Il presidente di Tolone vorrebbe rinnovare la Champions Cup. Nonostante i soli due anni di vita…
Boudjellal: Champions Cup? Non funziona. Meglio una Super League europea
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Sono rimaste otto squadre a contendersi lo scettro più ambito
Mi raccomando Boud, Tieni in considerazione anche noi. Ci teniamo così tanto ad essere nel rugby che conta.
Basta prendere le prime otto del PRO 12 ed evitiamo le brutte figure!
qualcuno saprebbe dirmi chi è il personaggio in divisa sociale a fianco di Boudjellal? ho già controllato e non fa parte dello staff tecnico. grazie
È il suggeritore!
Ci sei sabato?
lo zio..
E’ mistral 🙂
sicuramente @dieg o @mistral potrebbero aiutarci…
Dalla faccia che fa il Buello comunque il tizio potrebbe avere uno “scagio malvagio”
18 partite! E questo insieme ai campionati? Quando giocano di notte?
Presumo la sua idea sia che chi fa la superlega non fa i campioanti
Non hai letto attentamente, chi partecipa a questo super rugby non fa nessun altro campionato.
Per me sarebbe una cosa grandiosa.
Uhm non lo dice nel pezzo, dice solo che sostituisce l’attuale champions cup.
M sono andato a guardare per non basarmi su delle supposizioni dettate dalla mia logica o su una memoria che magari perde colpi.
La sua idea prevederebbe una riduzone del Top 14 a Top 12 con un sistema di promozioni e retrocessioni dalla Superlega al campioanto nazionale…almeno per i club francesi questa sembrerebbe essere la sua idea.
Scusa il link per completezza: http://www.lequipe.fr/Rugby/Actualites/Mourad-boudjellal-veut-une-ligue-europeenne-et-une-coupe-du-monde-des-clubs/645287
Ci ho pensato e resto dell’idea espresso una settimana fa: figata come lega, nessuno puo’ discutere questo ma non vedo come cio’ possa non essere pericolosamente deleterio per i movimenti francesi ed inglesi con i soli propietari/presidenti dei club eletti a aprteciparvi che ci guadagnano.
Francia ed Inghilterra hanno campionati di club a piu’ livelli validi, con un ritorno eoconomico nei campionati maggiori enorme…come un collo di bottiglia che manda ad un livello 6 club sminuendo il domestic (perche’ ormai si sarebbe dovuto imparare che le “superleghe” hanno questo problemino) possa essere meglio per RFU e FFR non lo so.
A guadagnarci possibilmente sarebbero IRFU, WRU e SRU che vedrebbero le entrate crescere di molto a partecipare in una lega del genere invece che nel Pro 12…pero’ probabilmente pagando con il sacrificio di una squadra che non so quanto possa andar giu’ agli scozzesi di sicuro ma penso anche ad irlandesi e gallesi.
Concordo con il tuo punto di vista, credo che comunque questa sia destinata a restare solo la visione del budello e/o qualche altro riccastro che guarda solo il suo giocattolino.
I Francesi hanno gia’ problemi con il loro domestic derivanti dall’atteggiamento di questi collezionisti di figurine,penso non vogliano aumentare il gap tra le prime 6 e le altre 8 per trovarsi poi con problemi che (con ben altre dimensioni e per altri motivi) abbiamo solo noi italiani con la nostra “eccellenza”.
interessante invece il mondialino per club…
@stefo: analisi perfetta.
Secondo me Fra e Eng non sarebbero d’accordo e ne avrebbero tutte le ragioni.
Le super leghe sono una manna per i paesi che non “reggono” (vuoi per aspetti tecnici o economci) più di 5/6 squadre di alto livello.
FRA e ENG oramai hanno oramai almeno 15 se non 20 squadre in grado di reclutare giocatori di altissimo profilo.
Secondo me gli inglesi hanno lavorato meglio sotto l’aspetto tecnico ed organizzativo e i risultati stanno già arrivando.
I francesi devono solo giocare meno partite e darsi delle regole più sensate per la gestione dei giocatori (non ridurre le squadre…)
Tra le altre cose sempre in tema di uscite fantasiose l’ex CEO degli Ospreys che andra’ ai Waratahs lancia l’idea per le gallesi di andare nel SR:
http://www.balls.ie/rugby/new-zealand-administrator-reveals-intriguing-plan-for-pro12-sides-to-join-super-rugby/328875
pare una disfida a chi le spara più grosse..
certo non difettano di fantasia..
Adesso aspettiamo la boutade del Gavazzone nostro per l’hat trick…
Visto che MB le spara, le sparo pure io…
Nessuna superlega europea, ma:
– Premiership e Top 14 invariati
– torneo celtico esteso a London Welsh, London Scottish e London Irish + una franchigia rappresentativa dell’Est Europa + una franchigia iberica + 2 franchigie USA e 2 franchigie canadesi basate sulla costa est…il tutto suddiviso in conference, una sorta di Super Rugby dell’emisfero nord (Pro Rugby?)…
– Super Rugby esteso a: una franchigia rappresentativa del Sud America (con un’ossatura di atleti argentini) oltre ai Jaguares + una franchigia rappresentativa dell’Africa (con un’ossatura di atleti sudafricani + namibiani, kenioti, ecc…Leopards?) + una franchigia rappresentativa dell’Asia (con un’ossatura di atleti giapponesi + sudcoreani, giocatori di Hong Kong, ecc…Asia Dragons?) oltre ai Sunwolves + i Pacific Islanders (team rappresentativo di Fiji, Samoa e Tonga)…
– un mondiale per club con le squadre che vanno ai play-off dei 4 tornei precedenti + una competizione europea minore con le squadre di Premiership, Top 14 e Pro Rugby (escluse le nordamericane) che non sono andate al modiale per club…
Vabbè, l’ho sparata, pure grossa me sà…
Scusa forse hai dimenticato di precisare, ma questo nuovo torneo celtico dagli Urali agli Appalachi: con o senza italiani?
certo, con Benetton e Zebre…comunque dai, se si studia un sistema di conference si potrebbe fare, no?
Eh ma poi ti dicono che diventa un’americanata. Che si possa fare si può, volendo. Bisogna vedere se può durare, e dura solo se ha pubblico sufficiente. Per questo chiedevo delle italiane, cioè italiane che giocano in italia non attirano abbastanza, è accertato,. Quindi come si diceva in altro articolo forse è il caso di trasferirle non a calvisano ma proprio in usa o canada. Sempre con i contributi fir ma dovrebbero facilmente fare più incassi.