Benetton e Zebre: il bonus difensivo e la differenza tra sconfitta e imbarcata

Ad un turno dal termine i veneti sono davanti in classifica. Uno scenario imprevedibile fino a pochi mesi fa. O forse no?

COMMENTI DEI LETTORI
  1. tony 2 Maggio 2016, 08:42

    Verissimo le Zebre non difendono con la giusta attitudine mentale.

    • mezeena10 2 Maggio 2016, 09:05

      Vero, l’attitudine è fondamentale! ma lo è anche il sistema di gioco, il sistema difensivo, l’occupazione degli spazi, la sincronia di movimento..
      le carenze sono sia individuali che di squadra!
      è troppo facile marcare per gli avversari, le zebre son la squadra che ha preso più mete da prima fase!

      • tony 2 Maggio 2016, 09:50

        Vero solo che volevo mettere l’accento su quello che era peggiorato.

  2. ginomonza 2 Maggio 2016, 09:03

    Speriamo che non ci lavori solo Guidi altrimenti….

  3. fracassosandona 2 Maggio 2016, 09:17

    risultati miserabili da ambo le parti in una stagione in cui tutti tranne noi due e i dragons si sono presi le loro soddisfazioni, complice l’appannamento dei tre colossi irlandesi, ospreys e glasgow durante ed in conseguenza del mondiale (infatti due di loro resteranno fuori dai play off)…

    edimburgo, connacht, glasgow e scarlets non mi risulta che abbiano budget stellari ma i loro bei risultati li portano a casa…

    mi auguro che le zebre battano i dragons per ragioni statistiche e per lasciar lavorare crowley in pace almeno una stagione…

    a guidi auguro di poter fare il secondo a qualcuno di più esperto di lui l’anno prossimo (nigel davies ha già programmi?) e ai nostri giocatori auguro di poter essere seguiti da uno staff (tecnici ma anche preparatori atletici e medici) all’altezza di quello degli avversari perché l’ecatombe di infortuni che si è accanita sui giocatori italiani non può a mio avviso essere solo sfiga (non parlo delle fratture degli zigomi, ovviamente): loro ci mettono la faccia e la schiena e non ho il coraggio di contestare il loro atteggiamento quando li vedo schierati a presepe o gestiti alla cdc…

    quest’anno abbiamo gioco forza trovato altri cinque sei tallonatori di livello internazionale che mi auguro l’anno prossimo imparino non solo a lanciare ma a presidiare il campo come sa fare ghiraldini (uno che si è formato in italia)…
    sono stufo di vedere dieci terze a treviso e nessuna alle zebre, tre MA di apertura a parma e nessuno a treviso…
    mi auguro che i DS si ricordino di fare la spesa completa (tipo un’ala piccola ed una grande per ciascuno), compresi i ricambi che a rugby ogni tanto ci si fa male…
    spero che l’anno prossimo ci sia un’eccellenza a 12 perché saranno schierate un Parma ed un Treviso accademico – celtici che porranno fine alla questione dei permit players o quanto meno che tutti i giocatori celtici siano tesserati anche con un’eccellente in cui essere messi a disposizione il giovedì in caso di mancato utilizzo in franchigia…

    capitolo bacchin ragusi lucchese ma anche demarchi3L ferrarini caffini…: non possiamo permetterci di perdere giocatori di livello, si trovi il modo di tenerli a livello pro, anche in convenzione con qualche proD2 francese…

    • tony 2 Maggio 2016, 09:54

      Analisi per lo più condivisibile, per quanto riguarda le terze Zebre c’è da rimarcare che son venuti a mancare per lunghi periodi Coock e Derby , quest’ultimo peraltro buon giocatore lo do perso per il rugby avendo giocato pochissimo negli ultimi 4 anni per infortuni ripetuti.

    • San Isidro 3 Maggio 2016, 02:59

      beh, @fracasso, comunque i Dragons sono arrivati in semifinale di Challenge, una soddisfazione se la sono tolta…

  4. Stefo 2 Maggio 2016, 09:21

    Mah io spero che questi ragionamenti non sfiorino nssuno a Treviso e non s faccia una ruvalutazione della stagione sulla base di qeusto.
    Treviso ha subito le sue imbarcate, ha subito 564 punti ed ha un -263 in classifica, i Dragons che di certo non han avuto una gran stagione han subito piu’ di 200 punti in meno di Treviso e sono a -14 come differenza punti.
    Prima della vittoria col Connacht Treviso arrivava da 47 punti presi dagli Ospreys, 38 presi in casa da Glasgow e 56 presi a Cardiff per restare all’ultimo mese di partite…insomma poco da celebrare o vedere sta gran differenza in temrini di prestazioni.
    Il vero problema e’ che le Zebre han perso totalmente la via come squadra, si puo’ star li’ a discutere degli assenti come alcuni tifosi fanno ma e’ dal 3 Gennaio partita con Treviso che in Pro 12 non ne vincono una e moltissime delle prestazioni sono state indecenti…nel frattempo Treviso e’ riuscita a trovare 3 vittorie e questo le ha consenito di scavalcare le Zebre ma alla fine della fiera si puo’ fare la guerra tra poveri a livello di tifosi ma sono le ultime due posizioni di nuovo qualsiasi risultato facciano le Zebre all’ultima giornata e per entrambe i numeri non propongono motlo di positivo.

    • Stefo 2 Maggio 2016, 09:23

      correzione: -114 per la differenza punti Dragons

    • Mr Ian 2 Maggio 2016, 09:31

      A Treviso dovranno pensare anche come risolvere il problema marcature, insieme ai Dragons sono l unica squadra a non aver ottenuto il bonus offensivo. Va bene che la prima regola è non prenderle, ma nel momento in cui concedi devi anche riflettere come fare più mete degli avversari

      • carlo s 2 Maggio 2016, 09:39

        quando hanno pensato alla rosa, alla squadra si sono dimenticati di prendere qualcuno che giocasse all’ala e sopratutto all’apertura… per il resto la quadra c’era…

        • Stefo 2 Maggio 2016, 09:47

          Carlo scusa i risultati non mi pare dicano che c’era la quadra per il resto a meno che arrivare penultimi davanti alle Zebre sia l’obiettivo…la squadra era nelle migliori delle opzioni da terzultimo posto davanti ai Dragons…anche Treviso vincesse qua a Dublino col bonus e Cardiff perdesse chiuderebbe a 27 punti da Cardiff…ventisette punti non sono un paio di colpi di sfiga e non sono una squadra con una quadra a cui manca solo un’ala ed un’apertura…pensare o meglio illudersi che la situaizone sia molto meglio di quello che e’ perche’ si son vinte 3 partite negli ultimi mesi e si son scavalcate le zebre e’ la peggior cosa che si possa fare a Treviso.

          • carlo s 2 Maggio 2016, 09:57

            li avrei voluti vedere con un allenatore (staff tecnico) diverso e 3/4 innesti di qualità 2 ali e due aperture, credo che non li avremo visti li nel profondo fondo.
            Poi riguardo alle ambizioni non abbiamo mai capito dalla nuova gestione Zatta quali siano le reali ambizioni di Treviso.

          • Stefo 2 Maggio 2016, 10:09

            Carlo Cardiff ha vinto 10 partite, Treviso 3…quand’e’ l’ultima volta che in Pro 12 ha vinto 10 partite?Te lo dico io la celeberrima stagione del settimo posto…e questa rosa non si avvicina per qualita’ a quella.
            Che poi sopra a questo ci sia un evidente problema di staff e’ appurato ma il fatto che non ci siano gli staff e’ mica una situazione causata dagli Dei del Rugby ma una decisione societaria….rosa e staff erano da terzultimo posto.

          • carlo s 2 Maggio 2016, 19:23

            quell’anno si vinse ro10 gare
            2 pareggi
            alcune sconfitte di un punto

            e se non avessimo pareggiato l’ultima in casa con il Connact (meta a tempo scaduto) saremo probabilmente arrivati sesti
            Grande Squadra quell’anno ricordo che si vinse contro gli scarlet a tempo scaduto a casa loro noi in 13 e loro in 15 con meta alla fine di Vosawai….

        • carlo s 2 Maggio 2016, 10:29

          🙂 ok ok!!

    • fracassosandona 2 Maggio 2016, 10:04

      treviso ha vinto tre partite con il margine di un calcio ma ne ha perse una decina di una trentina di punti…
      neanche tonino guerra vedrebbe del buono in una stagione tanto sciagurata…
      che le zebre siano riuscite a fare pure peggio (in campionato, s’intende) non fa stare di certo allegri…
      se poi la nazionale, che è il distillato di queste due squadre rinforzato dalle eccellenze dei campioni provenienti dall’omonimo campionato domestico che tutti abbiamo sotto gli occhi, non va benissimo è sicuramente colpa di brunel ma certamente non solo sua…

    • tony 2 Maggio 2016, 10:05

      Stefo Treviso se tutto gli girava per il verso giusto poteva arrivare alle 5/6 vittorie quindi sempre una situazione misera, ha molta strada da percorrere: dall’organico da completare e sembra che in alcuni ruoli ci siamo , mentre non ho ancora notizie confortanti sulle ali.. stiamo a vedere, per passare alla crescita dei giovani che ci sono in rosa i vari Zanusso,Traore,Ferrari,Fuser,Steyn,Lazzaroni,Esposito e via dicendo, ma soprattutto la crescita di alcuni aspetti del gioco dei singoli e collettivo ma anche mentale e atletico, spero che ci sia un contributo valido con l’arrivo di Crowley…. Non saprei sbilanciarmi perchè sarà tra le altre cose fondamentale il lavoro dello staff ( in alcune skill siamo lontani dagli standard internazionali e non è dovuto solo alle qualità ma molto da come vengono allenate.)

      • Stefo 2 Maggio 2016, 10:14

        tony concordo sul numero di vittorie, che e’ quello che dico da inizio stagione: nella migliore delle ipotesi mettere alle spalle Zebre e Dragons…niente di piu’…quello che mi preoccupa e’ che mi pare che siano bastate 3 vittorie risicate e mettere dietro le Zebre per rivalutare la cosa…spero in societa’ nessuno si lasci prendere la mano in questa direzione che ci sarebbe da ridere.

        Per la prossima stagione oggi come oggi non ho idea, senza rosa e staff definiti non si puo’ dire nulla.

        • tony 2 Maggio 2016, 10:31

          Ma guarda Stefo gran parte di Rosa e Staff sono definiti, davanti gli innesti sono per lo più di completamento (Quaglio,Gerosa,Zani,Zanini) non si sa nulla dell’eventuale seconda straniera e pilone. In mediana arrivano sicuramente Banks e Allan e probabile Mc.Kinley considrando che uno può giocare anche a centro siamo apposto ma non all’ala, dovrebbe arrivare anche Tebaldi, non ho notizie sugli altri ruoli oltre agli arrivi di Buondonno e Odiete che considero dei giovani da far crescere ma non certo dei crack pronti e fatti.

          • Stefo 2 Maggio 2016, 10:39

            Si per il momento non sembra un mercato da far pensare stravolgimenti delle gerarchie…

          • berton gianni 2 Maggio 2016, 11:33

            Ciao Tony.
            Scongiurato il pericolo di Renata in biancoverde.
            McRayban invece ci sara’.

          • zappinbo 2 Maggio 2016, 12:47

            @ tony: Tagicacibau non arriva piú?

      • tony 2 Maggio 2016, 18:37

        Nella lista precedente ho omesso di citare i probabili arrivi gli arrivi di Tagica,Benvenuti e Sperandio.

  5. carlo s 2 Maggio 2016, 09:21

    Certo che siamo a maggio e non si sa ancora come faranno la squadra il prossimo anno, anzi le squadre….
    tutta questa improvvisazione ed incertezza non aiutata certo i ragazzi ad impegnarsi.
    Lato Zebre, Guidi deve farsi qualche domanda. visto che le risposte le sa già… e scendere dallo scranno.
    Lato Benetton, rimane il rammarico di una squadra che poteva dare molto di più considerato l’organico a disposizione, questi ragazzi hanno bisogno di una guida tecnica al livello delle altre squadre del pro12.-

    • Hullalla 2 Maggio 2016, 10:10

      I primi anni Treviso arrivava a meta’ classifica anche senza grandi certezze (e giustamente si lamentava del fatto di dover fare il mercato all’ultimo momento), poi, nonappena sono arrivate le certezze… 🙁

    • Hullalla 2 Maggio 2016, 10:11

      Le Zebre invece le certezze le hanno sempre avute (a parte una dirigenza che ultimamente di certezze non ne ha certo date, ma si sa che c’e’ mamma FIR alle spalle a fare da garante…), eppure… 🙁

    • gsp 2 Maggio 2016, 11:05

      carlo, se le zebre vincono con i dragons, s’e’ guadagnato la riconferma. perche’ 5 vittorie al primo anno non sono certo poche. c’e’ una curva di apprendimento anche per lui, come per tutti.

      ma va affiancato in modo serio l’anno prossimo, spero sotto strettissima supervisione di O’shea. e se non gli piace, che Guidi si trovi altro da fare.

      • ginomonza 2 Maggio 2016, 15:12

        Ecco la chiusura della ultima frase l’appoggio in pieno, gsp 😉

  6. carlo s 2 Maggio 2016, 10:27

    Penso che siamo tutti d’accordo, proprio una stagione di ….

  7. gsp 2 Maggio 2016, 10:34

    Alla fine dice tutto la classifica nello sport come e’ giusto che sia. leggo di assurde pi”e mentali sull’altro blog.

    la classifica valuta la squadra nell’arco del campionato, e chi finisce davanti e’ il migliore. Aspettiamo domenica prossima e capiremo in modo inequivocabile chi e’stata la squadra piu’ forte.

    Detto questo e’ evidente come le zebre abbiano fatto una partenza migliore, ma siano in caduta libera. non mi sembrano allo sbando totale perche’ ancora qualcosa si vede e secondo me hanno buone possibilita’ di vincere la prossima, ma il fine stagione e’ una agonia e la differenza punti uno smacco per il morale ed un problema tecnico e politico per tutti.

    Oggi e’ piu’ in forma Treviso. Casellato ha fatto 7 punti e goosen 13 ad oggi, che altro c’e’ da aggiungere. E’ davanti come punti e quindi la squadra piu’ forte nell’arco della stagione.

    c’e’ da guardare invece la distanza siderale tra noi ed il nono posto in classifica. e che non siamo nemmeno riusciti a mettere dietro i dragons di quest’anno. con la magrissima consolazione di un campionato complessivo migliore dell’anno scorso.

    • Stefo 2 Maggio 2016, 10:51

      Dicendola tutta secondo me e’ corretto fare un’analisi solo Pro 12 se non altro er il fatto che in Europa si partecipa a due competizioni diverse, di livello totalmente diverso anche per le motivazioni che i club mettono ne parteciparvi.

      Le Zebre a me pare che siano proprio all sbando in Pro 12 dal 3 gennaio giorno dell’ultima vittoria in campionato 10 sconfitte con 97 punti fatti e 414 subiti…numeri da squadra in caduta libera…sulle prestazioni, io ricordo poche prestazioni da salvare, quella con i fantasmi del Munster e basta direi…in difesa e’ un mare di lacrime ed in attacco 34 dei 97 punti fatti sono stati col Connacht in una partita persa comunque…che vuol dire 63 punti nelle altre 9 partite…7 punti di media a partita…detto tutto.

      • gsp 2 Maggio 2016, 11:02

        anche edinburgo fuori casa non e’ stata male. pero’ dettagli.

        c’e’ anche la tendenza di guidi, simil-brunel, di volere fare il suo gioco sempre e dovunque come se non ci fosse l’avversario, e finisci a fare il gioco che l’avversario vuole che tu faccia.

  8. fol 2 Maggio 2016, 10:39

    Forse le Zebre hanno delle chanche , devono fare un punto di bonus .

    i dragons nn hanno nulla da perdere , possono schierare chiunque tanto restano terzultimi , sicuramente vorranno fare bella figura .

    puo essere anche una partita a giochi rotti con tante mete ,

    quindi anche 4 mete .

    Per treviso 5-0 matematico , a meno che’ leister nn prenda un rosso.

  9. berton gianni 2 Maggio 2016, 10:41

    Da quello che si vocifera in piazza, Bortolami lo hanno gia’ timbrato, con mansioni anche di responsabile della mischia, con Ongia-ro, oltre che delle rimesse.
    Cuttitta, prima scelta, risulta contattato seriamente, ma con richiesta ritenuta eccessiva.
    Taci che Renata non sara’ dei nostri, mentre McRayban lo diventera’, cosi’ come Marta Banks.
    Oltre agli arrivi dall’ Ecc., han chiuso con altri due…da fuori.
    Ovviamente…esecrabile la decisione di rinunciare ai quattro gia’ noti, rapportati a certe conferme che il campo che dimostrato essere inspiegabili.
    Ma se, per primo, viene confermato Mario Oca si puo’, mestamente, comprendere l’arcano.

    #abbassolaricottavivastracchin#

    #brigataambroginoforsale#

    • balin 2 Maggio 2016, 20:26

      Sai dire perché non resta Manuel Ferrari? Stanco lui o cosa?

      • berton gianni 2 Maggio 2016, 22:26

        Vista dalla sponda societaria è una questione anche economica : infatti Bortolami, oltre alla touche, si occuperà anche della mischia, assieme a Ongia-ro.

  10. Frederick 2 Maggio 2016, 10:43

    Stagione ampiamente insufficiente per entrambe ma secondo me occorre fare analisi diverse…a inizio stagione l’obiettivo dichiarato di Treviso era lottavo posto,con un allenatore con esperienza in più,con l’anno scorso che doveva essere di apprendistato/transizione e con la rosa che ha a disposizione ( anche se ovviamente ha le sue lacune ) secondo me la posizione di Treviso è più grave,forse sarà la parte di me da tifoso a parlare ma era lecito aspettarsi molto di più,almeno di scavalcare una gallese…per quanto riguarda le zebre a inizio stagione le davo per spacciate e costruite un po’ a casaccio,per non pensare alla situazione societaria, e mi avevano piacevolmente stupito,ora purtroppo sono tornate nei loro canoni…detto questo più che gli ultimi posti in se mi preoccupa la distanza quantificabile anche in termini di punti che ci separa non dalle prima ma anche dalla quartultima ( escludendo Newport che penso abbia avuto una stagione particolarmente negativa ) ,praticamente ora come ora le nostre fanno da materasso a tutte e si giocano il loro campionato a se tra di loro,la realtà dice questo

  11. fol 2 Maggio 2016, 10:46

    dal prossimo anno ci saranno solo 2 squadre italiane in europa ,

    questo peggiorera molte cose , ora siamo a pari con la scozia .

    trovo ingiusto che qui 6 posti regalati al italia x decenni , siano rimpiazzati da solo due ,rumeni e russi .

    quindi francia ,ing , si pappano 4 posti in piu’ .

  12. Frederick 2 Maggio 2016, 10:47

    Se non ricordo male comunque i bonus difensivi di Treviso sono stati frutto di una preparazione mirata ( vista la concomitanza con i mondiali ) che aveva lo scopo di ottenere vittorie o quantomeno massimizzare il rendimento proprio in quel periodo…alla luce di questo con zero vittorie i bonus difensivi li vedrei più come fallimento che successo,poi logico che nella classifica fanno sempre la differenza…

    • mauro 2 Maggio 2016, 11:10

      la preparazione delle Zebre invece era mirata a vincere entrambe le partite con la Benetton e pertanto la loro stagione è da considerarsi un successone.
      Maria stappa il lambrusco!

      • ginomonza 2 Maggio 2016, 20:37

        E ci sono riuscite! Allora non hanno fallito 🙂 😉

    • Hullalla 2 Maggio 2016, 20:23

      Ogni punto vale un punto. In qualunque momento della stagione sia stato fatto (o non fatto).

  13. leone64 2 Maggio 2016, 10:49

    Treviso sicuramente come squadra e società e anche serietà non è paragonabile alle Zebre. Le Zebre e una società allo sbando guidata da gente incompetente per il professionismo. Treviso sono due anni che gioca senza apertura. E non ho mai capito perché. Però con 4-5 top player può ritornare a giocarsela con tutti.

    • edopardo 2 Maggio 2016, 11:08

      A parte lo sbando..che non credo che mai succederà visto che essendo stata voluta dalla federazione in caso di neccessità dovrà aiutarla molto probabilemte…
      E un fattore di identità…se al posto delle Zebre c’era un che ne so Rovigo,Padova,Calvisano, con una forte storia dietro ma anche l’aquila il senso di apparteneza avrebbe dato quel pò piu che manca alle Zebre.

    • steve 2 Maggio 2016, 11:16

      Concordo. La differenza fra Benetton e Zebre è semplice e presto detta. Nella prima squadra, a fine partita, al di là del risultato, c’è un tifoso che ti da una pacca sulla spalla e si complimenta e ti incoraggia, a Parma questo non esiste, e per un giocatore (di qualsiasi sport) il tifo e il riconoscimento pubblico delle proprie fatiche è fondamentale per continuare ad impegnarsi.

    • gsp 2 Maggio 2016, 11:24

      da un punto di differenza in classifica avete capito tutto questo, e per di piu’ alla penultima giornata?

      • zappinbo 2 Maggio 2016, 12:55

        concordo gsp. eppoi dobbiamo ammettere che quest’anno le Zebre hanno pagato un tributo altissimo per il 6N (com’é giusto che sia, ma bisogna riconoscerlo)

        Trovo la gestione degli stranieri da parte di entrambe le squadre insufficiente, tutte le altre squadre ne hanno di meno ma rendono di piú. a paritá di blasone o esperienza

  14. edopardo 2 Maggio 2016, 11:05

    Secondo me a parte tutto le Zebre anche se ormai è un pò di anni che sono nate a Parma non hanno un identità forte in cui un giocatore si possa identificare..
    Se invece di creare da zero una franchigia con la stessa sostenibilità federale degli anni passati si dava a un club il posto le cose un pò meglio andavano..
    Detto questo ho visto la partita delle Zebre di questo weekend e devo dire che come ormai succede spesso partono bene fanno la prima metà della gara a livello di ritmo molto simile all’avversario per poi calare vistosamente,se a tutto ciò ci mettiamo che a causa e non solo i cambi spesso non sono al livello, e molti sbagli personali dovuti alla poca preparazione che i tecnici danno ai vari reparti della squadra e la frittata e fatta…non che Treviso sia immune a ciò per carità ma credo che la forte identificazione della squadra sopperisce a qualche modo a molte lacune…
    Intanto mi piacerebbe sapere visto che ormai siamo agli sgoccioli come sarà la rosa Zebrata l’anno prossimo….visto che movimenti in uscita c’è ne sono parecchi ma in entrata sembra che poco o nulla si muove…

  15. Hrothepert 2 Maggio 2016, 11:09

    Le Zebre hanno pagato di più i periodi interessati dalla Nazionale, soprattutto il periodo ed il post 6Ns, tra infotuni eccellenti e gente spompata, il che ha denotato la maggiore scarsità di profondità nella costuzione della squadra, ma con le squadre al completo e nelle condizioni ottimali la differenza è sicuramente a favore delle Zebre, come è stato dimostrato nel periodo centrale della stagione, lontano da mondiale, test matches, pre 6Ns ed in particolare nei due derbies.

  16. mistral 2 Maggio 2016, 11:10
  17. massimiliano 2 Maggio 2016, 11:19

    ma i due che dovrebbero arrivare a Treviso da fuori saranno mica i noti Woody -buono- e Wellcome-insomma…- ? A 3, in seconda e all’ala serve qualcosa di serio! E in seconda non uno tipo Leonberger delle Zebre, che mi sembra un tantino morbido come sudafricano.

  18. Giovanni 2 Maggio 2016, 11:32

    Sinceramente mi sembra il bollettino della corsa dei sacchi tra derelitti ed appestati (scegliete voi chi interpreta la parte di chi). Qua stiamo a ripetere le stesse cose da anni: a Feb-Mar puntualmente una delle due (quest’anno le Zebre, gli anni passati Treviso) va in difficoltà perchè c’è il 6N. Ma porca miseria, sono anni che si parla, si chiede, si invoca un sistema più organico e condiviso di gestione dei permit, sono anni che si suggerisce un sistema di doppio tesseramento, sono anni che si auspica un academy collegata alle franchigie. Ma di cosa stiamo parlando?! Treviso vince 3 partite negli ultimi 3 mesi e ci mettiamo a disquisire sui punti di bonus presi ad inizio stagione, quando sappiamo tutti benissimo che:
    a) complice le numerose assense nelle avversarie, causa mondiali, il piano era di accumulare quante più vittorie e punti nei primi due mesi (settembre ed ottobre) ed invece è stato il periodo in cui i leoni hanno deluso di più.
    b) la rifondazione della squadra era già avvenuta la stagione precedente, in questa si sarebbero dovuto raccogliere i frutti del lavoro svolto. Ed invece s’è fatto peggio.
    Andate a rivedere il bilancio di Treviso nella stagione d’esordio in CL: 9 (NOVE!) vittorie e 38 punti in classifica. Allora diciamola tutta: è stata una stagione di schifo, tra un allenatore sconfessato in corsa, uno staff tecnico esiguo ed inadeguato, stranieri senza capo nè coda, cavalli bolsi di ritorno, giocatori confinati in tribuna da mesi senza apparente perchè ed una partecipazione alla Champions da Ridolini. Chi renderà conto di questo scempio a soli 4ml di euro di soldi pubblici all’anno? Gavazzi? Luciano Benetton?
    Le Zebre avevano finalmente avuto un inizio di stagione dignitoso, dopo anni di delusioni, poi da Gennaio sono entrate in un tunnel di cui non sembra esserci fine. E’ vero ci sono stati prima gli infortuni e poi il saccheggio del 6N, ma il secondo evento è noto da anni e non è stato fatto nulla di nulla per organizzarsi. Gli infortuni sono sempre dietro l’angolo nel rugby: vogliamo fare finta di sorprendercene? Poi però ci sono le colpe della dirigenza: se si decide di prendere stranieri di gran nome ormai a fine carriera, sperando di “far marketing” (sic!), forse è meglio che, invece del dirigente sportivo, ci si dedichi ad altrettanto nobili mestieri nella vita. Anche in questo caso, un’altra stagione da 4ml di soldi pubblici gettati al vento. Chi pagherà per i propri errori e le proprie omissioni: Gavazzi? Romanini? Cantoni?
    Se Malagò non fosse in tutt’altre faccende affaccendato (intrallazzi per Roma 2024, beghe in FIP, ecc.) sarebbe già dovuto intervenire per dare una bella scrollata a tutta la FIR ed alla sua accolita di soci-protetti. Signori, siamo alla terza stagione consecutiva da ultimi&penultimi in CL, vale a dire 24ml gettati nel water-closet. E ci si permette pure di irridere Glasgow!

    • Hrothepert 2 Maggio 2016, 11:47

      Che poi Glasgow, da quando, anni fa è stata tutta ripulita e riammodernata, tra l’ altro, è molto più bella di tanti centri della nostra…Pianura Padana!!!

    • mauro 2 Maggio 2016, 12:05

      Giovanni, noi i derelitti.
      Gli appestati gli altri…

  19. Hrothepert 2 Maggio 2016, 11:42

    Vedo che come al solito più di uno, tra gli amici del blog, tira fuori la teoria per la quale al posto delle Zebre doveva esserci un club, di quelli storicamente provenienti dal campionato domestico, per me invece è il contrario, la partecipazione alla CL, o come si chiama adesso Pro12, ha senso soltanto con le franchigie federali, come avviene per la Scozia, per le regioni irlandesi e, in parte, per il Galles, l’ aberrante eccezione, tutta italiana, nel contesto è la partecipazione diella Benetton, in quanto squadra privata (anche se adesso anche lì “campano” con i soldi di…”Mamma” F.I.R., di cui, anche da quelle parti, tanti sparlano!!), un paio di settimane fa chiaccheravo con il nipote di un mio amico che gioca in una squadra di Glasgow, (quella sotto i Glasgow Hawks, oltretutto in campionato, mi raccontava, che incontra, come avversario, anche il fratello minore del George Biagi.) che fa parte della franchigia degli Warriors, perchè noi non dobbiamo farlo, perchè in Italia dall’ estero si prendono sempre le cose negative e mai quelle positive??

    • mistral 2 Maggio 2016, 11:59

      Hrot, che siano due franchige federali, o due club privati (che, è vero, in pro12 non trovano molto spazio neanche nelle celtiche “autentiche”) poco importa, ma sarebbe ora che l’italia uscisse dal guado nel quale si è dibattuta in queste ultime stagioni e scegliesse o l’una o l’altra delle due strade; continuare con la politica dei due forni è, alla fin fine, penalizzante per tutto il movimento…

      • Hrothepert 2 Maggio 2016, 12:19

        Si hai ragione, qui non si è preso una strada e si è deciso di seguirla, si è cercato semplicemente di tenere la barca pari, per non scontentare i potenti e facendo così si è arrivati a scontentare tutti, potenti compresi, la federazione dovrebbe avere il coraggio di imboccare una strada e di dire ai clubs: Signori, la sopravvivenza del Rugby in italiano passa attraverso i danei che arrivano principalmente dalla nazionale e che la federazione, poi, gira al movimento nel suo complesso, ergo, per garantire un alto livello degno di questo nome investiamo su 2 franchigie federali, iscritte al Pro12, diamo più soldi per la formazione e la base, ridimensionando l’ elite domestica, se vi sta bene,…bene, altrimenti niente più sovvenzioni da parte federale!!”; in Scozia lo hanno fatto e non gli hanno nemmeno lasciato la scelta ricattatoria!!!
        Il problema è che in federazione, ci sono sempre elementi espressi da quel mondo, che sia Gavazzi, uno della parte Veneta, o Trevigiana, ecc., ecc., cambiano solo le sfumature, ma nel complesso la mentalità ed il tipo di interessi sono gli stessi, anche se, questi ultimi, contastanti tra di loro.

      • gsp 2 Maggio 2016, 12:24

        mistral, il problema e’ che la scelta in realta’ non esiste, perche’ non ci sono due privati al momento. e non ci sono da almeno 4 anni. pero’, per togliermi il dubbio, io inizierei a pensare direttamente al bando quest’anno. cosi’ ci si organizza per la scadenza delle licenze.

        oggi come oggi le due sono private, ma non si vede chissa’ quale miglioramento.

        • Hrothepert 2 Maggio 2016, 12:30

          gsp, private si, ma solo formalmente, perchè non solo la privatizzazione delle Zebre è una barzelletta, ma perfino Treviso ormai fa la “privata” con i soldi federali!!!

          • gsp 2 Maggio 2016, 19:46

            per dire, amico hro, che ormai le abbiamo provate tutte.

    • edopardo 2 Maggio 2016, 12:05

      Hai ragione ma qui da noi raramente funziona,io lo dicevo solo sotto l’aspetto del giocatore e delle sue motivazioni,non dal punto di vista del tifoso ecc ecc.
      Le Zebre sono un progetto ancora troppo giovane per creare identità e non c’è nulla che si possa fare, basta guardare quanto si identificano i giocatori che hanno appena iniziato il neo campionato pro degli stati uniti.

      • malpensante 2 Maggio 2016, 15:44

        4 anni compiuti, direi che sono abbastanza per la pensione.

    • Frederick 2 Maggio 2016, 12:18

      sono d’accordo con te,Treviso stesso in quanto club privato per quanto mi piaccia e abbia i suoi ampi meriti per essere stato scelto partecipare a una competizione del genere rappresenta un po un’anomalia in quanto non è considerabile vera franchigia…io sarei a favore per esempio che al posto di Treviso ci sia una franchigia di tutto il Veneto magari insieme a Rovigo,Padova ecc. e anche se ho sempre tifato Treviso come ipotesi non mi dispiacerebbe affatto, ci vorrebbe più lungimiranza,inutile piangere il morto quando poi dall’altro lato si è attaccati ai campanili,in Galles ci sono pure riusciti a fare operazioni del genere…il problema grosso delle Zebre non sta nel fatto che siano federali ma anche nel fatto che sono state calate un po come “cattedrale nel deserto”, ho scelto apposta sopra di nominare Rovigo o Padova perchè comunque si creerebbe una franchigia che invece ha già le sue basi unite in quanto formata da società con ampio seguito e storiche e potrebbe essere veramente rappresentativa…

      • Hrothepert 2 Maggio 2016, 12:24

        @Frederick, i Glasgow Warriors non sono nati dal basso ma calati dall’ alto, proprio come le Zebre, infatti non hanno un seguito di pubblico paragonabile a quello di una delle Regioni irlandesi, tanto per fare un esempio, c’ hanno messo un po’ di tempo a stabilizzarsi ed ad imporsi, ma alla fine i risultati sono arrivati.

  20. edopardo 2 Maggio 2016, 12:14

    Allora vorrei capire una cosa…. ora molti invocano la franchigia unica basta che vinca qualcosa di più….Però dove li mettiamo tutti gli altri giocatori?All’estero?Che giocano si e no 4 partite a campionato?
    Li riportiamo tutti in eccellenza?
    Per quanto si possa dire per ora 35-40 giocatori anche se tutti italiani in un unica franchigia sono troppo pochi per far crescere il nostro movimento ,poi ci lamentiamo che non giocano ad un livello più elevato.
    Secondo me 2 franchigie sono giuste ma le devi munire di preparatori,e allenatori di ogni skill per ogni reparto devi creare un team che sgrezzi i giocatori giovani e li porti ad evolversi, da noi non si può solo giocare ed allenarsi perchè la maggior parte dei giocatori deve ancora crescere quando arriva a questo livello.Poi collegarci due accademie per preparare i ragazzi a giocare a questo livello ed avere un serbatoio a cui attingere.
    Il nostro massimo campionato locale non farà mai cresce giocatori ad un alto livello questo dobbiamo mettercelo in testa.

    • Hrothepert 2 Maggio 2016, 12:26

      edopardo, io sono con te al 100%, tesi ed impostazione che ho sempre espresso anche io.

    • Giovanni 2 Maggio 2016, 14:16

      @edopardo: qui però abbiamo due franchigie i cui costi sono levitati negli ultimi 3 anni, per avere risultati che, in un caso (Aironi-Zebre) non sono cambiati, nell’altro sono nettamente peggiorati. Questo se la vogliamo vedere dal punto di vista dei puri e semplici risultati sul campo. Se invece vogliamo vederla dal punto di vista della crescita di nuove leve, nelle ultime 3 edizioni del 6N abbiamo vinto una sola partita e stendo un velo pietoso sul mondiale e le prestazioni contro Canada ed ultimi 20 minuti contro la Romania. Se ancora, vogliamo considerare l’obbiettivo primario che era quello di riportare in Italia i nostri migliori elementi, allora sono due anni che l’esodo è ricominciato (Ghiraldini, Rizzo, De Marchi, Barbieri, McLean, Vosawai, Favaro, Venditti, Campagnaro, Vunisa, Sarto). Quindi, da qualunque lato la si voglia considerare questo modello di alto livello si sta rivelando fallimentare. A fronte di tutto ciò, stiamo assistendo ad un’Eccellenza alla canna del gas (Calvisano che perde il main sponsor storico, Zambelli che ammette che non ce ne è per molto…e stiamo parlando delle due maggior realtà!), ad un settore giovanile che produce troppo poco ed in evidente ritardo rispetto ai pari età altrui (vedi imbarcate al 6N under20). Per come la vedo io, allo stato attuale delle cose, l’unica maniera di salvare capre e cavoli sarebbe la via della franchigia unica, in modo da reinvestire i soldi risparmiati nel domestic e nella formazione. Non è detto che funzioni, ma di certo continuare sulla strada attuale sarebbe rovinoso.

      • malpensante 2 Maggio 2016, 15:57

        Guarda che chi ha tirato fuori più soldi di tutti è stato Melegari, non fosse che si è caricato tutti i rientranti con generosi contratti fuori mercato e comunque con meno giocatori cofinanziati FIR, che per la maggior parte erano già accasati a Treviso da quel dì. Saltato il sistema del finanziamento sulla base degli stipendi dei giocatori di interesse nazionale (va ricordato, su richiesta più che pressante di Treviso e pure degli Aironi), il contributo FIR era per tutte e due di 1,5 milioni. Gli Aironi sono stati fatti saltare per la richiesta di un prestito (non di soldi a fondo perduto) che la FIR sosteneva essere di 1,5 milioni e Tonni di 1 (e io credo a Tonni). C’era il piano di rientro di Melegari con tanto di firme dei giocatori per la riduzione degli ingaggi (e sul quale poi hanno costruito le Zebre) con un budget totale di 6 milioni e rotti, di cui 2/2,5 erano la richiesta di contributo alla FIR. Punto. Ritenuto gravemente insufficiente tanto da ritirare la licenza e poi rifiutare gli Aironi bis, salvo spendere esattamente i 6 milioni l’anno dopo nelle Zebre e poi metterne 4 anche a Treviso e ancora 6 alle Zebre da due anni fa ad oggi. Punto. Quindi sarà opportuno evitare di mescolare Aironi e Zebre.

        • 6nazioni 2 Maggio 2016, 19:15

          bravo mal, i soldi di Melegari erano fasulli,poveri noi
          questi sono i dirigenti f.i.r.

        • Giovanni 2 Maggio 2016, 20:04

          Hai ragione non c’è continuità Aironi-Zebre: mi sono espresso in modo improprio per desiderio di sintesi.
          Ho inteso raggruppare in un ambito unico il concetto di “altra franchigia”, vista come licenza celtica.

        • edopardo 2 Maggio 2016, 21:08

          Però non mi ricordo bene ma mi sembra che il Gavazzi abbia detto che poi il contributo versato dalla fir al pro12 per accedervi si fosse abbassato di molto.. o sbaglio?
          Certo sono una pacca di soldi buttati al vento anche perchè non si riuscirà mai a tenere qui i talenti che meritano club e competizioni migliori… a ogni uno che è andato al estero una voce unica gli accomuna.. che tutto è più professionale e accurato… quindi qui da noi si dovrebbe pensare a questo..non al tizio o caio del emisfero sud da far venire qui…

  21. bangkok 2 Maggio 2016, 12:26

    Treviso ha deluso molto più delle Zebre. Sicuramente anche solo con un’apertura seria si sarebbero potute portare a casa alcune vittorie in più,. Anche perché non bisogna dimenticarsi quanto importante sia l’aspetto psicologico, i giocatori hanno iniziato la stagione con delle convinzioni – quelle rese pubbliche dalla dirigenza – e invece hanno visto sfumare da subito questi obbiettivi perdendo di poco alcune partite che, appunto avendo solo un 10 decente, si sarebbero potute vincere. E la crisi è continuata perché è davvero difficile mantenere alta la determinazione quando sai benissimo che la maggior parte degli sforzi che fai in campo e delle botte che prendi sono poi vanificato da una regia inesistente.
    Ora Treviso è davanti e con ciò hanno dimostrato che a differenza di quanto affermato (giustamente x me) da Zatta e Goosen sono anche disposti a “rischiare” di dover disputare la Champion.
    Il prox turno il pallino ce l’hanno in mano le Zebre, che a differenza di Treviso, non si sono esposte. Credo che possano vincere la partita contro i Dragons che presumo scenderanno in Italia in vacanza anticipata. Vedremo dall’ardore che ci metteranno se anche loro la pensano come la dirigenza trevigiana, ma non hanno avuto il coraggio di metterci la faccia, oppure onoreranno l’impegno ed i loro tifosi.

    • malpensante 2 Maggio 2016, 16:06

      Le voci che arrivano dal Galles si possono riassumere in: “cazzo ci sta a fare Newport in Celtic, che costa un sacco di soldi e ci fa vergognare come una italiana?”. Paro paro, scritto sia dal resto del Galles ma principalmente da gente che dovrebbe in qualche modo appartenere alla “franchigia” e che si è rotta i maroni. Considerando che hanno tirato su fior di giocatori, e che i gallesi sono noti in tutto il mondo per perspicacia e rapidità di pensiero, direi che siamo veramente degli inguaribili ottimisti. Io veramente penso che siamo altro, a star qui a disquisire se la tua Barbie è sessualmente più appagante della mia.

  22. franzele 2 Maggio 2016, 12:42

    L’anno prossimo con Tony Banks e Allan Parson siamo a posto con le tastiere. La sezione ritmica è collaudata, mancano un bel sax tenore e un chitarrista solista.

    • mauro 2 Maggio 2016, 13:59

      Sono i Projects che mancano, sono i Projects che mancano…

      • berton gianni 2 Maggio 2016, 14:11

        Only hard rock, Brother !
        Led, Black Sabbath, Uriah Heep, Grand Funk R. e pure i Deep Purple…

        • mauro 2 Maggio 2016, 14:34

          I prefer progressive rock, my President!
          All’epoca a parte un po’ di Led Zeppelin e Deep Purple (ricordo Hush! al juke box) per me c’erano Genesis, King Crimson, ELP, Yes e i Nice che mi introdussero al genere

          • berton gianni 2 Maggio 2016, 14:52

            King C. Robert Fripp, ottimi !
            In the court of the K.C. molto buono !
            Gli altri gruppi…troppo democristiani !
            Se pensi che persino i Deep P. erano tacciati di essere troppo commerciali…
            Pero’…ti perdono e ti voglio bene lo stesso !
            😀

          • franzele 3 Maggio 2016, 20:39

            io ascoltavo l’insuperabile progressivo della scuola di Canterbury Robert Wyatt, grandissimo!

      • Hullalla 2 Maggio 2016, 20:33

        @mauro
        mannaggia… mi sa che l’hai proprio indovinata… 🙁

  23. Danthegun 2 Maggio 2016, 14:47

    Rimanendo consapevoli del fatto che stiamo parlando di una guerra tra poveri (in termini di risultati) credo che l’analisi sia comunque interessante.
    Sono convinto che sia Treviso che Zebre possano avere entrambe due punti di partenza da cui ripartire per migliorare ancora.
    Per le Zebre (quelle dell prima parte di stagione) la voglia di attaccare e di impostare un gioco proprio in casa e fuori.
    Per la Benetton (quella dell’ultimo periodo) sopratutto la difesa o comunque la capacità di rimanere agganciati alla partita fino alla fine.
    Forse, così abituati alle sconfitte onorevoli come siamo, ci siamo fatti abbagliare da qualche vittoria delle Zebre. Ora la classifica ci spiega che forse conta anche perdere in modo onorevole.

    • mauro 2 Maggio 2016, 15:31

      A leggerti sembra quasi che la Benetton di adesso sia diversa da quella di prima. Io non ci vedo grandi differenze, a parte le tre vittorie, ognuna maturata in contesti particolari. Ad esempio l’ultima, nel pathos dell’ultima partita di Ludo.
      Dici che la difesa ultima sia un punto di partenza, a mio parere la difesa non è mai stata più simile a se stessa di qesti ultimi periodi. Se noti, la squadra entra in campo con delle indicazioni che mette in atto: difesa ingessata, la linea che non aggredisce ma aspetta l’avversario, venendo regolarmente infilzata già che non c’è una seconda linea di difesa. Pronti via, 14 punti sul groppone, come venerdì. A questo punto gli schemi si perdono e nel gioco estemporaneo si vede una maggior aggressività, una reazione più pronta nel riposizionarsi, ecc. Ma è solo una capacità della squadra non un insegnamento diverso, visto che il maestro è sempre lo stesso: Goosen.
      Rimanere attaccati al risultato? Più che averlo fatto con Casellato e testimoniato dai 7 punti di bonus, non vedo.
      Dai, diciamocela tutta. Di questa annata non c’è niente da salvare. Avrei voluto che si buttasse proprio tutto, Goosen compreso. Invece è ancora là. Mentre, come molti fanno notare, Franco si è portato via Van Zyl. Un motivo ci sarà…

    • marcoV 2 Maggio 2016, 16:44

      Sarà che io le partite non le ho viste… ma prima di questa vittoria la Benetton aveva mosso la sua classifica di Pro12 il 28 febbraio (!!!!)
      Da allora, mi sembra sia rimasta gran poco “agganciata alla partita fino alla fine”. Prima di Connacht, 141 punti subiti in 3 partite.

  24. ginomonza 2 Maggio 2016, 15:25

    Ma che roba è sto post detto anche ” l’ elogio della sconfitta ” ?
    Sigh,sigh! 🙂

  25. ginomonza 2 Maggio 2016, 15:57

    Secondo voci dalla Nuova Zelanda il talentuoso giocatore di Rugby Seven Kurt Baker (1,85 m x 92 kg) sarà una Zebra per la prossima stagione. L’utility back, in grado di giocare centro, ala ed estremo, è attualmente impegnato con la Nuova Zelanda …

  26. michelangelo 2 Maggio 2016, 16:14

    secondo me le zebre hanno dietro una dirigenza inesistente , che non vuol dire incapace ma vuol dire che per inesperienza lascia fare a GUIDI il bello e il cattivo tempo.
    Una dirigenza non permette che un giocatore come BORTOLAMI se ne vada alla Benetton

    • malpensante 2 Maggio 2016, 16:29

      Miché, secondo te il monumento all’australe immobile l’ha voluto a tutti i costi Guidi o qualcun altro che comanda alle Zebre c’è?

      • michelangelo 2 Maggio 2016, 17:06

        Mal, Guidi si sarà trovato dei giocatori che non avrebbe voluto ma è prorio questa un altra cosa che mi dice che la dirigenza non c’e .
        ma è mai possibile che tenga in panchina Burgess per Semenzato?
        ma è mai possibile che mandi in tribuna Caffini Ferrarini Cristiano per Mbandà ? neanche fosse MC CAW!!!
        io capisco che a lui possono non piacere ma la Società se non ci arriva lui doveva intervenire e obbligare Guidi a far giocare i giocatori delle ZEbre e non quelli del Calvisano e Mogliano
        come si possono sentire i giocatori in questione ? una cosa così fa bene all’ambiente?
        tu mi dirai sono professionisti!!
        e io ti rispondo che sono comunque Ragazzi che danno tutto e quando ci sono queste cose si sentono umiliati!!

        • malpensante 2 Maggio 2016, 18:13

          Ti dirò che secondo me qualcuno che decide c’è, compreso il contratto di Guidi.

  27. michelangelo 2 Maggio 2016, 16:21

    in tutte le società serie i giocatori più rappresentativi restano nella società stessa per allenare!!!
    voi mi direte : ma è Bortalami che vuole andare via !
    e io vi chiedo : perchè VUOLE andare via?? perchè non resta ad allenare la rimessa laterale alle ZEBRE ?
    la Società si dovrebbe fare questa domanda!

  28. mamo 2 Maggio 2016, 19:06

    Han fatto cagare entrambe eppure hanno anche dimostrato che il potenziale sia tecnico che tattico per fare meglio c’era tutto.
    Parliamo di difesa.
    Sono giocatori con una buona media di esperienza internazionale (sia gli uni che gli altri) che avrebbe potuto supplire a eventuali deficienze di preparazione tecnica. Voglio dire le imbarcate delle Zebre non credo possano essere addebitabili solo a Guidi o chi per lui o a Marius & co.: questi sono giocatori che si allenano insieme ogni giorno e vivaiddio sapran ben reagire a situazioni tattiche degli avversari.
    Io credo che buona parte delle “colpe” sia da attribuirsi alla mancanza di sicurezza in loro stessi.
    A ben pensare il placcaggio, quello ben fatto, é uno dei gesti meno istintivi nel rugby; sono pochi che hanno l’istinto killer e gli altri hanno imparato negli anni a eseguire il gesto.
    Ecco, mei momenti difficili si offusca completamente la memoria tecnica e prevale l’istinto: placcaggi alla parte alta del tronco fatti non frontalmente ma lateralmente.
    Cosí vale per gli schemi.
    Insomma non credo siano (da tifoso dico, siamo) delle merde l’importante é che non ci sentiamo tali.
    Quanto alla Champions, anch’io sono d’accordo con chi ritiene che uno o due anni senza scontrarci con delle squadre oggettivamente superiori ci faccia solo che bene: la sfida sia in pro12 o in Challenge.
    Per me.

  29. Rabbidaniel 2 Maggio 2016, 19:19

    I conti della serva, e litigare pure per “gli spicci”, fanno tristezza, soprattutto se si pensa ai milioncini che costano queste indimenticabili annate.

  30. 6nazioni 2 Maggio 2016, 19:21

    Aironi/Melegari 1,5 milioni di euro Nooooooooooooooooooooooooooooooooo
    12 milioni di euro SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
    bravi continuate cosi’.

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