Gli Azzurrini impegnati mercoledì ad Arezzo e sabato a Prato
Nazionale Under 17: il XV dell’Italia che affronta la Francia
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Italia Under 19: i convocati a Roma in vista del confronto con l’Inghilterra
Dopo il doppio test col Giappone, ecco gli Azzurrini che prepareranno l'incontro coi pari età inglesi di sabato 6 aprile
Il Giappone U19 ha battuto l’Italia 36-27 nel secondo test a Calvisano
Agli Azzurrini non riesce la rimonta nonostante un grande secondo tempo
La diretta streaming del secondo test tra Italia U19 e Giappone U19
Calcio d’inizio alle ore 14:00 per la nuova sfida internazionale degli Azzurini a Calvisano
Italia U19: la formazione azzurra per il secondo test con il Giappone
Gli Azzurrini in campo oggi alle ore 14, match visibile in diretta streaming anche su OnRugby
La diretta streaming di Italia U19-Giappone U19
Calcio d'inizio alle ore 19:00 per la sfida internazionale di Calvisano
Italia U19: la formazione azzurra che sfida i pari età del Giappone
Gli Azzurrini guidati da Alessandro Castagna in campo stasera alle ore 19, match visibile in diretta streaming anche su OnRugby
@ragazzi u.17.
a – divertitevi
b- non sentite le sirene
c- non credete di essere speciali non e’ vero.
d- studiate che di solo rugby non si vive
speriamo di vedere qualcuno in nazionale (molto difficile…)
vediamo di vincere con i mangia/rane.
Quoto, dalla a) alla d), anzi dalla a) alla e) e ti chiedo perché c..zzo non hai continuato la “numerazione” negli ultimi due capoversi (soprattutto l’ultimo) 😉
le ultime due sono speranze,le altre certezze.
Giusto, ne è riprova che si è perso contro i mangia-rane.
ottimi consigli, soprattutto quello riguardante lo studio!
qualche notizia sui ragazzi?
Per i parmigiani e parmensi, già date e positive.
Mah, io la 18 del TV l’ho vista un paio di volte.
Sinceramente, ma sarà che sono al I° anno, la mediana (PIVA – DA RE) non ce l’ho presente.
Coraggio ragazzi: divertitevi e fateci divertire.
la partita è martedi 23 febbraio,,,,non mercoledi 24!!!!
la geografia del nostro rugby sembra non cambiare …
13 ragazzi dal Veneto,
7 dall’Emilia,
4 dalla Toscana (tutti titolari, però)
2 da Liguria e Lombardia,
1 ciascuno da Abruzzo, Campania, Lazio, Romagna
Diciamo forse che sono calati un pò, rispetto ad un passato non tanto recente, Lazio, Abruzzo e Campania, mentre stanno prendendo sempre più piede Emilia e Toscana …
A livello di macro-aree, siamo a:
24 Nord (Veneto, Emilia, Lombardia e Liguria)
7 Centro (Toscana, Romagna, Abruzzo e Lazio)
1 Sud (Campania)
Quest’ultimo dato è veramente squalificante …
ottima ripartizione del sistema Cencelli.
da premettere che ci sono tre (*) campania,sicilia,lazio.
in sardegna,puglia,calabria non si gioca il rugby.
cosa vuoi dire con “tre (*)”, che ci sono tre accademie ? è il segnale che il sistema non funziona … se le % di distribuzione rimangono le stesse, vuol dire che le accademie fanno diventare più forte chi è già forte di suo, e non portano niente di nuovo là dove il rugby è debole … un ulteriore dimostrazione del loro fallimento
tutto giusto il tuo commento
Che in accademia diventino più forti è tutto da dimostrare, per me proprio no. Diventano esageratamente grossi per l’età e non migliorano di una virgola negli skill. D’altra parte dove sono gli specialisti per insegnare qualcosa che non gli abbiano insegnato al Club (almeno dove ci sono giovanili minimamente organizzate) ? I ’97 sono i primi allevati in batteria: il paragone tra la Francescato dell’anno scorso e quella di quest’anno è impietoso.
Forse i 98/99 sono quelli cbe in più hanno frequentato i centri di formazione. Quindi quelli come dici tu allevati in batteria. Il Pro Recco con 98/97/96 in campo le ha suonate all’accademia… quindi il progetto non da i frutti sperati. Ma questo solo perché è gestito da uomini…. speriamo nella rivincita !
I CF ci sono da anni, qualcuno meglio qualcuno peggio, magari qualcuno serviva a niente ma almeno non facevano danni.
Tutto sommato… meglio, molto meglio il club.
Merd ! Persa 21 a 5
speriamo nel 2000 e 2001 vero kinky.
Non fare il furbo!
Sempre detto che la nazionale è quella ’97/’98 ma anche quella di quest’anno non è male è meglio di tante altre viste. Certo seconde e terze linee devono migliorare parecchio altrimenti non si vedono palloni puliti!
Sempre detto che la nazionale su cui punto è quella ’97/98…….
CI sono dei ragazzi forti ma se continuano a portare avanti gli stessi 20 25 manco fossero fenomeni , vanno a perdere altri probabilmente piu’ forti ma non appoggiati da societa’ con referenti in …. gia si sa chi andra alla FRANCESCATO DA 3 ANNI . non e’ una cosa normale e non porta niente di buono per la NAZIONALE VERA ma.
TESTAOVALE dici delle cose buone e delle cose magari dettate da un certo astio. Siccome anche io faccio lo stesso spesso mi tocca correggere e allargare il tiro. Che le liste siano pronte anni prima possiamo insinuarlo, provarlo mai ( ci pensano i risulati sul campo e i cognomi a fornire dati ).
Ma, dico io, una cosa appare certa: sacrosanto selezionare prospetti e fornire un grado di preparazione adeguato, se il Club non è in grado di farlo ( come il mio, per esempio, che gioca part time in C1 e negli Old ). Detto questo, anche il Club se ha grandi aspirazioni seleziona i ragazzi intorno ai 18/20 anni. E’ la logica delle cose a determinarlo. E ancora, tuttavia, le (*) pretendono di insegnare, di formare, di plasmare, ma avete visto i nomi dei Dirigenti ? Conoscete le persone che le animano ? Viste da fuori, sembra che pretendano si, ma non ascoltino, non valorizzino altro all’infuori della massa e del blasone famigliare. Ecco perchè è giusto e corretto che i ragazzi facciano esperienza e le famiglie non s’illudano: il pass in tasca ce l’hanno solo quelli di stirpe rugbystica. Tutti gli altri se hanno la fortuna di giocare per un Club che li sa valorizzare ci restino. Abbiamo bisogno di campionati interessanti e di livello. Ci servono ben più dei trecento Accademici. Qui da me continuano ad abbandonare i “vecchi”, e non c’è ricambio. Ma la stessa cosa accade ai Club più importanti, che sono pieni di ragazzi dal ’95 al ’98 e oltre. Ecco, W la maglia azzurra, sempre, ma leviamoci dalle palle i Dirigenti che sono solo chiacchiere e distintivo.
be certo USA essendo Italiano ho sempre dei dubbi su tutto cio’ che riguarda selezione ,ma io intendevo che selezionano quelli che credono i piu’ forti e ci lavorano in esclusiva senza valorizzare gli altri .
la cosa più triste è la puntualizzazione del campo pesante dovute alle pioggie sul comunicato stampa fir, come se gli altri invece giocassero da un altra parte…cmq i ragazzi avranno l occasione di rifarsi sabato pomeriggio, l importante è fare tesoro dell esperienza