Irlanda-Galles è un manifesto di tutta la bellezza ma anche di tutti i limiti dell’Emisfero Nord. E questa giovine Italia…
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La differenza con l emisud per adesso sta proprio nella finalizzazione dell ultimo atto, tecnico o tattico, capace di far buco nella difesa. Lo si è visto ieri in Galles-Irlanda, magari un offload in più o uno scarico più azzardato e avremmo visto qualche meta in più. Nulla da dire sulle difese iper organizzate, strutture veramente perfette.
Sulla Francia devo dire che forse l unico ad aver studiato un po’ l Italia è stato Berbizier, veramente non capisco come mai la Francia non abbia deciso di mettere sotto pressione il nostro triangolo allargato, composto da giocatori inesperti per la categoria e da un rientrante da un lungo infortunio. I francesi han voluto fari gli splendidi e mancava poco che perdessero. Perché dovevano perdere! e qui secondo me l unico demerito dell Italia, non essere riuscita a chiudere l incontro, inanellando l ennesima sconfitta onorevole, pensavo che questo periodo si fosse concluso, invece purtroppo no..
L Inghilterra ancora tutta da scoprire, per ora hanno un assetto difensivo impressionante, nei breakdown forse sono stati i migliori della prima giornata.
Scozia non vincitrice del torneo, ma resto dell idea che due partite può vincerle bene
la francia che ha giocato cosi’ male pero’ e’ anche quella che ha giocato meglio con i tre quarti nella fase di finalizzazione,ora bisogna vedere se e’ stata colpa nostra o merito loro..prestazione brillante di bellini mah per me proprio no,lo stesso dicasi per van skalwik,pre me prestazione anonima e al di sotto di parecchio dei compagni di reparto,odiete non pervenuto e non e’ questione di gioco se rimane fermo aspettando di essere chiamato in causa dopo essere stato spedeito in eccellenza non merita di essere titolare,guardare i 15 di galles irlanda come particapano al gioco!sarto disfa rifa ridisfa e in meta non ci va,eì l asolita italia con unamischia che fa vedere i sorci verdi ma mete dai 3 quarti non se ne vedeono,meta di canna e’ stata un colpo di geniodi parisse,che arrivando corto con due francesi sul groppone ha l istinto di rimettere il pallone in gioco,cmq canna partita bellissima,a parte due errori gravi.galles sembrata la squadra da battere,cona una irlanda concreta e dotata di difesa monstre,la scozia ha deluso,vabe che questa inghilterra si presenta colla mischia piu’ forte del torneo,ma a deludere sono stati i 3 quarti scozzesi,a parte hogg che dopo mezzo penny e’ forse il miglior estremo e nord,per la vittoria finale e’ corsa a 3,per l ultimo posto idem,l’italia come spesso capita non deve solo giocare meglio degli avversari purtroppo,ormai la storia dell arbitro e’ un leit motiv,ai galletti sconfortati della prestazione direi che e’ andata di lusso la partita gliel ha regalata l arbitro,parisse ha fatto bene a calciare tanto visti i precedenti avrebbe potuto fischiare solo calcio contro e fine della partita,questo fa male sopratutto per i nostri esordienti che hanno messo tutto e fa male anche per il prosieguo del torneo,ora si rischia di arrivare ultimi,ma la squadra c’e’ anziche’ abbattersi i nostri troveranno la forza di vincere a sto torneo
Irlanda-Galles partita piacevole e intensa ma come ha detto ieri @and sembrava una partita di autoscontro, tanti muscoli e pochi rischi (Munari ha detto che il peso medio del Galles era 106kg)
L’Irlanda non sembra più capace di giocare al largo (brutta trasmissione della palla e tanti errori gratuiti)
Inghilterra: si vede un buon lavoro, tutte le caselle sembrano vengano riempite sia come singoli che come rganizzazione di gioco, potenzialmente e probabilmente la piu’ forte…quante volte lo si e’ scritto nell’era Lancaster dopo 1-2 partite di Six Nations o anche alla vigilia della RWC? E la sensazione dopo la partita di Edinburggh e’ questa…difficile capire se questa squadra riuscira’ ad adare oltre il plateau che non e’ mai ruscita a superare con Lancaster.
Comunque ottimi sui bd, mischia che torna a performare molto bene…sul gioco in attacco pero’ non mi hanno fatto impazzire neanche loro e poco mi convince Ford-Farrell. Scozia, non la squadra vista al Mondiale, come gia’ scirtto l’idea e’ di squadra che non riesce ad accellerrare come invece potrebbe, gli stessi problemi che si vedono a glasgow questa stagione.
Sulla Francia condivido pienamente, tanta confusione secondo me, certo momenti, fiammate incredibili ma tanta confusione e lavoro da fare in attacco ed ancor di piu’ in difesa dove la disorganizzazione contro l’Italia e’ stata incredibile…ancora in difficolta’ anche i set pieces…tanto lavoro da fare.
sull’Italia servono almeno 3 partite per dire come siamo messi… troppe volte non hanno confermato la prima partita. Se anche domenica sarà confermata la prestazione forse c’è speranza di vedere qualcosa di buono!
Son d’accordo, questo è il solito grande difetto dell’Italia… e considerando che la prestazione di sabato deve molto anche al mediocre lavoro della Francia, ho paura che con l’Inghilterrà potrebbe essere ben altra la musica.
Gli azzurri non dovranno semplicemente confermarsi, ma senza dubbio consolidarsi e migliorare! Ardua impresa, chissà se ci regaleranno la soddisfazione di giocare una buona partita..
Secondo me il giudizio sulla Scozia vista al mondiale si basa tutto sulla partita Australia-Scozia, dove senza nulla togliere alla Scozia (che avrebbe potuto vincere e forse avrebbe dovuto vista la svista arbitrale) l’Australia ha fatto di tutto per perdere
Per il resto nel girone ha vinto soffrendo contro Samoa in crisi di identità, contro Giappone con 4 giorni di recupero dalla partita con il Sudafrica e contro gli Stati Uniti
Secondo me la Scozia è una buona squadra ma è sempre un gradino dietro a Irlanda, Scozia e Inghilterra; la Francia è un’incognita
secondo me si basa e mi baso anche io nel giudicarli anche in ottica 6 nazioni col lavoro delle franchigie,per me possono fare un torneo in crescendo,hanno tanta qualita’,bravissima l’inghilterra a imbrigliarli e cmq hanno vinto sotto i 7 punti
Che ha detto Lo Cicero ?
Che la sconfitta è stata colpa di Parisse e delle sue manie di protagonismo. -.-”’
Lasciamo perdere… Non ci sono parole.
gli si saranno seccate le ortensie
dalla Gazzetta
“Voler fare il protagonista nel rugby ti regala questo. Che fai perdere la tua squadra caro Sergio mi dispiace perché avevi giocato bene”
Grazie per le risposte (anche agli utenti sopra)!
Beh il Barone non perde occasione per criticare Parisse, tra i due, evidentemente deve essere successo qualcosa.
Il commento di Lo Cicero ci potrebbe anche stare, forse, se a dirlo fosse stato uno che non ha mai calcato palcoscenici importanti e che quindi non si rendesse conto di come stanchezza e pressione agonistica possano influenzare la lucidità, ma non mi pare questo il caso. Se nel rugby ci fosse il time out come nel basket, l’allenatore avrebbe detto quale doveva essere il piano per l’ultima azione e prima di tentare il drop, si sarebbe potuta tentare una nuova maul o, comunque, cercare una posizione più favorevole tramite P&G. Ma siccome così non è, non si possono imputare troppe colpe a Sergio.
certo che detto da uno che in 4 anni a L’Aquila non ha fatto un placcaggio e non ha mai vinto uno scontro in mischia chiusa ….
secondo voi quanti di quelli in campo, al minuto 83, dopo 13 fasi e con la consapevolezza dell’ultima o mai piu’ si sono avvicinati al break down per tirare il drop?
Parisse non fa il protagonista, E’ UN PROTAGONISTA ed ha giocato una partita monumentale
metterlo in croce, come molti di voi hanno fatto dopo la partita vuol dire non capire nulla di rugby e, soprattutto, non capire che se l’Italia è andata a un passo dalla vittoria è soltanto perchè l’ha guidata con l’esempio
19 corse con il pallone a 33 anni e 91 metri guadagnati
misure da ala All Blacks
anche lo cicero vuole essere protagonista, addirittura più di parisse direi, non riuscendoci in campo si diletta fuori con sproloqui fuori luogo.
Caro vcnv quoto ogni tua singola parola, virgole comprese…il giudizio di Lo Cicero lascia il tempo che trova nella migliore delle ipotesi.
Ma infatti, non si può ignorarlo e basta?
Paradossale che Sergio sia stato più omaggiato e rincuorato in Francia che in Italia: sia commento tecnico che giudizi di utenti hanno propeso per l’ottima prova facendo scendere in secondo piano l’episodio finale. Ho letto di crasi “Ritchy McParisse” o di “Sergio McCaw”, l’argentino aquilano è una super-star del campionato francese, ma soprattutto dell’intera… Paris, e se lo tengono ben stretto. A lui imputerei più una meta subita (palla data in mano ai Francesi su penalty, e loro ringraziano andando subito a marcare pesante, e meno male solo 5 punti) che la pur non condivisibile scelta finale (comprensibile? Sì.) Dichiarazioni e commenti come quelli di Lo Cicero hanno incontrato un deciso e compatto fuoco di sbarramento e spesso si è arrivati all’insulto diretto e perentorio verso l’incauto (o invidioso) utente o commentatore specializzato.
Ah, l’episodio del minuto 74 del fallo fischiato contro Sergio, non è fallo e non ci sono possibili interpretazioni come ho letto oggi altrove. Neanche una ragazzina che arbitra in U-16 lo avrebbe dato: il tackle è incompleto ed il possessore ha il diritto di riprendere la corsa. Non si tratta di valutazione dubbia: si tratta di valutazione sbagliata.
come negli ultimi anni il torneo si divide in 3 squadre pronte a giocarsi il titolo (ING,WAL,IRL) e altre 3 a fare da rompi scatole…l’inghilterra per via del calendario rischia di essere avvantaggiata, e se il galles dovesse perdere biggar lo sarebbe ancora di più!!
italia che nonostante l’ennesima sconfitta onorevole riesce a tenere incollato alla tv grazie ad una partita divertente e convincente (nonostante ancora alcuni stupidi errori) e che poteva davvero portare a casa, e più per meriti nostri questa volta che per un colpo di fortuna..purtroppo sappiamo come è andata a finire, vediamo ora se riusciamo a mantenere alto il livello!! a questo punto a me sembra palese una cosa: con una buona dose di leadership in campo e con le giuste motivazioni anche gli esordienti e i meno performanti in questo periodo riescono a tirare fuori un’ottima prestazione..questo per dire che forse il livello dei nostri giocatori non fa poi così schifo!! non avrebbe più senso a questo punto, come già detto da molti qui dentro in questi ultimi mesi, seguire le orme degli argentini e formare un’unica franchigia??? si avrebbe un 15 di livello formato da quasi 2/3 della nazionale e con ricambi di qualità..in questo modo si potrebbe facilmente liberare chi vuole andare all’estero (cosa che ancora a noi fa molto comodo, vedi i grandissimi miglioramenti di Campagnaro) e gli esclusi andrebbero a rinforzare l’eccellenza alzandone il livello..poi magari con qualche vittoria in più si riuscirebbe ad attrarre anche qualche straniero utile e di livello!!! e finalmente si avrebbe una squadra che sicuramente non vincerà il pro12 ma che potrebbe giocarsela alla pari con quasi tutti, magari dicendo la proprio anche in challenge cup
All’Italia è mancato il solito killer-instinct che, già in passato, ci ha visto perdere alcune partite che si potevano portare a casa. Non lo si trova al bar, nè con l’innesto di forze nuove, va coltivato negli anni con l’abitudine a vincere partite che si decidono negli ultimi minuti. La Francia è un cantiere aperto, ma Noves ha avuto il coraggio di cambiare molto, avranno alti e bassi, ma qualche colpo di coda possono piazzarlo. La Scozia, pur dando l’impressione di essere solidissima, conferma la difficoltà cronica ad andare in meta (unica senza segnature): c’è sempre quel quid d’inventiva che manca, una volta entrati nei 22. L’Inghilterra ha tanta quantità e qualità, ma c’è ancora qualcosa di sospetto nella mediana: dall’opzione doppio playmaker era lecito attendersi di più, non riuscire ad innestare quel po’ po’ di trequarti è uno spreco. Dragoni forti mentalmente, fisicamente, capaci di assorbire l’uscita di Biggar, con una panchina che garantisce continuità: la squadra più sudemisfero del lotto. Irlanda che sta trovando risposte al dopo-O’Connell, dopo averle trovate al dopo-O’Driscoll, visto un Toner molto cresciuto, tanto fieno dagli avanti, ma un poco di discontinuità dai trequarti. Squadra Sexton-dipendente e che ha speso un mare di energie ed avrà un giorno in meno per recuperare: a Parigi potrebbe esserci la prima sorpresa del torneo.
inghilterra molto fallosa cmq,con irlanda e galles penso avranno parecchi problemi di disciplina,il terzetto brown farrell hartley continua a dare spettacolo in negativo,ho il dubbio che si giochino il torneo proprio sul piano disciplina
Sul piano dell’organizzazione del gioco comunque prevedibile che Galles e dIrlanda fossero avanti, piu’ interessante vedere per loro se proponevano qualcosa di nuovo e diverso o se si affidavano all’usato sicuro.
Il Galles in difesa ha fatto un’ottima prestazione (dopo i primi 30 minuti) trovando le giuste contromosse su certi aspetti, ha coperto molto bene al largo ma per fare quello ha lasciato qualche spazio piu’ vicino alle ruck dove son stati infilati.
In attacco si e’ affidata al suo gioco, contro pero’ ha trovato un’altrettanto ottima difesa irlandese che ha lavorato un po’ all’inverso del galles. Bene sui classici movimenti Warrenball dei Roberts o ball carriers degli avanti sui canali del 10 e del 12 ma messa un po’ in difficolta’ nel drifting quando i gallesi sceglievano invece di allargare velocemente. Chiaro l’intento di non impegnare troppo sui bd per coprire meglio in particolare in mezzo e lavoro che ha funzionato.
Sul lato offensivo Irlanda che ha provato qualcosa di diverso, ha provato piu’ a giocarla e si e’ affidata meno al piede di Murray e Sexton ma vero si deve rischiare qualcosa in piu’ sugli offloads ma cosa che vale anche per il galles, Scurm oggi ha cambiato la statistica dandone 1 all’Irlanda e 2 al Galles…allenatori neozelandesi che pero’ lavorano da “sarti” cercando di fare il vestito in base ai giocatori che hanno…e son gli allenatori che han vinto gli ultimi 4 Six Nations. La mia idea che Payne sarebe meglio da estremo piuttosto che da centro resta, McCloskey potrebbe potare da primo centro quella dimensione diversa necessaria e permettere di scalare Henshaw a secondo centro dove secondo em potrebbe sfruttare meglio le sue qualita’.
Sui bd comunque statistiche praticamente uguali 97.7% di successo Galles, 97.6% Irlanda.
L’errore di Parisse non è stato il drop ma il doppio movimento. sta in tera e ricicla ostia! ma le cornacchie invidiose guardano il pelo su una partita MOSTRUOSA fatta da Parisse..
l’avevo detto che con la francia avremmo fatto bene.. ora mi espongo di più:
Domenica fa giocare Pratichetti.. e finalmente li battezziamo.
tutti all’Olimpico!!!
riguardando gli highlights si vede chiaramente che parisse ha ragione, l’avversario se lo trascina a terra ma senza mai trattenerlo e in un secondo parisse si rialza…giocata buonissima secondo me..poi vabbè, con i SE si fa poco: se la teneva, se faceva un riciclo ecc ecc..
resta il fatto che è uno dei migliori al mondo ed ha fatto una partita strepitosa (drop sbagliato compreso) e con lui in campo l’Italia è un’altra squadra
bravo ranger ma come al solito giocatori o ex giocatori e pure allenatori mezza calza che come carriera non sono neanche degni di legargli le scarpe devono trovare qualsiasi scusa pur di parlarne male
continuiamo a ringraziare, e senza alcun dubbio giustamente anche, giocatori come dominguez, troncon, vaccari, francescato e tutti gli altri nomi che volete aggiungerci, per averci fatto entrare nel rugby che conta…ma se negli ultimi anni siamo riusciti a rimanere a tali livelli dobbiamo ringraziare e fare una statua a parisse perché molte volte ha portato avanti la baracca da solo!!!!! si ogni tanto giocherà da solo e magari vuole fare il protagonista, e le partite le abbiamo perse (e di brutto) anche con lui in campo, ma è sotto gli occhi di tutti che quando lui non c’era abbiamo sempre preso imbarcate….penso sia uno dei pochi al mondo che potrebbe giocare titolare in qualsiasi nazionale, ABs compresi
Anche se la linea che separa i due livelli non è molto marcata, Io vedo per il titolo Galles,Inghilterra e Irlanda poi a seguire Scozia,Francia e Italia.. però con il fatto che se le squadre sono al completo e l’approccio alla partita è buono i differenziali non sono elevatissimi, massimo 20/25 punti.
OT: ennesimo articolo sul degrado del Flaminio:
http://video.corriere.it/agonia-flaminio-come-l-incuria-sta-uccidendo-stadio-piu-bello-d-italia/9b41f9de-cda9-11e5-9bb8-c57cba20e8ac
Grazie Hulla, ottimo servizio…
Per me l’Inghilterra non ha fatto proprio vedere nulla di nuovo,poco a livello di delezione e pochissimo a livello di idee offensive. La squadra è sempre più o meno la stessa. Non è che l’ideona di Farrel a 12 abbia impressionato, anche perchè al contempo Ford sta giocando in maniera trasparente. La mano di Jones arriverà più avanti. Hanno battuto la Scozia a Murrayfield in una partita tirata, cosa che più o meno fanno da anni sempre allo stesso modo: difesa e superiorità netta degli avanti. La mischia ha performato meglio che alla world cup probabilmente perchè Hartley è un po’ più pulito di Youngs in mischia. Per il resto tanto Vunipola, il miglior ball carier puro visto in azione (grazie anche all’infortunio di Pica). La Scozia giochicchia ma poi i metri li devi fare e Denton non si è visto, i 3/4 hanno giocato in maniera anonima, Russel ha sbagliato molto, la seconda linea occupa spazio e basta. Galles e Irlanda hanno offerto più o meno quello che ci si aspettava, qualche innesto dovuto a infortuni e idee rodate con qualche variante sul tema. Non hanno cambiato coach e giocano più o meno con gli stessi giocatori al netto degli infortuni. L’Italia e la Francia sono quelle che hanno più bisogno di rodaggio e si è visto. Loro cambiano ct che predica un ritorno alle origini, con più inventiva e gioco più allargato, e inseriscono molti esordienti. Della Francia evanescenti le 3e linee dopo l’uscita di Pica (che ci stava creando problemi), che ti fa chiedere come mai Noves non si porti qualcuno in panchina con un po’ più di peso di Camara: la risposta è che se vuoi rinnovare e credi in un giocatore, bè allora lo fai giocare. Male Ben Arous. Le seconde hanno anche loro giocato una partita impalpabile, un altro esordiente anche qui, Jedrasiak che si è perso quando è uscito Pica. Male in generale la difesa. A loro scusante c’è da dire che molti erano tornati al club il we precedente e quindi penso abbiano avuto al metà del tempo per lavorare su alcuni aspetti del gioco. In mediana male Bezy al piede, ma non malissimo dietro le ruck, bene Plisson al piede, pulito, non spettacolare, sembra affidabile per il futuro. I 3/4 luci e ombre: Fickou prende l’iniziativa un paio di volte soltanto, Danty di più. profva ad andare dritto e apre qualche bel pallone. Noi con qualche situazione imbarazzante in difesa. Su tutte e tre le mete, sempre qualche ritardo o qualche scelta sbagliata (la terza onestamente proprio brutta). Ma ci sta perchè tra infortuni, giovani da lanciare, Ct alla fine, quelli con più incertezze eravamo proprio noi. La mediana mi è piaciuta. Galles favorito? Ha perso Biggar? Irlanda? Non so, Sexton sembra sempre sul punto di crollare e i gallesi lo hanno anche cercato poco, ma se il livello si alza e prende una botta anche fortuita, c’è sempre da temere per la sua salute. Per il suo bene, forse gli servirebbe veramente riposo, mi faceva paura la sua faccia all’uscita dal campo. Si sa qualcosa?
Credo che le prossime due partite chiariranno al meglio il reale valore del XV azzurro.
Non riesco a valutare la partita di Parigi come vero “termometro”.
I galletti sono un cantiere aperto e ne hanno ancora molta di strada per tornare al loro massimo livello.
Mi piacerebbe, ovviamente, che siano rose e fiori, ma “qualcosa di strano” deve pur esserci, se persino due giovani, arrivano dall’Ecc., debuttano nientemeno che a Parigi e non fanno sangue da naso ; gegiaGega, micioFuser e Campagnola sembrano passati per Lourdes. And so on…
Sarebbe da folli non tenere in conto lo stato della Francia attuale a livello di gioco d’insieme. Una squadra che non ha fatto maul o quasi, non ha calciato tatticamente che qualche volta, ha mostrato un serio imbarazzo a livello di avanti quanto a capacità di sfondare (a parte l’infortunio di pica), una squadra che ha voluto giocare senza tener minimamente conto delle debolezze dell’avversario (in particolar modo non hanno quasi mai calciato lungo su Odiete, sono andati relativamente poco sul canale di Canna), però anche noi siamo più o meno allo stesso punto. 1 e 2 esordienti, 10 esordiente come titolare, triangolo allargato con 2 esordienti su 3. Alla fine le nostre difficoltà in fase difensiva le abbiamo mostrate, e le hanno mostrate tutti. Comunque, certo, quella con l’Inghilterra sarà una partita con un peso specifico diverso. Difficilmente il loro pack offrirà una prova incolore come quello francese e nei 3/4 salvo che non decidano di provare Devoto, schiereranno cmq. tutti giocatori che sono rodati a livello internazionale, chi più chi meno.
Per me, anche se di poco, per la vittoria finale vedo il Galles.L’Inghilterra mi è
sembrata, anche se ricca di nomi,squadra legnosa e fallosa ed il doppio play
non ha convinto affatto.L’Italia dovrà mettere grande focus sulle due partite casalinghe,sperando giochi VS dal primo minuto, giocatore troppo forte per
fargli fare gli ultimi 10′,giocatore vincente,trascinatore che va sempre oltre
è uno spreco che non ci possiamo permettere.
Faremo una grande prestazione.
Il Galles deve andare a Twickenham. Han vinto a settembre, ma non credo che gli albionici gli permetteranno di ri-giocargli lo scherzetto
“Canna è il 10 da affiancare a Gori per il prossimo mondiale”, dite voi.
A parte che sarebbe utile dare anche una possibilità a Padovani, che a me piace anche più di Canna, poi c’è pure Allan che è sempre una sicurezza.
Casomai, siamo davvero sicuri di voler affiancare proprio Gori a questi tre 10? No perché sapete, Ugo ultimamente svariona non poco, e ci sarebbero alla finestra Violi e Palazzani che certi erroracci non li fanno.
io si tu no però ho ragione io! 😉
Ciao Gino, hai ragione tu come quella volta che ti dicevi sicuro al 100% che McCaw sarebbe approdato in Ghirada? 😀 ahahahah
C’entra relativamente a questo punto, comunque Tebaldi titolare (e cartellino giallo) nella sconfitta dei Quins. Venditti titolare (e cartellino nella sconfitta dei Falcons). Ghiraldini che doveva essere in panchina è chiamato a sostituire Youngs dal primo minuto per un infortunio del tallonatore inglese nel riscaldamento nella sconfitta dei Tigers contro gli Sharks, in casa(!). 58 minuti. Festuccia ancora fuori, così come Masi e Rizzo (infortunati di lungo corso) e Furno (su cui si sa olto meno).
Rizzo ha finito la stagione se non sbaglio, Masi poco ci manca.
Penso anch’io. Ma ultimamente tutte le squadre pro sono molto reticenti a fornire informazioni. Entrambi corrono e si allenano, ma gli infortuni erano brutti. Quello più strano è Furno. Inizialmente fuori per ear drum bust (penso un esplosione del timpano), poi ci aggiungono un problema al Hamstring (tendine del ginocchio), ma non si sa nulla (almeno io non so nulla). E non non sono medico…
condivido
Gori non capisce il momentum, e quindi è sempre fuori tempo nella raccolta del pallone; è un disastro al piede e non conosce il concetto di avanzamento modulato al sostegno, quindi si isola
sarebbe una buona ala, ma a 9 non serve
Molto meglio Violi, o chiunque altro idoneo al gioco sequenziale.
Il miglior 9 delle ultime 10 edizioni è stato Semenzato; non ha numeri, ma è ordinato e puntuale nella raccolta del pallone
Allan è ottimo al piede e non è male nel gioco, e nell’ultimo anno è cresciuto nel placcaggio
Padovani è un regular, forse da provare a 12
Canna ha l’istinto e alcuni numeri del grande giocatore; insisterei su di lui, perchè l’inventiva consente ai centri di brillare, ed oltre a Campagnaro deve tornare Morisi, che al momento è il migliore dei centri italiani.
Sarto poi, se innescato a dovere, ha gambe eccellenti e non ha paura; ma ancora non conosce appieno il suo potenziale, che è enorme
Su Sarto mi trovi completamente d’accordo, ha tutti i numeri per diventare un’ala da farci invidiare da più di qualcuno
vcn, secondo me la distribuzione e la raccolta del pallone sono l’ultimo dei problemi. Gori non capisce quando deve tenere il pallone, quando lo deve calciare, come e dove lo deve calciare… A Parma ha perso il derby regalando il pallone alle Zebre a un minuto dalla fine, sabato ha fatto 10 minuti a regalare il pallone ai francesi. Era una cosa totalmente insensata.
Sulla cosa dell’ “avanzamento modulato al sostegno” concordo al 100%. Ottimo trovare i buchi, ma se resti da solo non serve a niente. E la colpa non è solo degli altri, è lui che secondo me non si fa capire, infatti di isolarsi succede quasi solo a lui.
Munari, come suo solito, ha fatto una considerazione interessante su Canna: ha inventiva e coraggio, bisogna vedere se diventerà anche consistente. Ha anche detto che all’Italia, secondo lui, servirebbe un giocatore più regular, riprendendo il tuo termine. Comunque tra Allan, Canna, Haimona e Padovani non abbiamo mai avuto a 10 tante alternative.
Vero, 4 possbili 10 è tanta roba per il rugby italiano.
In generale, io credo Allan sia un po’ più solido (in difesa, nel gioco al piede, ed è un ottimo piazzatore), per quanto Canna è una tipologia di giocatore che mi piace molto.
Secondo me è ottimo avere due 10 entrambi potenzialmente titolari con caratteristiche diverse, perché offrono una varietà di soluzioni spendibili sia nelle diverse partite sia a partita in corso.
Senza dimenticare Padovani ancora da testare e Haimona nell’immediato.
adesso Allan è diventato un ottimo piazzatore? a me sembrava che l’insicurezza in piazzola fosse il suo tallone d’Achille
Beh, giocando con continuità sono migliorate anche le sue percentuali e di parecchio. Al mondiale ha sbagliato solo un piazzato con la Francia e uno con la Romania. Con l’Irlanda, l’Italia non sarebbe rimasta in partita senza il suo piede.
Haimona lo lascerei stare (per me non vale il livello) e Padovani deve ancora testarsi. Canna e Allan sono già quasi una certezza, ma devono ancora crescere, soprattutto il primo in difesa e nei calci.
In generale sono d’accordo, ma menzionerei anche il fatto che Gori ha dei numeri sull’attaccare attorno ai raggruppamenti, cosa che a volte gli ha permesso di fare gran danni (altre volte si e’ isolato come da commento). Ci sono pro e contro dipendenti dalle caratteristiche dei giocatori e poi piu’ ce ne sono che si avvicinano al livello richiesto, meglio e’.
Purtroppo per noi non ci sono grandi scelte, per ora, in tutti i ruoli.
a parte negli ultimi minuti, momento tra l’altro in cui nessuno aveva più la capacità di intendere e volere, in cui ha sbagliato qualcosa e ha cercato di velocizzare il gioco anche quando non eravamo pronti, secondo me ha giocato una gran bella partita, veloce sui palloni ottimi passaggi e qualche buon calcio
Io mi sono fatto una domanda, magari stupida: perché i francesi non hanno designato Plisson come piazzatore designato?
Per evitare ripetizioni. ..
Perche Bezy é bello in palla in campionato col Tolosa e mi sembra abbia percentuali molto alte… Poi per carita’ il debutto non gli é andato bene, ma sembra davvero forte
Io rimarrei con i piedi per terra. L’Italia vista a Parigi è stata superlativa ed ha smentito molti (me compreso) che prevedevano la debacle. Esaltarsi dopo una partita del genere rischia di fare illusioni. Lo stato del rugby italiano non si è improvvisamene alzato. Piuttosto, un plauso va ai ragazzi per come hanno interpretato la partita e al capitano, che è uno dei più grandi numeri 8 mai visti in Europa.
Per i francesi: non condivido le critiche a Bezy. Ha sbagliato i calci, ma è stato n dei migliori della sua squadra.
Adesso ci si mette eddie jones a rompere… coppa panini,smack italy…
smack italy.. “I’ve already said to the boys that’s our aim – to go out there and give Italy a good hiding”… 21 incontri mai perso… ma non lo sa Eddie che per l’occasione abbiamo portato la salma di Obi Wan Kenobi da San Giovanni Rotondo a Roma???? Minto su Vunipola, pestòn alla prima rack e vinciamola sta benedetta prima volta!!
Parisse ha giocato in modo superlativo.
1) Tecnicamente è sicuramente uno dei giocatori più forti del mondo.
2) Da un punto di vista agonistico quando gioca con la maglia dell’Italia non si tira mai indietro, uno dei pochi giocatori a livello mondiale che in ogni partita della Nazionale rischia tutto in ogni palla, compresa la carriera, cosa che non tutti i giocatori anche di fama maggiore sempre fanno;
3) Il drop non lo doveva tirare ma perchè non lo ha tirato qualcun’altro? Parisse nello Stade Francais mai avrebbe tirato il drop e mai sarebbe stato in posizione zero perchè chi di dovere si sarebbe preso la responsabilità di farlo. Ma nell’Italia tende a strafare perchè non tutti fanno quello che devono fare. Dopo 2 minuti e mezzo di azione, 16 fasi con mantenimento di palla (2 volte a fatica perchè giocatori francesi avevano messo le mani sulla palla), avanzamento in tutte queste fasi di circa 0 metri (da poco dietro la linea dei dieci metri alla linea dei ventidue metri), giocatori in apnea cosa si doveva fare? Perchè Haimona non si è messo in posizione zero ed ha chiesto la palla? Addirittura Haimona in quell’azione è quasi all’altezza della linea del vantaggio (passa davanti a Parisse disturbandolo) e Palazzani corre verso di lui facendogli chiudere il piede ed uscire il drop.
Da buon capitano si è preso la colpa ma per mia opinione qualcun’altro dovrebbe prendersele, compreso Brunel (se c’era Canna sarebbe stato tutto diverso).
Forse nessuno sapeva della sua volontà di droppare?
Stai a vedere che adesso se Sergio, che ha fatto una partita monstre, è bene sottolinearlo, ha sbagliato il drop è colpa di Haimona, o di Palazzani…
Aspettiamo gli inglesi, che hanno già detto che ci vogliono fare neri e poi vedremo se per l’Italia inizia quella fase di maturità che tutti aspettiamo da tempo. Dove anche se non vinci almeno giochi alla pari.
Vice
Posso? Grazie
Premessa: Parisse è tra i primi 5 n.8 di tutti i tempi, e basta questo per dire la qualità tecnica, ma non a sufficienza per l’attaccamento che ha per la maglia azzurra. Detto questo, non si può tacere che il rugby ad alto livello è fatto di sfumature curate alla paranoia, basta aver visto Irlanda Galles. Bene, in questo mondo di sfumature, il drop di Parisse non ci sta, a meno che non fosse irrimediabilmente forzato. Poi, però, dobbiamo anche dire che, nell’economia del risultato, quel calcio vale come un fallo inutile (fatti, anche dall’ottimo Garcia) o da un calcio sbagliato. Sinceramente, preferisco la sconfitta per due punti, e la prossima settimana perdere ancora per due punti, che vincere per un punto e la prossima perdere di 20…stay tuned!
Concordo. Sarebbe bello finire con una differenza punti fatti-subiti dignitosa, sarebbe più importante di vincere una partita.
per curiosita’ vorrei rivedere se ‘ vero che in occasione delle mete francesi c’era tocco della linea laterale nella prima e passaggio in avanti nell’altra …attendo conferme,grazie!