Intanto Weir lascia Glasgow per passare ad Edimburgo
Rugbymercato: Toby Flood verso il ritorno in Inghilterra?
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Ecco, se Treviso si tirasse su un Buscema a caso dall’Eccellenza, Flood sarebbe l’altra apertura da portare in Ghiralda (sempre che ci sia la possibilità). Sa pure calciare come si deve quindi da una mano anche all’Ambrogino magari.
Ma l’Ambrogino è proprio necessario tenerlo ancora ????? insomma ha giocato poco ( non solo x colpa sua) , ma non ha mai stupito quel poco che ha giocato,……insomma può anche tornare in Australia o al paesello dei bisnonni.
Che in Ghirada prendino pure Flood e Buscema !!! son d’accordissimo con te ( senza rovinare Buscema però)
Be l’Ambrogino come terza scelta per me ci sta (copre volendo anche lo spot a mm in emergenza). Il suo problema è – personalissima opinione – una mancanza di fiducia in se stesso e confidenza con il gioco considerando che sono tre anni che viene sballottato tra panchina, tribuna e poco spazio in campo. Secondo me le potenzialità le ha, solo che nessuno ha pensato a provarci seriamente e allenarlo come si deve. Poi amen, io sono dalla sua parte, ma se davvero non ce la fa è giusto anche lasciar perdere ad un certo punto, son d’accordo.
E posto che io fossi Treviso prima ancora di Flood cercherei di prendere Allan, ma a quel punto voglio anche qualcuno che lo alleni a calciare, chi glielo dice a Zatta?
Se sapesse leggere anche noi 😉
Secondo me Flood potrebbe fare anche un pensierino a venire in Italia solo se gli si offrisse un contratto molto ricco, cosa che credo al momento nessuna delle nostre 2 celtiche può fare.
Credo che torni in Ing per puntare a (ri)prendersi la maglia10 della Nazionale della Rosa.
“Al termine della prossima stagione” Flood avrà 32 anni compiuti. Difficile che torni in Nazionale con Farrell, Ford e Burns ormai compiuti.
Passaggio di Weir all’Edinburgh molto sensato per lui ma anche per la Nazionale.
Si in effetti Weir e Russell nella stessa squadra era un po’ uno spreco. Hunter (l’altro MA di Glasgow) non lo conosco. Dall’altra parte a Edinburgo avevano solo Tonks, oltre al kiwi di rimessa (naturalizzabile) e il ragazzino se non ricordo male
pensa che tanto tempo fa, in un paese lontano lontano, c’erano due piccole franchigie italoceltiche spesate, quasi integralmente dalla Fata Gavazza…
l’una aveva 3 mediani d’apertura, l’altra nemmeno uno…
l’una aveva tutta la terza linea della nazionale, l’altra è dovuta andarsela a comprare in sudafrica dove facevano il 3×2…
l’una perdeva la possibilità di passare ai quarti di Challenge e di battere gloucester facendo riposare i nazionali come le aveva chiesto la Fata Gavazza, l’altra li schierava in una partita senza storia che ha comunque perso di 20…
alla fine le altre cinque fate del regno d’Eurovalia si scassarono la minchia di finanziare la fata Gavazza e le sue due figliastre (brutte, povere, senza sponsor né pubblico, figurarsi i diritti TV!) e cacciarono il Paese Lontano Lontano da dov’era venuto, a spartirsi le pulci e la gloria con gli orsi, le querce e i terribili Leli delle foreste dell’est…
la Fata Gavazza è il nome del 2016 😀
Le storie senza Principi Azzurri sono cosi’ tristi…
I Fratelli Grimm ci fanno una pippa.
ho visto alcune partite imbarazzanti di Flood nel Tolosa schierato a 12, un pesce fuor d’acqua, la squadra giocava in 14!
L’ho visto schierato anche a 13. Un mezzo scempio. Come 10 comunque sa dire ancora la sua
Come centro, mi pare proprio non abbia il fisico