Quattro sudafricani dovrebbero tornare in squadra. Tempi lunghi per il “turista” Afamasaga
Zebre verso Newport, tra coperta più allungata e nuovi indisponbili
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Zebre Parma: arriva il rinnovo di Leonard Krumov
L'avanti continuerà la sua lunga carriera con la franchigia emiliana
Massimo Brunello verso la panchina delle Zebre
Con lui anche Mattia Dolcetto, suo assistente con gli Azzurrini
URC: gli highlights di Connacht-Zebre
I ducali giocano un buon primo tempo, ma nella ripresa subiscono i colpi degli irlandesi
URC: A Galway le Zebre cedono 54-16 contro il Connacht
Secondi 40 minuti da dimenticare per i ducali. Connacht rilancia le proprie ambizioni di playoff
United Rugby Championship: la preview di Connacht-Zebre
Per i ducali torna Geronimo Prisciantelli, 200esimo cap per Bealham. Arbitra il direttore di gara Aimee Barrett-Theron
URC: la formazione delle Zebre per sfidare Connacht
Linea arretrata inedita per i ducali, che però recuperano Geronimo Prisciantelli. Pronto al ritorno anche Enrico Lucchin
Domanda ma i samoani non erano equiparati ai Comunitari? Ricordo ad esempio il caso sinoti sinoti
Questi aspetti, intendo dire quelli legati al visto, sono davvero paradossali!!
Come fa un giocatore che viene qui da Samoa (un giorno di viaggio in aereo) per lavorare, a presentarsi con un visto turistico?
Come fa una società professionistica a non valutare per bene questi aspetti e a prevenirli?
All’atto della firma del contratto non ne hanno parlato con il giocatore e il procuratore?
@fracasso mi sembra evidente che le Zebre abbiano bisogno di un consulente legale….
Più che altro mi chiedo come faccia ad avere problemi di visto un nazionale italiano come geldenhuys.
Facciamo finta di credergli.
Semplice, non essendo cittadino italiano ma sudafricano ha bisogno di determinati visti che hanno una scadenza, è quindi probabile che il suo precedente fosse scaduto e la sua pratica inserita insieme a quella degli altri tre
rabbrividiamo
Inenarrabile
Quando però ad un equiparato inglese l’ufficio immigrazione nega il visto nessuno che urla “che fgiura di mmmmerda “
ridicolo!!!
non stiamo parlando di richiedenti asilo ma di sportivi professionisti…
come fanno le squadre di eccellenza e di serie A ad avere regolarmente a disposizione giocatori sudafricani ed isolani senza incontrare problemi di visto?
se non si sa come fare basta chiedere a chi già lo sa… non sono segreti di stato…
Appunto.
Purtroppo mancano le enciclopedie del sito……ma la frase “ho indossato la maglia di questo paese” me la ricordo bene.
se l’ufficio immigrazione nega il visto ad un equiparato inglese è un problema di ufficio immigrazione, ma se ad un giocatore e peggio un equiparato gli scade il visto e non lo rinnova, è mancanza di professionismo del giocatore e/o della società.
O di un T. M. Che faccia il suo mestiere….
Guidi, De Rossi e Pagliarini dimettetevi grazie ! Forza Zebroni !
il minimo, dilettanti allo sbaraglio!!!!!
Credo che su alcune problematiche non sia la prima volta che vengono fatte……oggi il mondo ovale italiano guarda a parma e …….
rientra Engelbrecht suona come una minaccia…
sei peggio di Malpensante
non scherzare, @mal rientra nella categoria fuoriclasse…
scusa ho dimenticato la 🙂
Afarnasagra ?
certo, la sagra del gnocco fritto! Potrebbe essere lo Sponsor che manca 😉
E per fortuna che rientrano i SAF, altro che averne troppi, servono.come il pane. La squadra di soli italiani o quasi ne prende 40 anche a Newport. Go for it, ZebraasofParmaa
Prendili tutti SAF che hai risolto il problema
Non tutti, ma ne prenderei ancora. Sono bravi ragazzi e non prendono mica il posto agli italiani, eh? Primum certare, deinde vincere.
E se il Gav abdicasse a favore di Innocenti/Amore per il permesso di portare la franchigia a Calvisano?
Vantaggio:
Club serio con esperienza nel rugby di vertice
Societá di tradizione e successo
Pubblico e competenza
Stadio pronto
Radicamento (metá delle zebre sono passate di lá)
E tutto questo con 8mila abitanti. Se fossi la Fir:-) ci farei un pensierino
dimentichi il vantaggio + grande
Gavazzi fuori dalla FIR
Sinceramente non so quanto potrá cambiare in Fir e per i club, ma la franchigia così non può stare. A meno che non si voglia togliere le franchigie e tornare al domestic e rimanere Tier2 a vita…
Ecco la exit strategy di gavazzi… farsi pagare per mollare la poltrona.
Si potrebbe fare, ma con la clausola che se fallisce il pro12 (e come si sa ogni momento è buono) non gli arriva più un centesimo, non certo che si continua a dare 4 milioni al calvisano.
E comunque io ribadisco: ritenere Pettinelli e Licata dei meri pp con la pochezza nel reparto che hanno è di una mancanza di criterio e programmazione pazzeschi!
Vanno avanti così tutta la stagione?
cioè, questi hanno 5 stranieri e non possono farne giocare manco uno per problemi di “carte”?!?!?! stiamo sfiorando il ridicolo, o una delle più grosse prese per il cXXo della storia
A me Serafin Bordoli mi risulta che sia un centro e non un’apertura!
http://uar.com.ar/jugadores/ficha_jugador.asp?idjugador=1135&idcategoria=13&estilo=equ
Iniziare la stagione con 4 problemi di tesseramento è inaccettabile, spero che qualcuno chieda scusa, perché in un rugby professionistico ciò non può accadere.
Zebre dirigenza; incapace, improvvisata e dilettante! Questo e’ una della cose che si vede ….e’ inimmaginabile quant’altro accade dietro le quinte di cui non verremo mai a conoscenza. Mi amareggia molto pensare ai giocatori che ci mettono l’anima. Qui come alla FIR, ci vuole una guida seria e degna, capace di dare ai nostri giocatori quello che hanno le altre squadre e Nazioni.
questi dirigenti fir sono stati votati dai presidi di club….stessa pasta
Ribadisco. Di chi è il compito di fare il visto, di controllare lo stesso, se è corretto?
Mica del presidente!
C’è o meglio, sarebbe il Team Manager.
Che è pagato (profumatamente, io dico, ma può essere opinabile), che guarda caso è stato messo li da mister G.
Ora mi sembra chei quello che fa i pastrocchi, che si erge a paladino dei giocatori, far dei danni, magari facendo pure la gola profonda non si possa chiamare dilettante!