Georgia-Romania deciderà tutto. Nel Girone 1B il Belgio batte la Moldavia e ottiene la promozione
European Nations Cup: risultati e classifica dopo il quarto turno
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Sei Nazioni Femminile, quarta giornata: Inghilterra e Francia soverchianti su Irlanda e Galles
Risultati e highlights dei match dell'ultimo turno
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Due Azzurri nel XV ideale del Sei Nazioni 2024
Reso noto il Team of the Championship, dove l'Irlanda la fa da padrona e l'Italia ha più giocatori dell'Inghilterra
Scozia: fiducia in Gregor Townsend, nonostante tutto
Il capo allenatore rimane al suo posto, ma la federazione ha fatto intendere di non essere troppo soddisfatta dell'ultimo Sei Nazioni
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La giocatrice inglese si era resa protagonista di un intervento scorretto ai danni di Michela Sillari
Per inciso anche Germania e Portogallo si giocano a distanza la permanenza in massima divisione. Sono appaiate in classifica (si contano gli ultimi due tornei) a 6 punti quindi chi fa più punti dell’altra si salva. In caso di parità va in 1B il Portogallo per la peggior differenza punti negli scontri diretti.
grazie dell’informazione,mi domandavo giusto in caso di pari punti chi andava giù…il Portogallo però lo vedo un po più in crisi mentre la Germania mi sembra in netta crescita visto anche le buone prestazioni col club nella “terza coppa”
stavo per scrivere che è un torneo in cui ci sono squadre con differenze di livelli macroscopici notando il sessantone della romania della germania,poi però mi sono ricordato del cinquantello di ieri e del sessantone dell’anno scorso(in casa per giunta) quindi meglio stare zitti 🙂
*alla Germania
Premesso che la situazione della Germania io la posso giudicare soltanto dal Land in cui vivo (la Baviera), che pur avendo un buon numero di squadre non è certo paragonabile ad Heidelberg od Hannover, le vere patrie dell’ovale nel Paese, il movimento tenta disperatamente di crescere.
I livelli più bassi del campionato, organizzati dalle federazioni dei vari Länder, hanno calendari a dir poco irregolari e spesso caotici, mancano arbitri, allenatori ed infrastrutture a sufficienza, ma nonostante tutto l’entusiasmo c’è e ci si tenta di organizzare come si può, con alcune seconde squadre di club austriaci già impegnate in Baviera, e tornei regionali (anche di Sevens femminile) sempre più frequenti. Anche molte grosse università offrono il rugby, mai come vere e proprie squadre ma come “corsi” in collaborazione dei club più vicini, che sperano in un travaso di interesse e di talento nelle loro fila alla fine del semestre.
Un risultato come la vittoria sul Portogallo, immaginabile fino a poco tempo fa, è sorprendente e positivo se teniamo conto di quanto ancora ci sia e si possa fare: io posso testimoniare solo per la mia federazione, quella Bavarese, dicendo che il termine “amateur” qui è ancora vivo e vegeto in ogni senso.