Alle parole del presidente fanno eco quelle di Antonio Pavanello
Benetton Treviso, parla Zatta: “Due gare in casa, è il momento di fare punti”
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Trovo grave, molto grave, che in alcuni giocatori non si veda il desiderio di fare il massimo.
Dire questo, vuol dire che qualcuno, per più di una volta, ha deluso le aspettative. Non saprei chi possa vestire questo profilo, certo è che, mi sembra, non ci sia tanta voglia di giustificare.
Questo, oltre ad essere cosa buona e giusta, rappresenta un’assoluta novità per Treviso dove, generalmente, ci si è adagiati sul “voemose ben”.
Vedremo i prossimi risultati…
no, mi spiace, qua ha sbagliato analisi Zatta. Un giovane, che sia Gerosa, Pasquali o Odiete (non capisco a chi altro “giovane” si possa riferire), buttati in quel casino di Swansea, come avrebbero potuto salvare la baracca? Sbaglia a sparare nel mucchio, per me c’è stato troppo turnover e questi Ospreys sono tanta roba..
secondo me molto piú corretta l’analisi di Pavanello
Per quel che leggo qui sopra non c’è un riferimento preciso,ai giovani, potrebbe anche riguardare gente con già molta esperienza. Se qualcuno non è interessato si fa ancora tempo a lasciarlo fuori.
Comunque Odiete (visto che lo citi, non per criticarlo). letteralmente buttato in campo da Brunel nello scorso 6N con esito positivo, non è uno che possa salvare la baracca ma ha ormai tutta l’esperienza che serve.
In ogni caso venerdì dovrebbero rientrare in tanti e vincere sarà il minimo
Infatti fa proprio un riferimento preciso ai giovani! 😉 🙂
Mauro, io trovo che la squadra, sia oggettivamente debole in alcuni reparti e non così profonda nei cambi.
Gli avanti non sono più quelli che aveva a disposizione Franco Smith, sopratutto la prima linea.
Sono molto deboli e perdenti nei punti di incontro.
TQ e la mediana sono meglio dell’anno scorso ma sono ancora inesperti.
La squadra dovrà lottare per non arrivare ultima.
Se guardi i cambiamenti tra la rosa dell’anno scorso e quella di quest’anno non credo che nessuno abbia visto grandi miglioramenti nella qualita’ dei giocatori.
Certo, e’ cambiato l’allenatore, ma non puo’ bastare per trasformare la squadra dalla notte al giorno.
La crescita di Treviso passa attraverso la crescita dei giovani avanti, in piú ci sono varie opzioni di qualitá in mediana, abbiamo finalmente delle ali… uno staff di spessore. E non li chiameresti cambiamenti?
ci sono stati cambiamenti certo:
TQ e ali
1. parzialmente coperto lo spot Ali (Tagi… per ora è una meteora nessuno lo ancora visto giocare, Buondonno è un giovane di belle speranze ed Esposito deve essere più incisivo).
2. coperto lo spot di MA con Allan, MCKinley e Banks (sperem, mai visto fin qui). Bisogna trovare percentuali più alte di realizzazione.
3. coperto lo sport MM con Bronzini che sta giocando bene, aspettiamo di vedere il miglior Gori e Tedaldi.
avanti:
4. I piloni. A sx sono nella media, a dx, a parte Ferrari, soffrono terribilmente.
5. Le seconde non sanno essere così incisive nei punti di incontro, così come le terze (anche se Barbini sta dimostrando di saper giocare a rugby). Meglio dello scorso anno il gioco in touche e meglio dello scorso anno la mischia chiusa.
Contro gli Ospreys, Crowley ha schierato tutti quelli che non avevamo mai giocato per preservare i presunti migliori per il match di sabato. Gli Ospreys di quest’anno e di questo periodo, sono fortissimi. Ci stava la batosta ed era molto prevedibile.
Non credo si possa imputare nulla ai ragazzi, anzi ho notato con piacere che non hanno preso meta alla prima azione, anzi han tenuto per metà del primo tempo.
lo scorso anno la mischia ordinata ha evitato i cinquantelli a tutte le partite…non direi proprio che sia migliorata
Ma certo che ci sono stati cambiamenti, il mio punto e’ guardare se chi e’ arrivato possa fare la differenza a questo livello rispetto a chi se ne e’ andato.
Non e’ che siano arrivati dei fuoriclasse assoluti, per cui non aspettiamoci di fare una grande differenza con i risultati dell’anno scorso. Io sarei contentissimo anche se questa stagione nessuna delle Italiane arrivasse ultima.
Io credo che le considerazioni di Zatta non possano essere frutto della partita di Swansea ma da essa traggano le conclusioni. L’uomo sarà anche mona ma non lo stimo così poco da pensare che non sappia valutare gli uomini (a parte Goosen, ma come si sa l’amore è cieco).
Per cui, a parte ritenere opportuna o no l’uscita sui media, direi che sia frutto dell’aver tirato le somme dopo un paio di mesi di lavoro.
Il non voler prendere atto che la proprietà è delusa da alcuni atteggiamenti e voler criticare a prescindere non può portare a nulla di positivo. Le opportunità sono state date a tutti, se qualcuno non le ha colte o non le saprà cogliere fino in fondo è giusto che se torni al paesello natio.
Arrivare ultimi, penultimi o altro è frutto di tante cose, non solo della qualità e profondità della rosa. Ci vuole prima di tutto la volontà di darsi completamente alla squadra, sennò i miracoli tipo Leicester FC non esisterebbero mai.
Io credo che quando parla di giovani intenda i nuovi arrivi, quindi mettici pure dentro i miei amati…
Il calcio e il rugby sono due sport diversi.
Connacht e Glasgow non praticano il soccer!
Connacht e Glasgow sono cresciuti anno dopo anno per varie stagioni prima di vincere. Non sono partiti per salvarsi e poi a sorpresa hanno vinto il campionato.
calcio, rugby o darts sono sport e nello sport vince chi, oltre al talento, ha la volontà di vincere, migliorandosi ed andando oltre i propri limiti.
Al rugby in Italia invece basta rimirarsi l’ombelico, a noi basta già poterci dire diversi dagli altri, questo snobismo che rasenta l’altezzosità è il primo handicap che dovremmo superare, ma no che dico! L’altro giorno qualcuno chiedeva perchè il rugby in Italia rimane uno sport nano, ecco uno dei motivi per me è questo.
Ricordo Parisse alle prime armi, era bravo ma non sarebbe mai diventato quello che è se non fosse stato diverso, diverso come testa non diverso perchè giocava a rugby; sarebbe stato un altro Benvenuti.
@mauro, però dopo il celebre annientamento del Grenoble eravate tutti gasati e chi parlava di 2°/3° squadra, con juniores ( cosa che effettivamente era, basta chiedere in Ghirada…) è stato preso per disfattista, etc, etc… bisogna stare con i piedi molto per terra se no succedono queste cose quà!!! 🙂
@Ermy, Mauro in Ghirada c’era ed era pure presente quando gli stessi giocatori smorzavano, nel post partita, i nostri entusiasmi ben consci di chi avessero appena affrontato.
Poi se a te fa bene alla salute ricordare sempre quella è giusto che tu insista.
A me, per esempio, fa bene essere ottimista e vedere i lati positivi delle cose: facendo così, su 8 mesi di Pro14, male che vada, ne soffro solo 2.
😉
ciao Ermy, effettivamente dopo Grenoble ero tutto gasato ma credo fosse l’effetto dele molte birre e del piacere della compagnia che mi aveva accompagnato durante la partita ed il terzo tempo. Non ho mai creduto che avessimo raggiunto l’Olimpo del rugby per quella vittoria. Avevo solo intravisto delle belle cose che mi davano e mi danno tuttora speranza. Altrettanto mi offendeva che si continuasse a ribadire che era la squadra juniores di Grenoble, come se poi le cose belle perdano di valore se fatte contro i meno dotati, sarà più facile farle ma se non sei capace non le fai. Ma erano gli stessi discorsi che avevo sentito dopo che avevamo vinto con Wasps e Saracens l’anno del settimo posto.
Il mio problema è che non ho mai giocato a rugby e le cose le vedo col cuore e non con la ragione, ma d’altra parte durante la settimana lavoro e il sabato mi piace divertirmi.
Spero mi scuserai dei miei facili entusiasmi…
Concordo con @Mauro. Questa è un’analisi dei primi mesi e pure io sono soddisfatto che stia finendo il tempo del non voler criticare, da parte della società, atteggiamenti che la stessa ritiene non all’altezza.
Anche questo fa parte di un’evoluzione positiva sella società.
Ed ai giovani non è stato chiesto di “salvare la baracca a Swansea ma certamente di dare il massimo a prescindere dal risultato.
Bangkokk fino agli ospriz le dichiarazioni erano ottimiste soprattutto perché infatuato dalla partita con grenoble!
A swansea c’erano moltissimi giovani quindi li critica apertamente e non mi sembra una cosa buona al momento!
Come se la colpa fosse prevalentemente loro!
Premesso che la prima parte di partita l’ho intravista tra uno squadrettamento e l’altro, e che quando si è sistemato il segnale la partita era ormai andata, io questa mancanza di desiderio di fare il massimo non l’ho vista!
E’ ancora presto per giudicare quest’anno però a guardare il recente passato e le prime uscite di quest’anno mi preoccuperei di più della reale voglia di allestire una squadra veramente competitiva!
Trovo poco elegante da parte di Zatta parlare in questo modo dei giocatori della sua squadra. A maggior ragione per il fatto che lui avrebbe tutto il diritto di andare dai diretti interessati a chiedere spiegazioni! Senza uscirsene con interviste di questo genere dando sempre la colpa agli altri!!
il rugby italiano questi giocatori esprime(a parte quelli che vanno all estero e fanno benissimo ad andarsene)buttare la croce su dei giovani italiani,quando per anni si sono presi stranieri in molto dubbio valore,contro una squadra gallese che potrebbe vincere il pro 12 quest anno,non ricordo chi ha postato i risultati del treviso contro gli ospreys,si e’ sempre perso e pure pesantemente,si sapeva che anche questa volta si partecipa per non arrivare ultimi,certo che se uno gioca male poi giochera’ poco o niente e se invece un dirigente fa male il suo lavoro cosa succede?e’ lecito che i tifosi si aspettino qualcosa di piu’ anche da zatta e dalla societa’ oppure e’ inutile tanto sono sneza colpa e intoccabili a prescindere?pavanello invece non giustifica nessuno ma dice le cose come stanno,lavorare impegnarsi di piu’,i giovani faranno esperienza.
be se non si fanno punti ( se non proprio una vittoria ) in casa coi Dragons che è tra le formazioni più abbordabili inizia a diventare molto molto dura, più di quanto lo sia già di base…
comunque si sapeva che ci voleva tempo, anche per un allenatore di tutto rispetto come Crowley…non si può neanche passare da cauto ottimismo a disfattismo più totale da una partita all’ altra
verissimo, ma certi ragazzi stanno proprio deludendo. Inutile fare nomi ed analisi sui singoli, ci si augura che lo staff si occupi di questo. Certo, qualche giorno fa avevo scritto che se ci fossimo liberati di Gavazzi, se Treviso avesse finto con gli Ospreys e se avessi passato un WE con la Caslick poi sarei potuto morire felice…non puoi pretendere ottimismo con quanto è successo. Oltretutto il prossimo week end probabilmente lo passo con la suocera in casa!
se sei sicuro di quello che dici, fai pure dei nomi, poi si puó discutere. Quaglio, Bronzinie, Allan e Buondonno hanno fatto due ottime partite
Pasquali no, e Buondonno alla terza partita è calato parecchio in fase difensiva. Benvenuti…che dire, sembrava un messaggio cordiale agli attacchi dei gallesi. Gerosa ha sofferto il debutto, ma lo stesso fu per Fuser se non sbaglio, e adesso avercene come lui. Ma non credo fosse così utile fare nomi.
se dici che “alcuni stanno proprio deludendo” lo avranno fatto per parecchie partite per un giudizio cosí netto. Secondo me invece non si possono dare ancora giudizi del genere, troppo diverse le prestazioni
zappinbo, se lo dici tu…nessuno sta mettendo ragazzi alla gogna, ma l’approccio di qualcuno proprio non va. Non credo di essere l’unico ad averlo notato. E volendo si può parlare anche della scelta di mettere lo sceriffo a destra, così non tocchiamo i giocatori. che poi li abbiam visti giocare già sei volte, un’idea cominciano a farsela in tanti
Se ha zatta tagliassero la lingua non perderemmo molto!
A Zatta non ha zatta 🙁
Dobbiamo finalizzare le poche occasioni che per ora riusciamo a creare punto. Impegno e tanto lavoro. Poi vabbè, delle cose buone si sono viste, magari non nell’ultima partita ma se qualcuno pensava che la nuova squadra ed il nuovo staff avessero la bacchetta magica si sbaglia di grosso e/o non conosce il Rugby. È una nuova macchina da rodare a dovere, ripeto a prescindere da giocatori diversi, l’avventura celtica cominciata con Franco era supportata da un gruppo già ben rodato.
Forza Leoni.
traspongo letteralmente il mio stream of consciousness alla lettura dell’articolo…
“sì, bravo, sempre colpa dei boce e Gusen no ghe ne pol mai gnént…
e ti che te va tor su i vanzi in giro pal mondo… gnanca!
da quando che l’é ‘ndàt via quel da Padova ghe ne ‘vé indovinà uno par sbajo…
lori i à speranze de desbaucarse, ma ti e st’altro?”
🙂
Già, Munari manca..eccome. Una vera e propria vergogna il suo allontanamento.
Non capisco il sandonatese ma sicuro che parli bene di Munari?
Traduco.. “da quando è andato via quello di Padova voi di giocatori validi ne avete indovinato uno per sbaglio”
Da quel che leggo è un dare atto che comunque Munari pur sbagliando ci capiva qualcosa di più degli attuali e/o rimasti.
Avendo frequentato un pò il neo Presidente ed Avvocato Fracasso soprattutto durante le prime stagioni di Celtic credo e penso che di Munari ne abbia un’opinione perlomeno positiva.
P.s di Vittorio tra gli altri ho un ricordo di un nostro incontro nel parcheggio all’uscita Padova Ovest dove entrambi eravamo di ritorno dalla trasferta in quel di Viadana dove gli Aironi ci fecero secchi. Dire che era contrariato è un eufemismo 🙂
Dopo lo avevo capito ! Grazie 😉
Ma non è che lui avesse portato chissaché !
carissimo F.A.L.,
potevi farti riconoscere anche prima: benritrovato!
sei di nuovo a piede libero? 🙂
Avrei voluto contattarti ma dov’ero mi veniva concessa una sola telefonata e di tempo per svaghi all’aria aperta non ne avevo molto 😉
Comunque sì, a piede libero ma con la condizionale.
Sai per caso se il buon Carrer dispensa ancora il piscio di Monigo? Comunque prima o poi ci si becca così conosco la ciurma e torniamo a parlare di rugby..
Wow. Potete dirmi di farmi i fatti miei o che mi son fatto un film in testa. @fracasso non hai mica fatto da avvocato a F.A.L. senza farlo assolvere? 🙂
https://youtu.be/h9SJVA0ScvA 😉
🙂
commento inattaccabile.
sempre forza Leoni
scusa Fracasso… mi elenchi le perle di mercato di Munari?
Grazie…
Tutti gli acquisti tra fine eccellenza ed inizio pro12…
nomi magari non eclatanti… ma ti faccio un esempio: con Botes e Burton avevano una mediana competitiva, che oltre tutto piazzava e metteva anche qualche drop che metteva pressione agli avversari…
Di Bernardo il suo lo faceva… e anche il grigio De Waal che non poteva mai essere schierato dove serviva…
VanZyl…
e non vado troppo indietro nel tempo (Dingo Williams)…
portò a casa anche lui qualche sòla per dirla alla romana… ma quando c’era lui i treni arrivavano in orario! 🙂
Zatta non sa quello che dice, proprio i nuovi giovani sono sempre stati tra i migliori. Forse il problema e’ la difesa saracena di goosen
la difesa è quella imposta dalla nazionale. Va meglio di quella dell’anno scorso, anche se effettivamente ci vuole poco.
Dopo tre partite, tre? Adoro quest’ uomo, le sue interviste, la sua assertività, il suo approccio manageriale, il suo coraggio.
un appello:
Zatta non farti trovare dai giornalisti. Sfogati con il giardiniere.
Basta interviste.
L’ unico allenamento che ho visto, ‘sto anno, se la era presa con il giardiniere, facendogli suggerire di cambiar giro intorno al campo, per non disturbare con il rumore dell’ Ape i giocatori. In effetti, quella volta è intervenuto così, oggi costá.
Non tre, ovvio, dito e t9
Direi di migliorare in disciplina, 3 ammoniti in Celtic non te li puoi permettere, ora giù al lavoro e vincere le prossime due, non è impossibile, forza leoni!
se andate nella home page del pro12, ci sono varie statistiche.
Monopolio di Ospreys e Treviso…
Io personalmente , apparte l’ultima debacle che ci poteva comunque stare , ho visto dei miglioramenti rispetto allo scorso anno. Le prime due partite partite ho anche quasi sperato di vincerle. Detto questo mai accontentarsi , soprattutto nello sport. Se Zatta ha punzecchiato qualcuno vuol dire che qualcosa ha visto (partite e allenamenti magari) e ha fatto bene a dirlo. I nomi ha fatto altrettanto bene a risparmiarseli nell’intervista. Se c’è bisogno di dire qualcosa a qualcuno di preciso va fatto nelle sedi opportune e spero proprio che sia andata così … Capo basso e avanti così !!
Direi che la partita con gli Ospreys ha sancito una cosa evidente.. la benetton non può permettersi al momento di fare un turnover come quello di sabato..
X quanto riguardo i giovani dipende molto dal contesto in cui li fai giocare.. Buondonno con la formazione migliore ha fatto due buone prestazioni mentre con quella dei rincalzi è andato a picco assieme la squadra.. penso che non puoi pretendere di mettere troppi giovani o giocatori non abituati a questo livello assieme..
Le dichiarazioni sono di circostanza, potrebbero fare copia-incolla. Il campo è primo e ultimo giudice.
Bravi voi che avete capito a chi sono indirizzati i pensierini di Zatta, senza sarcasmo, io (ma non è così raro) non ci arrivo.
Odiete: ha giocato ala e ha fatto esattamente quello che sa fare; pesa un etto e mezzo e a volte capita che rimbalzi all’indietro (è successo una sola volta) nel tentativo di placcare dei bisonti.
Buondonno: è stato solo tanto più “disordinato” rispetto alle altre partite ma di certo Zatta non si riferisce a lui visto che ha sempre giocato e non può essere fra quelli “..che protestano perché giocano poco”.
Tebaldi: spero di non irritare troppo la sensibilità rugbystica di qualcuno se dico che ha fatto un’onestissima partita. Ordinato e veloce nel passaggio. Di sicuro non sotto la media della squadra.
McKinley: aveva l’occasione di far capire chi è e quei 10 minuti di giallo non l’hanno di certo aiutato ma anche in quel placcaggio (inizialmente senza dubbio alto) ha dimostrato grinta da vendere. Forse solo 2 anni fa non avrebbe preso il giallo e saremmo qui ad applaudirlo per esser riuscito a evitare una meta. Anche lui di certo non sotto la media.
Allora chi sono quei giovani (o neo acquisti) che han fatto cagare e poi protestano perché giocano poco ?
Mah ! “Chissà chi lo sa” 😀
Secondo il mio punto di vista l’unico “giovane” o “nuovo” che ha reso poco è Pasquali … Mi è parso abbastanza in difficoltà quando ha giocato … Comunque spero che già dalla prossima sappia migliorarsi , è giovane appunto e spero proprio che il ragazzo si faccia !! In senso sportivo naturalmente !!
Può essere.
Io di prime linee (come non perdono occasione di ricordarmi quei “bastardi” di amici con cui da decenni vedo le partite) non ci capisco niente ma se Zatta pretende che un giovanotto con una manciata di minuti giocati in pro12, tenga testa a quel marpione di James..beh, vuol dire che non ne capisce troppo neppure lui.
beh quando c’era lui in campo le mischie ersno 50%.
Può e deve migliorere di più, ma non è una pippa.
Certo che deve migliorare e altrettanto certo che nessuno “nasce imparato”.
io son fiducioso.
P.s. le prime sono gli unici a combattere uno scontro diretto e quello che aveva davanti a lui ha una settantina di caps con il Galles. É normale, quasi doveroso , che Pasquali lo abbia patito.
Adesso no n per fare una macedonia del disastro di partita ma anch’io l’ho vista e devo dire che nei limiti massimi dei giovani e al livello chemsono abituati sopratutto gli eccellenti,di più non potevano fare.
Su Pasquali credo che si è creduto troppo in lui ,nel senso che alla fine è giovane e deve avituarsi anche lui perché ai tigers non è che abbia fatto chissà quanti minuti.
Nessuno si chiede magari di Steyn?
Veramente la rosa di Treviso quest’anno ha due sole pecche. Non come gli scorsi anni dove mancava qualità in molti più reparti.
Inoltre le pecche si conoscevano da giugno, da quando la rosa è stata considerata completa.
– Si conferma che a parte Ferrari gli altri piloni destri soffrono.
– Si conferma anche che le seconde linee sono corte, ce ne vorrebbe una in più.
Tutto qui.
A Swansea ci sono andati dopo che Crawley aveva detto “dobbiamo finalizzare”. Detto fatto si sono mentalmente preparati a finalizzare prima di iniziare dalle basi cioè dalla difesa. È stato un errore che si spera non compiranno più.
Insisto sulla mia opinione: basarsi sulla difesa, non fare falli, recuperare palloni in ruck, e fasi statiche. La maul deve diventare più incisiva in attacco e bisogna imparare a difenderla meglio in difesa. Poi, quando ci saranno queste cose, ci vorranno allenamenti specifici alla transizione difesa-attacco: ovvero come sfruttare turnover vinti ed essere pericolosi. Una cosa alla volta.
Per me i giocatori ci sono, tranne gli spot sopra indicati.
Tutto questo nella mia opinione da ignorante esterno.
Onestamente credo non sia mai bello criticare la squadra pubblicamente alla terza giornata di campionato e soprattutto dopo che sai benissimo…1) a Swansea non vinci perché loro sai benissimo che son forti 2) la squadra rispetto alle prime uscite è cambiata di 8/15 3) che i giovani soprattutto quelli provenienti dall’eccellenza “devono farsi le ossa” e non li puoi buttare nella mischia così tutti assieme allo “sbaraglio” ……se vuoi bacchettare i giocatori li prendi in spogliatoio e gli fai una lavata di capo…la partita è stata persa semmai perché loro erano nettamente superiori finito…la partita è stata persa da tutto il Benetton ! Con queste dichiarazioni tutti si prendono la libertà di “sparare” a zero su tizio o caio e non si fa altro che fomentare inutili e gratuite polemiche e tensioni che non fanno bene a nessuno soprattutto ai giovani giocatori. Chi fa sport a qualsiasi livello lo sa ..i panni se son sporchi si lavano in casa…questa è l’opinione del “secondo” ignorante esterno.
Cito!
sul discordo di Zatta, credo, senza volerlo assolutamente difendere, che lui non intendesse la prestazione in se stesso, ma alla poco cattiveria agonistica, il sangue negli occhi. Insomma giocare all’argentina.
Della quale la prestazione e’ una conseguenza! 😉
zerchemo de essere seri… Paveneo scandaloso… e chi casso gao
zernio i sogadori…. axe faxile criticar dopo na batosta de genere—-
—ma organisa naltra amichevole co a quarta squadra de grenoble che
xemo tuti contenti