Una selezione di immagini per raccontare cosa ci hanno detto, dentro e fuori dal campo, gli ultimi due bellissimi mesi ovali
Rugby World Cup 2015: cosa ci portiamo a casa del Mondiale più grande e più bello
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Voto nr 2!
Concordo, il Giappone rimarrà nella storia per le sue imprese in positivo (battere il Sudafrica) in negativo (non qualificarsi pur avendo vinto 3 partite!!!!), la Georgia che in tempi non sospetti pronosticavo per il terzo posto o addirittura per un colpo gobbo contro l’Argentina! Aggiungerei la Romania e il Canada che ci hanno fatto tribolare (Se il Canada avesse avuto un buon 10 ci avrebbe scuramente eliminato, per nostra fortuna abbiamo avuto Bergamauro che ci ha salvato). Non dimentichiamo lo stoicismo di alcune nazionali nettamente inferiori come Uruguay e Namibia che hanno disputato un dignitosissimo mondiale e che sono uscite meritatamente tra gli applausi.
Redazione: perché non fate un sondaggio?
Chiedete ai lettori se sono d’accordo alle richieste di Georgia e Romania di giocare test match contro le squadre del 6 Nazioni (partecipare al 6 Nazioni entrando a farne parte, per quanto sia legittima, non mi sembra attualmente realistica) . Cimentarsi con squadre più forti ogni anno come vogliono Georgia e Romania è del tutto legittimo; non si capisce perché entrambe possono capitare in gironi mondiali contro Francia, Irlanda, Italia e Canada o contro Nuova Zelanda, Argentina e Tonga per poi aspettare altri quattro anni per giocare di nuovo contro le più forti nazioni europee e mondiali di rugby.
Buongiorno,
Per quanto mi riguarda il Mondiale dell’ Inghilterra come organizzazione impeccabile, stadi meravigliosi e confortevoli e la conferma che il Rugby non mette mai barriere tra chi e in campo e chi e in tribuna, in un abbraccio comune….che sia una foto che sia una stretta di mano che sia una parola…..come giusto riconoscimento alla grandezza di questo sport ! 🙂
Buona giornata
Cordialità
Hashtag? Social? Vade retro, i parrucconi inorridiscono. Ah, i bei tempi dei mondiali pane e salame.
Complimenti, gran bell’articolo !
E’ stato bello lo spirito della manifestazione e, per chi vi ha preso parte, l’atmosfera che vi si è vissuta. Le cose brutte sono: le scritte degli sponsor sempre più invadenti (presto o tardi le vedremo anche sulle maglie delle squadre) e il silenzio assordante sui controlli antidoping.
Giovanni il baraccone non si paga da solo.
Prendo a prestito il commento di Rino Tommasi, ogni volta che il vincitore di Flushing Meadows ringraziava gli sponsor nel discorsetto celebrativo. “Il torneo si disputava anche prima che vi entrassero gli sponsor”.
Ah beh allora..
…allora, chissà come avranno fatto nel 1987 e 1991…
Cosa ci portiamo a casa. ? Beh, intanto il ragazzino della foto si porta a casa le bandierine della linea di meta…
Voto la numero 7. In questa meravigliosa WRC sono le immagini che mi fanno pensare che, in fondo, i protagonisti di questa splendida avventura sportiva sono “quasi” come me…
proprio bello questo articolo 🙂
Io credo che ognuno di noi potrebbe scrivere delle pagine intere su questi Mondiali per le tante emozioni vissute. Sono sicuro che sara’ un traino formidabile per lo sviluppo di questo meraviglioso sport nel prossimo quadriennio; spero solo che anche l’Italia riesca ad agganciarsi a questo treno. Grazie a tutti (organizzatori, atleti, spettatori, media) per averci regalato questi meravigliosi 40 giorni…
A me gli AB non hanno convinto al 100%..hanno sofferto con l’Argentina nella prima gara, poi 3 partite facilissime dove tuttavia non hanno giocato bene, quindi l’asfaltata sulla Francia (non un grande avversario), la vittoria risicatissima sul SA e quella sugli Wallabies (con qualche aiutino vero Mez?). Alla fine della fiera però hanno ragione Hansen e le sue scelte. Le tre seconde linee e i tre mediani di mischia. Dagg a casa e Barrett schierato all’ala. Applausi.
E che dovevano fare piu’ di quello che hanno fatto per convincerti? Fare le linee del campo? lavare gli spogliatoi e pulire le tribune?
Sui regalini ormai sono un fattore da tenere in conto, il “faut faire avec” si dice in francese, ma nel momento stesso in cui si riconosce questo va detto che la dominazione AB non nasce da queste cose. E’ un dato oggettivo e va accettato per quello che e’. Riguardati anche solo il primo tempo della partita e entrate in ruck laterali ce ne sono quante ne vuoi, palle giocate da terra anche, in avanti non ne parliamo, a loro non le fischiano sempre, punto e basta e andiamo avanti.
Dovevano fargli una pompa. Tutti e 31. E ciononostante “non lo avrebbero convinto al 100%”
Ridicolo..dovresti fartelo dare tu un aiutino, ma da uno bravo!
Ho la sensazione che per il mondiale la vittoria dell’inghilterra sugli all blacks nel dicembre 2012 abbia giovato più ai tutti neri che agli inglesi…
OT
Nigel Owens dice dell’Italia: “E se l’Italia oggi è fuori dall’elite arbitrale, Owens non pensa che sarà sempre così: “E’ un fatto di aspettare il momento giusto: l’Italia è l’ultimo paese ad essere entrato nel Sei Nazioni e anche il suo mondo arbitrale ha bisogno di fare esperienza. Di bravi giovani arbitri ce ne sono, sono convinto che seguendo il percorso giusto potranno salire di livello”.
http://www.gazzetta.it/Rugby/Mondiale-2015/02-11-2015/rugby-mondiale-owens-fischietto-anno-all-italia-serve-esperienza-130756454758.shtml
Bellissime le foto di Leguizamon e Lobbe con i propri figli!
Gran bel mondiale per carità, ma mi era piaciuto parecchio anche quello neozelandese…