Così il tecnico del Galles nella conferenza stampa di annuncio del XV anti Azzurri
L’Italia? Merita di giocare il Sei Nazioni, parola di Warren Gatland
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!
Um buon allenamento garantito come si puo’ rifiutare 🙂
il problema e’ la scarsita’ di giocatori di livello,un italia con i migliori in condizione non sfigura nel torneo ma mancano gia’ quei 4 5 nomi il livello cala a precipizio,per fare un buon torneo servono pochi o zero infortuni all’italia e una giornata no agli altri..
Bon. Almeno adesso sappiamo chi è il prossimo coach azzurro… 😀
Non credo che caschi in questa trappolona….
Grassie, troppo gentile!
Forse teme che i georgiani non conoscano troppo le buone maniere e non si lascino solo menare in tutti i sensi (come ultimamente facciamo noi)
Beh, l’ultima volta, poco prima dei mondiali, gli abbiamo rotto Halfpenny e Webb
e la partita ce l’hanno portata via un po’ cosi’… ma oggi la situazione e’ molto diversa.
Se ben ricordo Mezzosgheo s’era rotto da solo (o no?), comunque noi quella volta abbiam perso Morisi e qualche mese prima, prologo al cinquantello romano, qualcuno aveva involontariamente distrutto il braccio ad Haimona.
Mi sembra il parere di un personaggio autorevole, disinteressato e competente. Adesso sarebbe ora di smetterla di continuare a fustigarci all’urlo di “tanto peggio, tanto meglio”, “i georgiani sono meglio di noi”, “i rumeni sono meglio di noi”, “fuori dal sei nazioni”, “il rugby da noi morirà” e guardare alla nostra situazione con serenità facendo NOMI e COGNOMI di chi è responsabile di questa situazione. Cosa che all’estero si fa ma da noi no perché fa poco bon ton.
no la situazione è identica
la prima squadra, al completo, regge due partite al massimo
le altre 3, da 15 anni, sono penose attese del martirio
l’unico che ha arginato questo dato di fatto è stato mallet,
ma rinunciando a giocare
No.
L’Italia non è MAI stata in grado di fare 5 partite.
Almeno una ripassata e una sconfitta brutta l’abbiamo sempre subita.
E tutto durerà almeno un’altra decina di anni.
Mah … il problema non e’ la risposta ma la domanda … Fino al 2024 siamo li e abbiamo l’occasione di portare visibilità e risorse al movimento. Nei primi 15 anni abbiamo sprecato questa opportunità. Abbiamo ingrassato la federazione e depresso il movimento. E’ necessario un cambiamento di rotta per favorire le ricadute positive. Abbiamo 9 anni per farlo, il resto e’ chiacchiera da bar.
giusto!
Grande Gatland, finalmente uno che ne capisce. Importante quando dice “se lo sono meritato” quindi se anche adesso stiamo vivendo un periodo un po’ così così nulla toglie ai nostri meriti.
Grazie della puntualizzazione.
L’unica cosa che ci salva è la citta’ di Roma. Venire un paio di giorni a Roma guardare le immense realta’ artistiche della città e……guardar vincere la propria squadra non è poco!
scusa se ho ripreso il tuo concetto sotto, stavo scrivendo mentre tu già pubblicavi… 🙂
cISALVA ANCHE IL FATTO CHE georgiani e rumeni non sono assolutamente al nostro livello e quindi l’ alternativa sarebbe un ritorno al 5Ns, cosa che non interessa nè conviene a nessuno.
Ma io non sarei così sicuro, con un italia sgangherata come questa dovessimo andare al confronto con le due citate secondo me se la giocano almeno alla pari se non con un leggero margine avanti a noi…
con un italia come questa.
e con un CT come questo
Una l’ hai già regolata al mondiale, e l’ altra prima di parlarne i risultati li deve fare “perchè i discorsi e un fan farina!!”!!
“Se le squadre di Tier Two continuano a migliorare allora si potrebbe pensare ad un sistema aperto che coinvolga la migliore della Tier Two, ma solo in quel caso.”
…per il momento la svillaneggiata Georgia precede l’Italia di due punti e rotti nel ranking mondiale, e la romania è dietro di due punti e baracche… chissà a chi pensa Gatland quando si riferisce alla migliore delle tier two… per quanto concerne il 6N, una volta tanto (dal punto di vista angloassone e francese, capiamoci! 😉 ) meno male che roma esiste, un week-end sui sette colli è enrormemente più interessante che tblisi o bucarest in inverno… e se poi c’è un po’ di rugby da vedere, tanto meglio…
La Georgia se invece di incontrare sempre Romania, Spagna, Portogallo, Russia e Germania incontrasse sempre le migliori come fa l’ Italia avrebbe una posizione nel ranking ben più indietro!!!
Idem la Romania, sarebbe ben più staccata!!!
Ora se mi dite che noi non siamo all’ altezza di competer con i movimenti migliori, sfondate una porta aperta, perchè io l’ ho sempre sostenuto (e mi prendevo dello “scozzese” spocchioso), ma come ciò è palese altrettanto lapalissiano è che i nostri amici dell’ est sono inferiori a noi quanto noi a gli altri del 6Ns e non vederlo è soltanto malafede!!
scozzese spilorcio la sapevo, spocchioso è una novità 🙂 è logico che se georgia e romania incontrassero più sovente le prime 8 del ranking probabilmente perderebbero, e di brutto (come per altro salvo rare eccezioni fa l’italia), ma può anche darsi che un pochino di più crescerebbero… soprattutto la georgia, considerando i numeri del suo movimento, mette in campo individualità e aggressività (negli avanti) che sono innegabili, manca la tecnica individuale e la competenze nei tre quarti, ma non è una squadretta senza fondamenta… che poi nel 6N giochino altri “valori” che non sono solo quelli rugbistici siamo d’accordo, il business ovale italiano per il momento è superiore a quello dell’europa dell’est o della russia, ma non è che sia garantito in eterno…
Non è soltanto il business italiano chè è superiore nei confronti di georgiani e rumeni ma anche il livello rugbystico, perchè è si vero che l’ Italia è si un tier 1.5 ma la differnza che passa tra 1 ed 1.5 è la medesima che c’ è tra 1.5 e 2.
Se tu avessi un’ automobile con uno pneumatico sgonfio lo sostituiresti con uno che è…bucato?
Io no e penso nemmeno quelli del board del 6Ns.
scusa Hrot, ma non ti seguo nel ragionamento: o è 1 o è 2, se no è come una che un cicinin incinta… o lo è o non lo è… a meno che per tier 1.5 tu intenda l’eccezione italica, unica in in tutto l’universo mondo… e parlando di tier, io non mi riferisco solo agli europei dell’est, ci stanno pure i giapponesi ed i pacifici isolani… o pure loro sono 1.5?
Si anche loro sono 1.5, nel senso che sono delle tier uno ma che non hanno le qualità per competere con le “vere” tier 1, almeno in maniera continuativa, ma sono di gran lunga superiori a quelle del tier 2.
Nel ’14 Irlanda Georgia,49-7, barricate abbattute,solo nel secondo tempo, come capitava con noi. Meglio non essere spocchiosi noi italici
Allora se dico che la Scozia è superiore all’ Italia mi dicono che sono uno “scozzese” spocchioso, se poi affermo che l’ Italia è superiore alla Georgia ed alla Romania allora divento un…italiano spocchioso, allora se dicessi che la Georgia e la Romania sono superiori alla Germania o al Portogallo, anche lì diventerei uno spocchioso dell’ Est oppure lì andrebbe bene?? Vi viene in mente che a volte qualcuno osservi semplicemente la realtà per ciò che è, senza lasciarsi influenzare da orgogliose simpatie di parte o da pulsioni disfattiste????
Va be’ per fare contenti tutti, l’ Italia vale, la Scozia, ma siccome la Georgia e la Romania valgono l’ Italia allora automaticamente anche loro valgono la Scozia, quindi il prossimo 6Ns lo facciamo con le due dell’ Est al posto degli italici e degli highlanders, ma siccome anche la Francia ultimamente stenta, ci sta che si ritorni al 5Ns e speriamo che non si risenta qualche tifoso della…Finlandia!!!
Va bene..così??
In realta’ no.
Mi rendo conto che capire il sistema di punteggio dell’IRB non sia per tutti, ma, prendendo a spunto la Georgia, giocare fuori casa con le prime 8 del ranking non avrebbe alcun effetto sui suoi punti, cosi’ come giocare con Spagna, Russia e germania
Del resto, anche noi, nonostante le sconfitte del 6N, non abbimao perso un centesimo dii punto (72,74 avevamo a gennaio, 72,74 abbiamo oggi).
E forse questo e’ il vero problema: siamo talmente distanti da loro, che batterci non gli cambia nulla…
Il discorso andrebbe analizzato se Georgia e Romania potessero disporre per 10 anni degli introiti che ha la FIR, solo allora si potrebbero fare dei paragoni. Adesso loro sono Tier 2 e noi 1,5. Su 10 incontri, almeno 7 li vince l Italia, su questo non ci piove, per quanto riguarda le dichiarazioni di Gatland, ha trovato parole gentili per addolcirci la pillola…
Be’ la FIR è arrivata a garantirsi quegli introiti con dei risultati sportivi, avrebbero potuto fatlo anche gli altri, ma non è colpa di nessuno se loro non ce l’ hano fatta.
Gatland è un vecchio volpone.Ha paura che I suoi prendano sottogamba la partita contro l’Italia,come hanno fatto poco prima della coppa del mondo.
E allora oggi è qui che tesse le lodi dell’Italia,domani vedrete che comincerà l’azione di pungolamento verso I suoi giocatori per evitare pericolosi cali di tensione.
A questi trucchetti da bassifondi di Liverpool ormai ci siamo abituati tutti da anni
Se non risaliamo nel ranking, e stabilmente, sarà difficile ragionare dal postulato Italia Tier 1, le altre Tier 2. Più per le questioni economiche che per quelle sportive, che nel professionismo ormai vengono in secondo piano. Già per il prossimo mondiale, se non recuperiamo credibilità e punteggi, prevedo mal di pancia sui quattrini che Dondi aveva appena fatto scucire al Board. Non dico i 77 e passa punti del Giappone e delle Fiji, ma almeno a 74-75 bisognerà arrivarci e anche alla svelta. Se no non siamo più, oggettivamente, Tier 1 e cambia tutto.
volete mettere??
Non ho capito perche’ questo discorso vale solo per l’italia e non per la scozia. Sono anni che se la giocano italia e scozia, ma poi si parla solo dell’italia
Te lo spiego io @cla, pensa al torneo come ad una casa, in cui abitino 4 propretari, e due affittuari, se uno degli affittuari non si comporta bene o ritarda nel pagare la pigione se vuoi puoi anche valutare di sbatterlo fuori ma se a farlo è uno dei proprietari…no!!!
Capito adesso?
Ragionando a priori ed esulando dal valore della Scozia.
Perche’ la Scozia e’ a 78punti, a due punti da Irlanda e Francia,e con un arbitro migliore avrebbe pure battuto il SAF ai mondiali. E domenica scorsa ha rullato la Francia,
Noi ci siamo cagati sotto anche con la Romania, tanto per dire…
Quando l italia avrà vinto qualche 6N magari anche con lo slam (1990) allora forse (forse) si potrà fare qualche timida disquisizione al riguardo. Giù le creste.
scusa, ancora su questa storia? eh su!
domenica eri al mare e non hai visto come hanno maltrattato la francia?
Per loro in genere il mondiale non finisce dopo 3 settimane, e con le downunder ci scappa pure che vincono, ogni tanto, per parlare solo dei meriti della nazionale.
si parla di noi perchè siamo di gran lunga i più scarsi, se guardiamo il complesso delle nostre prestazioni. le vittorie son sporadiche e spesso estemporanee, ed in genere arrivano alla fine di una estenuante partita fra poveri e poverissimi
era riferito all’intervento qui sopra di cla, ma ho sbagliato come al solito a postare.
Sabato ce la metteremo tutta per fargli cambiare opinione…
che sottile ironia… ottima! 🙂
Siete troppo complicati per un Troll new come me
io mi defilo e mi do al……..
http://www.youtube.com/watch?v=CM5mFH3_Qhs
https://www.youtube.com/watch?v=4GzwCLgySis
che facciano il percorso che ci hanno fatto fare a noi dal 1995 e poi ne riparliamo
diamogli questa possibilita’…se l’hanno data a noi perche’ non darla anche a loro ?
Boh, davvero non capisco molti di quelli che scrivono qui. Il Sei Nazioni è un torneo PRIVATO al quale partecipano oltre alle quattro Home Unions (i padroni del torneo, per essere più chiari) anche due squadre invitate sia per motivi sportivi che economici, la Francia e l’Italia. Ovvero, chi organizza il Sei Nazioni invita chi vuole ed evidentemente l’Italia è un’ospite gradita per più motivi, non ultimo quello di poter offrire dei week end fantastici a Roma e dintorni (e non è una colpa, anzi..). Ergo, non vedo perché la Georgia o la Romania debbano prendere il nostro posto. A prescindere che al momento non mi pare di vedere tutti questi risultati.
D’accordo con ogni parola di Gatland…
ci sono contratti firmati fino al 2024,il resto è fuffa…detto questo non capisco i soliti discorsi di questo genere che avvengono dopo ogni imbarcata,provo a fare alcuni punti:
1) ragionando per assurdo che nel 2025 invitino( perchè di torneo a inviti si tratta,qualcuno ragiona come se fosse un’europeo) Georgia o Romania,stando ai valori attuali la Georgia non è nulla di che,non capisco tutta questa esaltazione , il suo movimento benchè in crescita non è paragonabile al nostro. La Romania invece è in netta crisi,fa un gioco vecchio,nel “sei nazioni B” è anni che ha perso il suo dominio.
2) Per un movimento come quello italiano è vitale stare nel sei nazioni visto che è la fonte primaria sia di visibilità che di pecunia,un’uscita sarebbe disastrosa,allora si che veramente sarebbe la morte del rugby italiano.
3) é vero che in questi quindici anni si è combinato molto poco,però alcuni passi avanti oggettivamente sono stati fatti,ovviamente non abbastanza,ci sono stati sprechi però comunque una crescita c’è stata (ovvio che in questi prossimi 9 anni ci dobbiamo dare una bella svegliata)
Nelle condizioni in cui versa il nostro movimento questo del 6N è un aspetto importante in quanto genera la gran parte dei soldi. Solo un suicida può fare il tifo per l’esclusione. Detto questo va ricostruita tutta la filiera