I Leoni subiscono tre volte nell’ultima mezzora e peccano di cinismo nelle azioni da meta costruite
Pro12: Benetton, manca l’ultimo metro. A Monigo passano gli Scarlets 22-6
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Complimenti ai Leoni.
Bona… Tornati ultimi e penultimi
dovrebbero consultare la Lorenzin per la questione….sterilità!!!!
giornata da dimenticare per il rugby nostrano. Treviso che manca alcune occasioni da meta fondamentali, una a fine primo tempo e una nel secondo tempo e che si perde in modo PREOCCUPANTE dopo il calcio sbagliato di mck. Purtroppo queste sono le partite da vincere, non si può sperare in altro. Italiane che miseramente se ne tornano in fondo alla classifica.
Male De Marchi e McLean. Il primo ne combinata una ad ogni mischi e un campo aperto non si è fatto vedere, il secondo che beh proprio non ha il concetto di impatto fisico nonché non si guarda intorno per passare o riciclare la palla; abbiamo l assoluta necessità che rientri Morisi, abbiamo bisogno di uno come lui.
Se avesse giocato la mischia Zanusso ai cinque metri alla fine del primo tempo penso saremmo andati in meta.
Degli entranti male Zanini e Mckinley, quel calcio li doveva buttarlo dentro.
Minto come mai assente?
Non conosco le percentuali di Buon Donno sa quella distanza però siamo ad un due su due calci sbagliati per adesso.
Bigi bene…solo grazie a lui si vincono belle touche
Nn lo si nomina mai xche’ nn e’ veneto ? …nn capisco davvero
Bigi per me è il primo a Treviso e mi stupisce che non sia stato ancora convocato in nazionale… ma se pensi che il grande baffo ha convocato per anni Giazzon (con tanto di giullari di corte ad applaudire) lasciando ai Wasps Festuccia… è tutto dire…
hai detto bene
festuccia coi wasp e non preso in considerazione
altra cosa pazzesca
cmq come ha detto un’altro sono solo due mesi che si allenano insieme…sperom dai c’e’ tanta gioventu’
Anche io non riesco a capire come mai Bigi non sia mai stato preso in considerazione in nazionale almeno per un raduno e Giazzon costantemente convocato nonostante prestazioni disastrose. Magari c e sotto qualcosa che non si sa boh
Con me sfondi una porta aperta. Lo considero uno dei pochi che la scorsa stagione è riuscito a dimostrare ciò che puoi seppur le condizioni fossero contrarie.
Comunque a noi attualmente servono Minto e Filo Paulo sempre in campo attualmente, nessuno pare faccia caso a questo.
Partita tutto sommato negativa! Gioco per la maggior parte in mano gallese, le occasioni arrivano da azioni estemporanee del singolo che la squadra non riesce a sfruttare adeguandosi, insomma non è possibile che ad ogni situazione di break, di Hayward, McLean e poi pure Tebaldi, nessuno, dicasi nessuno, mai si trova all’altezza giusta per ricevere… sembra di veder giocare il minirugby dove il giocatore va in fuga e tutti dietro a 10 metri a rincorrere! Questo è rugby involuto!!! Per il resto che dire? Che la volta che li ari in mischia nei loro 22 vai a piazzare invece di richiedere mischia e metterli sotto pressione col rischio giallo… mah… (e questo non perchè McKinley ha sbagliato…).peró contento per Allan e Ciccio Zanusso! 🙂
Il resto, tanto, tanto da lavorare, ma tanto…
Avanti cosi ! Solo 2 anni e ci cacciano a calci in culo……finalmente.
Non dirlo che ti danno del disfattista, pessimista, antipatriottico e chi più ne ha più ne metta. Poi, il giorno che succederà, saranno gli stessi a sparare nel mucchio a babbo morto e sepolto.
Io non sono per il “finalmente” … con basi un pó piú serie si potrebbe e si deve restare in Pro 12, peró allo stato delle cose la vedo male… Zebre in default e con pubblico risibile, Treviso che se continua così si ritroverà nella stessa situazione, la gente comincia a stufarsi…
L’ultimo metro? Ma scherziamo? Partita orribile di due squadre molto modeste, Treviso riesce a fare peggio. Lavorato tanto sulle skills? Non si direbbe. Più di due passaggi non si riescono a fare. Scelte sempre sbagliare dei mm, gioco prevedibile e ripetitivo. Busogno sempre ripartire ma non saprei cosa tenere per buono di questa prestazione.
Tenete pure fuori bigi che vi fa’ vincere tutte le vostre touche !!!!!!!
Gega e’ sopravalutato e di tanto anche..e’ solo un buon ballcarrier
La squadra nn ha nessuno che riesca a essere cosi’veloce da saltare il suo avversario…quando capita vengono recuperati qualche metro dopo
Purtroppo il gran lavoro dello staff serve poco se la qualita’ e’ questa
Investiamo quel poco nella eccellenza e smettiamola di far credere che puntiamo a quel livello…
E a cosa servirebbe scusa ?? Sarebbe come avere 100 euro da spendere per offrire una cena ad una bella ragazza che poi magari ci scappa qualcosa ed invece investirli nel più costoso filmino porno per farsi una bella pugnetta di lusso … Sai che soddisfazione …
però la bella ragazza quando per 100 volte le hai detto che la portavi da chez maxim e poi si ritrova nella pizzeria sotto casa è difficile che si fidi ancora di te
Ma infatti le 100 euro vanno spese bene , è lì che dobbiamo programmare … Ma l’obbiettivo rimane non farsi la pippa !!
una brutta partita perché ha messo in mostra che questa squadra le occasioni le crea ma non ha le qualità per sfruttarle
gli Scarlett capito l’andazzo si sono messi tranquilli a difendere e con il calo fisiologico di treviso sono andati a vincere comodamente
Oggi delle due partite è quella di Treviso a deludermi maggiormente. Io sono un sostenitore del Pro12, delle franchige e di tutto quello che la FIR ha messo in piedi ma partite come quella contro una squadra di pellegrini come gli Scarlett mi lasciano veramente l’amaro in bocca. Mai una soluzione vincente, mai una giocata imprevedibile e poi errori errori e ancora errori. Adesso mi tocca stare sveglio e aspettare la mezzanotte per vedere gli AB perchè non si può andare a letto così avviliti (almeno nel letto ci fosse chi dico io ad aspettarmi)
Qualche link?
La “squadra di pellegrini” schierava, nella formazione iniziale,166 caps con il Galles, 58 caps con la Scozia e 36 caps con il Canada (totale 260 caps).
Per dire Treviso ne schierava in tutto 251 (di cui 81 il solo Mac Lean).
Ma, si sa, 260 caps con Galles e Scozia contano meno dei 251 con la grande Italia…..
Che poi possa venirne fuori una brutta partita è possibile (e questa lo è stata sicuramente, da ambedue le parti)
a mente fredda .hai ragione, penso che il livello di treviso non sia diverso da una squadra come gli scarlets, la differenza vera la fa l’attitudine a giocare insieme, un po di malizia in più e un po più di precisione nelle varie fasi di gioco. E queste cose si acquisiscono solo col tempo e il lavoro.Ci sono tantissimi giovani interessanti che cresceranno sicuramente
C’é da lavorare, certo, ma le basi ci sono.
Pariamo dalla difesa che, togli due “culate” del Llanelli ha retto benissimo, si possono contare sulle dita di una mano i placcaggi non chiusi come dio comanda. Ricordiamoci quello che eravamo solo cinque mesi fa.
La mischia ha sofferto nel primo tempo ma (qui so di non essere obbiettivo) grazie a a Ciccio nei secondi quaranta é andata meglio .
Oggi, ha ragione Ermy, in attacco non c’è stato sostegno e quelle due linee che abbiamo intravvisto ogni tanto oggi non ci sono state. Ricordiamoci sempre quello che eravamo solo cinque mesi fa.
In mediana benino Allan e McKinley, benino Bronzini e Tito, tolto uno straccertto, benino pure lui. Ricordiamoci ancora cosa vedevamo lí solo cinque mesi fa.
Non é stata una di quelle sconfitte onorevoli del recente passato. Abbiamo perso ma ce la siamo giocata. Abbiamo perso, non siamo stati sconfitti e le due cose sono diverse.
A mio parere, ma so che sono della stessa idea gli amici con cui ero al Monigo, non manca molto al momento in cui vedremo il Benetton pronto a non gettar via occasioni e a mantenere costante un’idea di gioco.
Stanno lavorando come dei cani da poco più di 2 mesi. Diamogli il tempo.
Ottimista.
‘notte.
grazie mamo. segnamo troppo troppo poco
Vorrei tanto, ma tanto, che sia come dici tu. Lo spero perche’ tu hai un osservatorio diretto che io non ho. Coraggio Leoni! Forza Treviso!
Levi gega e metti bigi guadagni un pò nei lanci e perdi in gioco aperto..
Levi De marchi e metti Zanusso guadagni in mischia e perdi in gioco aperto..
naturalmente l’allenatore da sempre la priorità per chi rende meglio nelle situazioni di movimento, in quanto nelle azioni statiche c’è sempre dietro il giudizio di qualcun’altro(arbitro) oltre al fatto che la maggior parte del tempo la partita si svolge correndo.. Guardatela da dove vi pare ma in alcune zone abbiamo dei giocatori che non sanno fare tutto a livello pro12..
Stasera difensivamente penso abbiano fatto davvero un grosso passo avanti rispetto anche la partita precedente e in attacco neanche così tanto peggio..
P.S. ma il TMO senza produzione televisiva non c’è?
Con una telecamera fissa, non puoi fare il tmo.
Comunque in gradinata c’era uno degli scarlets che riprendeva la partita. Potevano mettersi d’accordo .
Partita tutto altro che bella, dove la differenza è stata solo nella maggiore esperienza degli Scarlets.
Continua il periodo sterile in attacco, nel primo tempo tre occasioni nitide di meta non capitalizzare, molto male per una squadra che vorrebbe arrivare ai playoff. Meglio nel secondo, anche se il giallo concesso da un arbitraggio un po’ discutibile, poteva far pensare il peggio. Bene la difesa, sempre avanzante e pochi i placcaggi mancati. Contento per la metà di DTH ed il ritorno in campo di Lee…
Buona prova anche di Treviso, forse con una gestione migliore del gioco al piede avrebbe potuto sperare in qualcosa di piu.
Da uno dei pellegrini è tutto..se poi a dirlo è uno che magari tifa zebre, vien da ridere…
A mio parere una delle peggiori sconfitte degli ultimi tempi. Mi spiego meglio: per una volta si vede una squadra che lotta e veramente dà il 100% in campo, ma proprio non ci arriva. La sensazione è che noi siamo quasi al top di quello che questi giocatori possono dare, ma che questo top non sia sufficiente per questo livello. Veramente frustrante. Tra i gallesi non c’era nessuno che facesse la differenza, ma loro hanno i fondamentali e, lo dimostra la seconda meta, con due (due!!!) semplici passaggi segnano una meta. Noi nella stessa situazione di gioco, non lo facciamo. Tutto qui ed è deprimente.
Una cosa: come si fa a dire che Mc Lean ha giocato male? Per me è stato di gran lunga il migliore in campo…
McLean ? Se non il migliore giú di lí. Sta facendo benissimo sia a centro che all’ala.
Personalmente gli avrei preferito Hayward: una certezza rasserenante.
..nel senso di miglior giocatore quantomeno del Treviso, ieri sera.
McLean sta giocando con estrema intelligenza.
Brutta partita tra due squadre modeste.Per me, il problema grosso di formazione,nel bene e nel male, è la presenza di McLean che toglie spazio a gente molto veloce come Buondonno e Odiete e fa diventare Haiward una mezza specie di turista.Il gioco alla mano,visto in questi primi turni,è pura accademia:
Bronzini prende palla,passa ad Allan che sta 7-8 metri dietro che a sua volta lancia la seconda linea d’attacco che sta 7-8 metri dietro a lui; i difensori avversari fanno in tempo ad andare a prendere un caffè ritornare, riposizionarsi e guadagnare 5 metri.Le difese ormai sono tutte super organizzate forse per superarle occorre un gioco piu’ piatto ,inserimenti continui e gente veloce.
Gia con i Dragons dissi che se non ci fossero stati dei progressi nel gioco i risultati con squadre di maggior spessore non sarebbero arrivati, e così è stato.senza entrare nei dettagli degli errori commesi, peraltro controbilanciati da quegli degli Scarlets, quello che mi preoccupa è che non si prova a produrre gioco,si va sistematicamente a spostare la palla lateralmente senza avanzamento, le poche volte che si aggredisce la linea e si trova il vantaggio manca sistematicamente un’adeguato sostegno e riallineamento per dare continuità al gioco,poi una serie di scelte e errori individuali che vanificano tutto. Di positivo una mischia buona (anche se De Marchi soffre un po’) , una difesa consistente, alcuni giocatori che si confermano su buoni livelli tipo Ferrari,Paulo,Fuser,e altri, un Benvenuti che sembra sia uscito dal suo periodo buio (visto difendere bene)….. però bisogna produrre gioco se si vuol vincere. Mister insista col gioco di movimento,è vero che non siamo molto confidenti (però qualche progresso nelle skill c’è) , però bisogna insistere , altrimenti ci adegueremo alla eterna mediocrità.
Abbiamo un tallonatore che sa lanciare come Bigi,e lo lasciamo fuori,misteri del rugby nostrano
Non si riesce a capire come si sia insistito su giazzon e manici in nazionale che lanciano in maniera disastrosa e mai un opportunità a bigi mistero
Guardando a freddo bisogna anche dire che la squadra è giovane. La terza linea che dovrebbe essere “titolare” non c’è, insomma , Zanni,Minto, Barbieri e Barbini… In prima si stanno comportando bene, ieri Traore si è fatto sentire anche a dx mi pare, Gori non sta giocando, Morisi e Tagi… sono fermi al palo, insomma dai, un pó di fiducia… i problemi tecnici mi sa che resteranno perchè secondo me sono dovuti alla formazione giovanile che induce “pigrizia” mentale in questi giocatori… ripeto : l’effetto minirugby con uomo in fuga e sostegno arrancante a V rovescia è inguardabile a questi livelli!
Mi sa che passo in Ghirada a far due parole col collega… se a bici a xe gonfia! 😉
Oh lá !!! 🙂
Difficile non fare il tifoso quando nel blog c’è chi può permettersi di dare dei pellegrini agli Scarlets…
Per carità avranno fatto un mare di cappelle, ieri sera, ma prima bisognerebbe leggere il roster e poi magari farci vedere cosa sanno fare senza tastiera e con il pallone il mano certi fenomeni. Va ben, dai.
Purtroppo per noi quando funziona la difesa, l’attacco non gira. Ieri sera sembravano tutti alla prima partita giocata assieme, gente che incrociava per ricevere la palla e non gli arrivava oppure la palla veniva data ma chi incrociava non se la aspettava. Chi prendeva i buchi, tipo i peggiore i campo (?), che non trovava un sostegno neanche a pagarlo oro. I multifase che si arenavano davanti ad un “… è adesso cossa fasso…”. Insomma tutto quello che che ha impedito di marcare. Presi singolarmente mi è parso che tutti abbiano fatto il suo, ma la squadra non è sembrata ancora amalgamata. Ci vuole ancora tempo.
Questo è quello che si è visto dal campo, dalla tv, lo so, è tutta un’altra cosa.
Due note. La prima: io il calcio del 6 lo avrei giocato con la mischia. Mi sarebbe piaciuto rischiare.
La seconda: voglio vedere il citing per quella mano in faccia, che a parti invertite sarebbe finita con un giallo e una punizione anzichè con una tirata su di spalle e una mischia
Sono rientrato molto deluso da Monigo. Però eviterei certi giudizi trancianti. E’ stata una partita strana che a dispetto del risultato si poteva anche vincere. Treviso ha sofferto moltissimo la difesa avanzante sempre al limite del fuorigioco – l’arbitro è stato troppo generoso in questo senso – dei gallesi. In difesa invece ha subito le individualità gallesi. E in merito a questo non capisco come qualcuno possa parlare di una squadra di pellegrini. Dal 15 al 9 in particolare gli Scarlets sono potenzialmente una delle migliori in assoluto del Pro12. E il di per sé già assai sgusciante Van Der Merve ogni volta che viene a Treviso diventa imprendibile.
concordo al 100%
Quest’anno il livello mi sembra superiore alla stagione passata, però gli Scarlets restano una squadra di tutto rispetto.
Siamo alla terza ripartenza, la squadra non è da primo posto, ma neanche una manica di zozzoni, c’è solo da sperare che il kiwi in panchina abbia il tempo di lavorare. Le Zebre sono più consolidate e non mi sembra che stiano facendo sfracelli. Purtroppo nel rugby non ci s’inventa nulla dall’oggi al domani.
OT: è partita l’azione di propaganda…
Dalla newsletter ufficiale della FIR:
“Rugby per tutti: i Club al cuore del percorso di reclutamento”
“Rugby per tutti” è il nuovo programma di avvicinamento alla pratica del Gioco che FIR mette a disposizione del movimento, per offrire ai propri Club più mezzi e più competenze per un’azione più efficace a 360°, mirata a porre i Club al centro del percorso di reclutamento ed a una effettiva fidelizzazione di dirigenti, giocatori, e operatori tecnici.
Al cuore del progetto, che fa del rapporto tra i Club ed il mondo della Scuola il proprio punto di forza, i sei valori fondanti del rugby italiano
Dall’identità, dalla storia e dalla cultura unica di ciascun Club, “Rugby per tutti” si propone di unire in modo organico tutte le progettualità finalizzandole verso uno sviluppo armonico e favorendo l’interazione tra i Club, le istituzioni e le agenzie educative.
Incrementare e migliorare il Rugby di Base è l’obiettivo ultimo del progetto, che coinvolge ed abbraccia gli ambiti della Promozione, della Formazione e della Competizione.
I punti centrali del progetto sono:
• Diffusione virale dei valori del rugby: Uno sport che forma individui ed atleti.
• Formazione di nuove figure tecniche dedicate espressamente ad attività di sviluppo dei Club:
o Responsabile dello Sviluppo del Club: una figura professionale con competenze di progettazione, conduzione e verifica di un piano strategico di sviluppo di un Club, dal punto di vista sportivo, organizzativo e gestionale
o Educatore Sviluppo Rugby: un tecnico con competenze di divulgazione del rugby in ambito scolastico e di accoglienza dei principianti nel club.
• Incentivazioni alle Società Virtuose attraverso riconoscimenti legati non solo all’obbligatorietà ma ad una valutazione dell’attività svolta, del livello prestativo raggiunto, dell’organizzazione societaria, dell’impiantistica, delle capacità comunicazioni.
• Flessibilità del reclutamento attraverso attività diretta del Club, attività scolastica, attività estiva, eventi.
• Momenti di competizione regionali con regolamenti adattati, dedicata ai principianti al fine di favorire la loro inclusione nei club.
• Supporto a D-Rugby, programma di World Rugby per lo sviluppo di tutte le forme di rugby giocato (Flag Rugby, Touch Rugby, Beach Rugby) per favorire la fidelizzazione della comunità.
• Coinvolgimento delle Università e delle Facoltà di Scienze Motorie per la formazione di quadri tecnici, quale l’Educatore Sviluppo Rugby
• Incentivi all’inserimento all’interno dei Club di neolaureati in Scienze Motorie
• Attivazione agonistica con regolamento adattato nelle Facoltà di Scienze Motorie per un ulteriore sviluppo culturale del nostro movimento.
…quanto era stato riservato nel 2015 ai Club ? … mi sembra il 37% in meno del 2014 e quanto era stato riservato nel 2014 ?……
https://www.youtube.com/watch?v=siQ3vEWSYkM
😉
Ero a Monigo e non capisco. Clima festoso, partita complicata, ma aperta e interessante. Iniziano i cambi. Subito il calcio (penso al rigore a freddo di Zaza….) infatti Mckinley sbaglia. Penso anche che si fa uscire Zanusso proprio nella mischia a 5 metri… per far rientrare chi la mischia la fa crollare e becca cartellino… bastava aspettare 1 minuto, finisce con calcio contro dopo crollo.
Con i cambi la squadra si è sfilacciata, ha perso personalità. L’allenatore deve capire che ci sono dei giocatori di carattere (Bronzini e Allan) che danno la carica alla squadra. Appena escono tutto si sfalda e sono già due volte.
Ugualmente io non sono così esperto ma cambiare in toto 1 2 e 3 insieme mi sembra un rischio enorme in quel momento della partita.
Tanti elementi che messi assieme alla mancanza di cinismo ci hanno fatto perdere ancora. Bisogna cambiare registro. Quelli che entrano o sono caldi oppure che se ne stiano in panchina. Uno stadio così caldo deve vedere la propria squadra spaccare gli avversari. Nel secondo tempo nessuno placcava più come nel primo. Gli altri invece…. azzannavano la linea. Lì è la differenza e l’ultima metà ce l’ha dimostrato.
Ultima cosa. E’ spiacevole parlare di giocatori. Mi sono però chiesto come un mediano di mischia come Tebaldi con esperienza triennale in Inghilterra possa lanciare simili palloni agli avanti. Palle orribili e poi ovviamente sono fioccati gli in avanti.
Inoltre, abbiamo un Buondonno che è un mezzo Williams… ma non gli hanno fatto giocare una palla in corsa neanche morti. Bisogna farlo correre sto ragazzo, ha le linee, ha il talento e per me è più forte di Gonzalo Canale a Treviso. Coach crei degli schemi che lo facciano entrare in corsa. Allora sì che romperemo le linee con dei break.
In generale vecchia pecca italiana… tutto deve passare per il centro e per la mischia. Il rugby moderno è dinamico, calci, tattica, velocità è ora di finirla di puntare sui chili ma sulla velocità. Dobbiamo capirlo finalmente!!! Le difese si bucano con la velocità non con i chili.
scusa, ma la tua analisi l’hai fatta guardando la partita e il tipo di gioco che cerca Crowley (quello che con il Canada secondo tutti ci stava infinocchiando solo con la velocità e il gioco) o no?
Guarda che la filosofia di gioco è la stessa che predichi tu, poi tra il dire ed il fare c’è di mezzo il rugby italiano, bastasse predicarle quelle cose, non servirebbe Crowley ad allenare ma uno di noi blgghisti…
Vista oggi. La squadra è ancora tanto acerba: a ogni fase sembra che il pallone sia lì lì per essere perso. Ci sono meccanismi ancora poco rodati: Hayward è meno propositivo in fase offensiva rispetto alle scorse stagioni, probabilmente è questione di tempo.
A me McLean non è dispiaciuto: sapendo di non essere veloce, entra spesso in mezzo al campo ed è fra i pochi a cercare buchi.
Manca molto Morisi, Benvenuti è invisibile per larghi tratti della partita.
Non male Esposito, ma deve crescere.
Steyn poco visibile e poco presente in attacco, deve crescere!
Soddisfatto della prestazione, non del risultato.
L’anno scorso sarebbe stato un 6 – 43.
Bravi fioi e continuate a lavorare: la strada è quella giusta.
solo per la cronaca l’anno scorso si è perso immeritatamente 20-22.
Se Treviso non compra un centro ma buono buono e una seconda non va da nessuna parte.
Io posso capire molti errori e il calo di attenzione dopo il calcio sbagliato da McK, ma la squadra è alla quinta partita e deve darsi una svegliata.
Alcune cose che mi hanno lasciato davvero perplesso su cui vorrei mettere nota:
-Cambio Bronzini con Tito, i palloni dalle ruck avevano meno qualità. Giocava davvero con gli Harlequins?!
-Cambio Allan -infortunio? spero di no!!- con McK, la mediana ha convinto mooolto meno. Deve forse ingranare meglio?
-TEOFILO PAULO. una sola domanda: perchè? Va a contatto camminando, assente in mezzo al campo e molte volte fuori posizione. Ditemi le qualità di questa seconda linea inamovibile.