La corsa alla panchina del Sudafrica: ritorna Nick Mallett?

Ma per il dopo Meyer spunta anche un altro ex coach degli Springboks…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Dusty 17 Febbraio 2016, 09:19

    Niente da dire, si parla di un grande allenatore.

  2. giorgio66 17 Febbraio 2016, 10:19

    niente da dire, se incontriamo il Sud Africa possiamo provarci……magari con Bergamasco Mauro mandato a fare l’agnello sacrificale come quella volta a Londra….grande Nick “golfista/turista” Mallett….

    • enricalvisano 17 Febbraio 2016, 12:39

      4 anni sulla panchina azzurra, la prima vittoria contro la Francia al Sei Nazioni, il drop di Marcato contro la Scozia e altre soddisfazioni, ma giustamente ricordiamocelo solo per quella stupidaggine. Ok, è stato un errore veramente grave, però l’Italia di Mallett non è solo quello.

      • ginomonza 17 Febbraio 2016, 12:42

        Su questo concordo!

      • mauro 17 Febbraio 2016, 12:56

        ieri fracasso parlava giustamente di damnatio memoriae…

      • Stefo 17 Febbraio 2016, 13:02

        enricalvisano purtroppo ci sono pochi argomenti per dar contro a Mallet e bisogna battere sempre sullo stesse 3-4 cose…

  3. Jager 17 Febbraio 2016, 13:25

    Almeno non aveva mai detto di poter vincere il 6N in sei anni …. Visto che ieri ha dato fastidio ribadisco : spero di non vedere un francese per molto tempo alla guida della nazionale !

  4. giorgio66 17 Febbraio 2016, 14:31

    ognuno la pensi come vuole….l’Italia che a me e’ piaciuta e’ stata quella di Berbizier…..con Mallet prima ti misura con il metro e ti pesa , poi vai in campo…una filosofia stile Accademia……non mi sembra che abbiamo fatto cose tanto diverse con lui….poi se il confronto e’ con Brunel , ci sta’ che possa aver fatto meglio, ma di quanto?…
    poi parliamo di francesi si o francesi no, sudafricani, inglesi etc….ma cambiare quei quattro cialtroni che occupano gli incarichi della gestione dell’alto livello????
    puoi mettere chi vuoi ad allenare l’italia, ma poi fai i conti con il nulla che ti propinano i sacerdoti del tempio e devi affidarti a chi ha talento e nella maggior parte dei casi va all’estero ad imparare e vedere cos’e’ questo sport, che va oltre la salsiccia e la birra

    • Jager 17 Febbraio 2016, 16:11

      Sul fatto che il nostro non è un problema di guida tecnica , ma di profondità del movimento sono d’ accordo con te .La filosofia di Mallet la trovo anche io abbastanza discutibile , ma alla fine dei conti non ha fatto peggio di altri . Personalmente a me piaceva ( e piace ) molto Kirwan , sarei felicissimo di un suo ritorno in Italia , in qualunque forma : allenatore nazionale maggiore , under20 , responsabile tecnico settore giovanile , DoR , ecc ,ecc anche se so che la cosa è impossibile .

  5. Giovanni 17 Febbraio 2016, 15:39

    Mallett è quello di Mauro ad mm.
    Mallett è quello del peggior 6N di sempre (ed.2009, era già al secondo anno sulla panchina).
    Mallett è quello che preferiva giocare a golf, invece di frequentare le tribune dei club.
    Mallett è quello criticato da Lo Cicero per la gestione della squadra a RWC2011.
    Ma a noi piace ricordare solo i momenti belli: la vittoria sulla Francia al Flaminio, il drop di Marcato, la difesa migliorata e così via. Tra qualche anno succederà lo stesso con Brunel.

    • Stefo 17 Febbraio 2016, 16:07

      Giovanni Mallet ha fatto un alvoro incredibile sulla difesa nei suoi 4 anni, ti ricordo che e’ quello che ha voluto e portato un tecnico per i bd specializzato e toh guarda caso l’Italia quella stagione fu la seconda squadra con meno falli contro fischiati…forse bisognerebbe incominciare a dare a cesare quel che e’ di cesare…io e lo scrissi all’epoca l’avrei tenuto altri 4 anni.

      • Giovanni 17 Febbraio 2016, 16:37

        Già ci confrontammo in altra circostanza: Mallett ha avuto meriti e demeriti. Qui sottolineo la santificazione che se ne fa a distanza di anni.
        Per la cronaca, ero presente sia all’incontro con l’Irlanda (9-38) che a quello con la Francia (8-50): in entrambi la difesa fu pietosa. Fu la prima volta in assoluto che si udirono fischi (ne parlarono anche i giornali) al termine di una partita degli Azzurri.

        • Stefo 17 Febbraio 2016, 16:53

          Giovanni scusami ma se valutiamo l’operato di un allenatore sulle singole aprtite non se ne salvera’ mai nessuno posso distruggere Coste, Berbiziers chiunque con questo sistema!
          Si valuta l’operato su un quadriennio e con Mallet la difesa fece un balzo in avanti nel quadriennio impressionante e non riconoscerlo lascia il tempo che trova.
          Nessuna santificazione Giovanni, a distanza di anni quelli che difendono il lavoro di MAllet siam sempre gli stessi, non mi pare l’opinione generale sia molto cambiata…in 4 gatti a difenderne il lavoro la maggior parte e battere su Mauro MM!
          Se vuoi che te la dica tutta vedo motlo piu’ un cambiamento di idee su Franco Smith, che io ricordo che c’erano quelli che gliene hanno dette di tutti i colori che era colpa sua se Treviso non era andata ai PO, che i giovani non li lanciava, che il gioco era limitato…ora?Lo rimpiangono…

          Su Brunel, per me quadriennio engativo ma trovo che paradossalmente stia dando il meglio di se ora che e’ alla prota in questo 6N…forse andata la pressione ha trovato la pace dei sensi…non tutto perfetto (Steyn per VS resta una cosa inspiegabile) ma meglio che in precedenza…ma non mi manchera’.

          • Giovanni 17 Febbraio 2016, 17:37

            Scusami Stefo, aiutami a capire. A parte che non stavo parlando di singole partite, ma di un intero torneo (quello del 2009) andato in vacca (ed era l’edizione del decennale), ma su Brunel hai detto tu stesso che avevi riserve perfino dopo il 6N del 2013, quindi non mi pare tu avessi atteso il termine del quadriennio per valutarne l’operato, giustamente aggiungo io. Poi, dici che si deve valutare il quadriennio nel suo complesso? Bene, allora dico che, oltre ai miglioramenti difensivi (non nei primi 2 anni però) si videro anche imbarcate ed errori: l’una cosa non esclude l’altra, nessuno è immune da errori. Oltre alla storia di Mauro a mm, in quell’elenco ho citato altri 3 motivi di malumore (non miei, che sono un semplice appassionato, ma di Munari, Lo Cicero ed altri) nei suoi confronti, che però non prendi in considerazione. Inoltre, in questa circostanza, non stavo facendo confronto alcuno tra Mallett e Brunel, quindi non capisco perchè lo hai tirato in ballo.

          • Stefo 17 Febbraio 2016, 20:49

            Giovanni io continuo col discorso dal tuo primo post e quel “tra quaalche anno succedera’ anche con Brunel”.

            Per me MAllet ha fatto parecchio bene, certo servi’ tempo ma si ritorna al discorso che se si pensa che uno abbia la bacchetta magica allora tanto vale mettere il Mago Zurli’!
            A me di Lo cciero batte la ciolla visto che si parla di compertamentei sopra le righe che lo protarono fuori dal gruppo (gruppo con cui guarda caso ha avuto da ridire anche una volta ritirato) e quindi diventa una questione di fede con chi stare se con MAllet o Lo Cicero e io gli atti di fede non li faccio e visto che non posso dire con certezza cos’e’ successo me ne frega niente.

            Comunque agree to disagree, per me Mallet e’ stato un buonissimo CT e lo avrei tenuto altri 4 anni e come me anche altri, che son sempre gli stessi e non vedo nessuno aver oggi cambiato idea, vedo pero’ molti arrampicarsi sugli specchi cercando motivi per smerdarlo.

          • Giovanni 18 Febbraio 2016, 01:13

            Inutile continuare a parlarne.

  6. San Isidro 17 Febbraio 2016, 16:01

    Mallett è pur sempre un tecnico di livello, addirittura era tra i nomi dei possibili candidati per il post-Lancaster sulla panchina dell’Inghilterra, probabilmente ce lo vedrei meglio come allenatore di club, ma se la SARU vuole tornare ad investire su di lui per me è una scelta che può starci, staremo a vedere chi sarà il prossimo ct dei Boks…

  7. Joest 18 Febbraio 2016, 07:43

    Oppercarità, se vogliono tornare agli anni ’90….

  8. deegan 19 Febbraio 2016, 17:35

    Cari “colleghi” amanti di questo sport incredibile che unisce e disunisce, mi permetto di ricordare a tutti che anche Guidi , brunel, Giovanelli potrebbero allenare il sud africa con quel popo di Giocatori, più difficile, per qualsiasi allenatore è allenare L’Italia, il perchè lo vediamo nei nostri campionati nei mondiali nel 6 nazioni, nei test match, se così non fosse non saremmo ultimi e penultimi nel pro 12.
    qualcuno nei post precedenti citava il mago zurli, io, visto che siamo nel 2016
    mi affiderei al Mago antonio Casanova sempre meglio del Maco Otelma.
    ……e vedrete che se a mallet verrà affidato il SA sarà sempre nelle prime tre squadre al mondo!!!!!!!

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