
anche chabal dice stoica e’ il placcatore piu’ tosto che ha incontrato..
Di sicuro lui di botte ne ha date veramente poche..non l’ho mai visto una volta fare veramente il gioco sporco..gli piace molto apparire e i tifosi e i commentatori sono bravi a esaltarlo ben più di quanto valga realmente
Capitano dello SF e miglior giocatore del TOP14 2015…infatti è noto che ai francesi piaccia molto esaltare un giocatore sopratutto italiano….ma i francesi che ne sanno di rugby……
diversi giocatori del 6 nazioni ritengono sia il miglior 8 che hanno mai visto giocare,per capacita’ individuali oggi solo read e’ al suo livello,ricordo che oltre ai premi vinti e’ stato anche candidato a world rugby player of the year..
E chi dovrebbe decidere quanto vale realmente Sergione Parisse?
gente che ha giocato ai massimi livelli, campioni assoluti, tecnici, commentatori, colleghi, tutti gli riconoscono classe cristallina ed eleganza, tecnica, forza, classe, leadership…. in poche parole un campione assoluto, uno che finirà nei libri di storia del rugby e che sarà ricordato e rimpianto per anni. Avercene di Parisse.
Eppure c’è sempre qualcuno a cui piace fare il bastian contrario, a cui piace pensare che sia solo in giocatorino mediocre e sopravvalutato.
Mi chiedo in base a cosa, a quali esperienze, a quali fonti.
Ma scusa eh…. Du Preez è un leone da tastiera! Ovvio che lui ne sappia molto di più di tutti gli altri! Sopratutto di quelli che hanno dimostrato coi fatti quanto valgono!
ah ecco…
Eeeeeeeeeeeeeeeeee
Io non so se lo hai mai visto giocare.
Così a mente e in ordine sparso:
Ha la fisicità e l’atleticità richieste per essere performante ad alti livelli anche se non è un mostro.
In difesa non è il placcatore più duro che ci sia ma è un ottimo difensore. Placca bene, placca tanto, sbaglia quasi nulla.
Grande interprete delle rimesse laterali, quando in formazione non c’era nessuno tra Bortolami o van Zyl o se ora manca Biagi la gestione spetta a lui perché seconde linee con delle competenze superiori a lui ne abbiamo/abbiamo avuto pochissime.
Ha una visione di gioco e linee di corsa che pochi altri avanti in giro per il globo ovale possiedono.
Stesso si può dire per la gestualità palla in mano. Porta tanti palloni e ogni volta lo fa in maniera positiva.
Ottimo ball carrier, anche qui non ha la potenza fisica di un Vermulen o Vunipola ma è sempre efficiente, ha un gioco più vario e fa quello che richiede la situazione: porta palla a contatto, assorbe difensori e passa, distribuisce quando ci sono spazio e uomini e a volte addirittura calcia, e quando lo fa è perché in quel momento è la cosa da fare
Avere un avanti che sa usare il piede è un lusso che pochi possono permettersi, e sopratutto sa quando usare le sue diverse skill.
L’unica cosa che mi sento di dire non viene esaltata dal suo gioco è la caccia dei palloni a terra ai livelli dei migliori, ma resta che è un avanti completo che nei raggruppamenti (che sia attacco o difesa) non delude nessuno.
E gioca molti più minuti di uno come Read o Heaslip a stagione, se avesse lo stesso minutaglie di un All Black o di un irlandese ogni anno seconde nelle gambe sarebbe più fresco. Non a caso a giugno O’Shea gli ha detto che è meglio se tira una boccata d’aria
A opinione degli addetti ai lavori, italiani e non, uno dei giocatori più completi che ci siano. Posizione #4 nella lista dei migliori giocatori del 6N (credo da un sito britannico) dal 2000 al 2016.
Ma di cosa stiamo parlando???????
Il problema di noi italiani, abbiamo in squadra probabilmente il miglior numero 8 in circolazione da diversi anni (o comunque tra i migliori 4-5) e lo critichiamo dandogli del sopravvalutato….che vergogna
Stesso giocatore ma messo in una squadra nazionale di alta fascia del ranking sarebbe celebrato come una divinità al pari di BOD o King Richie. Sergione che al club viene eletto miglior giocatore del TOP14. Da anni capitano dello SF. Quando i Barbarians hanno giocato coi Lions lui è stato scelto come capitano. Ogni volta che ha giocato per i Barbarians ne è stato il capitano. Posso andare avanti ad esaltarlo all’infinito
Tu sei convinto di questo che scrivi, Fourie, si?
Due preez io a TV lo visto giocare e spedire da nemmeno ventenne il suo avversario pari ruolo del borguan fuori con un mal di testa (oggi diremmo concussion) per cui di botte Sergio ne ha prese ma pure date
A mio modo di vedere resta un buon giocatore non certo uno dei migliori giocatori al mondo.. Ripeto molto appariscente ma di poca sostanza..tanti errori anche palla in mano se si guarda attentamente la sua partita ma certo è Parisse e non si può dire..io penso che quest’anno abbia giocato il suo miglior 6 nazioni.soprattutto alla partita di esordio contro la Francia e sono stato il primo a riconoscerli meriti. Resta il fatto che anche contro la Francia abbia tirato un drop indegno ma sopratutto l’ha tirato lui che è un numero 8 quando c’erano in campo giocatori dal piede migliore..ma anche in quel caso non si è detto nulla perché era Parisse..ah giusto e anche l’ultimo calcio preso contro a centrocampo fallo di Parisse..a mio modo di vedere non c’era ma anche in quel caso nessuno ha aperto bocca..cosa che se faceva qualche altro giocatore i suoi errori erano tutti a dargli contro
Eh certo, sarà che tutti si ricordano delle figure che facciamo ogni volta che non c’è lui? Non so se ti ricordi le tournee o anche solo la differenza alla Rwc con e senza di lui..
Il drop è nel suo bagaglio tecnico. L’ha fatto altre volte e altre volte i situazioni simili dei numeri 10 hanno sbagliato. Che pochi avanti sappiano usare il piede a livello internazionale è vero, ma ce ne sono alcuni che lo sanno fare e che hanno il livello di comprensione del gioco da fare quello che la situazione richiede. Skinstead e Brooke erano due 8# con caratteristiche simili a Sergione ed entrambi hanno messo dei drop durante le rispettive carriere, come lo stesso Sergio ha fatto. John Eales giocava seconda ma gli capitava di piazzare. Era in grado di farlo e lo faceva.
parisse ha spiegato chiaramente che ha calciato perche’ sentiva l arbitro non gli avrebbe mai dato un calcio a favore forse ha pensato che continuando a insistere poteva addirittura arrivare un tenuto a terra,anche visto l errore arbitrale ai suoi danni di pochi minuti prima,a tempo scaduto rischierarsi per far calciare l apertura era quasi impossibile quindi si e’ trovato in buona posizione e ci ha provato,e’ un capitano in tutti i sensi si e’ caricato una responsabilita’ enorme e cmq sia la carriera di parisse e’ indipendente dal fatto che quel drop entrasse o no..
Esatto. Che poi la cosa che dice Du Preez che sbaglia tanto proprio non capisco come fa a dirla. Con la France ha sbagliato ma la situazione non e
Finisco: cona Francia era una situazione difficile, si è preso la responsabilità e ha sbagliato. Resta il fatto che sbaglia poco. Non è il primo che sbaglia nei minuti decisivi. Basta chiedere a McCaw della finale di SR del 2014 per farsi un’idea di come anche i migliori possono sbagliare
E’ vero che forse non doveva droppare lui…ma perché chi avrebbe potuto al suo posto non si è mai messo “a zero” e non ha chiamato la palla nel passare dei minuti? Mentre nessuno di questi ne è preso la responsabilità almeno lui lo ha fatto…
E poi io sarò prevenuto ma per me non può esistere un capitano che non è neanche italiano.. E stesso discorso vale anche per tanti altri sia chiaro
Guarda che Parisse E’ Italiano.
Nato in Argentina da genitori Abruzzesi di L’Aquila. Il padre giocava per L’Aquila e per la nazionale italiana e si è trasferito per lavoro in Argentina. Sergio a casa ha sempre parlato italiano e per le vacanze andava in Abruzzo della famiglia. Si vai a dirglielo che non è italiano.
Va beh coi minus meglio perderci nemmeno tempo 😉
Ma te sei il troll dell’annooooooooooohhh!!!!!
allora, ne ho viste e sentite di cotte e di crude, ma la “sindrome di Tafazzi” mi affascina sempre…. continua a farti del male, ti prego
e vogliamo parlarne dei forumisti sudafricani; è giusto che scrivano su onrugby?
e dei forumisti ignoranti?
Mi sa che è meglio che chiudi qui altrimenti fra poco ci dirai che non può fare il capitano perchè ha pochi capelli.
@redazione non bannatemi.
ma che cazzo scrivi.
il migliore ITALIANO in assoluto del ns sport punto
ps mi dai il cell. del venditore?
Standing ovation per @Shane.
Grazie Sergio
Parisse?
Anche. Anzi, soprattutto.
Non perché sia un Dio intoccabile per carità , chiunque può sbagliare e sbaglia solo chi fa , chi si prende la responsabilità di fare … ma per criticare Parisse ci vuole una bella fantasia !
Per aver un nick name così ci sei andato leggero 🙂
Non posso mica diventare quello che mi sta sul cavolo !!
🙂
vincere il 6N ?forse da allenatore, perche’ no…magari della francia.