Zebre, il primo bonus offensivo e la prima seconda volta consecutiva non si scordano mai

Abbiamo parlato del buon momento dei bianconeri con coach Guidi. Che predica ancora tanto lavoro e chiede “killer instinct”

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Alberto da Giussano 3 Novembre 2015, 08:23

    Complimenti per essere riuscito a gestire il salto di categoria. Un allenatore italiano che vince in Pro 12 è sempre un bel vedere.
    Il budget tra Zebre e Benetton è lo stesso, quindi bravo.
    L’ennesima dimostrazione, in ogni caso, che al di là di chiacchere, proclami e maldicenze il campo di gioco non mente mai.

    • Mr Ian 3 Novembre 2015, 09:04

      O.T. si dice che Seymour abbia mal di pancia e vorrebbe andare via da Calvisano, ma un provino a Treviso pensi sia una cosa tanto sbagliata? Tu che lo conosci come giocatore, pensi non valga la categoria e sia un po’ sopravvalutato? Oppure un po’ deluso dalle voci che lo davano in pro12 e poi non si è fatto nulla?

      • Alberto da Giussano 3 Novembre 2015, 09:22

        Dalle notizie che ho io , in questo momento è in NZ. Siccome però fino ad ora ha vissuto di Rugby, qualche soluzione e/ accomodamento dovrà trovarlo.

        • papavero 3 Novembre 2015, 14:22

          da quello che si dice rumors rumorosi Cammi non lo pagava più per ragioni che da quelle parti sanno bene e lui è montato in aereo.
          Qualcuno sà se corrisponde al vero?

        • enricalvisano 3 Novembre 2015, 19:00

          Sì Alberto, sabato dopo la partita mi sono informato un po’ e ho saputo che non aveva un ottimo rapporto con Brunello, per usare un eufemismo, e non gli andava molto a genio la gestione tra lui, Buscema e Minozzi da parte del mister. Argomento di cui peraltro avevamo già parlato io e te su questo blog.
          Ora, a me non dispiace particolarmente, non era niente di che in particolare come piazzatore, ma lo ringrazio perché comunque abbiamo vinto tanto con lui in campo quindi il merito e l’onore sono anche suoi. Il problema adesso è che nella lista Challenge c’è dentro lui, e sinceramente non so quali siano le alternative a 10 in quella lista. Ci saranno Minozzi e Buscema? Uno sicuramente, ma spero entrambi. Sarebbe complicato, anzi impossibile, giocare la Challenge con un solo 10.

  2. Sergio Martin 3 Novembre 2015, 08:39

    …sí, però quando hai un’apertura che fa il partitone, tutto diventa piú facile…

    • M. 3 Novembre 2015, 08:40

      e anche quando hai un 9 come Burgess.

      • Hullalla 3 Novembre 2015, 09:16

        Visti i budget, credo che avrebbero potuto ingaggiarlo tutte le societa’ professionistiche d’Europa, muovendosi al momento giusto, per cui non mi sembra un argomento valido in questo contesto.

        • xnebiax 3 Novembre 2015, 10:59

          ragazzi, Smylie e Ambrosini fanno mica così schifo…

    • malpensante 3 Novembre 2015, 10:49

      La squadra ha fatto un partitone, come singoli ma soprattutto come strutture di gioco applicate con competenza. Nello specifico, ho più riserve su Burgess che su Canna, non fosse che la differenza di esperienza è abissale e ci sono aspettative diverse rispetto alla prestazione. Canna buona partita, Burgess non all’altezza di quanto costi e quanto debba rendere. Ovvio che per lui il 6 sia posizionato dove per Chillon sarebbe il 9.

      • acdxer 3 Novembre 2015, 12:27

        Burgess è davvero molto solido in difesa e riesce spesso a costringere gli avversari al tenuto. Con il ritmo che dà le Zebre sono più pericolose anche in attacco, la gente si stropicciava gli occhi a vedere azioni offensive efficaci….quasi non ci credeva.
        Grande acquisto per davvero.

        • gsp 3 Novembre 2015, 12:30

          anche perche’ funziona bene sia seconda con Biagi ma non solo, e la terza intera che fa la terza. cosi’ e’ tutto piu’ facile per la mediana.

          • malpensante 3 Novembre 2015, 14:15

            scelte samtaim demenziali come visione di gioco, attacca ad minchiam e se ne sbatte abbastanza di sentire il polso del resto della squadra. L’ultima, era un problemino anche di Leonard, ma lui era una spanna sopra come visione (e due dita sotto come capacità di attaccare con del peso). Io preferisco il 9 che attacca con la finta e lo scatto, ma in effetti Burgess è molto solido. Dodici minuti di bivacco nei loro 10 metri, e una gestione che neanche Apperley contro Mogliano. Peggio, che va pure dentro di pissona pissonalmente. Un pelo (rosso, di Lovotti), e dopo il bivacco la perdiamo.

          • malpensante 3 Novembre 2015, 14:18

            Ah, pure qualche palla per le terre o antiaerea e qualche straccio, quella è roba che sarebbe il minimo per prendere lo stipendio.

  3. electrocase 3 Novembre 2015, 08:58

    Guidi mi piace molto
    ha un pezzetto di carriera neroverde ma questo vale per solo per me
    avanti con molta umiltà
    ora aspetto:
    – una bella rivoluzione a livello di rugby di base e giovanili;
    – la reintroduzione di un bel campionato U20 (considerato che arriviamo un pò più tardi);
    – l’introduzione di qualche semplice regola, in termini di obbligo per le squadre partecipanti, per far “ossare” i migliori giovani nel nostro campionato di eccellenza;
    e, con la consapevolezza che molti sono contrari,
    – la terza franchigia dove far “ossare” i nostri migliori prospetti.

    • LiukMarc 3 Novembre 2015, 09:16

      Be mica queste cose le deve fare Guidi 🙂
      Comunque ti seguo sul campionato Under20, non sulla terza franchigia: con che soldi? Non abbiamo poi cosi tanti giovani per tre squadre, e poi, fuori dai denti, ci prendiamo sbattacchiate con due franchigie (al di là dei recenti successi zebrati), con tre non credo che con tre la cosa cambi.

    • robrossi 3 Novembre 2015, 12:46

      Abbiamo due franchigie che, con i migliori giocatori italiani (esclusi quelli che sono in Inghilterra e Francia) e con un bel budget per acquistare all’estero, arrancano a 0 vittorie-una e arrancavano fino all’altro ieri-l’altra, in Pro12!
      … e tu (e non solo tu) vuoi mettere in piedi la TERZA FRANCHIGIA!
      Ma perchè farci del male!

      • electrocase 3 Novembre 2015, 14:04

        Punti di vista
        io al massimo metto in piedi la terza arrostata!
        in ogni caso ho la sensazione che per giocare ad un certo livello devi confrontarti con continuità con quel livello a costo di sbatterci il muso per qualche anno
        ma potrei sbagliare
        quello che mi interessa maggiormente comunque sono i giovani, il loro inserimento a i livelli via via superiori

    • enricalvisano 3 Novembre 2015, 19:05

      Io personalmente di franchigia ne chiuderei una.
      Abbiamo il numero di giocatori di qualità adatto a fare una squadra da media classifica di Pro12, magari investendo qualche soldo in più nello staff.
      La cosa sorprendente è che quest’anno la “franchigia seria”, intesa come quella con qualche possibilità di combinare qualcosa di discreto, siano le Zebre e non Treviso. I veneti se vanno avanti di questo passo rischiano di rimanere attorno alla patetica cifra di 20 punti, come nella deludente scorsa stagione. Le Zebre invece hanno già più di metà dei punti conquistati lo scorso anno…

  4. Mr Ian 3 Novembre 2015, 09:11

    complimenti a Guidi, quando andai a Parma per vedere le Zebre ho avuto anche occasione di scambiare due chiacchere con lui, simpatico e disponibile, devo dire la verità….se continua così è sulla buona strada, anche se ancora presto dare giudizi, sia per le Zebre che per la Benetton

  5. Katmandu 3 Novembre 2015, 09:18

    Per me sta facendo meglio di quanto preventivato, tolta la sconfitta di Cardiff, sta facendo una stagione egregia, non pensavo ma complimenti

  6. Hullalla 3 Novembre 2015, 09:19

    Sara’ un dettaglio, ma “non dimentichiamo che la squadra è stata assemblata in estate con molti permyt” 🙁

    Ma che commento e’?!?!? Le Zebre avevano tutto il tempo e il budget per muoversi per tempo e se hanno fatto la squadra “solo in estate” e’ solo per colpa loro, per cui e’ un argomento che non regge.

    Quest’anno gli alibi stanno a zero per entrambe le franchigie: questo e’ l’anno dove ci si misura veramente. Il resto sono chiacchiere che non possono piu’ essere accettate.

    • Pesso 3 Novembre 2015, 09:54

      Penso che semplicemente si riferisse al fatto di avere parecchi nazionali non disponibili causa mondiali

      • edopardo 3 Novembre 2015, 10:20

        Penso anch’io anzi voleva dire che si sono allenati e preparati con quasi tutti PP che ora non ci sono più ,quindi ora si deve ritornare ad oliare i meccanismi con i nazionali,nulla a che vedere con treviso,che di PP ne ha avuti pochi e non li ha usati.

      • Hullalla 3 Novembre 2015, 21:02

        Ma questo lo sapeva dall’inizio ed era un problema comune a quasi tutte le squadre di quel campionato. Se non voleva i nazionali bastava non ingaggiarli.
        Non si puo’ appellarsi a questa scusa!

    • ginomonza 3 Novembre 2015, 10:59

      Hullalla non ti piace perché c’e la y in permit? Scherzo eh!
      È evidente che si riferisce al fatto che ancora devono imparare a concretizzare visto che i nazionali non c’erano durante la preparazione mentre c’erano i permit !

  7. Stefo 3 Novembre 2015, 09:19

    A Guidi consiglio come ieri una sana grattatina la’ che l’anno scorso diq eusti tempi era Cavinato a venir portato in trionfo (chi addirittura lo indicava buono per la Nazionale) per poi venire buttato a mare dopo i derby persi, poi anche Casellato ha avuto il suo momento di gloria (particolarmente dopo la vittoria contro Cardiff) ed oggi non se la passa tanto bene.

    • Pesso 3 Novembre 2015, 09:54

      In italia va così, tutti bravi quando si vince, tutti seghe quando si perde

      • kinky 3 Novembre 2015, 10:14

        tranquillo, succede in tutto il resto del mondo e in tutti gli sport.

      • Thunderstruck 3 Novembre 2015, 10:26

        Beh… Se uno vince è oggettivamente bravo. Se uno perde è altrettanto oggettivamente una sega. Credo valga nello sport come nella vita. Non conosco un altro metro di valutazione di successi e insuccessi per giudicare le abilità di qualcuno.

        • Pesso 3 Novembre 2015, 10:51

          Quindi se settimana prossima le Zebre perdono Guidi è un incapace?
          Ragionare un po’ più ad ampio respiro no? Un’allenatore nel complesso lo valuti su una stagione come minimo, se non su un ciclo.

          • Thunderstruck 3 Novembre 2015, 10:56

            Naturalmente anch’io non mi riferivo ad una singola partita (che può esser vinta o persa per episodi) ma ad una serie di risultati. Quindi la vediamo uguale.
            Però se le vittorie si replicano, come pure le sconfitte, un caso non lo è più.
            Da lì si è bravi o seghe.

          • Pesso 3 Novembre 2015, 17:52

            Si direi che siamo d’accordo 😉

        • enricalvisano 3 Novembre 2015, 19:08
    • xnebiax 3 Novembre 2015, 11:05

      Esatto Stefo, andiamoci con i piedi di piombo, e, se a fine stagione le Zebre avranno fatto bene in modo continuativo, iniziamo a lodare Guidi. Per adesso sta facendo bene. Speriamo duri.

    • Sergio Martin 3 Novembre 2015, 11:53

      A Guidi consiglio di ricordarsi e di ricordare ai suoi giocatori di Mr. Wolf e della scena dell’automobile ripulita…Sperando che la prossima settimana giochino contro gli Ospreys come hanno fatto contro i Blues e portino a casa la terza vittoria di fila…

    • Stefo 3 Novembre 2015, 14:29

      Mi spiego meglio perche’ forse sono frainteso. Guidi sta facendo bene e merita i complimenti, il mio post era piu’ aricordare come alcuni in passato si sono prima lasciati andare agli elogi su Cavinato poi scaricandolo per salire sul caarro-Casellato dopo i derby per poi ora acaricare lui e pompare Guidi…e lo fanno splendidamente senza ritegno alla “Siamo sempre stati alleati con Eastasia non Eurasia”ed allora dico a Guidi, occhio che magari portano anche un po’ di sfiga!

      Comunque per il momento breve le Zebre come detto dopo la vittoria con Edinburgh senza procalmi di partenze lanciate o altro han lavorato e stanno raccogliendo qualche frutto.

      • balin 3 Novembre 2015, 15:58

        Dici bene, comunque mi pare che Guidi -giustamente!!- incroci le dita e faccia scongiuri quando dice che il lavoro da fare è ancora molto. In effetti aspetterei almeno,sino a gennaio prima di parlare. Ed intanto spero che se la tolgano bene contro gli Ospreys.

      • Hullalla 3 Novembre 2015, 21:07

        bella la citazione 1984

      • xnebiax 3 Novembre 2015, 23:33

        Io ammetto di essere stato scettico su Guidi… forse più dal punto di vista del personaggio che come allenatore, anche se due anni fa col Calvisano giocava in modo molto diverso e sta stupendo anche per questo, in positivo.

  8. gsp 3 Novembre 2015, 09:41

    Complimenti per il lavoro fatto fino ad oggi. Ne serve molto altro. Ed attenti a non cappottarsi come successo negli anni scorsi.

    • Alberto da Giussano 3 Novembre 2015, 10:29

      A me pare , rispetto, all’anno scorso che la solidità e consistenza del gioco siano più evidenti e palpabili ed ho come l’impressione che episodi del tipo “Brive Brasserie” non se ne vedranno.

  9. Thunderstruck 3 Novembre 2015, 09:48

    Uomo vincente nel DNA. Sa valorizzare sempre al 101% il materiale umano a disposizione, a prescindere da quale sia. Meticoloso, perfezionista, motivatore.
    Sa gestire al meglio giovani ed esperti. Sono anni che ottiene il massimo da ciò che gli si chiede.
    Concordo che sia prestino per santificarlo, ma che stia per l’ennesima volta lavorando benissimo è un dato di fatto. Un dato aggiornabile, ovviamente. Arrivato al Pro12 l’asticella è bella alta.
    Mi auguro che la sua bravura e la sua ambizione lo portino a lidi internazionali ma non azzurri, in cui si “brucerebbe” istantaneamente. La panca azzurra è in assoluto il ruolo più ingrato e da flop assicurato.

  10. jock 3 Novembre 2015, 10:19

    Ha ancora molto da fare, da imparare e da dimostrare a se stesso e agli altri; ma è stato bravo, sta riuscendo a innalzare la velocità e il ritmo di gioco di tutta la squadra, usando il traino di quel razzente fuoriclasse di Burgess, che si muove a cadenze molto più rapide di quelle cui siamo abituati, a mio parere. Declinando, in contemporanea, una difesa non ancora perfetta ma decisamente positiva. Ho scritto diverse volte che non mi convinceva come coach, pur ammettendo di non conoscerlo. Sta avendo ragione lui e torto io. Complimenti a lui.

  11. edopardo 3 Novembre 2015, 10:26

    Allora premesso che ,giustamente i complimenti se li merita,e quindi inutile dire sempre haaa adesso che ha vinto 2 partite tutti bravi,non è cosi ,si fanno i complimenti punto.Treviso perde ed è smarrita? La si critica punto. Mi pare una cosa ragionevole.
    E cmq si deve lavorare ancora tanto,ma dico ma al di la delle vittorie almeno le Zebre come già detto hanno avuto il coraggio di scegliere ragazzi italiani in ruoli un pò deficitari”Apertura,SEconde” certo molti sudafricani ma J.Sarto non ha sfigurato,piuttosto che lasciare in panchina come a TReviso i giovani.

  12. delipe 3 Novembre 2015, 10:37

    Buongiorno,
    Brave le Zebre, punto e a capo.
    Guidi risponde in maniera attenta e senza montarsi la testa, molto apprezzabile in un ambiente dove e un attimo buttarti giu dalla torre se sbagli !
    Non incominciano il giochino che ha vinto Guidi o ha vinto Canna o chiunque altro.
    A mio parere ha vinto una idea di giocare concreto e concentrato da parte di tutti i 15 e piu giocatori.
    E l atteggiamento che ha portato a risultati buoni. Finalmente abbiamo considerato le partite con una durata di 80 minuti e non i soliti 60 di “malattia italica” 🙂
    A Carlo Canna, ma come a Tommaso Allan, mi permetto di suggerire di fare l apertura a tutto tondo ma di giocare sempre e solo semplice. C e tempo per prendere sicurezza e dimostrarsi campioni, adesso occorre semplicita e concretezza …cioe fare punti o consentire di fare punti ai compagni di squadra.
    Altro appunto, ormai un refren,…..rempiamo un po le tribune e sosteniamo ?
    Come a Parma a maggior ragione a Treviso che sta passando un momento difficile.
    Facciamo ognuno la nostra parte… 🙂
    Buona giornata
    Cordialità

  13. malpensante 3 Novembre 2015, 11:05

    Davvero un altro Guidi, anche nella comunicazione. La penso esattamente come lui, e come lui ritengo che Swansea sia un appuntamento importante per tirare le somme e fare il punto sulla squadra. Quella che c’è, al netto dell’infermeria. E spero che anche in società ci sia la consapevolezza che per il prossimo anno c’è da muoversi ora, non fosse che per darsi degli obbiettivi di mercato, interno ed estero, in termini di strategia, di risorse e di progetto tecnico pluriennale. Ora segua il consiglio di Stefo ( 🙂 ), ma soprattutto tenga la squadra sul filo della tensione positiva e della concentrazione che si è vista particolarmente sabato. Bravo.

    • LiukMarc 3 Novembre 2015, 11:18

      Mal, notizie di Muliaina? Pronto per la trasferta o ancora ai box?

      • malpensante 3 Novembre 2015, 11:25

        Era uno stiramento, non ho notizie fresche ma credo che almeno un mesetto per una cosa così ci voglia. Visto da vicino, ha un fisico bello importante da portare in giro e anche a Galway ha avuto degli stop abbastanza lunghi. Mi informerò.

    • xnebiax 3 Novembre 2015, 11:27

      Io dico che intanto Bellini, Castello, Mbandà e De Stefano sarebbero da prendere. Bellini forse un’altro anno di esperienza a Padova potrebbe farsela. Di Stefano ha subìto leggermente in mischia contro Viadana e questo spero che sia solo un lapsus. Gerosa andrà a Treviso immagino.
      Urge un buon pilone sinistro forte in mischia e fuori. Andrea De Marchi troppo spesso non da sicurezza in mischia.

      • gsp 3 Novembre 2015, 11:35

        il buon AdG diceva, se non sbaglio e chiedo scusa se lo faccio, che Mbanda, Giammarioli hanno gia’ firmato per l’anno prox con le zebre.

        • xnebiax 3 Novembre 2015, 11:42
        • malpensante 3 Novembre 2015, 11:48

          Al di là dei nomi, serve un progetto che abbia capo, coda e passaggi intermedi. Credo che stiano lavorando, segnalo che sabato hanno fatto un bell’inserto di quattro pagine sulla Gazzetta, l’accordo con McDonald per lo spazio pupi, aprono club e lavorano per relazioni con i pallonari (da quando è tra i dilettanti, il Parma calcio ha guadagnato un pubblico in buona parte diverso e di famiglia rispetto a prima). Insomma, qualcosa di positivo si vede, purtroppo non sulle tribune: sabato c’era davvero poca gente nonostante la bella giornata. Il calendario però è un disastro. La prima in casa tardissimo, e adesso praticamente un mese senza partite o quasi. I mesi belli e che invogliano, ormai ce li siamo fregati.

        • Alberto da Giussano 3 Novembre 2015, 12:16

          Anche Castello.

          • Hullalla 3 Novembre 2015, 21:11

            era ora!

  14. xnebiax 3 Novembre 2015, 11:19

    La difesa nelle ultime due partite è stata attenta, veloce ad avanzare (il che aiuta a fare placcaggi dominanti) e compatta. Ha ridotto le opzioni a Patchell & Co e permesso alle Zebre di giocare per la maggior parte del tempo nella metà campo dei Blues. La difesa è impostata in modo diverso da come è impostata quella di Treviso, e, visti i risultati degli ultimi due anni, mi permetto di dire che quella della Benetton va cambiata proprio come impostazione: non basterà chiedere ai giocatori di essere più attenti e non sbagliare placcaggi.

    • malpensante 3 Novembre 2015, 11:38

      C’è un bel miglioramento nella competenza difensiva della squadra: nel gioco rotto sul turnover, per le Zebre era regolarmente meta o punizione. E’ successo ancora, ma non in modo seriale. Si può tralasciare quanto fossero messi male i Blues, si sono perse partite con squadre messe più o meno così o anche peggio (tipo l’Oyonnax dell’anno scorso, una manica di sciamannati). E non ha detto bau per assenze e alibi vari, capisciamme che Berry centro fa alzare la considerazione per la disponibilità e l’impegno del giocatore, ma anche il rischio di una polmonite per via dei sudori freddi. E c’è tanto di chi dirige la squadra se è tornato dal paese delle meraviglie e adesso esce sudato, sporco e segnato.

      • xnebiax 3 Novembre 2015, 11:46

        Berryman se arriva a fine gennaio in questa forma verrà convocato. Utility per i ruoli di 14, 15 ed emergenza 13.
        Quello che deve imparare a difendere ora è Van Zyl.

        • malpensante 3 Novembre 2015, 11:51

          Prima convocherei quello del Montello, magari è un po’ arrugginito ma con olio di gomito e una passata di sidol si fa presto a renderlo brillante.

          • xnebiax 3 Novembre 2015, 12:57

            Chi è quello del Montello?

          • malpensante 3 Novembre 2015, 14:25

            Un estremo di valore che si aggira per il blog.

          • xnebiax 3 Novembre 2015, 23:34

            non ho la più pallida idea di chi tu stia parlando… chi è che giocava estremo… Rabbi? ermy?

          • Sergio Martin 4 Novembre 2015, 00:42

            Ermy. Giocava estremo con il Treviso.

          • malpensante 4 Novembre 2015, 10:00

            Rabbishvili. Attaccato, staccato sarebbe un altro, molto noto ma non giocava a rugby.

  15. frank 3 Novembre 2015, 11:36

    Scusate ma Treviso ha perso nonostante McLean a #10?

    Non ci credo

  16. Rabbidaniel 3 Novembre 2015, 12:04

    Spero che continui così e che l’ambiente a Parma non imploda come l’anno scorso. Ma gli attori sono diversi, quindi difficile si ripetano episodi simili. Si lavora, senza i proclami che arrivano da Treviso ogni settimana, e che ormai hanno stufato, dal dossieriaggio sugli arbitri a “vincere e vinceremo” a “che sfiga”.

  17. delipe 3 Novembre 2015, 12:56

    Buongiorno,
    Dalle mie notizie Mils Muliaina dovrebbe rientrare in rosa non prima del 14 novembre.
    Probabilmente non si trova in Italia, ma di questo non ne ho certezza.
    Lo aspettiamo con tanta attenzione e voglia di vederlo giocare !
    Vai Mils !!!
    Cordialità

    • xnebiax 3 Novembre 2015, 12:58

      2 settimane fa era in tribuna

      • gsp 3 Novembre 2015, 13:54

        e’ andato in NZ dopo l’assoluzione.

        • malpensante 3 Novembre 2015, 14:27

          Ma proprio no, per gli Scarlet era nei 15, salvo farsi male in un geniale allenamento bello tosto il pomeriggio prima della partita.

          • gsp 3 Novembre 2015, 15:03

            anche si. dopo l’assoluzone e’ andato in NZ a vedere la famiglia, stirato o meno. l’ha dichiarato lui ed era sui giornali. a meno che tu non l’abbia visto in giro… 🙂 🙂

          • Giovanni 3 Novembre 2015, 15:13

            In infradito…? 🙂

          • malpensante 3 Novembre 2015, 15:45

            Visto e rivisto, ma non la settimana scorsa.

    • delipe 3 Novembre 2015, 16:12

      Buonasera,
      Confermo con gli Scarlets era in tribuna.
      Confermo prima del 14 non sarà nella rosa della squadra.
      Attualmente mi risulterebbe all estero con consenso societa.
      Speriamo presto nel suo apporto non solo fisico ma anche mentale
      E molto importante per la squadra.
      Ma probabilmente e molto importante anche per lui.
      Nessun rugbista ama stare fuori dal campo.
      I migliori auguri per tutto Mils!
      Cordialità

  18. Dagoberto 3 Novembre 2015, 13:08

    Che dire, vedere giocare queste Zebre è un piacere, al di la delle vittorie conquistate. Le ho viste giocare anche con i Dragons in Galles e nonostante il 13 a 0 a favore dei gallesi, anche con qualche scelta arbitrale poco comprensibile, si era visto, per buoni sprazzi di partita, un loro bel gioco, brillante nel proporsi in fase offensiva, mai timoroso ed aggressivo in una linea difensiva sempre molto francese style nel caos creato ad arte alla ricerca della cattura della palla, più che del fermare l’uomo. Poi, diciamocelo, hanno due aperture italiane di ruolo, cioè che ricoprono lo spot da apertura, bene, male, ma da apertura e non da centri o utility back adattati e dopo tanto lamentarsi per questo spot che dire …. Dopo la piacevole affermazione di Edoardo Padovani, adesso troviamo un Carlo Canna che si sta dimostrando un prospetto veramente di ottimo livello e anche portatore in campo di una creatività che finora ha spiazzato i rispettivi avversari che, in futuro, sarà sempre più complicato sorprendere; il difficile verrà proprio ora nel doversi confermare. Riuscisse a collocarsi su medie percentuali da calcio piazzato intorno ai 3/4 di 100 punti, sarebbe tranquillamente proiettabile con le migliori aperture del PRO12. Alla faccia di chi dice che il movimento italiano non è prolifico ;-).

    • edopardo 3 Novembre 2015, 13:34

      Dag a mio modestissimo parere di appassionato ed ex giocatore amatoriale di rugby,penso che ci sono e che c’è una paura sempre insita nel nostro movimento di provare giocatori giovani per paura del disastro,,,della figuraccia di non essere all’altezza..spesso però tutto ciò si riduce a vane parole,visto che certo si devono abituare e qualcosina non funziona per il meglio ma non ho mai visto fare figuraccie o gran falli o cazziatone ai vari,(Zanusso,Barbini,J.Sarto,Canna,Padovani,Fabiani,Ceccarelli,Mbandà,Bellini,Castello, ecc ecc)
      E lo stesso discorso vale secondo me per la nazionale…
      Tanto che spesso sono più che altro i “tonfi” di qualità di chi gia sta in pro da anni a far discutere….

      • Dagoberto 3 Novembre 2015, 15:16

        Condivido edopardo. Aggiungo che potremmo/dovremmo prendere spunto dagli argentini che non temono e non hanno mai temuto affidarsi ai loro concittadini nell’assegnare ruoli da protagonisti, di comando, del loro movimento rugbistico nazionale e non solo adesso che le cose stanno andando loro incredibilmente bene (vedi quest’ultimo mondiale che ha visto un loro staff tutto argentino), pur affidandosi a specialisti e consulenti per imparare quando necessario, ma mai assegnando loro completamente lo scettro di comando come, invece, si continua a fare in Italia. Siamo un paese strano, noi italiani siamo strani, è come se ci vergognassimo nell’esaltare la nostra identità, è come se ci sentissimo a disagio e inadeguati a ricoprire certe posizioni di rilievo. Senso di inferiorità, esterofilia, carenza di senso di appartenenza o reazione, più o meno inconscia, ad un mal considerato, per anni, orgoglio verso la nostra bandiera e tutto ciò che rappresenta [per anni si è assistito alle polemiche sul fatto di cantare o meno l’inno nazionale e quanto fosse, o meno, adeguato :-|], quasi fosse qualche cosa da fuggire, da non considerare un patrimonio veramente nostro? Aggiungo, interessi personali [un procuratore guadagna in percentuale sull’ingaggio di un giocatore e ha più interesse a trattare un atleta straniero che, presumibilmente, sarà più quotato di uno italiano; ciò avviene anche nel rugby ;-)], senso di sudditanza mai sopito ed eccessivo rispetto verso il mondo british che rappresenta, agli occhi del più genuino appasionato italiano di questo sport, l’essenza stessa del rugby, dimenticando che anche da loro ci sono i giocatori mediocri e spesso, questi, non riescono a piazzarsi nei loro campionati! Tutto ciò ha contribuito alla continua ricerca del campione straniero che elevasse l’asticella delle performance del club di turno e, ancora adesso, possiamo contare quanti stranieri siano preferiti nei ruoli chiave delle formazioni di eccellenza, aperture in testa e non sempre a ragion veduta. A tal proposito, nel vedere l’ultima partita di eccellenza trasmessa da RAI SPORT ho potuto ritrovare in campo un ottimo MORTALI MICHELE, apertura talentuosa che dopo essere scomparso tra le fila dei campionati minori dove era finito nonostante un’inizio nelle giovanili di tutto rispetto (selezionato a suo tempo anche da Mallet in uno stage per la nazionale maggiore). Mi domando, cosa ci facesse tra le file del San Donà un buon giocatore come lui, ancora venticinquenne, anzichè dare una mano ai bianco verdi del Benetton Treviso che si ostina ancora a fare esperimenti nello spot n.10?

        • TESTAOVALE 3 Novembre 2015, 21:49

          la terza franchigia servirebbe a dare modo a nuovi talenti di misurarsi ad alto livello , a ROMA ci sarebbe il pubblico , e per i giovani del sud sarebbe anche un bello stimolo.

  19. Alberto da Giussano 3 Novembre 2015, 13:24

    Certo che assistere su di un blog, su questo blog, ad inviti alla prudenza nel valutare qualcosa ( in questo caso l’operato dei primi 4 mesi di Guidi) è veramente patetico.
    Di solito si giudica e si spara a zero sui refoli di vento e sulle frasi estrapolate e/o riportate, senza alcuna pietà, né pudore.
    Come se qualcuno si vergognasse dei giudizi e delle cazzate sparate il mese prima.
    Per cui Guidi, il raccomandato, il baciapile l’uomo che ha vinto due scudetti in eccellenza solo perché protetto da arbitri non può diventare un bravo allenatore improvvisamente, perché se così fosse, lo sarebbe stato anche prima e quindi……… come abbiamo fatto a non accorgercene. Noi che di rugby ci capiamo come pochi.
    E questo fa il paio con il povero Canna. Ma come fa uno di cui non ci siamo mai accorti ( tanto da non sapere se giocasse mediano o estremo) a giocare 80′ in Pro12? Come osa fare questo in spregio ai nostri giudizi che di rugby ci capiamo come pochi?
    Non preoccupatevi, lasciatevi andare, dite pure che fino ad ora Guidi è stato bravo, nessuno si ricorda ormai cosa dicevate di Lui sei/sette mesi fa.

    • Thunderstruck 3 Novembre 2015, 15:20

      Però Alberto… Tanti giudizi molto positivi qui li ho letti, come ho letto qualcuno che addirittura ha ammesso di ricredersi su di lui. Che poi ci siano sempre delle umane riserve è normale, dato che siamo al sesto turno di Pro12 e che i primi tre son stati un disastro (con ampie giustificazioni, sia chiaro). Noi due siamo tra coloro che han visto lavorare Guidi da molto vicino, quindi possiamo sbilanciarci più di altri (come anch’io ho fatto) sulla bontà delle sue competenze professionali ma trovo normale che non ci sia un plebiscito ad aver certezze sommarie sul successo (suo e delle Zebre) riguardo l’intera stagione. E, come dicevi tu, stessa cosa vale per Canna.
      Poi dai… facciamo tutti i soloni quando abbiamo delle simpatie e quante volte ci sarà capitato di dover rivedere i giudizi. E’ normale in un bar-sport come lo è un forum. Che poi ci sia qualche personaggio che gode nello sparare a zero per poi star zitto e girare al largo nel momento di fare ammenda, beh… è storia antica.
      Ma il mondo è grande e ci si sta tutti.

      • Thunderstruck 3 Novembre 2015, 15:30

        (Me ne verrebbe giusto giusto in mente uno che “casualmente” qui, dopo quasi un centinaio di commenti, non ha ancora postato. E sì che di solito è più puntuale delle tasse…)

        • Mr Ian 3 Novembre 2015, 15:55

          aspettiamo nell incensare, si le Zebre han vinto ma contro i Blues che sono la squadra che ogni anno battono puntualmente…aspettiamo a dare giudizi, sia in positivo che in negativo, rimango sempre dell avviso che il doppio salto mortale eccellenza celtic è tanto, che ai tecnici italiani gli avrei fatto fare prima gli assistenti di un buon allenatore straniero e poi col tempo li avrei promossi a capo

          • Alberto da Giussano 3 Novembre 2015, 20:25

            Io rispetto la tua opinione,ma oggi Guidi ti sta ( ci sta) smentendo.Non è gravissimo riconoscere che ci stiamo sbagliando. Detto questo aspetteremo il fine stagione per giudizi definitivi e completi su questo suo primo campionato Pro12.

      • tifoso ignorante 3 Novembre 2015, 22:48

        Complimenti per l’intervento, equilibrato e intelligente

    • enricalvisano 3 Novembre 2015, 19:19

      Non ti ricordi i saggi che dicevano che il Calvisano dello scudetto al Battaglini poteva vincere anche in autogestione, perché era talmente forte da non necessitare di un allenatore?
      Come osi dare torto a così illustri esperti? 😉

    • Darko 3 Novembre 2015, 22:35

      L’anno scorso Cavinato ha vinto 3 partite, l’anno prima 5, diciamo che tra queste due cifre sta’ il livello di sufficienza per Guidi, sopra questa soglia si potra’ parlare di grande stagione. Saranno decisivi i derby, l’anno scorso la prima sconfitta in casa ha avuto un impatto devastante sul morale delle Zebre , credo che Cavinato si sogni acora di notte la meta di Seninoli, da li e’ cambiato tutto. A mio parere questa squadra non sara’ competitiva in periodo 6 nazione, raccoglieranno pochissimo, in generale bisognera’ valutare la competitivita’ della squadra in caso di assenza dei giocatori chiave. Intanto la struttura e’solida e la fiducia accumulata dopo due vittorie e’ un patrimonio inestimabile, in questo momento gli zembrati sentono il vento dell’audacia che spira sul loro collo… ma tutto si puo` spezzare rapidamente….spero capitalizzino il piu` possibile questo momento felice.

  20. And 3 Novembre 2015, 13:57

    Le Zebre hanno una squadra completa in tutti i reparti, gli stranieri non stanno deludendo, Canna in rampa di lancio..per i trionfalismi è presto tuttavia..

    • malpensante 3 Novembre 2015, 14:33

      Proprio no. Manca un pilone almeno (e ce ne sono in più), sono corte in terza (a 8, con eventualmente Cook ma tutto da vedere,ma pure a 7 non è che ci sia abbondanza sempre che Meyer funzioni). A centri messi male, per assortimento, numero e qualità. Da altre parti è inutile discutere, una rosa tutta omogenea per livello, in Celtic ce l’ha nessuno.

      • Dagoberto 3 Novembre 2015, 15:29

        Se proprio la vogliamo dire tutta, nell’ultimo match hanno fatto non pochi errori, ergo, non è che abbiano giocato benissimo. Hanno buttato al vento almeno un paio di mete già fatte, una di Carlo Canna, dopo un’azione collettiva sublime, grida vendetta [caro ragazzo, a 5 metri dalla linea di meta azzerati a filo erba, cosa aspetti tutto impettito palla in mano che ti tirino giù o, peggio ti buttino fuori dal campo? Ti do un’informazione: ci sono riusciti!]. Per non parlare dei calci piazzati sbagliati, altri punti non concretizzati, ma nonostante ciò hanno vinto, hanno superato un momento difficilissimo a metà del secondo tempo resistendo in trincea, hanno rialzato la testa e hanno chiuso la partita. Hanno dimostrato carattere, umiltà (solo chi non fa nulla non sbaglia, ma sbagliando si impara!), coraggio, orgoglio, hanno dimostrato di essere una squadra, quelle che sanno vincere anche quando non giocano bene. Domani potranno anche perdere ancora e ancora, ma intanto hanno dimostrato di saper giocare a rugby.

      • edopardo 3 Novembre 2015, 16:56

        Mal in teoria ci sarebbe tra i piloni Roan ma proprio non si è visto,mi pare,hanno rischiato grosso in terza con il numero esiguo poi con 2 delicati atleti come Derbyshire e Ferrarini,non passa anno celtico che non siano rotti per lungo tempo ed è difficile dare affidamento a loro 2 nonostante sarebbero validissimi,si doveva tenere almeno Mbandà ,anche Caffini e Cristiano si sono visti poco.Speriamo quindi che i 3 sudafricani tengano botta!
        A centri diem come Mbandà,cioè si doveva tenere Castello almeno!

        • enricalvisano 3 Novembre 2015, 19:22

          Roan non era quello che nello spareggio per la Challenge è stato asfaltato a ripetizione da Morelli? Ussignur, se è lui non è niente di che nemmeno per una squadra d’Eccellenza.

          • San Isidro 3 Novembre 2015, 23:18

            eppure Roan ha qualche presenza nei Pumas ed è stato anche in Premiership prima di venire in Italia…comunque a me il platense era piaciuto di più a Prato che a Rovigo, in effetti non so se lo avrei portato alle Zebre…

  21. Airone valle Olona 3 Novembre 2015, 16:26

    Detto che in questo week end non ho visto ahimè nulla ,finale dei mondiali compresi (spero di recuperare con le registrazioni) sono veramente felice del l’affermazione delle Zebre con addirittura il bonus mete.
    Ci credevo ed infatti Superbru può testimoniare…
    Sfortunatamente non ho potuto assistere comunque questo bis fa bene non solo alle Zebre ma visto le difficoltà di Treviso da quantomeno un minimo di senso alla nostra presenza in Pro 12.
    In Guidi come scrivevo già quest’estate riponevo speranze e fiducia e questi sembrano essere i primi frutti, chiaro non sarà tutto rose e fiori d’ora in avanti ma qualche cosa comincia a vedersi.

    …permettetemi un piccolo ot x AdG o chiunque presente a Calvisano come ha giocato Viadana sabato? Grazie se vorrete darmi un piccolo feedback!

    • Alberto da Giussano 3 Novembre 2015, 19:55

      Partita in equilibrio fino al 35mo, poi le due mete di Calvisano hanno chiuso la partita. Gennari in po’ in ombra e l’ex Romano ininfluente.
      Fino al 35 buona la difesa sui punti d’incontro.
      Santamaria leader in campo e punto di riferimento di tutti i suoi compagni.
      Per i PO la vedo difficile.

  22. fracassosandona 3 Novembre 2015, 20:26

    intanto case£ato no ‘l taxe mai…

    http://www.pro12rugby.com/news/18284.php

  23. San Isidro 3 Novembre 2015, 23:13

    Non ricordavo che le Zebre non avessero mai vinto due partite consecutive nelle stagioni precedenti, bene quindi questo record storico!
    Con Guidi è iniziato un nuovo ciclo tecnico, ci vuole tempo prima che il tutto si consolidi, ma questi due risultati positivi hanno senza dubbio accelerato i processi di amalgama, mi fa molto piacere…
    Avrei fatto una domanda pungente a Guidi, senza nessun intento polemico, ma solo per capire, gli avrei chiesto come mai in queste due partite ha schierato nel XV una terza linea tutta sudafricana…in proposito, Meyer contro gli Scarlets non mi aveva per nulla entusiasmato, nelle ultime due uscite non mi è dispiaciuto, Cook invece è forte, la questione però rimane: troppi stranieri nelle nostre franchigie…

  24. Alberto da Giussano 4 Novembre 2015, 04:11

    Ecco, mi sembrava mancasse ancora qualcosa: i troppi stranieri in squadra!
    E qual è la misura giusta?
    Quand’è che si raggiunge lo scandalo insopportabile?
    A me é stato insegnato che fino a che si rispettano le regole,ogni azione é lecita e consentita. Il resto è moralismo a buon mercato.
    Discussione già fatta mille volte, del resto per gli appassionati del genere”voglio vedere solo italiani in campo” basterá vedere le prove del Calvisano in Challenge e tirarsi su di morale. Ah, dimenticavo, saranno tutti ragazzi giovani e quindi i 60 punti sul groppone saranno “giustificati”.

    • boh 4 Novembre 2015, 07:34

      Caro il mio Alberto un po meno da Giussano, la misura giusta degli stranieri per vincere pare sia questa……E’ il gradino seguente (giocatori di qualità sufficiente per la nazionale) che per farlo, la dobbiamo imbottigliare…
      Perché, converrai che allo stato attuale, comporre, una linea di terze performanti per scalare un gradino del ranking è un po difficile..Tanto per fare un esempio. Ah già ma fra 4 anni ci pensiamo.

      • Alberto da Giussano 4 Novembre 2015, 08:03

        Il punto di partenza è sempre il solito.
        Quanti giocatori di classe e livello internazionale produce il nostro movimento?
        Forse uno all’anno. ( non ne sono sicuro)
        Quanti giocatori di buon livello che affiancati da qualche buon equiparato ci consentono di galleggiare nella terra di mezzo tra Tier1 e Tier2, produciamo all’anno)
        Forse 2/3 all’anno.
        L’Accademia Francescato domenica ha preso 40 punti dal Pro Recco che quest’anno è la brutta copia ( almeno fino ad ora) di quello dell’anno scorso e parliamo dei migliori diciannovenni rugbisti italiani.
        Se anche tu ritieni che in realtà i giocatori ci sono ma sono gli i brutti orchi federali che non sono capaci di trasformare in magnifici cigni i brutti anatroccoli, beh tanti auguri.
        Io credo che sia solo un problema di scarso numero di praticanti e incapacità di attrarre al rugby i migliori atleti. E se fosse così FIR e società le responsabilità se le devono almeno dividere.

        • fabrio13H 4 Novembre 2015, 09:59

          Concordo a grandi linee su ciò che hai scritto ma non su un paio di punti.
          Ho la sensazione che ormai, possiamo essere al punto, o almeno esserci molto vicini, in cui i giocatori di formazione italiana sono sufficienti a mantenere il livello della “terra di mezzo”.
          Senza dubbio il discorso del numero di bambini e ragazzi che si avvicinano al rugby e uno dei problemi centrali, vero poi ciò che dici sulle “nazionali” giovanili, anche se non sottovaluterei del tutto i vecchi volponi, insieme a qualche giovane interessante che non è in Accademia e a un po’ di stranieri (in realtà un po’ troppi) che giocano in Eccellenza e in A. E’ vero che prendono parecchie asfaltate da club inglesi, francesi e altre britanniche o celtiche, ma è anche vero che si tratta in genere di club di classifica media o alta nei loro campionati, che non sempre prendiamo asfaltate (ok, non sempre loro mettono i migliori, ma quello lo fanno e facciamo un po’ tutti) e, soprattutto, che le nostre under fanno in genere partita alla pari con le stesse Nazioni con cui le fa la Maggiore e anzi, spesso sono andate meglio (siamo, per il rotto della cuffia, nelle prime otto, poco più di un anno fa abbiamo battuto, e in modo convincente, l’Argentina in under20).
          Più di tutto, volevo però farti notare un punto: è proprio la cosa migliore la scelta fatta da quasi tutti i nostri club di mettere nei ruoli più “critici” per noi, mediana ed estremo, degli stranieri? E che stranieri! Per provare a vincere dei campionati che, fermo restando quanto ho scritto sopra, sono comunque di livello ampiamente inferiore a quelli di Francia e Isole Britanniche, occupano quei ruoli con stranieri che potrebbero essere dei giocatori che migliorano le cose forse per la nazionale spagnola o portoghese mentre già Georgia, Romania e forse anche Russia, hanno aperture ed estremi più o meno dello stesso valore e costruiti in casa. Nazioni che non credo proprio abbiano numeri enormi nel reclutamento! Su questo, merito in queste ultimissime stagioni a Calvisano e pollice verso, per esempio a Petrarca e Fiamme Oro che, dopo anni di linea pro-italiani. si sono presi le aperturine straniere per provare a vincere il campionatino de noantri.

          • Alberto da Giussano 4 Novembre 2015, 10:19

            Un dirigente sportivo che ha la responsabilità dei risultati sportivi e di tenere a galla la sua società, non può porsi tanti problemi di prospettiva quinquennale. Deve fare la squadra e cercare di vincere primo per tenere insiema la società e crearle interesse intorno e secondo per offrire qualche prima pagina agli sponsor.
            Non credo che deliberatamente nessun dirigente rifiuti di far giocare un estremo o un MA italiano se lo trova.
            Purtroppo è proprio in questi spot ( dal 9 al 15) che il reclutamento è più difficile perchè la concorrenza, in quel tipo di necessità atletiche di base, è fortissima ( calcio, pallacanestro, nuoto, ciclismo), a noi lasciano piloni e flanker.
            Quest’anno il Calvisano, arriverà ai PO a malapena, se lo può permettere ( mica puoi vincere lo scudetto tutti gli anni) ma investire su giovani che dopo tre anni finiscono in Celtic non è garanzia di scudetto. ( per quel tanto o poco che può rappresentare lo scudetto delle’Eccellenza)

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