Eddie Jones, lo stratega venuto a Roma senza il guanto per togliere le castagne dal fuoco

Il coach dell’Inghilterra aveva previsto tutto e avremmo potuto prendere 60 punti. Sarà, ma un po’ di perplessità restano…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. M. 16 Febbraio 2016, 08:45

    Spero di vedere sempre lui a capo della Rosa quella volta che, volesse Santo Ovale, li battiamo.

  2. mistral 16 Febbraio 2016, 08:47

    … non ho ben capito dove stiano le perplessità: EJ ha detto sostanzialmente (se ho letto giusto) “siamo venuti per fare un risultato, ci aspettavamo di poter sfondare nel secondo tempo, l’abbiamo fatto…”…quale sarebbe il guanto “prestato”?…

    • western-province 16 Febbraio 2016, 09:00

      l’intercetto

      • mistral 16 Febbraio 2016, 09:33

        ma dai, alla fine del primo tempo gli azzurri avevano gli occhi fuori dalla testa per carenza di ossigeno, erano già in fuori giri, naturale che nel secondo scoppino… che poi ci sia stato un episodio come l’intercetto ci sta, ma che sia quello a far girare l’inerzia della partita, che “Eddie Jones si è preso un bel rischio”?!… suvvia… 😉

        • malpensante 16 Febbraio 2016, 10:22

          Fine primo tempo, non avevo quella impressione. Al rientro hanno aumentato i giri, i cambi ci hanno devastato, la pressione ci ha prima sfarinati e stiracchiati, e poi con l’uno-due, sciolti. Una squadra senza strutture è una squadra senza salvagenti, nuota e nuota, ma niente a cui attaccarsi. Distanze siderali tra i reparti, scarsa qualità delle coperture, poca attitudine nel gioco aereo, inesperienza. Terze poco mobili, compreso Steyn ed escluso Parisse, che non fa la partita mostruosa a cui ci ha abituato, ma solo la solita, grande prestazione. Non c’è intelligenza collettiva perché non c’è niente che non sia la sola qualità dei giocatori, la loro abitudine a giocare insieme, l’attitudine individuale al comando e all’autonomia. La partita diventa episodio, giochi la veloce perché ci sono (secondo te) i metri, ma non pensi né alle condizioni realistiche al contorno, né se abbia un senso ridarla a loro venti/trenta metri più in su e con tutta la squadra pascolante. Non hai l’arriere, tra l’altro, ma un giovane talento in evidente tranche agonistica e che ha speso quel che c’era da spendere difendendo su dei fenomeni. In una squadra con strutture, con una guida, con dei piani, pensi il minimo, e fai il minimo dei pensieri sbagliati. Correre e placcare con la testa sul risultato aiuta la tenuta, uno schiaffone gratis in mezzo ai pali, trasforma la rampa di un ponte nel Tourmalet alle 14 di ferragosto. A arroganza EJ è messo bene, adeguato all’incarico, aspetto solo il primo che la trasformi in presunzione con una adeguata spazzolata.

          • mistral 16 Febbraio 2016, 10:36

            mal, sul carattere di EJ si può concordare, ma molto (troppo) spesso in itaglia la sicurezza di se stessi è vista come “arroganza” da punire invece che come un qualcosa da osservare ed eventualmente da cui imparare… tornando a bomba, hai sostanzialmente ribadito ciò che ho scritto: squadra scoppiata, carenza di ossigeno che determina scelte infauste, finale (30 minuti!) di partita a senso unico… non discuto le abilità o disabilità individuali nel ruolo o fuori di esso, la responsabilità è di chi convoca e di chi forma i giocatori nel ruolo, che pioi possano essere bruciati da singoli sfortunati episodi ci sta, ma quello dipende dal carattere del giocatori…

          • malpensante 16 Febbraio 2016, 11:23

            L’arroganza sarà anche un brutto peccato, ma tanto io mica sono credente per cui lungi da me stigmatizzarla. La presunzione è quando l’arroganza non te la puoi permettere: vediamo quanto dura, perché hai voglia di dire che fosse game plan, ma rientrando all’intervallo non mi sembravano allegri come fringuelli. Nè i 15, e nemmeno il condottiero. Hanno un potenziale mostruoso, lui è molto bravo a mettere insieme i pezzi, ma sono e restano dei caproni quando c’è la segnaletica in manutenzione. Di Wilko, ne hanno avuto uno.

          • mistral 16 Febbraio 2016, 11:33

            di Wilko ne hanno avuto uno, e nno sono neanche stati capaci a utilizzarlo bene (O.T. meno male, cosi sulla rada ne abbiamo goduto a lungo! 🙂 )… detto questo, hai ragione, rientrando dopo il primo tempo non c’erano certo visi soddisfatti tra gli inglesi, ma forse più per la sorpresa della “mostruosa” tenuta degli italiani che altro… poi si sono riquadrati, hanno riordinato gli schemi e nel secondo tempo è andata come doveva andare… così come con una francia meno arruffona e inconcludente sarebbe andata una settimana fa a parigi (e li si che ci sta il rimpianto per l’occasione persa da un lato ed il sospirone di sollievo dall’altro)….

          • mamo 16 Febbraio 2016, 15:28

            Dici bene quando affermi che è una squadra senza struttura (quindi senza salvagente) ma credo tu possa essere d’accordo con me se questo deficit (gravissimo) non è dovuto, almeno in queste due occasioni, all’insipienza di Brunel che (sta volta) ha per necessità imbastito una formazione che aveva un senso.
            Mi pare che l’Italia di quest’inizio 6N sia una sorta di Barbarians nostrano, dove sono convocati (finalmente) i più meritevoli senza però avere il tempo sufficiente per farli mutare da Formazione a Squadra.
            p.s. sto ancora aspettando che tu mi risponda su Tebaldi.

          • malpensante 16 Febbraio 2016, 22:07

            Oh, qui con domande, risposte, comparse e scomparse siamo tra il vaudeville e il dada. Stavolta non è responsabilità di Brunel perché, a parte le convocazioni, da mesi nella direzione della squadra conta come il due di coppe quando la briscola è bastoni. Per me è evidente che facciano da soli. Che è già una organizzazione molto più efficiente e strutturata di quello che lui ha fatto vedere in quattro anni, in termini di strutture e organizzazione di gioco. Finito il Treviso di Smith, finita la nazionale. “Triangoli dinamici di reattività” e cordialité per tutti. Offre la casa.

          • malpensante 16 Febbraio 2016, 22:10

            Mi ha telefonato Tito, dice che gioca. Ma aveva la voce un po’ affannata.

        • western-province 16 Febbraio 2016, 10:33

          io sono d’accordo con te, ti spiegavo solo le perplessità del giornalista

          e.j. non ha portato il guanto perchè sapeva che non gli serviva, male che andava vinceva con meno scarto

          • mistral 16 Febbraio 2016, 10:38

            grazie w-p, il mio “ma dai” (nonchè l’occhiolino)era rivolto al tono generale dell’articolo, non certo alla tua precisazione 🙂

        • mistral 16 Febbraio 2016, 17:52

          su Tebaldi cosa… mi è sfuggito qualcosa?… può darsi perché sono sufficientemente rincoglionito… 🙂

          • mamo 16 Febbraio 2016, 17:55

            Ciao Mistral, no non sei rincoglionito è che la domanda l’avevo posta a Mal (che continua a non rispondermi 🙁 )
            🙂

          • mamo 16 Febbraio 2016, 18:35

            Anzi, il rincoglionito sono io perché non solo mi aveva già risposto ma gli avevo scritto un pistolotto con tanto di quesito finale su Tito Tebaldi replicando a un suo post su Ugo Gori.
            🙂

  3. Mr Ian 16 Febbraio 2016, 08:49

    mi fa più incacchiare la sconfitta di Parigi che quella di Roma che cmq ci può stare contro questa Inghilterra. Anche senza l errore del 50 non so quanto ancora si sarebbe resistiti con questo game plan, considerando anche che le forze fresche erano esaurite…

  4. bangkok 16 Febbraio 2016, 08:57

    Ora, come alcuni in questo sito abbiano potuto scrivere che Sarto aveva più tuo di Bellini di calciare resta un mistero. Come lo scrivere che gli inglesi sono “saliti” alla morte.
    Giusto non colpevolizzare troppo un esordiente ma bisogna anche non invventarsi scuse impossibili.
    Bellini ha fatto la sua onestà partita condita da 2 gravi errori, ma non ha colpe.
    Ripeto che ciò che è successo al 52mo era più che prevedibile: nella I partita avevo un triangolo allargato da brividi (non in senso positivo) e fortuna ha voluto che i francesi supponente non abbiano deciso di bombardare Odiete perché il ragazzo sarebbe stato solo ed abbandonato al suo destino. Si perché come si è visto né Sarto né Bellini nel gioco aereo sono chissà quanto validi -e qui si apre il quesito come si fa ad arrivare in Nazionale senza essere capaci di tirare un pedane al pallone-. Contro gli inglesi avevamo McLean che non se l’è cavata male (non sarà in forma ma l’esperienza aiuta) ma l’unica volta che i sassone hanno calciato e lui non c’era (non ha il dono dell’obiquita’) s’è visto com’è andata a finire.
    Bene, per riprendere un pensiero di @ermy, arrivare dall’Eccellenza direttamente al 6N espone a questi rischi ed un ct che si rispetti NON DEVE farlo. Per rispetto e salvaguardia del ragazzo ed anche degli altri giocatori che si sono massacrati (tutti) per fare una grande gara. Un ct che si rispetti DEVE saper leggere la partita e non far partire la gara con la squadra già in inferiorità nei ruoli che ben si sapeva sarebbero stati quelli più “spremuti”.

    • Cinghio 16 Febbraio 2016, 09:38

      Concordo, in francia abbiamo fatto una buona partita ma questo grazie prima di tutto a come ha sempre attaccato l’italia ma anche grazie alla non organizzazione di gioco dei francesi. Questa italia era partita sottovalutata da tutti e invece abbiamo visto dalla prima partita che se gioca un certo tipo di rugby ed è la giornata buona allora non sfigura. Attenzione però questo non toglie il fatto che alcuni dei nostri giocatori o sono esordienti o giocano in un campionato (l’eccellenza) il cui livello non è nemmeno paragonabile a quello in cui durante l’anno giocano gli avversari. Questo vuol dire che c’è una differenza di esperienza e di livello tra noi (nazionale italiana) e i nostri avversari, e questo non va dimenticato. Contro l’inghilterra questa differenza di livello che sta alla base si è fatta vedere, a parer mio era una questione di tempo. Insomma da “matricola” puoi fare una buona partita ma ripetersi è dura.

    • gsp 16 Febbraio 2016, 10:11

      Bangkok non c’é molto da capire e da prendersela, sono semplici differenze d’opinione.

      Adesso, che Sarto avesse piú tempo di Bellini é una iperbole e me la rimangio.

      Ma dei due chi ha tirato l’intercetto é Sarto, non Bellini, che poteva benissimo non passare la palla ed aveva altre opzioni. bellini, nonostante l’esitazione la sua palla l’ha data.

      É un pó come nella vita, non hai scelta sulle palle che ti arrivano, hai scelta su quello che ne fai.

      • Maxwell 16 Febbraio 2016, 10:27

        ………..É un pó come nella vita, non hai scelta sulle palle che ti arrivano, hai scelta su quello che ne fai……….
        Minchia !
        Appena @fracasso e @pippuzzo ti si avvicinano esci fuori con certe perle ! ! !

        • gsp 16 Febbraio 2016, 10:55

          vabbeh @max amico mio, ma che si vince? se devo vincere qualcosa, preferisco vincerlo per l’attenzione ai diritti degli animali nella storia del gatto della cognata di Gianni Berton.

          • malpensante 16 Febbraio 2016, 11:44

            Sempre con il gatto in testa, eh.

      • bangkok 16 Febbraio 2016, 11:34

        Certo gsp, sono concorde sul fatto che Sarto quella palla dovesse tenersela, ma aggiungo che oramai la frittata era fatta perché invece di una meta x intercetto avremmo preso una meta cmq, vista la loro forza nei BD quel pallone era ormai perso e loro non sarebbero usciti dai nostro 22 senza punti (forse avremmo limitato i danni rifugiandoci in un calcio di punizione).
        Per quello non do colpe a Bellini ma chi razionalmente ha messo la Nazionale a correre quel rischio.

        • gsp 16 Febbraio 2016, 11:53

          Bangkok della gestione folle di brunel e delle scelte delle celtiche (leggermente migliorate negli ultimi 12 mesi) ne parliamo da anni, non c’e’ molto da aggiungere.

          Pero’ tutti gli esordienti sbagliano. anche quelli che non vengono dall’eccellenza. quando metti un esordiente sai che una cappella, una la fara’. sta nel saperlo, ed anche nel compagno di squadra esperto di metterci una pezza. anche per quello io do piu’ responsabilita’ a Sarto.

          ti diro’, per me la storia della palla ad una mano e’ un errore, ma capita. a volte davvero penso che siamo molto piu’ duri con gli esordienti che con gli altri. quante palle a contatto abbiamo perso domenica? tante. ma l’unica che si ricorda e’ quella di Bellini. non mi riferisco a te direttamente ovviamente, ma piu’ in generale.

          • bangkok 16 Febbraio 2016, 13:03

            Gsp siamo d’accordo ma converrai con me che,considerando il fatto che le cappelle le fanno tutti -esordienti e non- è molto più probabile che le faccia un esordiente totale x quei livelli. Il pallone può cascare a tutti ed infatti non è stato quello l’errore più grave di Bellini. A me Bellini piace un sacco e mi rompe parecchio che vada a finire (pure lui alle Zebre), ma la responsabilità del suo sbaglio sta tutta su JB e molto ma molto meno su Sarto che credo proprio non si aspettasse quasi neanche più il passaggio di Bellini.
            Comunque oramai pensiamo alla prossima sperando che non mi piazzi Buononno in csmpo perché allora c’è proprio del dolo nel volersi fare del male.

          • aristofane 16 Febbraio 2016, 13:07

            Quotissimo, mi sembra cha ci sia quasi un godimento in alcuni nel vedere che gli eccellenti sbagliano, come tutti (solo 2 errori, di cui uno in comproprietà e l’altro non determinante, quante palle perse a centrocampo ci sono in una partita, si ricomincia con una mischia e stop). Non credo Ragusi avrebbe fatto molto meglio, non ha la velocità e la conoscenza del ruolo che ha Bellini.

  5. grasso 16 Febbraio 2016, 08:58

    Concordo pienamente…..
    A fine primo tempo era lampante la nostra difficoltà fisica.
    Ho subito pensato che solo un paio di cartellini gialli agli inglesi potevano tenerci a galla…. e quasi quasi….

    • grasso 16 Febbraio 2016, 09:03

      Concordo con Mr. Ian sopra

    • pippobrutto 16 Febbraio 2016, 09:05

      …e quasi quasi un paio di cartellini gialli ci stavano, prima del 52′

  6. MarioC 16 Febbraio 2016, 09:05

    Non sono convinto che in quella porzione di campo, a quel minuto di gioco ci stesse di giocare la touche veloce. Diciamo così: grandissima lezione per Canna, Bellini e co (credo che servano queste scottature nella crescita di un giocatore).
    E’ vero: forse non avremmo retto fino alla fine, forse era solo questione di minuti, ma sono concorde sul fatto che a Jones una mano gliela abbiamo data. E questo un po’ mi rode.
    Buona giornata a tutti.
    Ps: sull’intercetto di Joseph, stavo dando il biberon della merenda a mio figlio: abbiamo rischiato di perderlo!

  7. Jager 16 Febbraio 2016, 09:12

    Alla fine della fiera ha avuto ragione lui , sono venuti a Roma per vincere con ampio margine e ci sono riusciti .

  8. conteoliver 16 Febbraio 2016, 09:18

    Una decina anni fa una giovane ala dell’Italia fece un errore simile contro l’Inghilterra: provare a contrattaccare dai propri 22, perdere palla e prendere meta.
    Dopo quella partita non ha più voluto giocare in nazionale, nonostante fosse considerato per anni la migliore ala italiana.

    Fatte le dovute differenze (ad esempio quella volta si era a fine partita e il risultato era già compromesso), spero proprio che non vada a finire nello stesso modo con Bellini.

    • Jager 16 Febbraio 2016, 09:28

      …. Non credo che la giovane ala a cui ti riferisci ( Nitoglia ) abbia deciso di rifiutare la nazionale per quel motivo , voglio credere che dietro ci siano motivi più profondi

      • malpensante 16 Febbraio 2016, 09:35

        La reazione compatta di stampa, tifosi e federali: mi pare che per mandarli a fare in culo definitivamente e tutti, ce ne fosse a sufficienza.

      • boh 16 Febbraio 2016, 09:37

        Jager, ci sono motivi ben più profondi…..

  9. M. 16 Febbraio 2016, 09:29

    Però c’è da accordarsi anche sul metro, il regolamento a proposito delle sanzioni da placcaggio in aria dice questo:
    http://laws.worldrugby.org/index.php?domain=9&language=IT

    I casi sono o c’è un normale contest, e l’azione è valida, ma non è accaduto questo. Oppure:
    Solo punizione Confronto legittimo con tempi sbagliati – il giocatore non viene tirato verso terra
    Cartellino giallo Confronto non legittimo: non c’è contesa e il giocatore viene tirato a terra e cade sulla schiena o sul lato.

    A me pare che si sia verificato chiaramente il secondo caso, Haskell non va minimamente a contendere la palla ma va a portare a terra.

  10. Dusty 16 Febbraio 2016, 09:40

    Prendo atto che eravamo una pratica da sbrigare. Insomma siamo stati come certi fascicoli che stanno sulla scrivania e che si fa fatica a prendere in mano ma poi quando si decide di affrontarli si aprono e si concludono in un attimo.

  11. boh 16 Febbraio 2016, 09:44

    Jones, conferma ciò che discutevo con alcuni amici…Siamo stati alla loro altezza per 50 minuti, solo perchè questo era nel loro game plain..Tanto sapevano che saremmo crollati più prima che poi….In questo, non siamo migliorati in 15 anni, perché dovremmo migliorare con l’inserimento di nuovi prospetti. Con il vantaggio oltretutto visto che parecchi dei nostri passano nei loro campionati, di sapere anche se si sono messi il talco Roberts dopo la doccia.

  12. Twickers 16 Febbraio 2016, 09:46

    A Eddie Jones, mi viene in mente “chi si loda si sbroda!”

    Troppo facile fare il sapientone dopo l’evento.

    Ho guardato la partita in tv a Londra e nello studio l’atmosfera a fine primo tempo, era …..come si dice, moscia. I commenti: “si sapeva dopo la partita contro la Francia che sarebbe stata dura contro l’Italia, non e’ più l’Italia di una volta, L’Inghilterra non sa come sfondare, L’Italia e decisamente avanti!”

    Questi commenti di Jones NON gli fanno onore, ansi bastava vedere la sua faccia “preoccupata” prima delle mete….e questi commenti da hooligan e’ bene che se le tenga a casa sua…mi ha sorpreso la frase “dobbiamo essere brutali,a fine partita non deve rimanere in piedi un Italiano !!

    “We want to be absolutely brutal up front so there is no Italian player left standing at the end of the game”.

    Non e’ lo specchio del rugby che amiamo, non per niente anche in Australia non e’ gradito ne piaciuto.

  13. LIBECCIO 16 Febbraio 2016, 10:36

    eddie jones lucido e spietatamente realistico. non ha detto niente che non abbia un senso.se non ci fosse stato l’intercetto al 52′ avremmo potuto contenere un po’ i danni ma la sostanza è che avevamo finito la benzina.
    comunque qualcosa di buono resta. assenti ghiraldini, morisi, gheldenuys, Furno, favaro (mica spiccioli per l’italia), prima linea giovane e inesperta, Sarto e Zanni non al top, tre cambi anzi tempo, esordienti dall’eccellenza…
    ma italia piacevole e combattiva…finchè il serbatoio è pieno!!
    P.S.
    Campagnaro super…speriamo che la cura inglese faccia bene anche a Venditti

  14. kinky 16 Febbraio 2016, 10:47

    Ma bravo Eddy Jones…tutti fenomeni con il segno di poi. Sai che tutte le settimane, la domenica mattina indovino i 6 numeri del superenalotto usciti il sabato sera?!?!? Ma vai gentilmente a cagare, va. Il nostro vero problema è che siamo ancora troppo deboli mentalmente perché dopo la meta regalata (Jones…sottolineo meta regalata, non meritata) di Bellini e Sarto siamo scoppiati mentalmente. Vorrei rigiocare la partita e al 55esimo con Bellini che calcia in touche invece di contrattaccare…magari si perdeva ugualmente ma con tutt’altro punteggio e con Biagi nel XV ideale in tutte le testate.
    Aggiungo che a me la squadra, essendo l’Inghilterra più forte della Francia, è piaciuta di più che contro la Francia.
    Adesso vediamo chi chiamerà nella prossima convocazione perché dovrebbero esserci almeno 3/4 cambi. Spero solo che contro la Scozia rimetta titolare Bellini altrimenti rischiamo di bruciarlo o comunque il ragazzo deve sentirsi le certezze addosso dello staff e dei compagni di squadra.

  15. berton gianni 16 Febbraio 2016, 10:56

    Personalmente, ormai, dopo gli ultimi anni dell’ Italia e del Benetton, sono arrivato al punto che, soprattutto dopo aver preso una “bella tariffa”, sia meglio accettare ogni tipo di commento che dall’estero viene fatto su di noi.
    Testa bassa e pedalare.
    Solo quelli dei sassenach mi provocano un chiaro bruciore anale.

    • gsp 16 Febbraio 2016, 11:10

      Sono daccordo con te Gianni. e’ una tariffa e non c’e’ molto da aggiungere. purtroppo negli alti e bassi recenti un po’ alle tariffe ci siamo abituati e quindi una partita in bilico fino al 60′ fa un po’ piu’ notizia positiva. Certo, e’ vero che in quei 60 minuti si son viste cose positive.

      EJ e’ stato gentile quando doveva esserlo, ed t’ha suonato quando ti doveva suonare, come e’ giusto che sia. ma alla fine t’ha suonato e con larghezza. ed ha avuto ragione anche lui nella lettura della partita.

  16. Bozzilla 16 Febbraio 2016, 11:44

    Partita segnata da episodi quali gli infortuni nel primo tempo e l’intercetto preso (inutile qui stare a dire colpa di questo, colpa di quello…). Senza soprattutto il secondo non so se l’analisi di Eddy Jones sarebbe stata la stessa.
    Di fatto la riflessione nasce dal fatto che finchè siamo in partita è un conto, quando subisci la marcatura che ti fa perdere contatto con la partita è un altro. Soprattutto in uno sport di contatto.

  17. fracassosandona 16 Febbraio 2016, 12:04

    è un film che abbiamo trasmesso altre volte (sia noi che altre nostre consorelle tier 1,5 – 1,7 per non dire tier 2)…
    giochi il primo tempo alla morte e resti attaccato nel punteggio fino a che non cedi…

    l’episodio può essere un intercetto come una controruck a cui non ce la fai più a replicare o una touche rubata o semplicemente una percussione sulla fascia a cui i tuoi uomini non ce la fanno a stare dietro…

    a me spiace perché al 50° circa sono mancati un piazzato facile facile (che ci avrebbe portato in vantaggio 12-11) ed un cartellino giallo per Haskell sull’atterramento di McLean (a noi a maggio hanno dato il rosso + squalifica fino al 30 agosto a Gori) per un placcaggio a capovolgere completamente inesistente…
    il combinato disposto non avrebbe portato sicuramente alla vittoria di una squadra che non ce la faceva nemmeno a stare in piedi (complici i cambi ritardati da Brunel e una panchina assurda con Castro al posto di Chistolini e Pratichetti al posto di Barbieri)…
    certamente non ci avrebbero dato il 29-0 maturato nel secondo tempo…

    • Fabruz 16 Febbraio 2016, 12:27

      Infatti
      Anche loro si sarebbero dovuti spremere con Haskell fuori 10 minuti, proprio quei 10 minuti decisivi
      Se il punto di rottura fosse arrivato al 65esimo, avremmo magari perso di 10/15 punti, aenza contare che in superiorità nunerica avremmo potuto marcare.
      Francamente è frustrante doversi confrontare con decisioni arbitrali sfavorevoli praticamente ogni partita. Il che non toglie che siamo inferiori, ma di certo non aiuta, soprattutto se la situazione è in bilico

    • berton gianni 16 Febbraio 2016, 12:27

      Ciao Fracasso.
      Concordo in pieno.
      Star qui a fare il contropelo a ciò che ha detto Eddaje’ Jones, lo trovo stucchevole.
      Anche perchè, proviamo ad immaginare cosa avremmo scritto, noi tutti, in Italia, qualora avessimo vinto : tra le tante frasi di soddisfazione, esaltazione et eiaculazione, certamente avremmo letto tante perculate a nastro nei suoi/loro confronti…

      • Giovanni 16 Febbraio 2016, 12:30

        Oh se solo per quello, io li ho perculati lo stesso: ogni qualvolta iniziava la nenia di “Swing low, sweet chariot”, io gli urlavo nelle orecchie “Fields of Athenry”! 😀

        • berton gianni 16 Febbraio 2016, 12:47
        • fabiogenova 16 Febbraio 2016, 20:05

          Non per contestare, perché capisco cosa possa essere per gli irlandesi, ma Fields of Athenry è una cantata noiosissima, peggio di Ireland’s call, che è l’inno peggiore del Sei nazioni. Belin, l’ho tirata, non me ne volere… 🙂

          • Giovanni 16 Febbraio 2016, 21:55

            Ahahah, perchè mai dovrei? Ciascuno è libero d’esprimere la propria opinione, ci mancherebbe.

          • malpensante 16 Febbraio 2016, 21:56

            Ireland’s call fa venire una leggera diarrea a tutti i miei conoscenti irlandesi, agli amici, acuta. Per i campi di Athenry, credo musicalmente sia autentica cultura popolare: quella che viene giù dai Sixties e se ne va in giro per il mondo.

    • western-province 16 Febbraio 2016, 12:36

      concordo su tutto

      sui placcaggi in aria si vede oramai di tutto (e ancora a Ulster pensano al rosso a Payne in semifinale di Champions)
      sui “spear tackle” idem (il fallo di Gori non viene punito neanche col giallo nel 99% dei casi)
      non si riesce a trovare una linea chiara su certi falli e ogni tanto ne puniscono uno a caso, di solito se la vittima del fallo si fa male

  18. Giovanni 16 Febbraio 2016, 12:21

    Mi fa piacere che abbiate messo il confronto fotografico, che dimostra chiaramente come siano andate le cose, in occasione dell’intercetto. Tra domenica sera e ieri ho letto accuse a Canna, Sarto e McLean: l’errore è stato tutto di Bellini. Spiace dirlo, ma è così, inutile cercare di rigirarla e tirare in ballo altri. E’ il rischio di far giocare gente inesperta, abituata a giocare ad altri ritmi e con minor tipo di pressioni. Chi lo ha mandato in campo sapeva che si sarebbe potuto verificare.
    Per quanto riguarda le parole di Jones, è vero che eravamo 9-11 alla fine del I tempo, ma è anche vero che non siamo affatto nuovi a crolli nei II tempi: l’anno scorso eravamo 13-14 col Galles e finì 20-61 (47 nella seconda parte!!), anche con Francia (23 p. e tutte e 3 le mete) e Irlanda (entrambe le mete dei verdi nel II tempo) le sconfitte maturarono nella seconda metà. Due anni fa perdemmo 11-52 con gli inglesi e la maggior parte di mete e punti arrivò nella II frazione. Questa squadra è ringiovanita rispetto a quelle, ma l’involuzione umorale rimane un’inquietante costante da parte degli azzurri. A me personalmente, più che le allegre previsioni dei giornali francesi o la soddisfatta tracotanza di Mr.Jones, ha fatto male vedere parecchi inglesi in tribuna gridare “come on Italy” ogni volta che avevamo il possesso, negli ultimi 10 minuti. Peggio della compassione altrui, c’è solo l’atteggiamento spento e rinunciatario di chi in campo non riesca a ritrovare orgoglio a sufficienza per reagire a circostanze sfavorevoli.

    • Giovanni 16 Febbraio 2016, 12:28

      P.S.: certi placcaggi duri ma regolari, quando li fanno gli AB o li faceva Chabal stavamo lì ad applaudirli ed ammirarli. Quando li fanno gli altri con noi non vanno più bene e bisognava dare il giallo? Mah!

      • albe 16 Febbraio 2016, 12:35

        @Giovanni, io credo che si parli del giallo ad Haskell perché il placcaggio é stato effettuto con uomo in aria e visto che non c’era contesa, da regolamento é giallo e basta.
        Poi non é quello il problema e siamo d’accordo,
        Anzi il vero problema per me é che il regolamento a volte é molto lontano dalla prassi (per noi come per gli altri) ma questo é un’altro discorso

        • Giovanni 16 Febbraio 2016, 12:51

          Anche guardando il replay sul tabellone, mi è parso da fifty-fifty. Personalmente penso che sia stato giusto limitarsi al solo richiamo verbale. In ogni caso stare lì a lamentarsi che loro abbiano giocato duro mi sembra risibile: siamo al rugby o dove? Punterei molto di più l’attenzione sul fatto che abbiano calciato a ripetizione sul nostro triangolo arretrato, col chiaro intento di metterlo in difficoltà. Cosa che i francesi avevano tralasciato di fare, per nostra fortuna.

          • albe 16 Febbraio 2016, 13:16

            Giovanni sono d’accordo con te, figurati, era solo per parlare del tema tecnico sul giallo

    • western-province 16 Febbraio 2016, 12:43

      io ho subito pochi intercetti nella mia vita e non ho mai pensato neanche una volta che la colpa fosse di qualcun altro

      male ha fatto bellini a giocare quel pallone e male ha fatto sarto a passarlo, tra l’altro anche male

      ma non è con questa caccia alle streghe che si risolve qualcosa, le imbarcate le prendiamo spesso perchè siamo più SCARSI (omenaje a fancescofamolostrano)

      • gsp 16 Febbraio 2016, 13:45

        E’ proprio sulle due prime righe che baso la mia considerazione della faccenda, e che condivido ampiamente. Diverso sarebbe stato una situazione in cui t’arrivanno addosso palla ed uomo in contemporanea.

  19. albe 16 Febbraio 2016, 12:38

    Ha vinto lui e nessuno glielo toglie, pero viste anche le dichiarazioni a riguardo dell’inghilterra post RWC, penso che nonostante sia un bravissimo tecnico, EJ resti un omino piccolo piccolo
    Si ricordi solo che per ora ha fatto il bello con Scozia ed Italia, e l’ultima ce l’ha a Parigi con la Francia, chissà che gli facciano il culo come si deve

    • western-province 16 Febbraio 2016, 12:43

      ce lo auguro

      • berton gianni 16 Febbraio 2016, 12:51

        Oddio, se arbitra Owens e negli spogliatoi dovesse imbattersi in Gareth Thomas…

  20. Maxwell 16 Febbraio 2016, 12:54

    Personalmente sono contento.
    1) sono stufo dell’essere trattato come il fratellino demente.
    Tariffa promessa e tariffa data.
    I 55 minuti vanno bene per Orgia-Georgia e Romania-dammela via.
    Siamo nel 6N, ONORI E ONERI senza compiangersi.
    2) Hanno fatto almeno 25 calci UU e SEMPRE ci hanno messo in crisi, cosa vogliamo? Prima o poi un paio di puttanate si commettono.
    3) Qualcuno mi spiega come ci si difende da questo game Plan anziché piangere?
    4) aveva ragione o no AdG quando parlava di avere una base in cui oltre a saper giocare a rugby,possono scegliere fra gente in grado di fare in 60-80 minuti 30 ripetute da 30-60 metri?

    • Maxwell 16 Febbraio 2016, 12:56

      5) DATEMI UN ARBITRO COSÌ AD OGNI GARA, CAZZO, altro che il lamentarsi. ……

    • western-province 16 Febbraio 2016, 14:45

      AdG ha sempre ragione, e se hai dei dubbi su AdG ha ragione Calvin-ICe

    • mamo 16 Febbraio 2016, 20:11

      Ciao Maxwell.
      Punto 4:
      – 4a) AdG non è defunto, quindi quel “aveva ragione”, mi immalinconisce.
      – 4b) il pensiero di AdG “de relato” non è ammissibile.
      – 4c) voglio leggere AdG quello originale.
      😉

  21. Rabbidaniel 16 Febbraio 2016, 12:58

    Sull’episodio Bellini-Sarto possiamo scrivere vagonate di commenti. Il punto di rottura secondo me sarebbe arrivato, quindi inutile mettere su una caccia alle streghe.

    • bangkok 16 Febbraio 2016, 13:21

      Ciao Rabbi, non c’è -almeno da parte mia- nessuna caccia alle streghe, ma è indubbio che l’intercetto ha segnato la partita. Il punto di rottura sarebbe arrivato? Molto probabile, ma c’è modo e modo E quello è stato in assoluto il modo peggiore.
      Nessuna caccia alle streghe, ma diamo le responsabilità a chi se le merita. Non ai giocatori soprattutto se buttati nell’arena contro il toro peggiore avendo in precedenza giochicchiato solo con dei vitelli, ma a chi ha deciso un azzardo del genere.
      Almeno questo.

      • albe 16 Febbraio 2016, 13:39

        Pero Bangkok, ad onor del vero il “processo” lo stanno facendo gli utenti (più qualche giornalista “esperto” tipo Calandri) e non mi pare che Brunel abbia dato la colpa a qualcuno per quella situazione

        • bangkok 16 Febbraio 2016, 13:42

          Ci sarebbe mancato solo quello. Con quale faccia tosta avrebbe potuto colpevolizzare qualcuno quando il maggior responsabile era lui

      • aristofane 16 Febbraio 2016, 13:53

        Mi sembra una grossa presa per il culo. Bellini ha fatto 2 errori in 2 partite, il secondo in comproprietà e il primo lo vediamo più volte in partita, di palle perse a metà campo è pieno il mondo. Dal primo ci si rialza con una mischia fatta bene, e questo è il vero problema, dal secondo continuando a giocare, come hai giocato prima senza andare in bambola.
        I motivi della sconfitta sono ben altri: la pulizia su bd (soprattutto quelli da ricezione di calcio alto) e la mischia ordinata.
        Brunel ha le idee chiare sui 3/4, li vuole veloci. Ringrazio il cielo per questo che almeno non si vedono più le mete alla Dominici, con palla lunge e nessun 3/4 azzurro che sta dietro all’avversario. Ragusi non ha la velocità dell’ala, non ha mai impressionato nel ruolo in Celtic. Non è neanche un’ala di sfondamento alla Venditti, che il suo lo fa. Starebbe bene ad apertura, probabilmente, ma mi sa che non lo sapremo mai… Pratichetti, tanto invocato e in Celtic da anni, ha fatto una partita mediocre e sicuramente non ha lo spunto dell’ala. Questo per dire che stare in Celtic conta ben poco, le qualità o ci sono o non ci sono, come se poi il livello di TV e Zebre fosse davvero di un altro pianeta rispetto a Petrarca, Rovigo e Calvisano…non prendiamoci in giro, le amichevoli di inizio campionato parlano chiaro: livello medio più alto ma alcuni giocatori delle eccellenti danno la paga ai celtici. Ripeto poi che stiamo parlando di TV e Zebre, mica delle irlandesi o delle scozzesi, il livello mi pare ben evidente a tutti.
        Gli errori di Brunel sono gli stessi da anni, non si concentra abbastanza sui bd, che con Mouneime avevamo messo a posto. Se perdi la palla e gli altri ti rallentano l’azione hai voglia a difendere o attaccare!
        Tra mischia e 3/4, comunque, quest’Italia nella prima volta nella storia mi sembra più performante coi secondi. La mischia è ancora troppo lenta per il livello e le terze (eccetto Parisse) non hanno le capacità aerobiche dei loro avversari, finiscono il gas prima.

        • bangkok 16 Febbraio 2016, 14:28

          Dimentichi un piccolo particolare, gli errori fatti da Bellini sono errori dovuti alla sua non abitudine a confrontarsi a certi livelli. Nessuno ha detto che è scarso,anzi. Molto probabilmente è una delle migliori sli in circolazione ma di una cosa sono sicuro, Bellini con solo un anno di allenamenti, partite e confronti con avversari Celtic i 2 errori di Roma non li avrebbe mai fatti.

        • Giovanni 16 Febbraio 2016, 15:56

          “Questo per dire che stare in Celtic conta ben poco”.
          Se così fosse, a che pro stare in CL ad 8ml di euro all’anno?

        • Hrothepert 16 Febbraio 2016, 16:05

          @aristofane, il livello di Zebre e TV non sarà stratosferico ma per essere incomparabile con quello delle “eccellenti” (notare le virgolette, perchè di eccellente, nel senso letterale, hanno proprio un bel..nulla) bastaed…avanza!!!

          • aristofane 16 Febbraio 2016, 18:38

            Ma se ogni estate se la giocano punto a punto…il livello dei singoli di Zebre e TV è mediamente superiore, ma non si può escludere che ci siano giocatori più validi in Eccellenza per certi ruoli… non giocano due sport diversi.

  22. aiabasta 16 Febbraio 2016, 13:35

    ero allo stadio, qualcuno ha notato questa scenetta?
    squadre che si stanno scaldando, Italia sotto la nord, inglesi sotto la sud.
    Brunel e Troiani vicini alla linea dei 5 che guardano i loro giocatori e confabulano.
    A un certo punto mi si materializza EJ sul cerchio di metà campo, vestito come in foto che da le spalle ai suoi e guarda i nostri; era a 100 metri da lui ma era evidente il tono di sfida.
    Troiani se ne accorge, prende e cammina verso la metà campo ma non gli va incontro dicendogli ehi Eddie what’s the weather like?, gli sta a 10 metri di distanza e si posiziona di lato, in atteggiamento stizzito ma subalterno.
    EJ gira i tacchi e torna dai suoi.
    A questo Mourinho gli fa una pippa

    • Giovanni 16 Febbraio 2016, 16:02

      Io ho notato che guardava i nostri che stavano facendo riscaldamento. Ad un certo punto ha confabulato con uno dei suoi (mi pare fosse Robshaw) e, mentre parlavano, giravano la testa varie volte verso gli azzurri: era evidente che stava dando istruzioni, con riferimenti precisi ad alcuni giocatori. Lui è quello che appena 5 mesi fa intortava in quella maniera i sudafricani: di esperienza e cazzimma ne ha da vendere…

  23. giobart 16 Febbraio 2016, 13:58

    Jones ha fatto questa intervista dopo essersi cambiato le mutande spero….

  24. andrease 16 Febbraio 2016, 14:07

    certo che EJ è odioso come se fosse inglese… però alla fine cosa si può dirgli (a parte un vaffa…): niente, ha ragione e se è vero che ha impostato la partita in quel modo ci aggiungo i complimenti. A parte che se sai di essere più forte, la tattica per batterci affaticandosi relativamente è quella. Ci fai stancare e poi ci induci al probabile errore.
    Inutile dire “dobbiamo lavorare sulla gestione dei momenti in cui siamo sotto pressione”, nel 1 tempo la gestione c’era ma c’era anche l’ossigeno…
    Per una volta mi piacerebbe sentire “dobbiamo lavorare sulla gestione dell’ossigeno cercando di aumentarne la presenza nel tempo. Almeno x 80 minuti”

  25. jock 16 Febbraio 2016, 14:38

    Ma che vada a cagare.

    • Hrothepert 16 Febbraio 2016, 15:54

      Non è colpa sua, perchè non nè arrogante nè presuntuoso, è soltanto uno cui manca la buona educazione che si ha nel vecchio continente.

  26. ermy 16 Febbraio 2016, 14:47

    Concordo con l’opinione della Redazione sulla questione Canna/Bellini/Sarto e mi stupisce che certi episodi, quale anche il famoso drop di Parisse, siano considerati come episodi estemporanei a cui qualche salvatore della patria dovrebbe porre rimedio! Entrambe sono strutture di gioco che andrebbero provate e riprovate centinaia di volteeee!!! Non c’è nulla di estemporaneo ed arbitrario in queste situazioni!
    Come si vede nell’immagine Canna ha una prateria per lanciare veloce a Bellini, il quale dovrebbe essere automatizzato a ricevere, guardare, sistemare e sparare un calcione nei 22 inglesi! Punto, fine, non c’è opzionalità! Per fare questo ha altri 20 metri di vantaggio! Se non lo fa sceglie autonomamente di avventurarsi contro la difesa! Quindi, o il game plan lo prevedeva oppure no! Semplice! Canna ha ragione nel cercare di non giocare la touch in campo proprio, ma di rimettere la patata bollente agli inglesi! Lo fanno praticamente tutte le squadre di Tier 1! Quindi, Brunel, cosa fai in allenamento??? Dispensi pacche sulle spalle, emani cordialità e inciti i giovani alla sperimentazione???

    • Giovanni 16 Febbraio 2016, 16:05

      Ellassafà, finalmente qualcuno che lo dice! 🙂

      • bangkok 16 Febbraio 2016, 16:38

        Come sarebbe a dire:” finalmente qualcuno che lo dice”???? Io sono un giorni che lo dico e tu…niente???? Capisco che non sono un”esperto” come qlc ha precisato, ma……

        @Giovanni, sto scherzando sia chiaro.

        • Giovanni 16 Febbraio 2016, 16:55

          Ahah, hai ragione. Se ne erano accorti anche in Thailandia. 🙂

  27. vecchio cuore neroverde 16 Febbraio 2016, 15:16

    toh
    concordo con Ermy
    ed ovviamente concordo con Jones: zero ipocrisia; ci hanno prima percosso e poi brutalizzato; era solo questione di tempo, e nel rugby chi è inferiore soccombe.
    Temo che il torneo sarà declinante, anche per gli infortuni
    Ma l’Italia ha gettato le basi per costruire la miglior squadra di sempre. Occorre vedere se il tecnico prescelto sarà all’altezza; caratterialmente un alglosassone non è l’ideale per l’Italia.
    Lo sarebbe stato Wayne Smith, dopo di lui Meyer

    • Jager 16 Febbraio 2016, 15:31

      Secondo me non è tanto un probleme di tecnico , comunque detto questo spero per lungo tempo di non vedere più un francese sulla panchina della nazionale .

      • albe 16 Febbraio 2016, 16:04

        Non vorrei deluderti ma con O’shea ti prendi gli stessi rischi che con Brunel: un allenatore di club molto buono che pero non ha ancora fatto il selezionatore per una nazionale
        Ti ricordo solo che hanno preso Brunel che era stato da poco campione di Francia…
        Se poi tu ne sai di piu prego, vai…

        • Jager 16 Febbraio 2016, 19:00

          Assoutamente non ne so di più , e non mi sembra di aver mai avuto l’ atteggiamento di quello che ne vuole sapere di più degli altri , anzi .

  28. vecchio orso 16 Febbraio 2016, 20:19

    Se può essere utile… Io faccio le previsioni del tempo di ieri.. 🙂
    Stefano

  29. HECTOR 16 Febbraio 2016, 22:23

    Tutti soloni. Scusate……ma vi rendete conto che abbiamo giocato contro l’Inghilterra? È normale aver perso!!! Sarebbe stato un evento il contrario. Per cui zitti e tutti a scuola ad imparare dai maestri

  30. Legionario 21 Febbraio 2016, 14:14

    With all the due respect, vada a cagare. Non siamo ingenui, in UK deve rendere conto alla stampa, una squadra in allestimento che aveva 6 su 15 con meno di dieci caps, e tre dei 6 con un solo cap ha tenuto zitti e a disagio per 55 min un ventimila inglesi paganti… la prossima settimana vedremo

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