Test Match: Italia, vittoria sofferta contro il Canada. 20-18 il risultato a Toronto

Sono tra quelli che dal 70′ non hanno più visto niente (la maggior parte, mi par di capire) ma forse è stato meglio per far scemare la rabbia di vedere molte occasioni per vincerla un po’ meglio, buttate al vento e in parte probabilmente, vanificate dagli arbitri. Penso siano invece queste le partite che contano di più per l’Italia, infatti, riuscire a vincere nettamente questo tipo di sfide sarebbe indicativo di un salto di qualità che invece, per ora, rimane lontano.
Mi pare che il salto di qualità di Campagnaro si confermi pure nelle giornate no. Causa streaming “partito”, Canna l’ho visto solo per un decina di minuti scarsi eppure mi è sembrato dare un po’ più di “carica” alla squadra anche se ultimamente la carica rischia di essere troppa 🙂 visti i due gialli nelle ultime due partite che però, nei giudizi letti, erano entrambi “al limite”. Nell’insieme lo vedo attualmente come la nostra migliore apertura, tenendo conto, cosa importantissima, della maggior capacità di mettere punti al piede.
I test match autunnali presentano la solita distribuzione di livello delle avversarie che secondo me, ci fa solo male. A mio parere dovremmo chiedere a World Rugby di darci serie con una partita contro una fortissima (magari spesso gli AB perché sono quelli che fanno più cassa 😉 ) e gli altri due incontri con squadre tipo le tre Pacifiche, Giappone, USA, Canada, Georgia, anche l’Argentina, che ora è molto forte ma contro la quale spesso, anche per tipologia di gioco, riusciamo a esprimerci bene e possiamo ragionevolmente puntare a vincere. Diciamo che quella che si è conclusa oggi era, a mio parere, una serie ottimamente congegnata per sperimentarci, per verificare eventuale miglioramenti, per ri-imparare a vincere (penso anche quella sia un’abilità che va allenata). Di tutte queste se ne sono avverate solo alcune ed era logico visto anche il recente cambio di tecnici.