Il traquarti All Blacks disputerà la prossima stagione con San Francisco
Pro Rugby: Muliaina saluta le Zebre, giocherà negli Stati Uniti
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Nonostante tutto il bene che voglio a Parma e all’Emilia, condivido in pieno la scelta (anche perche’ non stava facendo un figurone). 🙂
Ha passato un anno a mangiare bene, riposarsi e farsi pagare. Nient’altro
Un po di mesi in ferie fanno bene….anche ad un all black!
Era una news che già avevo sentito e che ora trova conferma…mah, lui e Burgess dovevano essere quegli stranieri che avrebbero dovuto portare quel qualcosa in più alle Zebre, invece sono stati ampiamente deludenti nei rendimenti, probabilmente Mils va negli USA soprattutto per monetizzare…almeno che chiuda la carriera qui a Parma dignitosamente giocando bene e dando il massimo in queste ultime partite, tra l’altro questa giornata nemmeno è nei 23 visto che è infortunato…
Forse negli USA troverà un campionato più alla misura delle sue capacità fisiche attuali. Alle Zebre è stato talvolta imbarazzante in fase difensiva. D’altra parte il logorio di centinaia di battaglie si sente anche se non giochi da pilone e a 15 un po’ di velocità serve.
Così impariamo a investire sugli stranieri e non sui nostri giovani.
Non ne sentiremo la mancanza.
concordo, ma ci sono stranieri e stranieri, quando arrivano giocatori internazionali del calibro di Muliaina, Burgess e Postiglioni ci si aspetterebbe di più, invece gli stranieri che hanno fatto la differenza nelle nostre franchigie sono stati pochi (penso a VS, Leonard, Hayward, Budd nel suo periodo migliore e qualcun’altro), altri hanno fatto il loro senza eccellere, altri ancora hanno ampiamente deluso (su tutti i vari Ratuvou, Auva’a, Ferreira, ecc) oppure non valevano il livello (Mahu, Acosta, Novak, ecc) ed è proprio su questi che c’è il rammarico di non aver testato giocatori italiani…
Si esatto ma tra i “buoni” citerei anche Meyer che quest’anno sta facendo molto bene alle zebre. Il più scandaloso sicuramente Ferreira, pensa se invece di Mils avessimo tenuto Odiete, sarebbe sicuramente cresciuto invece di restare a “decantare” in Eccellenza.
Ragazzi questo va a San Francisco, mica scemo, altro che quel cesso di posto di Glasgow….. bravo Mils 🙂
Gli piacciono i posti di mare, prima stava a Galway 😉
Comunque buon viaggio e dispiace che non abbia fatto abbastanza a Parma da doverlo rimpiange
infatti è venuto a Parma convinto ci fosse il mare, ma è rimasto deluso, si narra che una volta dal Battistero abbia chiesto indicazioni per il lungomare ed era in infradito e tavola da surf…
San Francisco è probabilmente la città più della degli States…
SF è bellissima… ma ghe un frèd, come si dice a Parma.
Ma magari lui da neozelandese c’è abituato… 🙂
Comunque, sì è dispiaciuto non vederlo brillare né fare una gran figura, ma magari, come dicono altri qui, ha portato esperienza ed è servito.
Io che son bastian contrario mi domando:non è che le zebre sono un ambiente poco stimolante?
La città è piccola ma molto bella, la gente è simpatica, il pubblico poco ma caloroso, le ragazze carine, il mare a un’ora di distanza e che mare poi (5 terre, Lerici), si gioca il Pro12 …. what else?
non si mangia neanche male 🙂 … proprio a trovare un difetto si potrebbe dire che il vino non è granchè ….
Da parmigiana che vive in Veneto confermo: il vino a pèerma ha un grado più dell’acqua 😉
Veramente io intendo il club non la città o la cucina. A meno che mal gli abbia rifiutato il tesserino gratis per la raccolta porcini a Borgotaro
Per quanto possa valere (niente) ho sempre difeso la scelta delle Zebre nella convinzione che uno come lui potesse, possa ancora, portare tanta di quella esperienza che, anche solo in allenamento, tutti ne avrebbero, spero ne abbiano, beneficoato.
Do ragione a San Isidro, questo é uno di quegli stranieri che era proprio da prendere.
Spero anch’io che possa giocare altre partite in pro12 per riscattarsi non foss’altro per un riscatto di orgoglio.
Il profilo era giusto per immensa esperienza e classe, ma anche quando è stato bene non ha reso, purtroppo. In bocca al lupo, e spero abbia insegnato qualcosa ai giovani.
Xnebiax Mils non ce la fa più a tenere questo livello…. si vede che è stato un grande giocatore ma è fermo sulle gambe…
A me dispiace che non sia stata una operazione fortunata: spero e credo sia stata proprio solo sfortuna perché i dubbi sulla tenuta fisica, dopo l’anno di Galway, c’erano tutti e immagino che da quel punto di vista abbiano avuto tutte le garanzie. Peccato perché benpensando mi ero immaginato un altro film. Le due o tre volte che mi è capitato di averci a che fare mi è sembrato un tipo a posto, e nessuna lamentela che mi sia arrivata (un record, data la generosa benevolenza che contraddistingue la nostra parrocchia ovale). In campo non l’abbiamo praticamente visto. La lista dei saluti sembra che, dopo Sarto, Ferroso e Mils, non si fermi presto.
ho l’impressione che il richiamo degli states possa essere forte per molti anch’io, okkio anche a TV….
Non necessariamente negli States. Ma non c’è rimasto molto di potabile.
Kelly, Garcia, chi altro?
Per me era una scommessa, non ha pagato, peccato, ricordiamo comunque che molti stranieri son mezze scommesse, non so se vi ricordate Leonardo come è arrivato in Italia
Ps a me Burges quando ha giocato non ha fatto così male gli stranieri che han deluso per me son altri, Maddock e Ciccio bello per dirne due a caso
Mi dicono che anche Ratovou stia pensando di andare a giocare negli States…
Giusto così , non ha fatto vedere grandi cose
ci sono anche le buone notizie
Ma non è che la soluzione magica di tutto è proprio trasferire le zebre negli states e non a calvisano?
buona notizia 47 – 0 ottimo risultato x malpensante
I mejo
Ma se a questo punto diciamo a Gavazzi di fare una franchigia negli states con tutti i nostri ragazzi?non è una bella idea? 😉
Appunto, tanto 4 milioni li smeni lo stesso e se riesci a fare più spettatori che a pevma, che non sembra difficile, è sempre un guadagno.
Poi sicuramente più sponsor…vai che li ci potrebbe stare anche FCA , poi inserisci qualche ragazotto statunitense di origini italiane….ma penso che molti al giorno d’oggi farebbero armi e bagagli subito per andare la….
Già pronto anche il nome: New York Italians (Nome città da sostituire a piacere)
Meno male che se ne va; evitare grandi nomi a fine carriera e se deve assere straniero possibilmente giovane e priorità a quelli che giocano in Eccellenza, almeno si ha la possibilità di visionarli settimanalmente.