Tenuta mentale e reazione. Tre senatori del gruppo azzurro analizzano una sconfitta che fa male
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I giocatori devono giocare e gli allenatori allenare.
Dichiarazioni di circostanza che non aggiungono nulla.
Siamo una squadra di T2 (come consistenza e profondità di movimento) e che non deve sbagliare nulla per stare in gara fino alla fine.
Oggi come oggi sembrerebbe l’Irlanda la squadra più in crisi, ma alla fine il cucchiaio lo eviteremo se batteremo gli scoti.
Come trovare il mix per stare in partita 80minuti tocca a Brunei che con i Francesi c’è riuscito.
Te lo dico io come si fa a stare in partita 80 min: invece che subirla la meta “fortunosa” su intercetto bisogna farla per primi (è già successo più volte, Campagnaro tra l’altro è o era uno specialista). A quel punto gli altri capiscono che non devono passare con troppa confidenza o rischiano altri contropiedi e in svantaggio hanno più pressione per recuperare. Con la francia incredibilmente siamo riusciti a farne 2 “normali”, ma più per debolezza francese che merito nostro, come si è poi capito ieri.
Non capisco se sia un commento ironico o serio. Cioè, secondo te dovremmo costruire la nostra partita sulle mete d’intercetto? Se sei serio, è un’opinione e un’idea di rugby alquanto bizzarra..
Ovviamente no, è solo una constatazione. Ben raramente riusciamo a segnare mete per primi col gioco organizzato. E quindi poi gestire il vantaggio facendo passare il tempo. Con la francia è stata una delle rare volte, che per questo depone a sfavore dei francesi.
Più spesso ci capita appunto intercettando con l’anticipo o l’intuizione individuale e approfittando anche dell’eccessiva confidenza o “supponenza” degli altri che arrischiano quello che abbiamo arrischiato noi domenica. Calci bloccati, rimbalzi favorevoli… ste cose. A memoria credo che in 16 anni abbiamo segnato più mete su questi episodi che col gioco organizzato (che poi sono al 90% carrettini).
Tornato da Roma
Intanto lo stadio era strapieno di Inglesi, saranno stati almeno 30.000 forse di più. In buona parte pieni di birra.
Partita molto bella all’inizio un’Italia vogliosa di fare bene e che costruisce in attacco e mette sotto l’Inghilterra.
Canna è emozionato e si vede, sbaglia qualcosa, soprattutto nei calci di rimessa, ma è abbastanza preciso nei calci.
Gori fa il suo.
La mischia all’inizio tiene.
Nei 3/4 Campagnaro è in forma e si vede. Prende spesso la linea del vantaggio, bello vederlo giocare così.
Lo stesso si può dire di Bellini, una vela ala. Fisico davvero importante (forse è più alto di MC Lean) e gambe veloci, e secondo me anche intelligenza tattica, bel giocatore strano nessuno se ne sia accorto prima (meglio lui di Sarto certamente ieri)
Poi comincia a farsi male un po’ di giocatori, siamo alla metà del primo tempo. Esce Garcia, Fuser e poi anche Zanni. Entrano Pratichetti, Bernabò e Steyn.
Pratichetti un po’ anonimo, Bernabò omo di sostanza e Steyn insomma, fa delle cose bene ma non riesce a tenere in mano la palla, spesso gli cade nei placcaggi ed è avanti.
L’Italia comincia a perdere smalto ma siamo li.
I 3/4 inglesi si trovano a meraviglia, ogni volta che toccano palla fanno danni ed è uno spettacolo vederli giocare, forti fisici e tecnici.
Ma fino al 60 siamo li.
Poi entra un ragazzino fra gli inglesi, tale Maro Itoje. Qui in rete lo danno 1.95 ma a me sembra 2 metri. Un fisico da paura. Una Bronzo di Riace.
Forza fisica, freschezza atletica. La mischia inglese diventa devastante.
E’ la svolta.
Noi siamo sotto pressione, si vede. Sarto sbaglia un passaggio nei nostri 22 e loro vanno in meta. Per l’Italia è scesa la notte. Basta non si gioca più.
A questo punto girandola di cambi, entra Zanusso (con tutto l’affetto questo ragazzo non mi sembra ancora pronto per questo livello), Padovani (partita secondo me positiva), Castro ( anche lui qualche pirlata la fa). Poi infine Palazzani che però non si vede.
La partita ha fatto vedere cose buone, a mio parere. I ns 3/4 non sono male.
Gori, Canna, Campagnaro, Bellini e Sarto valgono questo livello sono i migliori che abbiamo avuto negli ultimi anni. Mc Lean ha fatto una partita onesta e non male nelle palle alte (è l’unico che le prende, Sarto ne ha perse parecchie).
Negli avanti, Lovotti ha fatto un ottima prova così pure Cittadini, anche Gega direi non male. Giazzon non ha sbagliato le touché, bravo.
Rimango comunque convinto che la nostra squadra sia inferiore alla Scozia, e che quest’anno purtroppo ci prenderemo il cucchiaio.
Mancano ancora alcune cose: un nr. 12, un primo centro, Garcia è veramente un buon giocatore ma purtroppo si rompe spesso. La sua gamba non è davvero ancora guarito. Forse l’altro Pratichetti, Matteo ieri avrebbe fatto comodo. Brunel deve correre ai ripari e convocare un sostituto di Garcia.
Siamo senza seconde linee.
Non convocare Cedaro ora, in questa situazione, sarebbe veramente un delitto, una follia.
Comunque ieri, fino al 60’minuto un bellissimo spettacolo, Brava Italia.
per la prossima–
La Scozia al momento ci è superiore ma possiamo batterla se teniamo 80 minuti. Forza ragazzi
Il primo centro ce lo abbiamo eccome, sta a Treviso ed è tornato giusto in tempo per la prima vittoria del suo club da un anno a questa parte. Poi volendo c’è anche il suo capitano di giornata che il suo sporco mestiere lo sa fare ancora benissimo. Speriamo che se lo ricordi anche il baffo.
anch’io penso che Sgarbi debba tornare in nazionale
Ma tu forse volevi dire Morisi 🙂
Si parlavo di entrambi a dire il vero (prima di Morisi poi di Sgarbi) 🙂
Morisi, e Boni.
Però Boni me lo fate giocare a 13 a Parma Mal. E comunque un passaggio al Pratico grande non ci starebbe male (cosi vi tocca mettere Beyers dove gli compete) 🙂
sul primo volo per Pretoria????
13, 12, doppio play, centro è un gran bel ruolo. Sia che cerchi i giocatori adatti, sia che ti adatti ai giocatori che lo meritano. Henshaw è un 12 o un 13? Con uno come Campagnaro, ci mettiamo un 12 e 1/2 ? Comunque Campagnaro Morisi, Morisi Campagnaro, Boni Campagnaro, Campagnaro Boni: al momento Michele è in stato di grazia. Mi interessa di più sapere chi gioca apertura, e poi decidere chi gioca centro con lui. Mi interesserebbe anche una alternativa a 9, ma non c’è. Per le strutture di gioco mi interessa solo che questo se ne vada.
avrebbe anche un eccellente aggregato che alla bisogna si potrebbe anche vedere. insomma, l’hai portato…
Padovani doveva entrare prima. Canna dopo l’intercetto su Sarto è sparito. A me piace, ma a livello di gestione negli 80 minuti ha motlo da imparare. E anche sul gioco al piede deve acquisire confidenza, a questi livelli non è un fondamentale che può mancare.
Quando è entrato Padovani ha portato freschezza e si è visto, perché l’Italia ha riprovate 3-4 buoni affondi
Si potrebbe anche dire che entrato padovani siamo sprofondati!
giá 🙂
Mah. Gli affondi dei 3/4 soni nati da azioni personali, mentre Canna nel primo tempo e contro la Francia li mette lui sul piede avanzante.
Qui il problema è che tipo di gioco vuoi fare. Con Canna ti garantisci una gestione del gioco alla mano al livello top europeo, Padovani è migliore nel gioco tattico al piede, questo è il motivo per cui doveva entrare prima, visto che i nostri non reggevano più i ritmi alti.
Di sicuro a Canna in campo non devi lasciargli coprire la profondità anche perché difensivamente parlando è più bravo a placcare nel mucchio e distruggere il gioco subito.
Io ho visto Canna andare un po’ in apnea, e Padovani mi è sembrato riportasse un po’ di ossigeno. La circolazione della palla è tornata un pochino più veloce. Certo è ovvio che dopo 50 e passa minuti Canna fosse stanco e meno lucido.
Sul gioco tattico al piede è esattamente quello che intendevo, perché mi sembra al momento il più grosso limite di Canna, ed è un’opzione che ha questo livello non puoi escludere. Per questo è probabilmente sensato programmare con meno improvvisazione l’alternanza di Canna e Padovani anche nel corso della stessa partita, viste le diverse caratteristiche.
In generale, io continuo a sostenere che, quando abile, questa squadra ha bisogno di un 10 titolare come Allan, perché mi sembra il più costruito e solido in tutte le scelte.
Ah, per chiarire, in generale io amo molto i giocatori della tipologia di Canna, il mio discorso è relativo alle esigenze di questa squadra.
Belin, le opinioni sono tutte rispettabili, eh? Ma sostenere che Padovani entri e cambi in meglio il volto della partita mi risulta particolarmente difficile da comprendere
Non è che è cambiato poi molto infatti, ma almeno l’Italia, prima di prendere gli ultimi punti sul groppone ha riprovato a giocare e si è riportata nella metà campo inglese
A quel punto neppur Dominguez o Carter avrebbero cambiato,la partita da soli.
Io direi che occorre guardare a come fa Guidi, che oggi è quello che li conosce meglio e che li alterna per farli crescere entrambi (direi che in quel modo si chiarisce che nessuno e’ già arrivato e che di pagnotte da mangiare ce ne son ancora molte)
certo che se Allan torna in salute ci troviamo tre belle ipotesi di 10
vi volevo far ragionare su una cosa:
la prima meta inglese del secondo tempo, quella da quale è scaturito poi il ns crollo mentale/fisico, nasce da un grave errore di Gori in attacco (nella 1/2 campo inglese), infatti il ns 9 ha aspettato troppo a tirar fuori la palla da una ruck, non si è accorto che la palla non era più protetta, abbiamo subito la contro- ruck e con un calcione gli inglesi hanno risalito il campo e ci hanno messo sotto pressione sul ns contrattacco, giocato poi da pirla dal duo bellini- sarto.
siamo in due gli altri sono tutti finti ciechi.
l’abbiamo visto proprio tutti 6n.
gsp dai commenti non direi,colpa di bellini,sarto,
mcl, canna, la responsabilita’ e’ di gori punto.
si Gori ha aspettato troppo, ha sbagliato. Ma l’errore più grosso è stato non tanto di Canna nel giocarla veloce (io avrei comunque fatto una touche tranquilla e fatto riposare i nostri tenendo il ritmo basso), ma di Bellini, perchè ha passato un pallone a sarto quando c’erano 9 inglesi (contati) che salivano contro i nostri 4 che ritornavano indietro.
Detto questo ci sta che un ragazzo di 21 anni senza esperienza pro faccia questi errori, come quando corre tenendo il pallone con una mano. Ha capito subito che forse in eccellenza puoi fare certe cose, nel 6N (ma anche nel Pro12) se le fai ti becchi la meta.
Esperienza e da un giovane è accettabile.
Ripeto: Canna si è assunto responsabilità e colpa della meta presa :leggete la gazzetta e sua intervista!
Gori ha sbagliato ma è comodo crocifiggerlo in un paese dove ancora dobbiamo scontare le colpe di Adamo ed Eva!
Canna si dimostra ancora una volta migliore di molti dei postisti di questo blog!
Che dice Canna, Gino?
le responsabilità c’è le ha ma comunque il passaggio se l’è fatto intercettare Sarto (non è obbligatorio passarla se vedi che ti possono intercettare)
e comunque quello è solo un point break;il collasso era dietro l’angolo e nel 2 tempo ci stavano tenendo a galla gli errori inglesi (tipo l’ostruzione sulla driving maul a 5m dalla linea di metà italiana
gsp farò foto e te la mando per e-mail!
WP sono d’accordo con te!
grazie mille Gino, ho cercato sul sito, ma non l’ho trovato.
gsp inviata ed insegna a tutti come stanno le cose!
Per chi le vuol capire,altrimenti sempre i pregiudizi son quelli che contano!
Però siccome sono un po’ stufo di sentir minchiate con questo chiudo e passo ad altro!
Buon divertimento a tutti per il resto dei giorni!
Bravo Canna a prendersi la responsabilità, ma secondo me la sua scelta era giusta. Battere veloce e ricacciare indietro gli inglesi con una bella pedata aveva senso.
Purtroppo lì Bellini ha avuto un’indecisione che è un po’ la spia che si deve ancora adattare al livello. Poi stava per isolarsi e ha scaricato la pressione sul compagno. Però è inutile gettargli la croce addosso, un errore non giustifica 40 punti. Anzi, penso sia uno di quegli errori che da un certo punto di vidta fanno bene per crescere.
noooo Gino, non andare.
Condivido il giudizio su Canna. Anche dal modo in cui si assume le sue responsabilita’ non si direbbe che e’ un esordiente.
Giustissima osservazione! Gori spesso rallenta eccessivamente l’uscita della palla dai punti di incontro! Non mi piace come 9 e non mi è mai piaciuto…salvo rare occasioni! Purtroppo in Italia non abbiamo nulla di meglio quindi non puoi schierare che lui!
@lemoncris: e vabbè…mi sembri uno di quei ref che fanno andare il TMO indietro di mezzora 😀 pur di trovare l’imprecisione di Gori, il tutto avendo da ragionare su che hanno combinato un bel po’ di giocatori (Canna, Bellini, Sarto) immediatamente prima dell’intercetto inglese.
Che poi francamente non stravedo per Gori, ma qui c’è gente che non aspetta altro che sparare sul pratese:-)
Io comunque continuo a domandarmi come viene pianificata la preparazione fisica dei nostri. Ok che alcuni giocano all’estero, ma tra Zebre e TV? Stanchi a febbraio dopo un’ora non è proprio rassicurante per il finale di stagione
Ma io non credo che sia un problema di preparazione. Abbiamo avuto quattro infortuni importanti nel primo tempo e i sostituti non sono stati all’altezza, mentre quelli inglesi erano forse meglio. la differenza è li. il primo tempo li avevamo messi molto in difficoltà .
Comunque finchè non riuscire a eliminare molti errori gratuti, vedi il calcio di canna che ci avrebbe portati davanti, calci di spostamento in avanti ecc… non riusciremo a competere. è comunque il passo più difficile. E in questo a mio parere conta molto l’allenatore e la squadra. Basta vedere come gioca campagnaro che fino allo scorso anno faceva fatica a tenere i palloni e ora sembra un nuovo giocatore. Quando vieni inserito in una struttura di gioco che funziona (exeter) tutto diventa più facile e ci si riesce a esprimere al meglio.
D’accordo @geo, il mio era un discorso però più generale, considerando che comunque abbiamo due franchigie che danno giocatori alla nazionale che anche loro sono molto altalenanti quanto a prestazioni (non solo di gioco, ma di impatto fisico).
Gli errori gratuiti li fanno anche gli altri, noi ne facciamo di più e li paghiamo più duramente, niente da dire.
Io e te corriamo i diecimila metri di corsa. Tu hai un record di 27′ io di 30′. Posto che stiamo entrambi bene io posso correrti di fianco per 8km circa poi o miglioro in modo eclatante il mio record o crollo e arrivo al passo….
capisco però nel caso specifico di ieri se osserviamo i cambi non c’è storia…
hai incontrato la squadra più fisica del torneo…..che viene da un campionato dove ti martellano per 80 minuti…..guarda poi che cambi…itoje e marler ci hanno devastati
impressionanti.
Ragazzi il loro gameplanin era questo di distruggerci fisicamente….e ci sono riusciti benissimo troppo superiori fisicamente in resistenza poi ci sono stati gli infortuni che hanno fatto entrare troppo presto gente che doveva entrare molto piu avanti…
Leggendo degli infortuni , la prossima formazione dovrebbe essere :Lovotti(Zanusso)Ghiraldini(Giazzon)Cittadini(Chiso,Castro)Biagi(Bernabò e qui son dolori)Zanni(VanSkalk)Parisse(Steyn)Minto(Sarto)Gori(Palazzani)Canna(Padovani)Sarto (Buondonno)Morisi(Garcia)Campa(Bisegni)Bellini(Pratico)McLean Yolli :Haimona.
Ma mi chiedo i vari infortunati quando rientreranno
Ghiraldini?
Furno?
Rizzo?
Geldenhuys?
Allan
si sa qualcosa?
Rizzo credo stagione finita, cosi come Masi, Manici e Violi. Ghiraldini ha giocato contro Newcastle mi pare, quindi dovrebbe essere in recupero (che non vedo vicino per Allan, se invece di essere a Perpignan è in tribuna a TV. Vuol dire che la pubalgia continua a dargli problemi). Su Furno e Gelde non saprei.
Bhe allora, per la Scozia:
1. Lovotti e ALBERTO DE MARCHI
2. GHIRALDINI e Gega
3. Cittadini, Castro e Chistolini
4. Biagi e CEDARO
5. Fuser (?) e Bernabò
6. Minto e Zanni (?)-ev. VUNISA o J.Sarto se recupera
7. Van Shalkwyk – Steyn
8. Parisse
9. Gori e LUCCHESE
10. Canna e Padovani
11. Bellini e SGARBI
12. Garcia (?) e se non recupera Haimona e Boni
13 Campagnaro e Bisegni
14. J. Sarto e A. Pratichetti
15. Odiete se recupera(?) o Palazzani e Mc Lean
Guarda ho visto molto bene anche Vosawai sarebbe stato oro colato contro l’inghilterra ieri…
Anche D’Apice, stagione finita.
La voce di stamattina è che per Gega sia una frattura e quindi out.
altra tegola!!
Terrificante la morìa di tallonatori…D’Apice è l’assenza più pesante..
ciao Mal…
un giorno mi spiegherai come fai a sentire in anteprima da Parma le voci su di un giocatore di Treviso che si trova a Roma… ma forse ho capito chi sei:
http://vignette1.wikia.nocookie.net/gameofthrones/images/3/3b/VarysPromoPosterSeason2.jpg/revision/latest/scale-to-width-down/342?cb=20120227180127
🙂
Avvocato, lo sa che mi telefonano… 🙂
Comunque, mi dispiace molto ma è uscito anche sulla stampa: frattura allo zigomo. Zanni e Fuser concussion, Gonzalo problemi al ginocchio da approfondire. Andrò a Fontanellato, ma secondo me trovo chiuso.
l’unico convocabile per le restanti partite credo sia solo Ghiraldini…….
anche Ongaro
Festuccia!!!!
Bellissimo se si chiamasse Festuccia. Non credo che alle Zebre tolgano anche Fabiani.
E Favaro? E’ rientrato nella formazione dei Glasgow venerdì scorso , uno così è sempre indispensabile
A Brunel bisogna riconoscergli la grande attenzione che ha posto negli anni per i ns. 3/4 ed il coraggio di portarli alla ribalta (ricordiamoci 3 anni e mezzo fa gli è stata consegnata una squadra senza un’ala di ruolo,forse unica squadra al mondo,ha iniziato da Venditti ed oggi ne abbiamo quattro e cosi’ via anche per i centri con tre belle aperture giovani e brave).Secondo me,molto deficitario sulla gestione dei primi otto, spesso incaponendosi con scelte poco comprensibili come far giocare Castro,la panchina di ieri e la sua ritrosia per terze ball-carrier vedasi negli anni Vosawai,mai preso in considerazione,Vunisa,provato e allontanato,Barbieri,che non lo ha mai considerato piu’ di tanto ed oggi VS in tribuna.Ah,quanto sarebbero serviti ieri due di questi, specialmente se hai seconde leggere.Al 6N, ormai dimostrato
che l’Italia due partite di grande intensità non le tiene,gli avanti devono ruotare di piu’ forze fresche di volta in volta.Con Zanni acciaccato e Minto strafatto dalla fatica spero che con la Scozia di fianco a Parisse ci siano un paio di animali feroci e di peso.
Concordo in pieno ,noi facciamo fatica a fare 2 partite di fila ,quindi ci vorrebbere più rotazione….ieri come hai ben detto un Vshalk e un Vosavai sarebbero state oro colato….
Piccola riflessione: Al di là delle sconfitte finora collezionate questi infortuni sono serviti a vedere in campo gente diversa che non ha assolutamente sfigurato. Ragazzi come Gega o Odiete e forse lo stesso Canna finalmente li abbiamo visti all’opera a pieno regime e hanno dato tanto. Il livello rimane più o meno sempre lo stesso, non siamo diventati mostri ne siamo peggiorati ma almeno c’è una voglia diversa in campo e si vedono belle partite. Per 10 anni hanno giocato praticamente sempre le stesse facce, i famosi senatori i quali hanno collezionato comunque cocenti sconfitte, e raramente abbiamo dato spazio ai futuri talenti. Non tutto il male vien per nuocere.
aggiungerei anche BELLINI
ma Gega non era una pippa galattica?
Chi l’ha detto? A me non è sembrato.
Linko questo articolo dal sito dell’Economist:
“Why Italy are so bad at rugby”
http://www.economist.com/blogs/gametheory/2016/02/abysmal-azzurri
Si tratta di un’analisi interessante sullo stato dello sport in generale in Italia (meglio di quanto potessi pensare, almeno a livello di risultati) e con vari dati anche sul rugby nel nostro paese (interessante per esempio,il ns ranking a livello di percentuale di trasformazioni fra i paesi Tier 1).
Forse, mi permetto di segnalare, anche la Redazione potrebbe prendere spunto e sviluppare alcuni temi dell’articolo, in futuro.
In sintesi, c’è già oggi un grande potenziale, bisogna lavorare meglio (per poter reggere anche gli ultimi 30 minuti, in futuro)
Bell’articolo. Altro spunto: l’Italia ha avuto tutto per diventare una Tier1 come si deve (vedi Argentina). Cosa non ha funzionato?
Gli inglesi sono bravissimi a dire agli altri come di deve fare…
spocchia, pura.
Negli altri sport come sono le nazionali inglesi? Vogliamo fare un incontro a Pallavolo, Basket, Pallanuoto? vediamo chi vince.
Pure con il calcio non è che esprimano chissà che livello.
Spocchia inglese. Rugby e Birra.
Quotissimo!
Chiaramente non hai letto l’articolo ma commenti per partito preso.
ho letto l’articolo e ribadisco la mia opinione…
Allora dovresti aver visto come parlando di altri sport riconosca la validita’ del sistema italia, come la crticia al rugby sia basata al 90% su cose che si criticano regolarmente alla Fir come il progetto statura, vedresti che tutto l’articolo e’ basato sul framework di un modello di sviluppo ed analisi dello sport ben preciso.
E’ uno dei pochissimi articoli stranieri sullo stato del rugby italiano che non si basa su luoghi comuni ma parte da un;analisi con fondamento scientifico generale dello sport (dove tra le altre cose i successi dello sport italiano in altri sport son riportati ed encomiati) e con un fact checking su quanto fa la Fir.
Sì Stefo,vero, ma lo stile è sempre lo stesso…
Io penso peraltro che in uno sport come il rugby il fisico sia importante, e basta guardare il fisico dei giocatori inglesi per farsene un’opinione.
Troppo facile sparare sulla FIR, è come rubare in chiesa, sicuramente qualsiasi cosa dici contro la FIR hai ragione.
..Povero Parisse, che gli tocca giocare in una squadra di scappati di casa….. lui sarebbe (è) un gran campione sono gli altri che sono dei….
Carlo sparare sulla Fir e’ come rubare in chiesa, ma se l’Italia come movimento non e’ avanzato come poteva in questi 20 anni sara’ ben responsabilita’ di chi gestisce la baracca o siamo responsabili io e te?
Fisici, c’e’ una grande differenza tra sviluppare giocatori con skill valide ed a 18-19 anni selezionare i piu’ validi e rinforzarli fisicamente ed invece scegliere a 18-19 anni i piu’ grossi e provare li’ ad insegnargli gli skill…enorme come differenza.
La realta’ e’ che se questo articolo fosse stato in italiano e scritto da Paolo o Roberto Avesani o altro collaboratore di Onrugby si applaudirebbe la sagace analisi, la ricerca di materiale scientifico e quantaltro.
Aggiungo il modello SPLISS c’e’ anche in libro che si puo’ trovare in Amazon io l’ho letto parecchi anni fa, merita per quanto come tutte le ricerche di questo tipo abbia aspetti discutibili….lo consiglio.
Ok, prometto che mi leggerò il libro, accolgo il tuo suggerimento.
Proprio ieri a Cortina c’era Ita-Gbr (scontro che valeva l’ammisione alle Olimpiadi) ottima prova dei nostri che si sono imposti 6-2, ma quando la partita era 2-0 per i nostri, gli inglesi hanno provato a metterla giù dura (penalità per gioco scorretto, ganci con bastone, rissa davanti alla porta ecc.) perchè non hanno il nostro ritmo e gioco. Quando per loro si mette male e lo capiscono subito, non come noi che lo capiamo a partita conclusa, le provano tutte per rimettere in piedi il match. Loro combattono anche con mezzi scorretti, noi ci arrendiamo senza combattere. E’ la cosa che più mi manda in bestia non combattere, perchè comprendiamo che il nostro avversario ci è superiore.
Scusate non ho detto che mi riferivo all’hochey su ghiaccio
Grazie per il link, inmedianastatvirtus (adorabile e condivisibile il tuo nik name).
Alcuni appunti su quello che ho letto:
1) secondo l’economista saremmo noni al mondo per numero di praticanti in ben 140 discipline.
– Mi lascia perplesso, molto.
2) Primeggiamo nel calcio, sci, nuoto, ciclismo, pallavolo, tennis e pallanuoto.
– Vero. Ma su quanti atleti possono contare queste discipline (tolto il calcio, ovviamente) ? Sci e pallanuoto non credo raccolgano numeri che abbiano una proporzione rispetto ai successi delle rispettive nazionali. Allora perché lì sappiamo competere ?
3) Il rugby vanta 82.000 tesserati.
– E qui non riesco a trattenermi: dove cazzo sono, ma dove se non nella bieca politica di tesseramento a manetta dei bimbi delle scuole e dei parenti e affini di qualche mini giocatore magari attratti dal farsi la tessera del club perché questo è convenzionato con una Gelateria.
4) L’Italia non produce giocatori decenti e per Paolo Pacitti il motivo è la scarsa qualità della formazione.
– Oh là, almeno su di una cosa sono d’accordo.
5) In un paese di pallonai (lo aggiungo io) siamo dei pessimi piazzatori.
Alla fine, fingendo di non aver letto tutta quella pappardella su quanto Parisse sia sfigato per essere (quasi)Italiano, ci stanno dicendo che, potenzialmente, ci sarebbero tutti i presupposti per essere una nazione fra le prime al mondo e se non lo siamo è perché non sappiamo gestire le risorse (non quelle farlocche degli 82.000 praticanti) che abbiamo.
Poi, in un altro articolo, leggo che il portavoce della cordata concorrente proclama che le Franchigie devono cambiare in base alla territorialità (???????????) e capisco tutti i perché.
Buona settimana a tutti.
Grazie @mamo.
Solo una precisazione.
Le uniche elezioni che mi interessano, in questo contesto, sono quelle del blog…
;=)
Bella segnalazione! Nella mia assai limitata conoscenza della lingua degli angli e dei sassoni (e adesso di mezzo mondo) ho provato a leggere e mi pare mettano l’accento sul fatto che in Italia si formano giocatori che sono “decenti” per il livello internazionale ma che non hanno sufficienti fondamentali, singole abilità, competenze o come caspita vogliamo chiamarle (sono andato a vedermi un po’ di wordreference e altri simili siti 🙂 ). Questo lo potremmo definire “punto uno” e fin qui concordo con loro.
Secondo me manca il punto due: il giorno, e mi pare fu quasi una trentina d’anni fa, che ci siamo messi in testa, a partire dai dirigenti ma non solo loro, che inserendo in nazionale qualche giocatore di formazione non italiana avremmo ottenuto più risultati e avremmo avvicinato le masse e le folle di ragazzini al rugby! Io ho solo giochicchiato in C e, smesso di giocare, non ho più frequentato nulla e nessuno fino all’incontro con i forum mentre qui ci sono utenti che hanno giocato ad alto livello e/o hanno continuato a frequentare il mondo dirigenziale del rugby o a lavorare in esso. Sarebbe interessante sapere se l’idea iniziale era quella di inserire solo qualche giocatore di formazione straniera in nazionale per migliorare i risultati e creare attrattività e, se così fosse, quando e come quell’idea si è trasformata nell’idea di fare una nazionale anche piena di giocatori non di formazione italiana, pur di continuare a perseguire quel percorso che si era però rivelato insufficiente. Da lì in avanti quell’idea è diventata fallimentare e ha anzi contribuito fortemente a rendere difficile lo sviluppo del nostro rugby.
C’è poi un punto tre: ricorderei a chi ha scritto l’articolo che fare un salto di qualità tale da portarsi al livello delle grandi, è comunque oggettivamente difficile, prova ne sia il fatto che è riuscito solo alla Francia in epoche remote e, in epoche recenti, solo all’Argentina (ammesso che sia completamente riuscito).
Appunti sparsi
1)
2015 Game Plan
Calci lunghi nella profondità, eravamo piazzati e rispondevano a tono,allora iniziano ad essere “abrasivi” (termine munariano )
2016 Game Plan
Iniziano dal primo calcio a buttarla in aria e iniziano a fare ripetute da 30/60 metri alla volta. Vincono almeno la metà dei raggruppamenti e nell’altra metà delle volte ci asfissiano e piano piano ci spengono.
Ora va bene l’inesperienza e/o incapacità dei ragazzi ma qua si vede il deserto tecnico tattico della ns.scuola.
E non c’entra una mazza JB.
Per me è stato anche un segno di rispetto nei ns confronti e ci hanno dato dei bei compiti a casa.
2 )Campagnaro in Eng fa benissimo ma ricordatevi anche di Benvenuti Dema Barbieri e MCLEAN.
3) infortuni.
Abbiamo giocato col 5° tallonatore disponibile. Per me avrebbero problemi persino gli AB ( dai Mez. …. ritorna ! )
Siamo senza Geldenhuis, Furno e Fuser dopo 10 minuti.
In un tempo ne abbiamo persi 4 ecchecaspita!
4) resta il fatto che senza la cazzata saremmo rimasti in partita più a lungo,ma l’impressione di fare il colpaccio non c’è mai stata.
5) tecnicamente convocare Stein per VS si chiama CAZZATA.
6)Botes e il Mozza dove sono?
Scusami Maxwell ma se il gameplan e’ sbagliato secondo te come caspita fai a dire che c’entra una mazza JB? Chi fa il gameplan della Nazionale?Casellato?Guidi?Goosen?Munari?O il CT caspita!No perche’ da’ccordo o meno che si puo’ essere sul gameplan sbagliato ma non se lo e’ per te dire che non e’ colpa del CT divanta il colmo…
Mi riferivo all’inesperienza e/o incapacità dei ragazzi….. dove si vede il “deserto” dall’U.12 alla Nazionale……. in questo caso JB non c’entra una mazza.
Su tane altre cose c’entra. ……. ECCOME !
Non era molto chiaro da come scritto Maxwell, adesso lo e’.
Per me ieri (ed a PArigi) il gameplan non era neanche sbagliato, il problema e’ sempre lo stesso, al di la’ di esperienza/inesperienza, skill/no skill, l’Italia per tenere deve andare su di giri ed arriva corta…a quel punto se fisicamente ti sono superiori qualsiasi gameplan diventa difficile se non impossibile da eseguire. A Parigi grazie anche ad una Francia cui e’ partito il tarlo in testa han retto, gli inglesi son stati piu’ solidi mentalemtne e cinici dei francesi nel punire.
Sai che io non sono un suo grande fan ma in questo 6N penso che Brunel stia dando il meglio di se stsso in questi 4 anni, poi per carita’ si possono dsicutere alcune scelte, Steyn per VS non lo capisco neanche io (non credo ci fosse la fretta di dargli il cap per bloccarlo) ma sta dando spazio a giovani di cui alcuni interessanti, sul piano tattico la difesa finche’ fisicamente ne ha fa bene e si vede anche nei bd dove finche’ ne hanno avuto son stati competitivi.
Sì. ….
Il problema è che Minto in terza non è il Minto in seconda del 2013.
Castrogiovanni sembra a pari età lo zio di Cittadini. ….rispetto massimo, ovvio, ma 15 anni di carriera si sentono (di cui i primi 10 si giocava in 22 e lui si sorbiva 70 minuti filati sempre senza pause e senza riposi che il Leicester chiamava…..)
A Zanni voglio bene ma accidenti….. è logoro !
Gli auguro un fine carriera alla Bergamauro ma più di 20 gare per 60 minuti non riesce…… è inutile insistere….parti con gli altri e lo metti alla fine quando conta l’esperienza.
Minto in queste due partite ha giocato veramente bene. Forse non è ai livelli passati in attacco, ma in difesa fa tanta legna.
Alla fine Minto Biagi e Bernabò erano finiti, e si è visto.
Con gli inglesi Brunel doveva portarsi una avanti in più, a prescindere dagli infortuni.
JB doveva studiare con i ragazzi un game plain diverso.
Non ha mai funzionato il gioco al piede ieri.
Canna non era in grado di mettere in difficoltà la linea dei 3/4, non ha indovinato un calcio.
I nostri 3/4 si sono fatti rubare molti palloni. Quando loro raddoppiavano il placcaggio ci rubavano quasi sempre la palla.
Fra gli avanti, poca gente fra di noi in grado di portare palla.
Minto e Zanni si sono visti poco, ma erano troppo preoccupati della fase difensiva.
Van Schalkwyk ci sarebbe servito come il pane ieri, altro errore madornale degli inglesi.
non degli inglesi ma di JB, sorry 🙂
ma a me è sembrato che nei BD abbiamo giocato alla pari. abbiamo rubato molti palloni e giocato nella loro metà campo. Non abbiamo dominato ma giocato alla pari. Questo nel primo tempo.
Dove siamo mancati è nel gioco aereo. noi non siamo mai riusciti a contestare efficacemente con il gioco aereo mentre loro erano subito sotto i nostri.
leggiti il commento di western-province qui sotto…
Ho letto ma le statistiche che ho visto sul sito del 6 nazioni sono su tutto l’incontro. io nel commento mi riferisco al primo tempo dove ho visto una buona italia che se è giocata la partita alla pari in quasi tutti gli aspetti e il punteggio lo dimostra.
pagelle ieri:
1. Lovotti : 6
2. Gega: 6,5
3. Cittadini: 6
4- Biagi: 7
5. Fuser: sv
6. Minto: 6
7. Zanni: 5,5
8. Parisse: 7,5
9. Gori: 6,5
10. Canna: 6,5
11. Bellini: 6
12. Garcia: 7
13. Campagnaro: 8
14. Sarto: 4,5
15. Mc Lean: 6
16. Giazzon: 6
17. Zanusso: 5,5
18. Castrogiovanni: 5,5
19. Bernabò: 6,5
20. Steyn: 6
21. Palazzani: sv
22. Padovani: 6
23. A. Pratichetti: 6
Mi permetto una sola correzione: Gori 4,5. Perdonami, ma la penso così.
cosa non ti è piaciuto della partita di Gori?
sinceramente ? Mi ha fatto letteralmente cagare e (l’ho scritto ieri) trono che la sua lentezza, quasi spocchiosa, (ricordati quella ruck con palla nostra e lui che indietreggia e si gira a destra a sinistra, da indicazioni, urla, si rigira e poi di nuovo e gli inglesi – del tutto liberi di farlo – ci fottono ).
In generale: i suoi passaggi sono sempre un terno al lotto con una sola sicurezza quella che partono sempre con quel tic di ritardo.
Per me.
siamo in due.
siamo in tre
quattro
Tranquilli ci penserà il fuoriclasse assoluto :Violi.
Meglio di Gori.Burgess,Leonard tutti coglioni!
Quando si valuta la velocità/lentezza di un 9 si dovrebbe guardare anche sempre quanto è veloce/lenta la squadra a riposizionarsi. Tipo Gori a Tv sembra lentissimo ma perché la squadra è lentissima a riposizionarsi.
Ciao GinoMonza e FedericoBarbarossa.
A Gino dico che non mi permetterei di dare del coglione a Gori, ci mancherebbe altro, ma mi permetto (con i limiti feroci di chi lo giudica in un Blog e non perché gli è compagno o avversario sul campo) di criticarlo e non per il suo colore di capelli, ma per il suo gioco.
A Gori, qui vorrei rispondere anche a Federico, contesto delle precise “inabilità”:
1) lentezza nel passaggio. Fa sempre (o quasi) il doppio movimento e un passo laterale in più. Lo fa a Treviso, dove lo vedo giocare da anni, e giocoforza in nazionale.
2) imprecisione nel passaggio. E’ il suo evidente limite, da sempre. Non tira degli Stracci ma vi prego la prossima partita di osservare attentamente cosa deve fare il suo ricevitore.
3) scelte tattiche spesso inadeguate: un giorno si mette in testa di calciare, poi sbaglia le prime pedate, e così continua, a prescindere dall’utilità, finché non gli riesce. Come fosse perennemente in allenamento. Il calcio è una delle variabili, a volte è il passaggio in chiusa a tutti i costi, a volte l’attacco della linea .. .
4) sottovalutazione delle situazioni pericolose: la ruck di ieri è un esempio.
Violi. Lo conosco molto poco ma per quello che ho avuto modo di vederlo credo di esser legittimato a sperare che sia migliore di Ugo.
Una cosa sia chiara: se io, da giocatore, fossi riuscito a fare la metà di quello che fa Gori mi sarei sentito un Dio. Ciò non mi toglie il diritto di criticare, senza dare del Coglione a nessuno, un giocatore soprattutto quando veste la maglia della Nazionale che, come aspirazione, dovrebbe rappresentare il meglio tendendo alla (impossibile) perfezione.
@ginomonza in italia di fuoriclasse c’e’ solo il capitano, gori e’ il titolare della nazionale e credo
il migliore nel ruolo ieri dormiva punto.
Una o due stagioni fa, mi pare d’aver letto che ci fosse qualche interessamento per Gori da parte di club stranieri. Se fossero club di alto livello, non riusciamo a farlo andare, invece di voler tenere i giocatori “sotto controllo” e così capiamo se al di qua o al di lì della Manica hanno modo di cavarne un giocatore completo e quindi veramente forte in ambito internazionale?! Cosa possibile ovviamente, solo se ha le potenzialità.
Ciao @ƒabio, un nostro 9, talentuoso quanto incostante pure lui, se ne è andato in Galles.
Parlo di Tito Tebaldi: non pervenuto.
Di 9 all’estero, di quelli che sanno fare il loro mestiere magari con tanta semplicità e linearità ce ne sono a bizzeffe ma ce ne sono (ovviamente) anche tanti con talento vero.
A mio parere in Italia siamo veramente carenti di 9 e 10 e quelli che qui emergono temo che altrove rientrerebbero nella media, magari neppure alta.
Non lo so. Se da un lato sarebbe perfetto andare altrove per giocare a livelli superiori al nostro, dall’altro temo che (soprattutto in mediana) non sarebbe facile ritagliarsi spazi veramente utili.
E’ un mio timore. Magari sbaglio.
Ugo ha avuto tanti infortuni, lunghi e importanti.
Ciao Mal,
lo immagino tuo “vicino di casa” per cui non metto in dubbio quello che dici. Lo ricordo nei primi ottimi mesi agli Ospreys poi il mancato rinnovo e quindi il buio. Ma adesso gioca con gli inglesi o é rotto ?
Ugo Gori, mamo.
Cazzo, mi avevi risposto e fra l’altro avevo capito “Marina per Ravenna”, vabbè sono rincoglionito.
campagnaro e biagi i migliori, gli altri sotto il 6 se vogliamo essere realisti.
gori 4 responsabile in primis del brutto secondo tempo.
mettere i voti alle prestazioni dei giocatori mi fa innorridire.
Specie in uno sport dove conta molto anche il tuo compagno di reparto.
Questa è la pagella più imbarazzante che io abbia mai letto! Tu, caro mio, di rugby sei un po’ a corto! Gori 6.5 Zanusso 5.5???? Ma che cosa ti sei fumato?
ecco che ha arrivato il sapientone, il più grande intenditore di Rugby dell’emisfero nord.
Senti MisterX invece di criticare dì la tua…. ma pensa te che fenomeno.
Globalmente il game plan in attacco non mi sembrava male, sapendo che loro erano molto forti sullo stretto intorno ai raggruppamenti abbiamo provato a far correre lungo le linee di touche, e li qualche bel metro l abbiamo fatto,
Poi loro ci hanno dominato fisicamente e alla lunga siamo crollati.
Belli gli U/U di Ford appena un metro fuori dai 22… Chapeau
chissa’ come finiva se canna non batteva quella veloce, dopo di quello i nostri si sono sciolti, va bene perdere, ma regalare noi la partita, contro l’inghilterra, punto a punto. Depressione generale, parisse da capitano doveva dire 2 parole, invece si e’ depresso pure lui
adesso contiamo i morti e cerchiamo di mettere insieme il miglior XXIII contro la Scozia…
e per miglior 23 intendo indovinare anche la composizione della panchina: che senso ha lasciare in campo 80 minuti la controfigura stanca di Minto per far fare 5 minuti a Palazzani? Ci fosse stato VanS***k ci saremmo potuti divertire un altro po’…
va quanto prima tolto il sorriso dell’insostituibile al nostro amico Gori: sei forte ma non sei costante, caro ragazzo… cerca di diventarlo presto…
Smith a Treviso aveva trovato una formula particolare: spesso schierava un secondo mm all’ala (oppure Nitoglia che si ricorda ancora come si fa) e portava in panchina 7 avanti ed un solo utility back in caso di infortunio o comunque sostituzione di un trequarti… questo spesso neanche entrava…
la mischia era sempre fresca e i giocatori sapevano fin dall’inizio partita di dover dare il tutto per tutto per 40 – 50 minuti, mettendo costantemente pressione all’avversario, salvo ovviamente gli inevitabili infortuni di gioco…
Perché Lovotti ha dovuto fare 60 minuti quando già dal primo tempo gli davano lo spray sulla caviglia? Perché ci siamo ridotti a far fare 80 minuti ad un Biagi incerto se giocare? Perché in panca c’erano solo Bernabò e Steyn che non sono titolari nemmeno nei loro club?
Quante altre nazionali hanno convocato solamente 3 seconde linee?
Che ci faceva il dinamico Barbini in campo a Treviso sabato pomeriggio?
Perché i giocatori non utilizzati non sono stati messi a disposizione dei club?
Perché c’è una damnatio memoriae ai danni di Mallett che aveva portato nello staff un tecnico dei calci che aveva insegnato a Bergamirco a realizzare con percentuali importanti e un allenatore dei punti d’incontro (Mounnheime) che ancora ce lo sognamo?
Abbiamo pochi giocatori abituati a vincere con i loro club e, ovviamente, sono tutti all’estero, alcuni perché infortunati ed altri perché Brunel ha deciso così…
@fracasso dor in fir subito
bellissimo commeno
zitto che Barbini ci ha aiutati a vincere sabato, tanto contro gli inglesi non è che il barbo faceva la differenza
dove si firma?
Anche un Vosawai visto a Treviso cis arebbe stato bene!
Una partita cosi fisica si doveva portare gente di mischia in panca….
Anche Pratichetti J non è che sia equivalente a Garcia fisicamente parlando…
Grandissimo Fracasso! 😀 aggiungerei che Steyn era lì per capparlo
Ciao @ƒracasso, magari adesso ti incazzi ma vorrei ricordarti che anche Casellato ha messo un paio di volte Gori all’ala: il miglior Gori della stagione …… hi .. hi .. hi .. 😉
Sarò monomaniaco, ma ricordo che Favaro,venerdì scorso ha giocato con Glasgow, se è in grado di esser schierato nel pro 12 la prossima maglia azzurra n.6 (o 7, fate voi) dev’essere sua
È lui che si è chiamato fuori da questo 6n, per sistemare la spalla. ..
una voce delle statistiche che credo abbia rilevanza sono i turnover vinti dall’Inghilterra (17 contro i 6 dell’Italia), che dimostra chiaramente chi ha vinto la cosiddetta battaglia del break down; questo gap, emerso anche nel 1°tempo, è dovuto a tecnica individuale (tanti palloni strappati a contatto), all’organizzazione di squadra e alla tenuta fisica
questi turn over spesso hanno significato ripartenze in attacco contro la nostra difesa non organizzata
io credo sia questa la chiave del match, questo il primo gap che deve essere riempito per impensierire l’Inghilterra
…mi pare che molti siano stati nella fase finale quando i nostri avevano sbracato. Negli ultimi 15 e forse più minuti, sui punti di incontro, era quasi come se non ci fossero e quasi ogni volta era un turn-over.
altra nota (visto anche quanto letto su Repubblica) Bellini sarà anche un semi-professionista ma non ha fatto più quazzate degli altri
ha perso un pallone per troppa confidenza dopo aver fatto un bel break e nell’azione incriminata non mi sembra abbia più responsabilità dei vari Canna, McLean o Sarto (che ci regala comunque un passaggio lento e prevedibile)
E io dico anche che Steyn da debuttante non ha fatto poi cosi male..ma che crediamo che sono tutti campioni noi? Qui c’è gente con la memoria molto corta… Nessuno mi sa si ricorda i debutti in nazionale di Favaro,Vosawai,Zanni,Minto,Furno, tanto per citarne alcuni… Nessuno ha mai fatto cappelle? Io ricordo molti gialli e punizioni… Tanto per citare i primi…
Mi ricordo u giallo a Favaro praticamente al primo placcaggio! Forse in Australia al,debutto,o quasi
si si mi ricordo benissimo anch’io!
comunque mediamente gli articoli su repubblica e corriere della sera sul rugby fanno pena
la disamina più precisa l’ha fatta un francese (!) sul forum di planet-rugby :
“Eng were offside all match long. Gradually crept up further and further. Smart playing of the officials. Italy never worked it out and as their ball got slower and their backs more static, they were getting the ball practically after an English tackler towards the end.”
La partita l’abbiamo persa davanti , la meta su intercetto (fatta da Nowell, un ragazzino che a suo tempo ha fatto dannare pure i baby blacks…) ci poteva stare, anche perché una volta fatta la rimessa veloce da McLean, Bellini ha fatto quello che poteva, difendere il pallone e cercare di andare in avanzamento – e c’è riuscito – non posso nemmeno crocifiggere Sarto, se Campagnaro prende lui il pallone invece di Nowell…aveva una prateria libera davanti. Preferisco prendere meta cercando di attaccare piuttosto che le successive, tutte o quasi nate da errori nostri e dalla dominanza degli avanti Inglesi.
Già nel primo tempo avevamo iniziato a soffrire i loro ball-carrier, ma un gran lavoro dei nostri, Campagnaro e Sarto su tutti sono spesso riusciti ad riportare indietro la linea del vantaggio . perdere 3 avanti troppo presto ci è stato fatale , molto di più degli errori.
la rimessa veloce l’ha fatto Canna, non McLean
e la palla non l’ha intercettata Nowell bensì da Joseph
secondo me bellini ha zero colpe, e anche sarto. Semmai sono di canna, che ha battuto una rimessa veloce dando la palla a bellini, che non e’ un calciatore e con 5 inglesi con la bava alla bocca che stavano arrivando, e mc leane, che ha calciato piuttosto di contrattaccare, dando la palla in bocca all’inglese. Daltronde mc leane lo fa sempre, non contrattacca mai
ma cosa dici.
Non voglio crocifiggere Bellini, perchè è un ragazzo che ha dei numeri, ma li doveva calciare. Punto. Paga l’inerperienza, amen.
E non è vero che McLean non contrattacca mai.
Io sono d’accordo con cla: calma, gesso, tieni la palla anziché ridargliela con un calcio (e magari non trovare la touche e ritrovarti col gioco rotto), ci metti tutto il tempo che serve per rientrare e sistemarsi, ricominci con la fase ordinata.Passa il tempo e tiri il fiato, rimetti a posto la squadra. In più non aveva nemmeno il calciatore a riceverla. L’ha detto paro paro lo stesso Canna, mica io.
no mal, McLean ha calciato perchè c’erano 10 inglesi che salivano (contati) contro 5 azzurri. A quel punto calcia lungo che fa indietreggiare Nowell il quale a sua volta calcia direttamente fuori. Sarebbe stata una touche poco dopo la metà campo. Lì dovevi aspettare e far rifiatare la squadra e ricominciare con una fase ordinata.
Io mi riferivo alla frittata Canna-Bellini-Sarto
Mi sono perso.
pazienza
Scusa Mal, ma se il problema è che uno che gioca all’ala non sa calciare in touche… allora siamo presi bene! Ma ci rendiamo conto???
Io Bellini l’ho visto giocare da tempo, i suoi calci di spostamento li sa fare; non spesso perché nel Petrarca c’è gente più brava di lui nello specifico (Menniti Ippolito, Fadalti e pure Capraro, che aveva una bombarda da paura) . Più facile che gli abbiano raccomandato di non calciare.
Nonostante le due sconfitte la squadra mi sembra migliorata e che esprima un gioco migliore rispetto alla coppa del mondo e soprattutto rispetto allo scorso sei nazioni…sarebbe il colmo se quest’anno prendessimo il cucchiaio di legno mentre l’anno scorso giocando molto peggio l’abbiamo evitato
aspetterei la fine il torneo. fino ad oggi hai anche incontrato squadre con allenatori nuovi. vediamo contro quelle piu’ collaudate e con un gioco piu’ assimilato.
Io però ho l’impressione che al momento le due migliori siano Inghilterra e Galles.
Le altre mi sembrano tutte un po’ dimesse, la scozia finora ha deluso, e la Francia non capisco dove abbia i suoi meriti e dove inizino i demeriti degli altri.
In generale, non mi sembra un torneo di grande livello…
concordo in tutto…anche se la Scozia nonostante le sconfitte non mi è parsa cosi una totale delusione,anche perchè fin’ora ha incontrato proprio Inghilterra e Galles che sembrano quelle messe meglio
Peppe, a me questa Italia è piaciuta, a Parigi e qui, con tutti i limiti e i distinguo. Non ho visto i triangoli dinamici di reattività ma quello che sappiamo fare (però senza Favaro, figlio unico di madre vedova, e Ghiraldini che là davanti molla mai e dà la carica. Questa Inghilterra è forte, e fa paura, EJ o no. Strutture non ne abbiamo, e da un anno giochiamo come cazzo ci viene, sull’esperienza (la classe, in un caso) e sui nervi. Difficile per un esordiente che ha fatto sì e no tre giorni compreso viaggio di raduno giocare in una squadra messa così, e bene ha fatto il Capitano a difendere i nuovi senza se e senza ma. Prima arriva o’ sci, prima si gira pagina e meglio è.
Anche a me è piaciuta per quanto possa piacere una squadra che si prende una pappina del genere.
Ho l’impressione che sia con la Francia che con l’Inghilterra abbiamo giocato a rugby: nella prima per quasi 80 minuti nella seconda per poco più di quaranta.
Da quanto tempo non giocavamo a rugby ?
Ah, per via degli entusiasmi sulle rimesse: ci manca più che non tiri giù le tue quando non le contestano.
Il gioco migliore non sempre corrisponde risultato migliore. Le mete si segnano non solo alla fine di belle azioni ma anche su intercetto o errori avversari. E i calci di punizione non dipendono dal bel gioco ma dall’arbitro.
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Insomma, per come siamo/eravamo messi a infortuni, queste due prime partite hanno portato qualcosa di buono.
Canna: criticabile. Però alla mano ti mette su quel famoso piede avanzante che i nostri precedenti mediani (??) non sapevano neanche se fosse il destro o il sinistro. Criticato per i calci, sta migliorando: ieri mi sembra un 3/4, che vorrei ancora ricordare per un calciatore della nazionale italiana è non buono, ottimo.
Padovani, Bellini, Odiete: intanto hanno esordito. Stiamo allargando un po’ i giocatori su cui poter contare? Secondo me sì. Stiamo dando l’impressione anche a quelli del gradino di sotto che possono sperare? Secondo me sì.
Lovotti: per me ha retto bene anche contro l’Inghilterra. Almeno fino a quando non perfette condizioni fisiche glielo hanno permesso. Fino a 3 anni fa eravamo fermi al Barone. Dopo Rizzo e un po’ DeMarchi il diluvio? No. Ha giocato contro Slimani, Atonio e Cole. Non ha iniziato contro il 6° pilone destro della nazionale irlandese. Positivissimo. Zanusso: più acerbo, ma anche lui nel finale contro la Francia ha fatto il suo.
Gega: venduto come l’ennesimo mani quadrate in touche ha fatto cose bellissime con tranquillità. Anche nella partita contro l’Inghilterra. Dispiace l’infortunio.
Fuser: fa fatica a fare metri palla in mano, forse per ora è meglio non dargliela mai perchè la perderebbe, però il corpo lo ha messo, in touche sta migliorando e quando è uscito la mischia ha sentito la sua mancanza.
Campagnaro: lo includo perchè pur non essendo un “nuovo” ha dimostrato qualità da campione. Esagero? forse sì, però se uno guarda come ha difeso contro Vunipola, FERMANDOLO da solo in una occasione del primo tempo, potrà apprezzare anche la volontà di lottare fino in fondo di questo ragazzo. Poi corre bene. Ha belle linee.
Una parola la spendo anche per Gonzalo Garcia. Secondo me spesso troppo criticato (non che alcune critiche non le meriti, ma alcune sono state ingenerose), quando la linea si muove in maniera decente, trova anche dei bei buchi. Peccato le condizioni fisiche.
In tutto questo abbiamo gente fuori che può dare ancora tanto alla nazionale: Furno, Ghiraldini, Manici, Morisi, e qualcun altro ancora.
Non son rose, forse non fioriranno neanche mai, ma insomma, io avrei detto molto molto molto peggio. Alla fine l’Inghilterra, aveva di nuovo solo le maglie. Tutta gente navigata, non era la Francia con gli esordienti. Youngs, Farrell, Haskell, Hartley, Robshaw e compagnia cantante li vediamo da anni ormai. Hanno fatto la solita partita contro un Italia così “nuova” da cui aspettarsi molto di più sarebbe stato un atto di fede.
pippuzzo…
vuoi contendere a gsp la palma di utente più equilibrato del sito?
mettiti in coda… 🙂
ottima analisi e, senza ironia, apprezzabile perché scritta con “tinte rosa”, ottimistiche, insomma .
Rispetto alla C.d.M., a mio avviso, siamo migliorati e non poco.
Bravo @pippuzzo
Sempre i tifosi ospiti a roma sono tantissimi e sempre si sentono di più di noi e questo è abbastanza incredibile…
800 mila e passa davanti alla tv e 35-40 mila zitti allo stadio…
Io prenderei il commento di @fracassosandona e lo farei leggere come le litanie a JB per i prossimi quindici giorni. Magari una volta ogni tanto, tipo il paternoster nel rosario, anche ai più insulsi commentatori del blog, quelli che, tanto per intenderci:
1. Gega: ieri pippa da balle spaziali, manco italiano sei; oggi fenomeno da scoperta delle onde gravitazionali
2. Fuser: ieri a meta strada tra un bradipo acefalo e una lumaca bavosa; oggi si può scrivere solo con il caps lock bloccato (tipo lo strano) da tanto fenomeno è diventato;
3. Campagnaro: ieri con la tziolina di Thoeni sulle mani; oggi una specie di John Holmes della linea del vantaggio
4. non vado oltre…
Il bello è che poi ci facciamo fieri, inarchiamo le reni e spingiamo in fuori i pettorali perchè siamo diversi dai sbaeoneri, ma famme na carità!
applausi
ero a roma a vedere la partita
le due mete che hanno fatto la differenza le abbiamo prese sugli sviluppi di:
1) parisse riparte da solo su un calcio di seconda, gli salpano la palla e vanno in meta
2) abbiamo un calcio nei 10 avversari e calciamo in touche la perdiamo e fanno meta
non serve parlare di questo o quel giocatore, occorre disciplina in campo e freddezza
poi quando si tenta di ripartire dai 22 dopo aver rincorso un pallone calciato dagli avversari, bisognerebbe farsi ridare la maglia
allo stesso modo non si può essere un tallonatore se non si sanno tirare le toche
ciao Giovane, come metodologia non ha troppo senso per me andare a ritroso troppe fasi a cercare gli errori iniziali. insomma, non devo pubblicare il video di Velasco, sull’inutilita’ di scaricare le colpe su un altro giocatore o sull’altro reparto.
ognuno si prenda le sue colpe come ha fatto Canna (probabilmente lo fanno anche gli altri ma non sono stati intervistati) e da quelle impara. per Canna, valuta la situazione della squadra in ginocchio che sei un mediano anche se devi rifarti da un errore, per Bellini calcia o dalla. per Sarto, non la devi per forza passare, meglio buttarla fuori a metri 0, o morire con la palla in mano e dare 3 punti facili e magari trovare la soluzione perche’ quello piu’ esperto sei tu.
e’ piu’ produttivo che ognuno si applichi a cercare di capire come uscire da quelle situazioni di pericolo in cui ci si e’ trovato e si ritrovera’, ovvero l’esperienza, invece che cercare il colpevole del perche’ si e’ trovato in quella situazione, che per fortuna e’ solo sport.
credo sia un problema di scelte di gioco personali e di squadra.
se tu non calci una punizione e provi a ripartire da solo e ti prendono la palla e vanno in meta sicuramente c’è un errore di reparto difensivo ma certo tu con la tua scelta hai messo la squarda in difficolta
from “The Roar”
Italy were competitive for about 50 minutes before their old enemy – fitness – came to haunt.
in the early exchanges they had the better of the england pack and infact caused a lot of problems at rucks mauls and lineouts.
the italy no 13 is a star in making, too bad their other backs were not as good.
also the saffer flank who came on played well too.
its a pity that Italy just dont have the quality all round, to support Parrisse. he ant do it all by himself!!!
england will be much concerned. they got into the match when the other team tired. will not happen with wales for sure.
also the starting guys looked rubbish – haskell robshaw laws – compared to those who came on – itoje clifford launchbury – they played with speed.
again its difficult to measure because italy were walking by the time england subs came on. and the 3 trys were soft 🙂
Il “suffer flank” è Steyn giusto??
Saffer no suffer, scusate
La butto li,visto che Brunel è lanciato con gli emergenti perché non fa un pensierino a Polledri e Negri entrambi nello stesso college inglese?