Marco Pastonesi scatta una fotografia di un giovane azzurro che sabato contro la Scozia conquista il suo secondo cap
Ritratto di un estremo di oggi e pure di domani: David Odiete
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Alcool, pittura fresca, discorsi e panini da ko: quando il rugby fa autogol
Fallimenti, papere, disastri, gaffes, guai, disfatte ovali. Antologia di Marco Pastonesi
La Rugby World Cup 2011 raccontata da Marco Pastonesi
Settimo appuntamento con le letture tratte dal libro "Ovalia. Dizionario erotico del rugby"
La Rugby World Cup 2007 raccontata da Marco Pastonesi
Continua il nostro viaggio attraverso la storia della Webb Ellis Cup con le letture della nostra prestigiosa firma
La Rugby World Cup 2003 raccontata da Marco Pastonesi
Quinto appuntamento le letture tratte dal libro "Ovalia. Dizionario erotico del rugby"
La Rugby World Cup 1999 raccontata da Marco Pastonesi
Quando la Coppa del Mondo si trasformò da "teatro per eroi dilettanti, a palcoscenico per attori professionisti".
La Rugby World Cup 1995 raccontata da Marco Pastonesi
Terzo appuntamento con le letture tratte dal libro "Ovalia. Dizionario erotico del rugby"
O’ dietologo. ..
Questa vince de’ prepotenza… 🙂
Piccola precisazione: da un paio di giorni, di anni ne ha 23.
Comunque non è male. Sono curioso di vederlo al piede, spero che se la sappia cavare a questo livello coi calci tattici, altrimenti nel triangolo non ne abbiamo un altro che usi i piedi. Anche se il motto “contrattaccare, palla in mano” non fa ben sperare.
Contrattaccare senza la palla in mano e’ particolarmente difficile… 😉
questa risposta è fantastica, te la ruberò, se non ti offendi.
(anche se una buona difesa avanzante….)
ahahah bellissima
Oscar della battuta
A me invece fa ben sperare. Il calcio di liberazione è una resa da usare solo in casi critici e stanchezza per il resto: attaccare, attaccare e attaccare!
Mah!
Mah…è il figliolo su cui ho le maggiori perplessità….speriamo me le tolga. Forza ragazzo, dacci un po’ di sicurezza là dietro.
C’e’ solo che da baciarci i gomiti che ci sia…seno’ chi metti in quel ruolo a parte lo spento mclean ?
palazzani tutta la vita.comunque complimenti al procuratore di odiete,riuscirebbe a piazzarlo dappertutto
Perché tu hai trovato lavoro così?
Mammamia!
Oltre ad Odiete e Palazzani si poteva provare Ragusi ad estremo. A TV ci ha fatto una partita e non ha fatto malissimo, contando il fatto che non gioca mai.
Per me le Zebre se prendono Ragusi il prossimo anno potrebbero farlo crescere in quel ruolo con calma, dopo aver salutato Muliaina e Beyers.
Grande Odiete, perfetto esempio di quella Italia multietnica dei prossimi anni.
Odiete lo vedremo domani, perchè contro i frogs, praticamente, non è mai stato sollecitato, spero che sia migliorato dai tempi delle Zebre, perchè me lo ricordo più giocatore da Seven che da XV.
ha toccato 2 palloni (forse 3) uno ha messo un grabber che ha messo in difficoltà Medard, nell’altro ha portato avanti il pallone senza subire turnover. Buona prova
@And, 2 palloni in una partita sono un po’ pochi per dare un giudizio, anche approssimativo, aspettiamo domani e speriamo che il ragazzo si esprima bene, io per ora mi baso su quello che ha dimostrato quando era alle Zebre, poi vedremo.
Essere un buon giocatore da seven spesso significa essere buon giocatore da XV.
@Dusty, ma anche…no!!
Buon giocatore di grandi prospettive, un lusso per l’Eccellenza.
Di tutte le Eccellenti venete, il Mogliano mi sembra la squadra che sta provando a far crescere i giovani italiani in maggior modo! Complimenti ad Odiete che si è rimesso in gioco dopo il periodo Zebrato poco fortunato….
Scusate il fuori tema! Ma al momento le Zebre sono solo franchigia o hanno anche il settore giovanile??!?
Grazie mille…
solo franchigia, ma a Parma (accanto alle Zebre) c’è l’accademia U20 e mi pare facciano un allenamento congiunto a settimana.
Assomiglia a David Watson, Jason Robinson mi pare inarrivabile, francamente..
Naturalmente per “assomiglia” intendevi come fisionomia..
OT: in premiership Tebaldi, Festuccia e Venditti titolari, Brugnara in panchina.
Ma Aguero che fine ha fatto? E Vunisa non gioca?
Aguero sono abbastanza sicuro sia infortunato, altrimenti ci sarebbe lui al posto di Brugnara.
Vunisa non so se è infortunato o fuori per scelta tecnica.
Appiah dei Worchester Warriors mi pare che abbia giocato soltanto i 17 minuti a Parma in trasferta contro le Zebre.
In Italia i piloni continuano a crescere, direi che piuttosto di scaldar panche inglesi Appiah dovrebbe tornare qui. Sono convinto che una prima linea neo italiana Traore-Gega- Appiah potrebbe diventare interessante
Brugnara ? Pasquali? Ho dei dubbi che con le U20 che si ritrovano i rosacei possano inglesizzarli
Mah, sul giocatore non mi esprimo… Alla vigilia della partita… Fulmine o peto che sia speriamo domani faccia il partitone. Tuttavia a me i toni dell’articolo, con il rispetto dovuto a Pastonesi e al suo talento, così edulcorati, come a rievocare un’atmosfera fiabesca, questa eccessiva dimensione umana e sentimentale, non piacciono per nulla. Capirei un articolo così su un mostro sacro che si ritira, o soprattutto su un grande che ci lascia le penne ma… Sul quasi debuttante francamente…. Bah!
Totalmente d’accordo con te Fitness, si cerca di creare il personaggio dal… nulla! Un giocatore che non trova spazio in due squadre Pro e deve “trovare spazio dove giocare” retrocedendo di categoria, la terza forse nei campionati che contano, non si capisce come possa essere dipinto come il futuro dell’Italia. C’è qualcosa che mi sfugge, ma forse non sono al livello… 🙂
Ah! Dimenticavo : bah!
🙂
Fosse buono quanto Cătălin Fercu avremmo un ottimo full-back oggi e pure per i prossimi 4 anni, ma la curva di crescita romena non è uguale a quella italiana, purtroppo, e temo che faranno prima loro a trovare un suo successore che noi a far crescere il simpatico David.
Il pallone gli era imprevedibile a 6 anni e gli è rimasto tale a 23. Per cui….in nazionale !