Elezioni World Rugby, parla Dondi: se vince Beaumont per l’Italia…

L’ex presidente FIR e membro dell’esecutivo del Board ipotizza nuovi scenari. E anticipa: queste le mie ultime elezioni

COMMENTI DEI LETTORI
  1. boh 1 Marzo 2016, 10:51

    Prego signore si accomodi…faccio strada……

    • Dusty 1 Marzo 2016, 11:49

      Non voglio fare l’avvocato di Dondi (anche perchè non ne sarei capace e anche perchè credo non ne abbia bisogno), tuttavia trovo insopportabile questi commenti trancianti senza alcun fondamento. Dondi per anni ha rappresentato il rugby italiano fuori dai confini nazionali. Avrà fatto degli errori ma sicuramente ha anche tanti meriti che non sto ad elencare. Stiamo comunque parlando di un politico navigato con indubbie capacità di negoziazione in ambiti complessi laddove l’Italia non sempre è vista con occhio benevolo.
      Quindi per favore rispetto.

      • boh 1 Marzo 2016, 12:07

        Va beh allora, mi metto sugli attenti allineato e coperto. Però, vorrei precisare, che è nel vedere le cose negative e migliorarle che si va avanti…Se si sostiene che le cose belle e brutte si bilanciano, allora va tutto bene madama la marchesa.

  2. pota 1 Marzo 2016, 12:15

    In Italia confondiamo spesso i politici con i maneggioni io credo che questo sia un caso eclatante di maneggioni di parrocchietta

    • sentenza 1 Marzo 2016, 19:28

      Esatto, esempio eclatante la vicenda aironi-zebre. E adesso il suo delfino (o trota, anzi neanche, più adatto “gambero”) cerca perfino di superarlo con nientemeno gli investimenti immobiliari.

  3. mezeena10 1 Marzo 2016, 12:15

    olè!
    dopo l’ avvocato di gavazzi anche quello di dondi-ndon..
    non ci facciamo mancare niente.. 🙂

    • Bissa 1 Marzo 2016, 13:00

      Certo che noi italiani siamo davvero senza memoria, basta che passi qualche anno e ci dimentichiamo anche di quello che per anni te lo metteva in quel posto continuamente.!
      Viva Craxi Santo subito con Andreotti!!!

      • Stefo 1 Marzo 2016, 13:12

        Senza dubbio non si possono dimeticare certe cose pero’ dando a cesare quel che e’ di cesare, Dondi in seno alla IRB/WR ha saputo far pesare il suo voto e non solo contarlo…

      • Maxwell 1 Marzo 2016, 13:14

        Quelli potevano essere disonesti o mafiosi ma non avrebbero MAI SVENDUTO L’ITALIA ALLA TROIKA E AI GREMBIULINI MASSONI e MAI avrebbero ceduto la SOVRANITA’ MONETARIA.

        http://www.tempi.it/il-grande-gatsby#.VtWHZX3hBkg

        http://www.iconicon.it/blog/2013/06/1992-panfilo-britannia-si-vende-litalia/

        • Stefo 1 Marzo 2016, 15:07

          Maxwell capisco il punto che vuoi esporre ma scusa lo esponi male, un mafioso comuqnue sia e’ sempre e comunque meglio sottoterra.

          Piccola aggiunta: ad essere precisi la decisione della cessione della sovranita’ monetaria data 1992, dopo un percorso iniziato negli anni ’70…

          • Maxwell 1 Marzo 2016, 16:34

            …..un mafioso comuqnue sia e’ sempre e comunque meglio sottoterra……..
            Mi spiace non essere stato chiaro…
            Cmq nell’Italia pretangentopoli nessun politico avrebbe firmato gli accordi successivi.

          • Stefo 1 Marzo 2016, 16:44

            Avevano firmato altri trattati che hanno di fatto ipotecato il futuro.
            Maxwell ernao politici piu’ acuti di quelli di oggi?Probabilmente si ma proprio per quello ne han fatte di ben peggio.

        • frank 1 Marzo 2016, 16:05

          Ma cosa stai dicendo? Andreotti uomo al soldo di Washington (come il suo amichetto Kossiga) e tanti altri ai tempi. Hanno fatto fuori Moro.

          Ma di che stai a parlà?

          • Maxwell 1 Marzo 2016, 16:38

            https://it.wikipedia.org/wiki/Lucky_Luciano

            Nel 1942 gli ufficiali del servizio informazioni della Marina degli Stati Uniti contattarono Luciano in carcere su raccomandazione di Joseph “Socks” Lanza, il boss dei sindacati del porto di Manhattan[35]. Infatti Luciano offrì il suo aiuto per indagare sul sabotaggio di diverse navi nel porto di Manhattan, tra cui la SS Normandie, un transatlantico francese che prese fuoco e affondò nelle acque dello Hudson, di cui furono sospettate alcune spie naziste infiltrate tra i portuali; in cambio della sua collaborazione, Luciano venne trasferito nel carcere di Sing Sing, dove venne interrogato dagli agenti del servizio informazioni della Marina[36]. È quasi certo che la collaborazione di Luciano con il governo statunitense sia finita qui ma esistono fonti che affermano che successivamente venne arruolato per facilitare lo sbarco alleato in Sicilia (luglio 1943) tramite i suoi contatti con mafiosi siciliani e consegnò ai servizi americani una lista di nomi da contattare in Sicilia[37], ma alcuni storici lo liquidano come un mito[38][39][40]. Dopo lo sbarco in Sicilia, però il suo luogotenente Vito Genovese, a Napoli fu l’aiutante e interprete del comandante militare degli affari civili dell’AMGOT, Charles Poletti[41] Il 3 gennaio 1946, Thomas E. Dewey, diventato governatore dello Stato di New York, graziò Luciano per i servigi resi alla Marina, a condizione che lasciasse gli Stati Uniti per stabilirsi in Italia; il 10 febbraio, Luciano fu estradato dal porto di New York a opera del servizio statunitense di immigrazione e imbarcato sulla nave Laura Keene[39], che arrivò a Napoli il 27 febbraio. Luciano stabilì il suo domicilio a Roma, ma soggiornò a Palermo, presso il Grand Hotel et des Palmes, dove numerosi membri del separatismo siciliano e boss mafiosi erano soliti rendergli visita[42]…………..
            Fai il bravo Frank…… 😉 altrimenti gli ameri..cani non venivano a salvarci…. non sarebbero partite le navi…..
            @Stefo
            stavolta metto 😉

          • Andrea B. 1 Marzo 2016, 21:29

            Sia chiaro erano altri tempi ed un mondo totalmente diverso da adesso e che quanto a corruzione e malaffare lasciamo perdere, però – tanto per dire- Andreotti è stato sempre dietro ad una politica estera italiana in medio oriente fatta di buoni rapporti con il mondo arabo ( di allora) fregandosene dei “desiderata” di americani e d’Israele; Berlinguer strappò con l’URSS ( e in Bulgaria quasi lo facevano fuori); Craxi sfanculó Reagan a Sigonella…questi di oggi, ben lungi da essere puri come gigli,si fanno zittire dal burocrate del Lussemburgo, sig. Junker…

        • Giovan Battista 2 Marzo 2016, 16:03

          Caro Maxwell….purtroppo la troika è arrivata tardi!!!magari fosse arrivara prima!!!!purtroppo è arrivata quando quei personaggi che cita lei avevano già raschiato quasi tutto il barile!!!!

      • Airone valle Olona 1 Marzo 2016, 13:19

        Caro Bissa non tutti sono senza memoria…
        Te lo dico da “orfano” degli Aironi…

        • Bissa 2 Marzo 2016, 07:58

          Dondi ha tentato per anni di fare lo stesso con il Benetton, poi ha deciso di fare finire il lavoro a ” innovazione nella continuità “.

    • andrease 1 Marzo 2016, 14:15

      e ha anche lo stesso tono… boia deh!

  4. 6nazioni 1 Marzo 2016, 17:35

    era ora lascia il posto a 1,33%….

    • Maxwell 1 Marzo 2016, 19:02

      questa però è paranoia…… ma non preoccuparti, è curabile.
      Ahhahahaahahahahahahahahahah 🙂 🙂 🙂 🙂

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