Coach Guidi e capitan Biagi contenti della prestazione dei bianconeri. E per Appiah è stato l’esordio in maglia Warriors….
Post Zebre-Worcester: “soddisfazione e consistenza” nelle parole dei protagonisti
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Cosa ho imparato da ieri:
1. La partita migliore e’ sempre quella che non si vede in tv.
2. Per le Zebre hanno organizzato un buon servizio di radiocronaca in streaming. Molto meglio del buio totale…
3. Quanto ad aperture non siamo più poveri in Canna…
4. Mister Wolf porta bene. Lo riposto per l’ennesima volta?
Comunque, ci sarà un canale YouTube per vedere ‘sta benedetta partita?
Se lo riposti ancora, amico Sergio, mi fai un favore anche se è l’ ennesima. É un tormentone che ripeto sempre da quando é uscito il film. Anche quello che riguarda il deposito….. Sghignazzando con il figliolo.
Ciao, @Jock. Eccoti accontentato (capirai, mi inviti a nozze..)
Molto gentile, Sergio , grazie.
🙂
Tieni d’occhio questo canale, regala soddisfazioni https://www.youtube.com/channel/UC0PCz1ZEWb3zvLOnakuxYiA
Pieno di chicche, per chi “sta a rota”. Grazie!
Io colgo l’occasione per una standing ovation a @Francesco.Strano
Sono 2 anni che parla bene di Canna e per 1 anno e 10 mesi si è preso dell’imbecille………. 🙂
Ma il tempo è galantuomo 😉
Bravo…… Ma gli altri preferiscono haimona……… E per fare giovare il ragazzo si è dovuto infortunare….
Sei in buona compagnia, sempre che, sulla fiducia, tu possa ritenere la mia una buona compagnia 🙂
Anche Padovani, secondo me, dovrebbe avere spazio, per questo forse un trasferimento a Treviso – in ottica nazionale – sarebbe utile. A proposito di aperture, ho visto che Della Rossa ha giocato con le FF.OO. speriamo possa giocare, dopo tanta sfortuna
Francesco Strano ama con tutto il cuore il rugby, dice quello che pensa, anche se talvolta si lascia prendere eccessivamente dalla vis polemica. Conosce bene il mondo del rugby perché quando esprime un giudizio tecnico non parla mai a vanvera.
Francesco, per curiosità, in che ruolo giocavi?
Terzino.
😀
Terzigno, anzi Afragola… 😀
ahahahah grande près! 🙂
Guidi è un buon allenatore e cresce con il tempo, imparando con dalle sconfitte e tesaurizzando le vittorie, e la squadra è con lui.
De Rossi è il collante , pessimo telecronista , ma grande leader quando giocava e ottimo punto di riferimento di una società che ancora tutta da scoprire ma che non l’ha minimamente delegittimato di fatto non team manager ma mini-DOR.
devo proprio dire di essermi sbagliato riguardo alle Zebre con i giudizi di inizio stagione,direi meglio cosi e spero continuino su questa direzione! Poi battere l’attuale sesta forza in Premiership mi fa pensare che se si organizzano le idee la situazione non è cosi tragica,almeno le partite che si possono portare a casa le raccogliamo…mi stupisce in negativo Treviso,la squadra per raggiungere gli obbiettivi dichiarati a inizio anno secondo me ce l’ha,spero si riprendano presto e che gli ultimi due posti quest’anno li lasciamo a qualche altra celtica
Bravissimi cugini. Onore e complimenti; congratulazioni a Guidi, mi fa piacere ammetterlo ancora, e scriverlo dopo aver sostenuto a lungo che non mi convinceva. Ma rimane, a mio parere, un importante problema societario, di patrimonio e di cassa.
Intanto sulla maglia è spuntata HBS.
Dichiarazioni molto concettuose, e anche formalmente molto adeguate. La rosa è quel che è, non c’è da farsi soverchie illusioni, ma a oggi sembra guidata al meglio con scelte per nulla banali. Ho visto la stessa partita di Guidi, di mio ho aggiunto la buona partita di Boni, quel che serve, e le omissioni su Violi del quale si vede che abbiamo la stessa altissima opinione. Biagi è ormai l’erede di SinBin, come leader e come capacità di relazione con la terna, per la touche lo era in prospettiva dal tempo degli Aironi, come uomo squadra penso sia arrivata la maturità. Chi sottolinea la effettiva incompletezza dei Warriors, metta in conto che le Zebre hanno perso quasi subito il loro migliore attaccante, e Leo Sarto non è davvero poco in questa squadra. Determinante la buona forma di Van Consonant, la solidissima prestazione del Sarto grande e la gran partita di Meyer. Il resto, inutile rietere quello che ha detto Guidi (e Jimenez) senza girarci intorno. Preoccupazioni per Quintino, fondamentale per chili e consistenza anche in chiusa, e una bella evidenziata con lo Stabilo alle formazioni messe in campo fino ad ora (al netto dell’infermeria), tanto per dare a Guidi il non banale merito di saper cambiare o insistere con cognizione di causa e onestà intellettuale. Da ultimo, Berry si sta finalmente guadagnando la pagnotta, e con costrutto: come si dice, mai dire mai e sono contento di dargliene atto.
Bene le Zebre. Squadra che sta facendo quello che è nelle sue possibilità, ed è anche abbastanza giovane. Tranne in seconda linea, dove già da adesso sarebbe necessario cercare giovani virgulti nell’eccellenza. Speriamo che Ruzza possa fare esperienza già da questo anno. Sembra una quadra con solide fondamenta, con piccoli ritocchi annuali può avere continuità e, quindi, crescere. Capitolo Treviso: secondo me il potenziale è superiore alle Zebre, ma la partita di sabato ha chiarito che ci sono problemi con il manico tecnico. In ruck era un disastro, per iniziare, e scarsa presenza fisica. Stein è un giocatore che capisco poco…ex BB, ha potenzialità fisiche e tecniche adeguate, ma gioca in modo assai strano. Nei placcaggi ha una postura stana, non l’ho visto mai piegare il tronco, usa solo le possenti braccia. Non vorrei che l’indubbia superiorità fisica per l’eccellenza lo abbia, come dire, impigrito. E anche come ball carrier, sembra poco confidente nonostante abbia adeguati mezzi. Apertura: per quel poco che si vede, io farei giocare l’ambrogino, che non avrà piede, comunque ha buona distribuzione e lotta. Ha bisogno di un 12/15 sapiente al piede, che c’è…magari mettendo ML a 11- assente ingiustificato sabato – e hayward a 15. Problema ala: si aspetta con ansia il ritorno di Esposito, che ala non è…
Tanto per polemizzare un po’, le Zebre secondo i “senatori” del blog non avrebbero dovuto ( nell’ordine):
1) essere cedute da FIR alla cordata parmense ( 3/400 post di dura reprimenda contro l’incapacità, la connivenza e il menefreghismo di Gavazzi)
2) prendere Guidi come allenatore
3) ingaggiare Canna
4) ingaggiare Meyer e Cook
Con la stessa baldanza e strafottenza ( occultata sotto le vesti di acuta competenza) si sale sul carro del vincitore.
PS: il buon @francesco.strano appartiene a pieno titolo nel novero dei “senatori” si distingue da alcuni di essi solo per il sostegno all’impiego di Canna.
ti adoro Adg. come si fa a non adorarti?
delle volte mi viene il dubbio tu cerca lo scontro verbale con gli altri utenti del sito (“senatori” e non).
cos’eri un mediano di mischia?
🙂
No 11 e non sapevo passare la palla.
ahahahahahahaha
Confermo Frank, ad AdG piace la lotta 😉
ovviamente volevo scrivere “tu cerchi”
Buonasera,
Francamente che scatole leggere polemiche anche quando si vince…mi sembra che si goda a fare polemiche sempre! E anche tra utenti, mah !!
Le Zebre stanno vincendo come gioco e non come punteggio..,e questo il dato piurilevante!
Arriveranno tempi difficili ? Forse si o forse no…ma godiamoci il momento e manteniamo vivo il sostegno e la concentrazione ad un gruppo “leale” (bravo Guidi a definirlo cosi) che sta lavorando insieme.
Per quanto riguarda Canna sta lavorando bene, ha personalita, visione di gioco anche presrnza fisica.
Per i leziosismi preferirei li tenesse ancora un po in tasca in attesa di diventare un campionissimo come tutti ci auguriamo.
In questo paese ahime e un attimo buttare giu dalla torre per errori banali e determinanti chi si e incensato per mesi…Carlo non fornigli l alibi a tutti gli appassionati-allenatori di Italia. Grazie 🙂
Forza Zebre
Cordialità
Ps vorrei vedere il buon Marco Bollesan in tribuna….
rileggiti quel che ha detto quando hanno ricreato a tavolino le Zebre..
e vedi tu perché non va in tribuna..
cordialitè
brave zebre,comlpimenti.
Notizie dai micini biancoverdi…
Calma; rimangono leoni, messi molto, molto male, da due anni a questa parte, e ancora per un nel pezzo. Ma restano leoni. Dalla Ghiara d’ Adda al mate del Chipango. Leoni.
Sai, qui chi invocava rispetto si dimentica spesso di restituirlo… 😉
?
L’unica cosa, le zebre potevano prendere un paio di terze linee giovani italiani lasciando andare ferrarini e cristiano che ormai non hanno piu’ niente da dire
Le Zebre avrebbero potuto fare molte cose,al momento,con il budget e lo staff inferiore a quello dei competitors anglosassoni direi che non si può dire nulla.
Complimenti alla franchigia dei Cordiglieri: a proposito, qualcuno dalla FIR li ha avvertiti che il loro “investimento” ha già vinto 3 partite…?
Motivo di orgoglio dovrebbe essere che lo staff tecnico ed i giocatori sembrano non accorgersi delle già sopravvenute prime beghe tra i componenti del CDA ed il presidente/ombra che dal bresciano ordina. Con il duo di Colorno divisi tra l’obbedisco ed il facciotuttoio….
Complimentoni ai ragazzi delle Zebre, ottimo lavoro.
Mi permetto di fare una riflessione che poteva essere postata nell’articolo della partita di Treviso con Leicester e di Calvisano con Monterpille.
Vedremo i risultati ma credo che per le Zebre giocare la Challenge e non la Champions siam molto ma molto più formativo. Per il nostro livello di gioco italiano credo che la Challenge sia l’ideale compromesso tra competitività e portata delle partite. Abituarsi a vincere vincendo è più facile che farlo perdendo e sempre con sonore batoste. Avere difronte partite difficili ma alla portata aiuta una squadra a raggiungere i propri limiti e a superarli. Giocare con squadre che dal primo all’ultimo minuto non ti permettono di vedere il pallone ti permette di vedere i tuoi limiti ma di non trovare mai la strada per raggiungerli e il modo di superarli.
Come la Champions è troppo alto come livello per Treviso (e lo sarebbe per le Zebre), allo stesso modo la Challenge è troppo alta per le squadre di Eccellenza attuali.
Sommessamente la mia proposta sarebbe che le due celtiche si giocassero la Challenge e che le Eccellenti solo la terza coppa cercando di rifondare un movimento/campionato che possa tornare ad essere competitivo al più alto livello internazionale.